5 August, 2024
Home2015 (Page 146)

[bing_translator]

La Dinamo ha esordito vincendo nel nuovo campionato di A1, 97 a 90 sulla Vanoli Cremona al 1° supplementare. E’ stata una partita durissima e bellissima, vinta dalla squadra campione d’Italia con un finale straordinario, trascinata al supplementare da un grande Rok Stipcevic e guidata alla vittoria dal solito fenomenale David Logan e da un sorprendente Joe Alexander, partito dalla panchina e poi rimasto in campo ben 30 minuti, al posto di un opaco Jarvis Varnado.

La Vanoli Cremona dell’ex Cesare Pancotto ha dimostrato di essere un’ottima squadra. Nel catino del PalaSerradimigni ha giocato senza paura, chiudendo il primo quarto avanti sul 19 a 16, grazie soprattutto ad un’eccellente percentuale nei tiri da tre punti ed andando al riposo lungo avanti di tre punti, 38 a 35, dopo un secondo quarto sviluppatosi punto a punto, con la Dinamo al massimo vantaggio, 35 a 30, al 19′ con una “bomba” di Giacomo Devecchi e reazione cremonese con un canestro da sotto, una “bomba” di Fabio Mian e un’azione da tre punti, canestro con fallo subito e tiro libero realizzato di Elston Turner.

Anche il terzo quarto non ha rotto l’equilibrio, David Logan ha portato la Dinamo sul 50 a 48 al 26′ con un canestro da fuori di David Logan, ma la Vanoli ha piazzato un parziale di 9 a 0, con una schiacciata di Marco Cusin (a Sassari per poche settimane all’inizio della scorsa stagione), un canestro da sotto e una tripla di Tyrus McGee ed un altro canestro da sotto di Marco Cusin e sul 57 a 50, una schiacciata di Christian Eyenga, ha fissato il 57 a 52 dell’ultima pausa breve.

In avvio di quarto tempo la Dinamo è stata sempre sotto, con un ritardo massimo di 6 punti (60 a 66 al 35′), ma nelle battute decisive David Logan, Joe Alexander e Marquez Haynes hanno preso per mano la Dinamo e Rok Stipcevic ha messo la sua firma sull’80 a 80 che ha portato le due squadre al supplementare, con una tripla ed un canestro da sotto.

Il supplementare non ha avuto storia. David Logan, sempre lui, quando il gioco si fa duro e si decidono le partite, ha aperto le danze con una grande tripla (83 a 80) ma poi ha commesso un fallo tecnico che ha riportato avanti la Vanoli, 84 a 83. Altra tripla di David Logan (88 a 86), schiacciata di Joe Alexander (90 a 86), poi due tiri liberi e una terza tripla di David Logan hanno fissato il definitivo 97 a 90, per i primi punti della nuova stagione della squadra campione d’Italia.

La Dinamo ha cambiato quasi completamente volto e sta iniziando a mostrare di che pasta è fatta. Il cammino nella nuova stagione è appena iniziato ma se il buongiorno si vede dal mattino, anche quest’anno con la squadra di Meo Sacchetti ci sarà da divertirsi.

David Logan è stato il miglior realizzatore, con 24 punti in 27 minuti (4 su 5 da 2 punti, 4 su 8 da 3 punti e 4 su 7 ai tiri liberi), ben 12 nei 5 del supplementare; dopo di lui Joe Alexander con 21 punti e 10 rimbalzi in 30′ (7 su 10 da 2 punti, 1 su 4 da 3 punti e 4 su 4 ai tiri liberi) e Rok Stipcevic con 17 punti e 6 rimbalzi in 29′ (2 su 3 da 2 punti, 2 su 2 da 3 punti e 7 su 8 ai tiri liberi); nella Vanoli, il miglior realizzatore è risultato Fabio Mian con 17 punti (3 su 5 da 2 punti, 3 su 6 da 3 punti e 2 su 2 ai tiri liberi), seguito da Elston Turner con 16 punti, James Southerland e Tyrus McGee con 15 punti a testa.

David Logan 47Rok Stipcevic 2 copia

 

[bing_translator]

«Occorre prendere provvedimenti urgenti per scongiurare altre tragedie sui campi da gioco, con l’obbligo dei defibrillatori negli impianti sportivi per ogni disciplina, dal calcio al volley sino al basket e al calcio a cinque.»

