E’ riesplosa stamane a Cagliari la rabbia dei lavoratori ex Alcoa.

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E’ riesplosa stamane a Cagliari, prima davanti al Palazzo del Consiglio regionale, in via Roma, poi davanti a quello della Giunta, in viale Trento, la rabbia dei lavoratori ex Alcoa che da sei anni attendono risposte concrete ed esaustive dal Governo sui costi dell’energia, per porre le condizioni della ripresa produttiva. Il no della Commissione europea alla richiesta di tariffe agevolate per il lungo periodo posto come condizione irrinunciabile dalla multinazionale Glencore per portare a termine la trattativa di acquisizione dello stabilimento dall’Alcoa, ha scatenato la reazione dei lavoratori che ora chiedono al Governo un intervento forte e risolutivo.

La commissione europea sarebbe disponibile a concedere le tariffe energetiche scontate per non più di tre anni ma a queste condizioni la Glencore quasi certamente si tirerebbe indietro e la trattativa tornerebbe in alto mare con scarse possibilità di successo.

Una delle recenti manifestazioni dei lavoratori ex Alcoa a Cagliari.