5 August, 2024
Home2015 (Page 132)

[bing_translator]

Il Centro Democratico Sardegna chiede le dimissioni di Stefania Chisu, presidente della commissione Pari opportunità della Regione.

«Il post su Facebook con gli insulti sessisti e l’attacco alle donne scritto dalla presidente della commissione Pari opportunità della Regione, Stefania Chisu, non può essere né ignorato né accettato. La presidente rassegni immediatamente le dimissioni».

L’esponente del Centro Democratico Sardegna, Emanuela Piredda, componente della commissione Pari opportunità della Regione, a nome di tutto il partito, chiede con forza che Chisu lasci il suo incarico. «Una funzione di così alta responsabilità richiede comportamenti e visioni di ben altro tenore rispetto a quelli esibiti dalla presidente sulle pagine del social network più diffuso al mondo. Non possono bastare poche frasi di scuse per rimediare al danno fatto. Chisu deve dimettersi per salvaguardare la dignità e l’autorevolezza della Commissione che lei dovrebbe rappresentare ai massimi livelli e che ha invece così pesantemente offeso, insieme alla dignità di tutte le donne».

[bing_translator]

I consiglieri dei Rossomori, Paolo Zedda e Emilio Usula, hanno illustrato questa mattina alla stampa la mozione n. 169 (sottoscritta anche da altri otto consiglieri della maggioranza) in materia di TTIP (Transatlantic Trade and Investiment Partnership), il trattato di libero scambio e sul commercio, in fase di negoziazione tra Stati Uniti e Unione Europea,  che dal 19 al 23 ottobre, vedrà a Miami lo svolgersi dell’undicesimo round di negoziati tra i rappresentanti del Vecchio Continente e degli Usa.

«Vogliamo che la Sardegna sia parte attiva di questi processi che rischiano di penalizzare l’Isola nei settori chiave dello sviluppo, ad incominciare da quello dell’agroalimentare,  e che minacciano la sicurezza ambientale e sanitaria della nostra comunità»,  hanno dichiarato Usula e Zedda che hanno ricordato come il tema sia particolarmente sentito in Europa («dove ormai da tempo si tengono imponenti manifestazioni di protesta come quella che ha portato in piazza circa 250mila persone a Berlino») ma che «è praticamente sconosciuto in Italia e in Sardegna».

Paolo Zedda ha quindi illustrato in sintesi gli obiettivi dichiarati del TTIP (aumentare gli scambi e gli investimenti con la creazione di un mercato transatlantico con la semplificazione e l’omogeneizzazione delle normative e l’abbattimento dei dazi doganali) ed ha però evidenziato i rischi cui andrebbe incontro la Sardegna e che riguardano principalmente la perdita di sovranità, anche alimentare, a favore delle multinazionali e le ripercussioni negative in termini di diritto alla salute e dei diritti dei lavoratori, nonché il pericolo di una progressiva riduzione degli standard di sicurezza alimentari fino alla «possibilità di una nuova ondata di privatizzazioni in settori chiave come quelli della Sanità e dell’Istruzione».

A questo proposito, il capogruppo di “Soberania e Indipendentzia”, Emilio Usula, ha puntato il dito contro il TISA (Trade in Services Agreement) il trattato che attiene la liberalizzazione dei servizi e che offre, in sostanza, «la possibilità di esportare i servizi sanitari e turistico-sanitari, trasformando così anche la salute dei cittadini in un grande mercato globale».

«Serve contrastare con forza le pratiche poco trasparenti e i contenuti fino ad ora emersi del TTIP e del TISA – hanno incalzato i due esponenti dei Rossomori – ed è per queste ragioni che  auspichiamo una mobilitazione del Consiglio regionale, di tutte le forze politiche e sociali con l’obiettivo di fermare un trattato che svantaggia i piccoli territori e le comunità e minaccia la democrazia insieme con la nostra identità di sardi.»

Alla conferenza stampa è intervenuto anche il consigliere del comune di Cagliari, Enrico Lobina, che ha ricordato l’approvazione nell’assemblea civica del capoluogo di una mozione dai contenuti simili a quelli indicati nel documento sottoscritto da Emilio Usula e Paolo Zedda.

