6 August, 2024
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La SFIRS SpA ha indetto una pubblica selezione per esami e titoli per l’assunzione di 10 impiegati amministrativi (analisti finanziari e contabili), a tempo indeterminato, laureati in materie economiche.
Per l’ammissione alla selezione la domanda va presentata, entro il termine perentorio delle ore 13.00 del giorno 27 ottobre 2015, esclusivamente via internet, compilando l’apposito modulo elettronico (Form) disponibile esclusivamente attraverso il link:
Compilazione domanda per ammissione alla selezione http://www.infoconcorso.it/sfirsspa/documenti/

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Palazzo del Consiglio regionale 2014 2 copia

 

Si è tenuta ieri mattina nella Terza commissione del Consiglio regionale, presieduta da Franco Sabatini (Pd), l’audizione del direttore generale del centro regionale di programmazione (Crp), Gianluca Cadeddu, che ha illustrato lo stato di attuazione della programmazione dei fondi europei del settennio 2007-2013 e di quello 2014-2020.

In riferimento alla spesa dei programmi 2007-2013, il direttore del Crp ha pressoché escluso il rischio di disimpegno delle risorse comunitarie per quanto attiene il programma operativo Fse (fondo sociale europeo) ed ha rassicurato sul raggiungimento dei livelli di spesa prefissati per i fondi Fesr (fondo europeo di sviluppo regionale) e Psr (programma di sviluppo rurale) entro il 31 dicembre 2015. E’ questo, infatti, il termine stabilito per la certificazione della spesa.

Nel dettaglio, il fondo sociale europeo (Fse) al 31 dicembre 2015 dovrebbe registrare un over spending di oltre 32 milioni di euro. Rispetto alla dotazione del Piano operativo (suddiviso in sei assi) pari a 675.053.206 euro le proiezioni di spesa al 31.12.2015 sono, infatti, pari a 708.028.782 euro (302.020.756 euro imputate all’asse IV “Capitale umano”).

Il piano operativo Fesr 2007-2013, con dotazione finanziaria di 1.361.343.530 euro, registra impegni ammessi pari a 1.505.109.830 euro ed ha certificato alla data del 30 settembre 2015 l’importo di 990.578.992 euro, mentre la spesa da certificare alla chiusura (31 dicembre 2015) è pari a 370.764.537 euro, con una previsione di spesa identica alla dotazione finanziaria iniziale (1.361.343.530 euro).

Il programma di sviluppo rurale (Psr), con dotazione finanziaria pari a 1.284.746 euro conta 184.334.997 euro di spesa da certificare alla chiusura del 31 dicembre ed alla data del 12 ottobre 2015 ha già certificato un ammontare di spesa complessiva pari a 1.100.411 euro.

«Cifre e proiezioni – così ha detto Gianluca Cadeddu – che confermano, nella sostanza, gli obiettivi di spesa della Regione per la programmazione 2007-2013 e che inducono ad affermare che la Sardegna “non perderà un euro delle risorse comunitarie». «Ma – ha spiegato il direttore del Crp – per la conferma di tali risultati dovremo attendere il mese di marzo del 2017, dopo che l’intero 2016 sarà dedicato alle procedure del cosiddetto “controllo della spesa”».

Gianluca Cadeddu non ha tuttavia nascosto le difficoltà della struttura regionale «nel fare spesa nei tempi richiesti dalla commissione europea», così come non ha mancato di evidenziare le problematicità che hanno caratterizzato il precedente settennio di programmazione («gran parte dei problemi nascono dal manifestarsi della crisi economica che a partire dal 2008 ha interessato tutti i soggetti chiamati a gestire i diversi programmi europei»). Le principali difficoltà riscontrate – a giudizio del direttore del centro regionale di programmazione – possono essere così riassunte: difficoltà delle imprese nel portare a compimento gli investimenti; mancato rispetto dei crono programmi da parte delle amministrazioni locali; complessità dell’iter degli appalti pubblici; le difficoltà derivanti dai limiti imposti dal patto di stabilità.