Lo chiede il consigliere regionale Edoardo Tocco (FI) in un’interrogazione urgente dopo il dramma che si è consumato sabato pomeriggio durante la partita del torneo amatoriale di calcio Over 45 Msp, con la morte di un ragazzo impegnato da anni nel campionato.

`«Nella prossima finanziaria si deve predisporre un apposito capitolo – sollecita Edoardo Tocco – per dotare le strutture di defibrillatori automatici anche con il supporto di sponsor. Di più. Servirebbe una legge per consentire alle società di adeguarsi con le opportune apparecchiature e predisporre il personale all’utilizzo degli stessi strumenti durante le emergenze, in modo da svolgere in piena sicurezza la propria attività sportiva.»

Edoardo Tocco 55

[bing_translator]

«A qualche giorno di distanza dalla grave ondata di maltempo che ha colpito la Sardegna ed in modo particolare quei territori che ancora stavano ricostruendo i danni causati dall’alluvione del 2013, credo sia giusto dire, anche ascoltando le testimonianze e i vissuti personali di chi ha subìto danni in prima persona, che in questa grave circostanza l’apparato costituito dalla Regione Sardegna con il coinvolgimento della Protezione civile, dell’assessorato dell’Ambiente, dei sindaci ha dimostrato un elevato grado di professionalità e competenza, in grado di evitare il precipitare degli eventi con disastri peggiori.»

Lo ha detto il capogruppo del Partito democratico in Consiglio regionale, Pietro Cocco, commentando i fatti verificatisi in Sardegna in occasione della recente calamità.

«Questi sono risultati importanti – aggiunge Pietro Cocco – che dimostrano che se  uniamo le forze possiamo raggiungere importanti obiettivi anche in altri campi che non siano solo quelli dell’emergenza.»

«Nel ringraziare il presidente Francesco Pigliaru e tutti coloro che hanno avuto parte attiva nell’emergenza alluvione – conclude Pietro Cocco -, auspico che con lo stesso spirito di solidarietà si rimanga uniti nell’interesse dei sardi e della Sardegna per fronteggiare le criticità e i tanti problemi che ci affliggono.»

Nuvole 32

[bing_translator]

Sardegna: ma c’è solo Cagliari? E’ il titolo del convegno organizzato dalla Fondazione Segni, che si terrà domani, lunedì 5 ottobre alle 17.30, a Cagliari, nella sala conferenze in piazza Unione Sarda. Il convegno affronterà il difficile problema degli squilibri interni e dei pericoli dell’accentramento su Cagliari.

Aperto dal presidente della Fondazione Mario Segni, il convegno si articolerà sulle relazioni di Guido Melis, di Piersandro Scano e di Pier Paolo Vargiu. Nel dibattito interverrà l’assessore regionale delle Riforme e degli Affari generali Gianmario Demuro. Chiuderà il convegno Arturo Parisi.

 Piazza Unione Sarda 1 copia

[bing_translator]

La Monteponi travolge il Siliqua (4 a 0, doppiette di Giacomo Sanna e Alessio Meloni) e vola a un punto dalla vetta della classifica del girone A del campionato di Promozione, dove l’Orrolese vincendo 3 a 0 sul campo del Sant’Elena (aveva vinto all’esordio anche al Monteponi per 3 a 2) ha raggiunto l’Arbus, uscito con un pari in rimonta dal campo del Guspini Terralba (2 a 2). La squadra du Giampaolo Murru ha sofferto nel primo tempo ma alla distanza è venuta fuori alla grande e, dopo aver sprecato un calcio di rigore, è andata a segno per ben quattro volte nella ripresa.

Il Carbonia, privo di numerosi titolari, Porcu per infortunio, Rais per squalifica e Demontis in panchina perché ancora febbricitante, ha sfiorato la vittoria con i suoi giovani a Senorbì, dove è stato raggiunto al 92′. Andrea Marongiu recrimina per il successo svanito in piena zona Cesarini ma può essere soddisfatto per la crescita dei suoi giovani.

