La settimana prossima sarà pubblicato il bando per gli assistenti familiari, entro metà novembre partirà il progetto sperimentale di assistenza domiciliare.
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La settimana prossima sarà pubblicato il bando per i caregivers (gli assistenti familiari), entro metà novembre verrà definito e partirà il progetto sperimentale di assistenza domiciliare che vedrà qualificato il ruolo del caregiver e dell’assistente familiare, in collaborazione con l’assistenza infermieristica attuale.
Sono i punti condivisi al termine dell’incontro in Viale Trento, tra il presidente della Regione, Francesco Pigliaru, l’assessore regionale della Sanità, Luigi Arru, e Salvatore Usala, segretario del Comitato 16 novembre onlus.
Il progetto di assistenza domiciliare infermieristica, proposto da Usala, sarà realizzato in forma sperimentale, limitato nel tempo, basato su indicatori medici precisi e attuato nella ASL 8. Sarà su base volontaria, coinvolgerà un numero massimo di trenta malati di Sla e casi di coma tracheostomizzati. Per ulteriori garanzie di sicurezza, si svolgerà nella zona che è maggiormente collegata al sistema di emergenza – urgenza.
Salvatore Usala, concorde sul progetto sperimentale, ha interrotto lo sciopero dell’alimentazione.
Sono i punti condivisi al termine dell’incontro in Viale Trento, tra il presidente della Regione, Francesco Pigliaru, l’assessore regionale della Sanità, Luigi Arru, e Salvatore Usala, segretario del Comitato 16 novembre onlus.
Il progetto di assistenza domiciliare infermieristica, proposto da Usala, sarà realizzato in forma sperimentale, limitato nel tempo, basato su indicatori medici precisi e attuato nella ASL 8. Sarà su base volontaria, coinvolgerà un numero massimo di trenta malati di Sla e casi di coma tracheostomizzati. Per ulteriori garanzie di sicurezza, si svolgerà nella zona che è maggiormente collegata al sistema di emergenza – urgenza.
Salvatore Usala, concorde sul progetto sperimentale, ha interrotto lo sciopero dell’alimentazione.
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