«Per la programmazione 2014-2020 – ha dichiarato Gianluca Cadeddu – dobbiamo tener conto degli insegnamenti appresi con l’attuazione della programmazione dei fondi comunitari 2007-2013 e tenere sempre presente che il sistema amministrativo è diverso rispetto a quello che caratterizza i classici interventi a carico esclusivo dell’amministrazione regionale.»

In riferimento ad un quesito posto dal presidente della commissione, Sabatini, in ordine alle difficoltà delle amministrazioni locali a “programmare e progettare” – il direttore del Cpr ha preannunciato che è allo studio l’ipotesi di costituire un apposito “fondo progettazione” destinato ai Comuni per fare fronte alle difficoltà legate all’attività di progettazione ed alla qualità della stessa.

Ulteriori chiarimenti sono stati forniti sull’efficacia dei fondi di garanzia («il fondo di garanzia della Regione sarda – ha affermato Cadeddu – da 223 milioni di euro è il più capiente d’Europa ed è diventato un positivo modello da seguire dopo le iniziali perplessità al livello comunitario») ed alla specializzazione degli stessi nei diversi settori di intervento («pensiamo alle garanzie sull’emissione da parte delle imprese private dei mini bond»).

Raccogliendo l’invito del presidente Sabatini per una sempre «migliore ed efficace spesa dei fondi comunitari» Gianluca Cadeddu ha concluso il suo intervento con un ringraziamento ai componenti la commissione «per le utili indicazioni contenute nell’apposita risoluzione, a suo tempo approvata nel parlamentino del Bilancio, proprio in materia di attuazione dei programmi europei» ed in riferimento alla programmazione 2014-2020 ha ricordato la conclusione degli iter di approvazione della commissione europea dei piani Fse, Fers e Psr, nonché l’impegno a procedere con le successive fasi ad incominciare dalla costituzione dei comitati di sorveglianza per ciascuno dei fondi e con l’approvazione dei criteri di selezione.

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Ponte di Sant'Antioco 1 copia

Il consigliere regionale di Forza Italia Ignazio Locci ha organizzato una giornata informativa sui progetti infrastrutturali previsti dal Piano Sulcis per l’isola di Sant’Antioco. L’appuntamento, in programma sabato 24 ottobre, dalle 10.00 alle 18.00, in piazza Italia, a Sant’Antioco, vuole essere l’occasione per informare gli antiochensi (e non solo) sulle varie soluzioni progettuali che, frutto dell’intensa attività di studio compiuta in questi anni, sono state individuate per il nuovo collegamento terrestre tra l’isola e la terra madre, l’istmo, il porto, nonché la circonvallazione Sant’Antioco-Calasetta. Progetti per i quali sono disponibili circa 40 milioni di euro cui si aggiungono 7 milioni per le bonifiche delle aree ex Sardamag.

«Lo scopo non è soltanto fare chiarezza sugli interventi in programma – spiega Ignazio Locci -, ma è anche tenere alta l’attenzione affinché la politica compia ogni singolo passo per portare a compimento, nel più breve tempo possibile, le opere da cui passa la ripartenza del Sulcis Iglesiente.»

All’incontro con i cittadini, parteciperanno anche diversi amministratori locali del territorio.

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Area acquisisce manifestazioni di interesse per il conferimento degli incarichi di direttore del Servizio territoriale gestione immobili di Cagliari, di direttore del Servizio territoriale gestione immobili di Carbonia e di direttore del Servizio affari legali.
Gli incarichi avranno una durata massima di cinque anni.
Possono presentare la manifestazione di interesse i dirigenti di altre pubbliche amministrazioni esterne al “Sistema Regione”, in possesso di una adeguato curriculum professionale e dei seguenti requisiti:
– per i Servizi territoriali gestione immobili, laurea in Ingegneria o Architettura e abilitazione all’esercizio della professione di ingegnere o architetto;
– per il Servizio affari legali, laurea in Giurisprudenza. Sarà valutata anche l’eventuale abilitazione all’esercizio della professione di Avvocato.
Le candidature dovranno essere presentate alla Direzione generale di Area entro le ore 13.00 del 2 novembre 2015, via pec alla casella area@pec.area.sardegna.it o tramite consegna a mano presso la sede dell’Azienda in via Cesare Battisti n. 6 a Cagliari (5° piano).

