Interrogazione di Michele Cossa (Riformatori): «Microcitemico e Oncologico al Brotzu, costi alle stelle e disservizi».
[bing_translator]
Il coordinatore regionale dei Riformatori sardi Michele Cossa ha presentato un’interrogazione sull’andamento dei servizi al Microcitemico e all’Oncologico dopo l’accorpamento al Brotzu.
«Doveva essere un accorpamento a costo zero – spiega Cossa -. Anzi, avrebbe dovuto far risparmiare. Invece il trasferimento di Microcitemico e Oncologico dalla Asl 8 al Brotzu (solo sulla carta, per ora ) non solo sta creando il caos nei servizi sanitari ma si sta dimostrando molto costoso.».
«A seguito dell’accorpamento, infatti, sono state stipulate tra l’Azienda ospedaliera “allargata” e la ASL 8 una convenzione per la gestione del personale, in base alla quale «mensilmente l’A.O. Brotzu provvede di corrispondere, dopo le necessarie verifiche, i rimborsi dovuti per somme eventualmente anticipate dalla ASL 8, oltre ad un ulteriore somma (euro 24.000 per la gestione del personale e euro 25.000 per la formazione), per un totale di circa 175mila euro per il secondo semestre 2015, dovuta per lo svolgimento delle attività oggetto delle convenzioni». «In altre parole il Brotzu – aggiunge Cossa – paga la Asl 8 per fare le cose che faceva già prima dell’accorpamento».
Michele Cossa chiede all’assessore se non ritenga che «l’erogazione da parte dell’A.O. Brotzu in favore dell’ASL 8 di qualunque somma possa ritenersi non compatibile con il disposto della deliberazione n. 33/27 e cioè che le operazioni di accorpamento non dovessero comportare maggiori oneri a carico delle Aziende interessate».
NO COMMENTS