Fabio Aru in trionfo a Madrid, la conquista della Vuelta 2015 lo fa entrare nella storia del ciclismo.
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Fabio Aru è arrivato in trionfo a Madrid e la conquista della Vuelta 2015 lo fa entrare nella storia del ciclismo. Il campione di Villacidro, a soli 25 anni, è uno dei grandi del ciclismo mondiale, forse già oggi il più grande specialista delle corse a tappe. Nel 2014 si classificò al terzo posto al Giro d’Italia e al quinto posto nella Vuelta, alla sua prima partecipazione, che lo vide conquistare anche due tappe; quest’anno ha fatto ancora meglio al Giro d’Italia, piazzandosi alle spalle di Alberto Contador, ed ha completato la sua straordinaria crescita vincendo alla grande la Vuelta, grazie ad una condotta sempre brillante e autoritaria e, soprattutto, all’indimenticabile impresa compiuta nella penultima tappa, l’ultima con grandi salite, nella quale ha letteralmente demolito il grande rivale, l’olandese Tom Dumoulin, crollato e scivolato in classifica addirittura al sesto posto.
Fabio Aru è il sesto italiano a vincere la Vuelta, dopo Conterno nel 1956, Gimondi nel 1968, Battaglia nel 1981, Giovannetti nel 1990 e Nibali nel 2010.
Quella odierna conclusa a Madrid è stata, come vuole la tradizione, una strameritata passerella per un campione che ha conquistato tutti, oltre che per le innate qualità fisiche e tecniche, per la sua semplicità e per una modestia non molto frequenti a questi livelli.
La tappa è stata vinta in volata dall’olandese John Degano.
Villacidro e tutta la Sardegna sono in festa per lo straordinario successo di un giovane campione che da oggi, ancor più di quanto lo fosse già prima di questa Vuelta, è un simbolo di una comunità che ha voglia di far sentire che è viva e vuole costruirsi un futuro migliore.
Classifica finale: 1° Fabio Aru (Italia, Astana); 2° Rodriguez (Spagna, Katusha) a 57”; 3° Majka (Polonia Tinkoff-Saxo) a 1’09”; 4. Quintana (Colombia) a 1’42”; 5. Chaves (Colombia) a 3’10”; 6. Dumoulin (Olanda) a 3’46”; 7. Valverde (Spagna) a 7’06”; 8. Nieve (Spagna) a 7’06”; 9. Moreno (Spagna) a 7’12”; 10. Meintjes (Sudafrica) a 10’26”; 11. Pozzovivo (Italia) a 11’10”.
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