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Venerdì 23 ottobre, a 30 anni dalla storica visita di Papa Giovanni Paolo II a Iglesias, la diocesi di Iglesias inaugurerà una lapide presso il piazzale Giovanni Paolo II nella miniera di Monteponi. La cerimonia avrà inizio alle 17.15. Al termine, alle 18.00, al Centro culturale di via Cattaneo, si svolgerà un incontro che verrà introdotto dal vescovo di Iglesias, mons. Giovanni Paolo Zedda. Don Roberto Caria, docente di Morale sociale alla Pontificia Facoltà Teologica della Sardegna terrà una relazione su “Il lavoro nella dottrina sociale da Giovanni Paolo II a Francesco”. Seguiranno interventi e testimonianze.

I lavori saranno coordinati dal giornalista Ottavio Olita.

La giornata è organizzata con la collaborazione di Igea Spa e del comune di Iglesias.

Il Papa a Iglesias 13 diocesi invito diocesi locandina

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Un convegno, sei spettacoli, sette compagnie teatrali e l’apporto di importanti intellettuali della cultura isolana: sono questi gli ingredienti della terza edizione della rassegna “Ziu Paddori e i suoi fratelli – Anno terzo”, organizzata dalla compagnia Figli d’Arte Medas in collaborazione con il Comune e la Pro Loco di Guamaggiore dal 22 ottobre al 20 novembre, nel Teatro Comunale “Efisio Vincenzo Melis” in via Centrale.

La manifestazione, mettendo al centro la popolare figura di Ziu Paddori, si pone l’obiettivo di tracciare un percorso delle possibilità offerte dal teatro in lingua sarda, lavorando al contempo a nuove forme di drammaturgia sul personaggio del pastore trexentese. A tale tema, in particolare, sarà dedicato il convegno dal titolo Paddori e dintorni, in programma per giovedì 22 ottobre alle ore 17.30. Dopo i saluti del sindaco Antonio Cappai, la conversazione tra lo scrittore Giulio Angioni, l’antropologo Francesco Bachis e l’attore Gianluca Medas cercherà, attraverso una rilettura profonda di Ziu Paddori e dei luoghi che lo hanno ispirato e reso immortale e controverso, di iniziare un percorso per la creazione di una maschera autoctona capace di raccontare la nostra Isola senza mediazioni esterne.

Gli spettacoli della rassegna, che si terranno sempre alle ore 21.00, partiranno invece venerdì 23 ottobre con la rappresentazione Ziu Paddori della Compagnia Teatro Marmilla. Il testo di Efisio Vincenzo Melis sarà portato in scena con la regia di Ignazio Atzei e vedrà la partecipazione di Jole Pisano, Gabriele Serra, Maurizio Puxeddu, Cesare Locci, Tonino Loi, Simonetta Lixi, Ignazia Coni e Giorgia Cau. Giovedì 29 ottobre sarà la volta di Iandimironai… Il paese di Paddori – Sentidu live di Gianluca Medas, memoria, personaggi, luoghi e aneddoti del paese di Guamaggiore nei ricordi di chi lo ha vissuto. Sul palcoscenico e in video interviste realizzate da Paolo Medas. Terzo appuntamento, sabato 31 ottobre con la coproduzione Teatro Impossibile e Teatro del Segno dal titolo Predi Antiogu e Sa Perpetua. Sul palco, l’attrice cagliaritana Rossella Faa sarà accompagnata dall’attore Elio Turno Arthemalle. Venerdì 6 novembre sarà di scena la Compagnia teatro La Maschera con lo spettacolo Donne al bivio di…Guamaggiore, atto unico scritto e diretto da Enzo Parodo con le performance di Anna Pia, Fulvia Ibba e Massimo. La Filodrammatica Guspinese sarà invece la protagonista del quinto evento della rassegna, Sa Bon’anima de Babbai, previsto per sabato 14 novembre. I due atti in lingua sarda, scritti e diretti da Ottavio Altea saranno interpretati da Sergio Floris, Maria Lucia Serpi, Davide Pusceddu, Simona Liscia e Mario Serpi. La rassegna si chiuderà venerdì 20 novembre con la produzione targata Antas Teatro dal titolo Not’e Incantu. La rappresentazione, scritta e diretta da Giulio Landis, vedrà in scena gli artisti Stefano Farris, Pino Mameli e Raimonda Mercurio.

