Francesco Morandi: «Dalla mappatura delle strutture sul Turismo accessibile emerge un impatto positivo».
[bing_translator]
L’attività di mappatura dei servizi accessibili nelle strutture turistiche isolane attivata dalla Regione sta suscitando un diffuso e crescente impatto positivo su associazioni, federazioni e opinione pubblica. È di pochi giorni fa il giudizio espresso dalla FISH Sardegna onlus – Federazione per il superamento degli handicap – che ha ringraziato l’assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio e l’Agenzia Bic per l’iniziativa, annunciando di “porsi a disposizione per collaborare al buon esito del progetto”. Dello stesso tenore l’intervento del comitato regionale della F.A.N.D. onlus – Federazione associazioni nazionali delle persone con disabilità – pronto a un supporto nel consolidamento dell’azione.
Prima iniziativa di questo tipo in Sardegna e con pochi precedenti in Italia, la mappatura procede tuttora con lo screening su comparto alberghiero ed extra – alberghiero, aree archeologiche e musei, spiagge attrezzate e stabilimenti balneari, per fornire un quadro informativo dettagliato sui servizi dedicati a viaggiatori con inabilità permanenti o temporanee.
Molteplici anche le proposte di partnership. La sezione regionale del Comitato italiano paralimpico (Cip), che ogni anno organizza eventi nazionali e internazionali, ha espresso soddisfazione e curiosità, nell’ottica della preparazione di manifestazioni di alto livello che potranno usufruire dell’appoggio delle strutture mappate. Anche dalla Penisola giungono informazioni sulla possibilità di visionare e contattare le aziende che hanno risposto al questionario, per accordi nell’organizzazione di eventi sportivi in bassa stagione. Come nel caso della squadra di baseball CSV di Varese (www.ciechisportivivaresini.it), che intende organizzare un camp a febbraio prossimo in preparazione del campionato nazionale di baseball per diversamente abili.
Aumentano inoltre le richieste di possibile inserimento delle strutture mappate dalla Regione in cataloghi nazionali e internazionali di agenzie di viaggi e tour operator destinati alle vacanze accessibili. «L’animazione a vari livelli che l’iniziativa sta generando è la conferma che stiamo andando nella direzione desiderata – spiega l’assessore Francesco Morandi –. Grazie al progetto le persone con disabilità potranno consapevolmente valutare le opzioni a disposizione e scegliere in base ad esse la destinazione di soggiorno in Sardegna».
In una imminente seconda fase di implementazione del progetto saranno presi in considerazione anche i tanti suggerimenti giunti agli uffici. A fine anno, intanto, sarà scaricabile l’applicazione per smartphone e tablet con tutte le aziende aderenti. Parallelamente alla mappatura dell’offerta accessibile, l’assessorato ha avviato anche la ricognizione su strutture e aziende specializzate nel turismo congressuale e nel wellness.
NO COMMENTS