18 July, 2024
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Venerdì 23 ottobre, a 30 anni dalla storica visita di Papa Giovanni Paolo II a Iglesias, la diocesi di Iglesias inaugurerà una lapide presso il piazzale Giovanni Paolo II nella miniera di Monteponi. La cerimonia avrà inizio alle 17.15. Al termine, alle 18.00, al Centro culturale di via Cattaneo, si svolgerà un incontro che verrà introdotto dal vescovo di Iglesias, mons. Giovanni Paolo Zedda. Don Roberto Caria, docente di Morale sociale alla Pontificia Facoltà Teologica della Sardegna terrà una relazione su “Il lavoro nella dottrina sociale da Giovanni Paolo II a Francesco”. Seguiranno interventi e testimonianze.

I lavori saranno coordinati dal giornalista Ottavio Olita.

La giornata è organizzata con la collaborazione di Igea Spa e del comune di Iglesias.

Il Papa a Iglesias 13 diocesi invito diocesi locandina

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Un convegno, sei spettacoli, sette compagnie teatrali e l’apporto di importanti intellettuali della cultura isolana: sono questi gli ingredienti della terza edizione della rassegna “Ziu Paddori e i suoi fratelli – Anno terzo”, organizzata dalla compagnia Figli d’Arte Medas in collaborazione con il Comune e la Pro Loco di Guamaggiore dal 22 ottobre al 20 novembre, nel Teatro Comunale “Efisio Vincenzo Melis” in via Centrale.

La manifestazione, mettendo al centro la popolare figura di Ziu Paddori, si pone l’obiettivo di tracciare un percorso delle possibilità offerte dal teatro in lingua sarda, lavorando al contempo a nuove forme di drammaturgia sul personaggio del pastore trexentese. A tale tema, in particolare, sarà dedicato il convegno dal titolo Paddori e dintorni, in programma per giovedì 22 ottobre alle ore 17.30. Dopo i saluti del sindaco Antonio Cappai, la conversazione tra lo scrittore Giulio Angioni, l’antropologo Francesco Bachis e l’attore Gianluca Medas cercherà, attraverso una rilettura profonda di Ziu Paddori e dei luoghi che lo hanno ispirato e reso immortale e controverso, di iniziare un percorso per la creazione di una maschera autoctona capace di raccontare la nostra Isola senza mediazioni esterne.

Gli spettacoli della rassegna, che si terranno sempre alle ore 21.00, partiranno invece venerdì 23 ottobre con la rappresentazione Ziu Paddori della Compagnia Teatro Marmilla. Il testo di Efisio Vincenzo Melis sarà portato in scena con la regia di Ignazio Atzei e vedrà la partecipazione di Jole Pisano, Gabriele Serra, Maurizio Puxeddu, Cesare Locci, Tonino Loi, Simonetta Lixi, Ignazia Coni e Giorgia Cau. Giovedì 29 ottobre sarà la volta di Iandimironai… Il paese di Paddori – Sentidu live di Gianluca Medas, memoria, personaggi, luoghi e aneddoti del paese di Guamaggiore nei ricordi di chi lo ha vissuto. Sul palcoscenico e in video interviste realizzate da Paolo Medas. Terzo appuntamento, sabato 31 ottobre con la coproduzione Teatro Impossibile e Teatro del Segno dal titolo Predi Antiogu e Sa Perpetua. Sul palco, l’attrice cagliaritana Rossella Faa sarà accompagnata dall’attore Elio Turno Arthemalle. Venerdì 6 novembre sarà di scena la Compagnia teatro La Maschera con lo spettacolo Donne al bivio di…Guamaggiore, atto unico scritto e diretto da Enzo Parodo con le performance di Anna Pia, Fulvia Ibba e Massimo. La Filodrammatica Guspinese sarà invece la protagonista del quinto evento della rassegna, Sa Bon’anima de Babbai, previsto per sabato 14 novembre. I due atti in lingua sarda, scritti e diretti da Ottavio Altea saranno interpretati da Sergio Floris, Maria Lucia Serpi, Davide Pusceddu, Simona Liscia e Mario Serpi. La rassegna si chiuderà venerdì 20 novembre con la produzione targata Antas Teatro dal titolo Not’e Incantu. La rappresentazione, scritta e diretta da Giulio Landis, vedrà in scena gli artisti Stefano Farris, Pino Mameli e Raimonda Mercurio.

L’ingresso è libero per tutti gli eventi.

Medas-foto di Giorgio Russo

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In Sardegna il parco circolante degli autocarri è il secondo più vecchio d’Italia. Tra quelli pesanti, oltre 16 tonnellate, si arriva ai 19 anni mentre per quelli di portata inferiore, tra le 3,5 e le 16 tonnellate, l’età si aggira sui 21 anni.