L’ingresso è libero per tutti gli eventi.

Medas-foto di Giorgio Russo

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In Sardegna il parco circolante degli autocarri è il secondo più vecchio d’Italia. Tra quelli pesanti, oltre 16 tonnellate, si arriva ai 19 anni mentre per quelli di portata inferiore, tra le 3,5 e le 16 tonnellate, l’età si aggira sui 21 anni.

«Colpa della crisi e colpa delle leggi di incentivazione sempre più anemiche – commenta Giovanni Antonio Mellino, presidente di Confartigianato Trasporti Sardegna – questi sono dati significativi e allo stesso tempo molto allarmanti poiché confermano i nostri timori. Da anni ribadiamo al Governo la necessità di soluzioni urgenti che portino lo “svecchiamento” del parco circolante dei veicoli pesanti nella nostra Regione e in tutto il resto del Paese

I dati emergono dall’elaborazione di Confartigianato Trasporti, dopo l’analisi sull’età del parco circolante italiano di autocarri pesanti, condotta dal Centro Ricerche Continental Autocarro su dati Aci. 

Confartigianato Trasporti Sardegna ricorda come nel decreto ministeriale, di poche settimane fa, riguardante l’erogazione dei contributi per investimenti da parte delle imprese di autotrasporto, non siano previste agevolazioni per veicoli Euro VI. Un’amara sorpresa rispetto alle intese definite in precedenza al contrario apprezziamo molto la scelta di finanziare i veicoli con motori cosiddetti “green“.

«Finanziare i mezzi a metano è un enorme passo in avanti, tranne per la Sardegna – sottolinea Mellino – visto che nella nostra isola, come è noto, mancano i punti di rifornimento per il metano da autotrazione». «Qualche tempo fa sentimmo parlare di gasiere che avrebbero approvvigionato i distributori ma a oggi, al di la della buone intenzioni, ci pare non ci sia nulla di concreto.»

Da qui l’appello alla Giunta da parte di Mellino: «Considerato che gli autotrasportatori sardi già pagano un prezzo altissimo per l’insularità, per i trasporti e per la rete viaria, chiediamo alla Regione di pianificare urgentemente gli interventi affinché il metano per autotrazione possa essere distribuito anche in Sardegna in tempi celeri e certi. E’ una condizione irrinunciabile per la quale è necessario lavorare uniti e far capire l’urgente necessità».

Mellino Giovanni--Pres.Reg.Confartigianato TRASPORTI Sardegna

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L’importanza della pratica sportiva nella società moderna” è il titolo di un corso di formazione che inizia giovedì nella sala consiliare del comune di Sant’Antioco. L’evento, organizzato dal Coni Sardegna e dall’assessorato dello sport del comune di Sant’Antioco, vede insieme nomi di grido del panorama sportivo nazionale impegnati come docenti che hanno come obiettivo la preparazione psicofisica e tecnica degli operatori, educatori e laureandi nel settore. Fra questi Mauro Berruto, commissario tecnico della nazionale di volley fino al luglio scorso.