Questi ultimi, congiuntamente ai consiglieri regionali del centrosinistra Augusto Cherchi e Piermario Manca (Sdl), Cesare Moriconi, Gianmario Tendas e Rossella Pinna (Pd), Francesco Agus (Sel) e Fabrizio Anedda (Misto) propongono che il Consiglio regionale impegni la Giunta guidata dal presidente Francesco Pigliaru a promuovere, ai sensi dell’articolo 52 dello Statuto sardo, ogni possibile intervento al fine di consentire alla Regione di rappresentare la propria posizione sul TTIP; a promuovere ogni azione possibile, a livello nazionale e comunitario, per scongiurare le conseguenze negative che deriverebbero ai cittadini, agli agricoltori e all’economia sarda, dalla sottoscrizione del TTIP da parte dell’Italia e a promuovere, infine, azioni di sensibilizzazione e informazione sul TTIP.

Palazzo del Consiglio regionale A

[bing_translator]

Piazza Unione Sarda 1 copia

Mercoledì 14 ottobre, alle ore 10.30, presso la Sala Conferenze de L’Unione Sarda, Piazza Unione Sarda, Cagliari, si terrà la conferenza stampa di presentazione della FAI Marathon 2015, la manifestazione nazionale del Fondo Ambiente Italiano legata alla campagna nazionale di raccolta fondi Ricordiamoci di salvare l’Italia.

A Cagliari la giornata coinvolgerà sette luoghi da scoprire e numerosi luoghi suggeriti.

Luoghi da scoprire. Durante la Fai Marathon sono animati da dibattiti, presentazioni delle collezioni museali e dei siti, concerti e letture.

Luoghi suggeriti. Durante la Fai Marathon non sono aperti al pubblico ma che consigliamo al pubblico di osservare/visitare mentre ci si sposta da un luogo all’altro.

I luoghi da scoprire sono:

1. Palazzo del Rettorato – Università degli Studi di Cagliari

2. Collezione Piloni – Cappella Tridentina – Sala Settecentesca della Biblioteca Universitaria MIBACT

3. Casamento Scolastico di Santa Caterina

4. Dipartimento di Architettura – Università degli Studi di Cagliari

5. Chiesa di Santa Maria del Monte di Pietà

6. Museo sardo di Geologia e Paleontologia “Domenico Lovisato” Università degli Studi di Cagliari

7. Museo di Mineralogia “Leonardo De Prunner” Università degli Studi di Cagliari

8. Orto Botanico – Università degli Studi di Cagliari

La giornata è organizzata secondo un doppio percorso: quello mattutino, dalle 10.00 alle 14.00, coinvolgerà i primi cinque siti; il secondo, pomeridiano, dalle 15:00 alle 19:00, coinvolgerà i restanti tre.

All’organizzazione collaborano le classi scolastiche iscrittesi al Fondo Ambiente Italiano, associazioni sia culturali che di protezione civile, l’Università di Cagliari, e quali media partner L’Unione Sarda, Radiolina e Videolina che trametterà in streaming i dibattiti e gli eventi; L’Unione Sarda accompagnerà l’informazione con un apposito inserto in cui sono proposte le schede dei luoghi in cui si svolge il percorso.

In tutti i luoghi suggeriti sarà possibile iscriversi al Fondo Ambiente Italiano. Per informazioni sulla manifestazione e la raccolta fondi Ricordiamoci di salvare l’Italia è possibile visitare i siti www.faimarathon.it e www.fondoambiente.it. Durante tutto il mese di ottobre – online -, e domenica 18 ottobre in occasione della FAI Marathon, ci si potrà iscrivere al FAI con una quota agevolata.

Durante la conferenza stampa verrà fornito il programma completo della giornata.

[bing_translator]

L’assessorato regionale della Pubblica istruzione finanzia gli organismi di spettacolo per sostenere progetti di insediamento e sviluppo di “residenze artistiche”: spazi di creazione artistica e programmazione culturale del territorio, gestiti da professionisti della produzione e della programmazione di spettacoli dal vivo.

Le finalità dell’avviso sono la mobilità degli artisti, la valorizzazione delle giovani generazioni e degli artisti emergenti attraverso il sostegno alla circolazione delle loro opere e la realizzazione di progetti originali per avviare, sviluppare o consolidare la funzione e il valore dello spettacolo dal vivo presso le comunità di riferimento.

Possono partecipare all’intervento i titolari delle residenze artistiche.