«Colpa della crisi e colpa delle leggi di incentivazione sempre più anemiche – commenta Giovanni Antonio Mellino, presidente di Confartigianato Trasporti Sardegna – questi sono dati significativi e allo stesso tempo molto allarmanti poiché confermano i nostri timori. Da anni ribadiamo al Governo la necessità di soluzioni urgenti che portino lo “svecchiamento” del parco circolante dei veicoli pesanti nella nostra Regione e in tutto il resto del Paese

I dati emergono dall’elaborazione di Confartigianato Trasporti, dopo l’analisi sull’età del parco circolante italiano di autocarri pesanti, condotta dal Centro Ricerche Continental Autocarro su dati Aci. 

Confartigianato Trasporti Sardegna ricorda come nel decreto ministeriale, di poche settimane fa, riguardante l’erogazione dei contributi per investimenti da parte delle imprese di autotrasporto, non siano previste agevolazioni per veicoli Euro VI. Un’amara sorpresa rispetto alle intese definite in precedenza al contrario apprezziamo molto la scelta di finanziare i veicoli con motori cosiddetti “green“.

«Finanziare i mezzi a metano è un enorme passo in avanti, tranne per la Sardegna – sottolinea Mellino – visto che nella nostra isola, come è noto, mancano i punti di rifornimento per il metano da autotrazione». «Qualche tempo fa sentimmo parlare di gasiere che avrebbero approvvigionato i distributori ma a oggi, al di la della buone intenzioni, ci pare non ci sia nulla di concreto.»

Da qui l’appello alla Giunta da parte di Mellino: «Considerato che gli autotrasportatori sardi già pagano un prezzo altissimo per l’insularità, per i trasporti e per la rete viaria, chiediamo alla Regione di pianificare urgentemente gli interventi affinché il metano per autotrazione possa essere distribuito anche in Sardegna in tempi celeri e certi. E’ una condizione irrinunciabile per la quale è necessario lavorare uniti e far capire l’urgente necessità».

Mellino Giovanni--Pres.Reg.Confartigianato TRASPORTI Sardegna

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L’importanza della pratica sportiva nella società moderna” è il titolo di un corso di formazione che inizia giovedì nella sala consiliare del comune di Sant’Antioco. L’evento, organizzato dal Coni Sardegna e dall’assessorato dello sport del comune di Sant’Antioco, vede insieme nomi di grido del panorama sportivo nazionale impegnati come docenti che hanno come obiettivo la preparazione psicofisica e tecnica degli operatori, educatori e laureandi nel settore. Fra questi Mauro Berruto, commissario tecnico della nazionale di volley fino al luglio scorso.

Il programma prevede giovedì 22 ottobre 2015 l’apertura con Giuseppe Vercelli che relazionerà sul tema “Psicologia dello sport e della prestazione umana: modelli e tecniche di intervento”. Interverranno: Gianfranco Farapresidente Coni Sardegna; Gian Mario Migliaccio, moderatore Coni Sardegna; Mario Corongiu, sindaco del comune di Sant’Antioco; Mariella Piredda, assessore dello Sport del comune di Sant’Antioco.

Venerdi 23 ottobre 2015 Nardino Degortes interverrà su “Aspetti tecnici delle discipline degli sport individuali come la prevenzione”.

Sabato 24 ottobre 2015 il prof. Mauro Berruto terrà una relazione su “Il clima di squadra“.

Venerdì 30 ottobre 2015 Andrea Argiolas su “Guida alla Formazione FICK: un modello, due percorsi”.

Sabato 31 ottobre 2015, Marco Guicciardi su “Aspetti psicologici dell’attività fisica e sportiva”.

Venerdì 6 novembre 2015, Ermanno Iaci su “Formazione ed educazione: l’obiettivo del tecnico nella società moderna”.

Sabato 7 novembre 2015, infine, Giovanni Esposito su “L’etica dell’operatore sportivo per una responsabilità sociale diffusa”.

Al corso di formazione parteciperanno 40 discenti.

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Ieri l’Esposizione Universale si è colorata di rossonero. Autentico bagno di folla per la squadra del Milan, infatti, che accolta dal Commissario Generale di Expo Milano 2015, Bruno Pasquino, ha fatto visita al sito espositivo.

Mario Balotelli e compagni hanno fatto inizialmente tappa allo spazio Franciacorta, un brindisi tutto “italiano” per poi visitare il padiglione degli Emirati Arabi Uniti. Successivamente, ecco il tour a Palazzo Italia, con giocatori e staff tecnico che si sono goduti la vista speciale dell’Albero della Vita dalla terrazza.