Il programma prevede giovedì 22 ottobre 2015 l’apertura con Giuseppe Vercelli che relazionerà sul tema “Psicologia dello sport e della prestazione umana: modelli e tecniche di intervento”. Interverranno: Gianfranco Farapresidente Coni Sardegna; Gian Mario Migliaccio, moderatore Coni Sardegna; Mario Corongiu, sindaco del comune di Sant’Antioco; Mariella Piredda, assessore dello Sport del comune di Sant’Antioco.

Venerdi 23 ottobre 2015 Nardino Degortes interverrà su “Aspetti tecnici delle discipline degli sport individuali come la prevenzione”.

Sabato 24 ottobre 2015 il prof. Mauro Berruto terrà una relazione su “Il clima di squadra“.

Venerdì 30 ottobre 2015 Andrea Argiolas su “Guida alla Formazione FICK: un modello, due percorsi”.

Sabato 31 ottobre 2015, Marco Guicciardi su “Aspetti psicologici dell’attività fisica e sportiva”.

Venerdì 6 novembre 2015, Ermanno Iaci su “Formazione ed educazione: l’obiettivo del tecnico nella società moderna”.

Sabato 7 novembre 2015, infine, Giovanni Esposito su “L’etica dell’operatore sportivo per una responsabilità sociale diffusa”.

Al corso di formazione parteciperanno 40 discenti.

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Ieri l’Esposizione Universale si è colorata di rossonero. Autentico bagno di folla per la squadra del Milan, infatti, che accolta dal Commissario Generale di Expo Milano 2015, Bruno Pasquino, ha fatto visita al sito espositivo.

Mario Balotelli e compagni hanno fatto inizialmente tappa allo spazio Franciacorta, un brindisi tutto “italiano” per poi visitare il padiglione degli Emirati Arabi Uniti. Successivamente, ecco il tour a Palazzo Italia, con giocatori e staff tecnico che si sono goduti la vista speciale dell’Albero della Vita dalla terrazza.

Inoltre il tecnico Sinisa Mihajlovic e i giocatori Mario Balotelli, Alessio Cerci e Riccardo Montolivo hanno firmato la Carta di Milano.

 AW8R9798AW8R9771 AW8R9827 AW8R9887 BALOTELLI CAS_7467 CAS_7540 CAS_7599 CAS_7658 CAS_7682 CAS_7698 CAS_7760 CAS_7825 CAS_7852 CERCI HONDA MIHAJLOVIC MONTOLIVO

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Locandina Madre Acqua Carbonia

Si terrà giovedì 22 ottobre, alle ore 21.00, presso i locali del Centro Servizi Culturali Carbonia-Iglesias della Società Umanitaria nella Grande Miniera di Serbariu (affianco all’archivio di Storia Locale) la proiezione di “Madre Acqua – Frammenti di vita di Sergio Atzeni”, l’ultimo film del regista Daniele Atzeni.

La proiezione del film MADRE ACQUA – Frammenti di vita di Sergio Atzeni rappresenta l’anteprima della rassegna cinematografica “Identità in transito” organizzata dal Centro Servizi Culturali Carbonia-Iglesias della Società Umanitaria, con il patrocinio del comune di Carbonia e in collaborazione con i Circoli del Cinema Arci-Ucca e Ficc.

Al termine della proiezione il regista Daniele Atzeni dialogherà con il pubblico e si renderà disponibile per un confronto.
Protagonista del film è Sergio Atzeni, giovane militante comunista, leader del movimento studentesco, precoce giornalista, impiegato presso l’Enel, ribelle disilluso, pecora nera fuoriuscita dal sistema, emigrato in cerca di fortuna, scrupoloso traduttore, sperimentatore linguistico, fine artigiano della costruzione narrativa, scrittore coerente e autentico. Tutto questo e molto altro fu Sergio Atzeni, narratore “sardo, anarchico, randagio” fra i più interessanti e singolari del secondo novecento italiano, scomparso nel 1995 quando non aveva ancora compiuto 43 anni. 

L’ingresso è gratuito.