Le domande dovranno pervenire entro le ore 17.00 del 3 novembre 2015 (ad eccezione delle domande trasmesse via PEC, le quali dovranno pervenire entro le ore 24.00 dello stesso giorno), secondo una delle seguenti modalità:
– posta elettronica certificata all’indirizzo pi.dgbeniculturali@pec.regione.sardegna.it;
– raccomandata A/R alla “Regione Autonoma della Sardegna – Assessorato della Pubblica Istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport – Servizio Sport, spettacolo e cinema – Viale Trieste n. 186 – 09123 Cagliari”;
– consegna a mano presso l’Ufficio protocollo dell’Assessorato.

[bing_translator]

Donatella Spano 6

L’assessore regionale della Difesa dell’Ambiente Donatella Spano è intervenuta ieri agli “Stati generali delle politiche regionali di educazione ambientale”, il confronto tra le istituzioni regionali, all’Expo di Milano, alla presenza del sottosegretario all’Ambiente Barbara Degani e degli assessori regionali di Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Puglia, Basilicata, Veneto e Liguria.

«In tema di ambiente – ha detto Donatella Spano nel suo intervento – è urgente innovare il concetto di educazione affiancandolo a quello di sostenibilità per poter parlare a tutti i livelli di “educazione alla sostenibilità ambientale”. Diventa quindi necessario aderire a un approccio trasversale, affinché le azioni di sostenibilità ambientale possano compenetrare l’intera azione amministrativa regionale e i principi di tutela ambientale siano fondamento di ogni intervento. Ma non è più sufficiente l’azione locale: diventano indispensabili il ruolo del coordinamento nazionale, la funzione svolta dalle reti e l’esperienza fornita dalla partecipazione a progetti. La Regione Sardegna ne sta tenendo conto.»

L’assessore regionale dell’Ambiente ha proposto la commissione Ambiente ed energia della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome come luogo istituzionale per sviluppare queste tematiche ricordando inoltre che, proprio in tale sede, domani è previsto un primo confronto sulla Strategia nazionale di adattamento ai cambiamenti climatici (SNAC): «Il Tavolo interregionale sulla SNAC diventa una opportunità per le Regioni di portare al ministero dell’Ambiente delle proposte condivise e una posizione comune. La sfida per l’ambiente futuro non è una partita per giocatori solitari».

[bing_translator]

Nuova iniziativa della RSU, delle lavoratrici e dei lavoratori Eurallumina, a sostegno del progetto di rilancio dello stabilimento. Per dare la massima e capillare informazione sul progetto, primo anello della filiera dell’alluminio, stanno recapitando presso ogni abitazione di Portoscuso e Paringianu (comunità sul cui territorio risiede lo stabilimento), anticipato da locandine da esporre nelle attività cittadine affisse nei giorni scorsi, un volantino contenente i «10 punti principali del progetto, per fare sintesi e chiarezza sugli aspetti salienti dello stesso, ormai giunto alle ultime fasi autorizzative, e per evidenziare le tante e palesi falsità che vengono raccontate strumentalmente sull’iniziativa».

Nel volantino vengono quindi illustrate le caratteristiche tecniche del progetto, la valenza economica degli investimenti, i miglioramenti ed il rispetto delle stringenti norme sui temi ambientali e le ricadute occupazionali per le comunità locali e l’intero territorio. Tutti atti pubblici e consultabili sui vari siti istituzionali.

«La RSU, a nome dei lavoratori – ribadiscono i delegati – ritiene opportuno, in segno di rispetto verso le comunità locali, fornire la più corretta possibilità di informazione che si basa sul rispetto delle norme e delle leggi che regolamentano la produzione industriale e la tutela ambientale e su un chiaro e determinante piano industriale, che farebbe da volano per il rilancio e lo sviluppo dell’intero comparto; piano industriale che già a tutti i livelli, da quello nazionale, regionale, sino all’ente locale, ne hanno condiviso attraverso accordi e protocolli, le linee guida per il suo rilancio e per la massima garanzia della tutela della salute, dell’ambiente e del lavoro, elementi che possono e devono assolutamente convivere.»

eurallumina fronte

[bing_translator]