Inoltre il tecnico Sinisa Mihajlovic e i giocatori Mario Balotelli, Alessio Cerci e Riccardo Montolivo hanno firmato la Carta di Milano.

 AW8R9798AW8R9771 AW8R9827 AW8R9887 BALOTELLI CAS_7467 CAS_7540 CAS_7599 CAS_7658 CAS_7682 CAS_7698 CAS_7760 CAS_7825 CAS_7852 CERCI HONDA MIHAJLOVIC MONTOLIVO

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Locandina Madre Acqua Carbonia

Si terrà giovedì 22 ottobre, alle ore 21.00, presso i locali del Centro Servizi Culturali Carbonia-Iglesias della Società Umanitaria nella Grande Miniera di Serbariu (affianco all’archivio di Storia Locale) la proiezione di “Madre Acqua – Frammenti di vita di Sergio Atzeni”, l’ultimo film del regista Daniele Atzeni.

La proiezione del film MADRE ACQUA – Frammenti di vita di Sergio Atzeni rappresenta l’anteprima della rassegna cinematografica “Identità in transito” organizzata dal Centro Servizi Culturali Carbonia-Iglesias della Società Umanitaria, con il patrocinio del comune di Carbonia e in collaborazione con i Circoli del Cinema Arci-Ucca e Ficc.

Al termine della proiezione il regista Daniele Atzeni dialogherà con il pubblico e si renderà disponibile per un confronto.
Protagonista del film è Sergio Atzeni, giovane militante comunista, leader del movimento studentesco, precoce giornalista, impiegato presso l’Enel, ribelle disilluso, pecora nera fuoriuscita dal sistema, emigrato in cerca di fortuna, scrupoloso traduttore, sperimentatore linguistico, fine artigiano della costruzione narrativa, scrittore coerente e autentico. Tutto questo e molto altro fu Sergio Atzeni, narratore “sardo, anarchico, randagio” fra i più interessanti e singolari del secondo novecento italiano, scomparso nel 1995 quando non aveva ancora compiuto 43 anni. 

L’ingresso è gratuito.

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Gianluca Erriu 46 copia

Inizia domenica 25 ottobre la prima edizione di “Arpe del Mondo”, festival internazionale dell’arpa ideato e diretto dal musicista Maestro Raoul Moretti con l’organizzazione dell’Ente Concerti Città di Iglesias, dell’associazione Musix e il coordinamento musicale dal musicista compositore Maestro Gianluca Erriu.

“Arpe del Mondo”, partner della rete internazionale di Festival di Arpa riFesta, sarà dedicata nella sua prima edizione alle arpe delle tradizioni dell’America Latina e vedrà la partecipazione di alcuni dei più importanti interpreti mondiali dello strumento provenienti da Cile, Argentina, Messico e Venezuela in un percorso ideale che unisce popoli e culture attraverso l’incontro tra innovazione e tradizione.

Le attività del festival, che comprenderanno concerti, seminari ed esibizioni, si svolgeranno a Cagliari, Iglesias e Selargius. Dopo “Anteprima dal balcone” del 25 ottobre alle ore 12.00 in piazza Carlo Alberto a Cagliari, in collaborazione con Suono al Civico e alle 21.30 nel Jazz Club Bflat in via del Pozzetto 9 con “La notte delle arpe sudamericane”, giovedì 29 il festival si trasferirà a Iglesias per il concerto del giovane Lucas Petroni (Argentina) e l’“Omaggio a Violeta Parra e Victor Jara” del gruppo di Cristian Rodriguez Faundez (Cile).

Venerdì 30 ottobre, al Teatro Sì’ e Boi di Selargius, andrà in scena il Gran Galà delle arpe dell’America latina con l’esibizione degli artisti dei 4 Paesi invitati. Sabato 31 ottobre è prevista la chiusura del festival a Iglesias, nel Centro Culturale di via Cattaneo, con gli spettacoli “Son de Veracruz” e “Sonidos mestizos”, eseguiti dal trio dell’undicenne talentoso Eduardo Viveros Colin (Messico) e da “Angel Tolosa & Ensemble a Contratiempo” (Venezuela).

Il festival “Arpe dal Mondo” è realizzato con il sostegno e la collaborazione dell’ambasciata del Messico in Italia, l’Agenzia messicana per la cooperazione allo Sviluppo, del Consiglio nazionale della Cultura e delle Arti del Governo cileno, dell’assessorato della Pubblica Istruzione e beni culturali della Regione Sardegna e del comune di Iglesias.

