Domani verrà pubblicato il bando ma la “554” verrà riaperta al traffico pesante non prima di giugno 2016.
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Ci vorranno ancora molti mesi prima che la “554 Cagliaritana” possa venire aperta anche al traffico pesante, ovvero agli autoarticolati. Lo scrive in una nota Giovanni Antonio Mellino, presidente di Confartigianato Trasporti Sardegna.
Il bando di gara, che verrà pubblicato domani sulla Gazzetta Ufficiale, la cui base d’asta è di 2,782 milioni di euro e che scadrà il 2 novembre, dovrebbe essere affidato entro dicembre. Se tutto andrà bene, quindi, i lavori potrebbero partire subito, con conclusione in 180 giorni, ovvero verso la fine di giugno 2016.
«La pubblicazione del bando è un enorme passo avanti ma, considerata la vicenda di questa importante arteria che collega l’Ogliastra e il Nuorese con la Provincia di Cagliari – dice Mellino – il nostro timore è che potrebbero non essere rispettati i tempi previsti o che potrebbero insorgere altri problemi. Ovviamente ci auguriamo che tutto vada per il verso giusto e vigileremo su appalti tempistica dei lavori.»
Il problema, rilevato da Confartigianato Nuoro-Ogliastra, è che ormai da tanti mesi (esattamente dal 13 marzo 2015) gli autoarticolati dimassa superiore alle 7,5 tonnellate, sono costretti a percorrere l’ultimo tratto della “Nuova 554” affrontando un lungo giro che comporta grandissimi rischi, curve impegnative, attraversamento dei centri abitati, su una strada panoramica che potrebbe essere utile solo per il traffico delle automobili in estate.
«Tutto ciò implica anche un allungamento dei tempi di percorrenza – aggiunge Mellino – che incide sui tempi di riposo degli autisti (obbligatori per legge), sull’incremento dei chilometri percorsi, dei costi di carburante, e sui tempi di consegna dei beni trasportati, soprattutto per raggiungere l’imbarco di Cagliari o altri punti di carico o scarico delle merci. Noi comprendiamo come l’Ente e l’assessorato dei Lavori pubblici stiano lavorando su questo fronte – conclude il presidente di Confartigianato Trasporti Sardegna – ma si deve anche capire la stanchezza e la preoccupazione degli autotrasportatori. Per questo chiediamo che l’appalto venga affidato al più presto e che possa venir svolto nel tempo più breve possibile, soprattutto senza “sorprese”.»
Confartigianato Trasporti Sardegna, per questo, chiedendo all’ANAS tempi certi sulla conclusione definitiva dei lavori, si impegna, come accade sempre, a collaborare affinché gli autotrasportatori rispettino, in modo rigoroso, le norme di sicurezza e i limiti di velocità, e il codice della strada. Per l’incolumità di tutti.
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