Il Consiglio comunale di Nuxis ha respinto a maggioranza la mozione di sfiducia contro il sindaco Roberto Lallai e la sua Giunta. Nella votazione finale, al termine di una riunione molto calda, in una sala consiliare piena con numerosi rappresentanti del comitato cittadino che da mesi si oppone al trasferimento del servizio idrico ad Abbanoa, è stato decisivo il voto del sindaco, Roberto Lallai, primo obiettivo della protesta dei 6 consiglieri di opposizione (Michele Fanutza, Francesco Manca, Mariano Nonnis, Piero Andrea Pinna, Simone Secci e Maurizio Vaccae del comitato cittadino, visto che il risultato è stato di 7 a 6 (i consiglieri di maggioranza Gianluca Crobeddu, Sergio Manca, Susanna Pilisi, Luca Pisanu, Mirko Pubusa e Claudia Serra hanno respinto la mozione con il sindaco Roberto Lallai).

Il comitato cittadino, dopo la rinnovata fiducia ricevuta dal sindaco Lallai, continuerà comunque la sua battaglia contro la privatizzazione dell’acqua, ritenuta dannosa sia in termini di qualità del servizio sia di costi a carico dei cittadini-utenti.

Roberto Lallai 4Roberto Lallai 15

[bing_translator]

Logan-EdgeBrention Petway 0Jarvis Varnado 77Meo Sacchetti orizzontale

La Dinamo per la prima volta espugna Cantù (86 a 75, primo tempo 48 a 36) e lancia un messaggio forte a tutte le pretendenti alla conquista dello scudetto.
La squadra di Meo Sacchetti ha dominato fin dalle battute iniziali, scattando avanti sul 17 a 8 al 7′ con due triple di Brenton Petway e Brian Sacchetti e chiudendo il primo quarto sul 19 a 12.
In avvio di secondo quarto il divario tra le due squadre si è dilatato con i canestri di Varnado, Logan, Stipcevic, Petway e Varnado, fino al +14, 29 a 15 al 15′. Massimo vantaggio, +17, al 17′, 43 a 26, con una schiacciata di Christian Eyenga, ma LaQuinton Ross e Langston Hall hanno scosso Cantù che ha piazzato un parziale di 8 a 0 e s’è riportata a -9, 43 a 34, prima del 48 a 36 di metà gara.
Il vantaggio sassarese s’è mantenuto stabile intorno ai 20 punti, ma è stato ancora LaQuinton Ross a riportare sotto Cantù a – 4 al 27′: 57 a 53. E ‘ stato Marquez Haynes a respingere l’insidia e a ricacciare Cantù a -9, 63 a 54, 65 a 54 alla fine del terzo quarto con una schiacciata di Joe Alexander.
Cantù è squadra di carattere e lo ha confermato anche nell’ultimo quarto, riportandosi a – 5 con una tripla di Langston Hall: 67 a 62 al 34’. David Logan e Marquez Haynes (due triple) hanno fatto rifiatare la Dinamo (82 a 69 al 36′) e a questo punto Cantù s’è arresa, scivolando a -17 al 39′ con un canestro da sotto e una schiacciata di Christian Eyenga.
Due triple di Brad Heslip hanno reso meno pesante la sconfitta di Cantù ma non tolgono nulla alla grande prestazione della Dinamo che lancia un chiaro messaggio al campionato 2015/2016. La Dinamo è cambiata profondamente ma resta una squadra molto competitiva con ampi margini di miglioramento

I migliori della Dinamo sono stati i due piccoli, David Logan (17 punti in 34 minuti, con 6 su 9 da 2 punti, 1 su 3 da 3 e 2 su 2 ai tiri liberi, 22 di valutazione) e Marquez Haynes (21 punti in 31 minuti, con 5 su 7 da 2 punti. 3 su 6 da 3 e 2 su 2 ai tiri liberi, 19 di valutazione). Eccellente anche la prestazione di Jarvis Varnado (14 punti, con 6 su 8 da 2 punti e 2 su 3 ai tiri liberi, 6 rimbalzi, 20 di valutazione).
Nell’Acqua Vitasnella Cantù i migliori sono stati LaQuinton Ross (23 punti, 8 su 15 da 2 punti, 0 su 5 da 3 e 7 su 11 ai tiri liberi, 11 rimbalzi, 22 di valutazione), Langston Hall (11 punti, 1 su 3 da 2 punti, 2 su 3 da 3 e 3 su 4 ai tiri liberi, 17 di valutazione) e Brad Heslip (15 punti, 0 su 3 da 2 punti, 4 su 10 da 3 e su 3 ai tiri liberi).
La Dinamo giovedì sera, alle 20.00, farà il suo esordio in Eurolega contro la squadra turca del Darussafaka Dogus, a Istanbul.