                                                                                                                     

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Gianluigi Rubiu 5 copia


Il capogruppo dell’Udc in Condiglio regionale, Ganluigi Rubiu, ha presentsto una mozione per sollecitare un impegno della Giunta per l’immediato pagamento delle retribuzioni arretrate e la ripresa delle attività all’interno del Parco Geominerario della Sardegna, in modo da salvaguardare i posti di lavoro.
«Si tratta dell’ennesima mazzata che subirebbe la Sardegna, con un esercito di 527 operai che lamentano ritardi nel pagamento degli stipendi e il mancato rispetto degli accordi».
Gianluigi Rubiu richiama il ruolo della Regione per dare una soluzione positiva alla vertenza. »Occorre
creare le condizioni necessarie per promuovere – evidenzia l’esponente centrista – nei territori coinvolti dagli interventi, che interessano 81 Comuni e diversi altri Enti, occasioni di sviluppo e di crescita economica finalizzata, in particolare, all’incremento dell’occupazione».

«Nella mozione si impegna l’esecutivo alla »ricerca di nuove ed aggiuntive risorse da impiegare per progetti o programmi aggiuntivi – conclude Rubiu – volti a perseguire gli obiettivi di sviluppo, di valorizzazione e di maggiore fruibilità delle aree interessate dal Parco. E’ opportuno perseguire tutte le soluzioni per evitare un duro colpo all’occupazione, ed in particolare al settore produttivo del Sulcis Iglesiente, visto che tanti progetti riguardano la valorizzazione e la salvaguardia dei siti minerari.»

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Il comune di Carbonia ha pubblicato il bando per la gestione degli impianti sportivi di Is Gannaus, Cortoghiana e Toto Cesaracciu.

Il bando è consultabile presso l’Albo pretorio comunale, l’Ufficio Pubblica Istruzione in via Mazzini 68 e sul sito istituzionale del comune di Carbonia www.comune.carbonia.ci.it (Servizi Comunali – Ufficio Sport).

Le domande di partecipazione devono essere presentate entro ore 12.00 del 23 novembre 2015.

Ulteriori informazioni possono essere richieste presso l’Ufficio Pubblica Istruzione in via Mazzini 68. Telefono 078 663858.

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L’assessorato della Pubblica istruzione ha pubblicato il bando per la concessione di contributi per la realizzazione di progetti di aggregazione giovanile, nell’ambito dei programmi “CultuRas” e “CultuRas2”, finanziati dal Fondo nazionale per le politiche giovanili.
L’intervento sostiene le forme di aggregazione, di incontro e la diffusione di iniziative culturali tra i giovani di età compresa tra i 14 e i 30 anni, residenti o domiciliati in Sardegna.
In particolare il programma intende sviluppare:
– la creatività e le capacità propositive dei giovani, attraverso la partecipazione a progetti di educazione artistica, espressiva e sociale;
– l’autonomia e la responsabilità dei giovani, per mezzo di interventi di orientamento studio/lavoro e forme di aggregazione nel territorio;
– “le competenze alla vita”, con la creazione di forme alternative ai sistemi educativi e formativi tradizionali, come la partecipazione ad attività ludico-creative e di volontariato.
Sono finanziabili i progetti di aggregazione che realizzino le seguenti azioni:
– percorsi formativi, attraverso l’affiancamento di “talenti senior” e giovani talenti;
– realizzazione di opere/installazioni progettate e allestite dai giovani artisti;
– iniziative che valorizzino creatività, abilità e talenti (inclusi gli spettacoli teatrali, rassegne, festival e concorsi);
– interventi di orientamento studio/lavoro;
– interventi di promozione della cittadinanza attiva;
– interventi di promozione di attività che accrescano il patrimonio di conoscenze e capacità nei giovani e consentano di impiegare il tempo libero in attività utili, quali quelle ludico-creative e di volontariato.
Possono presentare domanda di finanziamento:
– le organizzazioni di volontariato iscritte al registro generale del volontariato della Regione Sardegna;
– le associazioni di promozione sociale iscritte nel relativo registro regionale;
– le cooperative sociali iscritte all’apposito albo regionale.
Le organizzazioni beneficiarie devono inoltre:
1. svolgere la propria attività e perseguire finalità compatibili con le finalità del bando;
2. avere sede operativa in Sardegna da almeno un anno;
3. avere realizzato negli ultimi due anni progetti finanziati con contributi pubblici di importo almeno pari alla metà del contributo richiesto;
4. concludere un accordo di partenariato con uno o più Enti locali nel territorio sardo dove il progetto verrà realizzato.
Le domande di contributo dovranno pervenire entro il 19 novembre 2015 alla Regione Autonoma della Sardegna – Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni culturali, Informazione, Spettacolo e Sport- Direzione Generale Pubblica Istruzione – Servizio Università e Politiche giovanili – 2° piano- Ufficio protocollo – Viale Trieste, 186 – 09123 Cagliari.