[bing_translator]

Si è svolto sabato pomeriggio con un’ottima partecipazione, fortunatamente senza pioggia, l’evento “Le radici della Vita, tingiamo di verde il nostro futuro”, organizzato dall’associazione culturale Palmas Vecchio.

Sono stati piantati 43 alberi di ulivo di cui 42 per i nati dal 2011 ad oggi e 1 albero a nome dell’associazione culturale Palmas Vecchio, nata anch’essa nel 2011.

Gli organizzatori ringraziano per la collaborazione alla riuscita dell’evento, il comune di San Giovanni Suergiu, in particolare gli operai comunali che hanno lavorato alla logistica, tutti i volontari ma, soprattutto, i numerosi bambini e le loro famiglie che hanno partecipato alla piantumazione e alla festicciola finale.

Palmas avrà un bell’uliveto all’ingresso del paese e ogni anno l’associazione continuerà a donare un ulivo per ogni nato a Palmas (o nuovo nato anche non a Palmas ma figlio di genitore nato a Palmas).

L’ingresso di Palmas da sabato 10 ottobre è più verde.

Palmas Vecchio Alberi 1Palmas Vecchio Alberi 2

[bing_translator]

La CentrLatte McDonalds Brescia (A2) ha vinto a Sant’Antioco il 13° Torneo nazionale di volley intitolato alla memoria di Giacomo Cabras, giovane atleta dell’Olimpia Volley promessa della pallavolo isolana, scomparso 14 anni fa. Questa edizione non è stata il solito quadrangolare a causa della mancata partecipazione del Volley Iglesias (B2) che all’ultimo momento non si è resa disponibile per motivi “tecnici”. Così, l’organizzazione del torneo ha fatto disputare un classico triangolare (giocando 3 set obbligatori).

Venerdì ha aperto il Torneo il confronto tra Hidra Volley Latina (B1) e Sarroch Polisportiva (B1), vinto dalla compagine laziale per 3 set a 0. Nel secondo incontro si sono affrontate la CentrLatte McDonalds Brescia e l’Hidra Volley Latina, con la vittoria della squadra bresciana per 3 set a 0. Da sottolineare che la CentrLatte McDonalds Brescia ha nel suo roster un campione dal passato glorioso: Alberto Cisolla.

Nella giornata conclusiva di sabato, alle ore 17,30, è stata disputata la prima partita tra la Polisportiva Sarroch e la CentrLatte McDonalds, vinta da quest’ultina per 2 set a 1. La seconda partita, valida per l’assegnazione della vittoria finale, ha visto di fronte sul parquet del palasport lagunare la CentrLatte McDonalds Brescia e l’Hidra Volley Latina (B1), con la netta vittoria della quadra du A2 per 3 a 0.

Le premiazioni sono state effettuate dal padre di Giacomo, Salvatore Cabras. Tra i premiati anche il miglior giocatore del Torneo, Alberto Cisolla, della CentrLatte McDonalds Brescia (A2) e, con una coppa ricordo, Simone Pinna, da sempre segnapunti dei tornei dedicati a Giacomo Cabras.

Prima delle premiazioni è stata anche la consegna di una maglia della lunga carriera di Alberto Cisolla all’atleta Filippo Mocci che con Giacomo ha giocato nel settore giovanile dell’Olimpia Sant’Antioco, dal 1992 al 1999, girando in lungo ed in largo per la Sardegna e diventando per ben due volte “Campioni Sardi” ed una volta “vice Campioni Sardi”.

Il 13° Torneo nazionale di pallavolo maschile dedicato a Giacomo Cabras è stato organizzato dall’Associazione Sportiva ASD Scuola Volley Solki Sant’Antioco. 

Classifica finale del Torneo.

1ª classificata: CentrLatte McDonalds Brescia

2ª classificata: Hidra Volley Latina.

3ª classificata: Pol. Sarroch.

Tito Siddi

Salvatore Cabras premia Alberto Cisolla.

Salvatore Cabras premia Alberto Cisolla.