Ancora una sconfitta per l’Atletico Narcao di Gianni Maricca, piegato in casa di misura dalla matricola Villacidrese, ora terza in classifica insieme alla Monteponi, mentre il Carloforte di Massimo Comparetti ha colto il secondo pari casalingo, contro la temibile Frassinetti, con il punteggio di 1 a 1. Sugli altri campi, larghe vittorie del Bosa sulla Tharros per 3 a 1 e del Girasole sul Quartu 2000 per 2 a 0.

Carbonia - Monteponi 0 a 1 - 6

[bing_translator]

La musica della Banda della Polizia del Qatar ha inaugurato questa mattina, a Expo Milano 2015, le celebrazioni del National Day del Paese. Alla cerimonia dell’alzabandiera, davanti all’Expo Centre, hanno partecipato il ministro dell’Economia e del Commercio del Qatar Sheikh Ahmed bin Jassim Al Thani e l’ambasciatore e commissario generale del Qatar Abdulaziz bin Ahmed Al Malki Al Jehani. A dare loro il benvenuto è stato il ministro dello Sviluppo economico Federica Guidi.

«Il Qatar – ha spiegato il ministro qatarino Sheikh Ahmed bin Jassim Al Thani, ricordando la recente presentazione di un programma di sviluppo valido fino al 2030 da parte dell’emiro Tamim bin Hamad al-Thani – sta concentrando i suoi sforzi nel tentativo di perseguire uno sviluppo economico, umano e sociale sempre più sostenibile. Affinché questo sia possibile – ha aggiunto – crediamo sia necessario diversificare la produzione agricola e l’economia in modo da creare nuovi posti di lavoro e nuove opportunità.»

Gli ha fatto eco il commissario generale del Padiglione del Qatar a Expo Milano 2015 Abdulaziz bin Ahmed Al Malki Al Jehani, che ha evidenziato l’urgenza di trovare soluzioni ai problemi legati all’alimentazione: «L’uomo qatarino – ha affermato – ha dovuto dimostrarsi all’altezza del territorio che ha abitato storicamente; ha dovuto affrontare le difficoltà legate alla natura desertica del suolo escogitando soluzioni esemplari. Anche per questo, crediamo che il nostro popolo possa e debba essere protagonista nella ricerca in ambito di sostenibilità e sicurezza alimentare e nella lotta alla denutrizione e alla malnutrizione nel mondo».

«Expo Milano 2015 – ha sottolineato il ministro Guidi – si presenta come un momento di confronto per riflettere su tematiche importanti come lo sviluppo sostenibile, un tema che il Qatar affronta grazie ad un’efficace interazione tra tradizione e nuove tecnologie.»

Al termine della cerimonia ufficiale, i festeggiamenti sono proseguiti lungo il Decumano fino al Padiglione del Qatar e poi a Palazzo Italia, dove la delegazione ha incontrato il Commissario Generale del Padiglione Diana Bracco.

Le celebrazioni si sono concluse in serata con una performance del Siwar Children Choir, rinomato coro di bambini composto da 35 giovani talenti del Qatar (dai 9 ai 16 anni) e da 10 musicisti, che ripropone il patrimonio musicale qatarino in chiave moderna cantando celebri pezzi orientali in sette diverse lingue del mondo.

DAN_9594 DAN_9589 DAN_9460 B43O7244 B43O7226 B43O7213 B43O7160 B43O7155 B43O7131 B43O7126 B43O7065 B43O7052 B43O7022 B43O6984 B43O6966  B43O6955B43O6959

[bing_translator]

Una fase del derby Carbonia - Monteponi 2 copia

Nella terza giornata d’andata del girone A del campionato di Promozione regionale, dopo l’impresa di Carbonia, è ancora derby per la Monteponi di Giampaolo Murru con il Siliqua di Titti Podda pure reduce da una convincente vittoria sul Bosa (dirige Marco Medda di Cagliari, assistenti di linea Michele Serra di Cagliari e Cinzia Palmas di Oristano). La squadra che dovesse uscire con i tre punti dal Monteponi, avvicinerebbe sicuramente le prima posizioni, anche in considerazione della trasferta della capolista Arbus (unica squadra a punteggio pieno dopo due giornate) sul campo del Guspini Terralba, una delle prime inseguitrici con 4 punti, e dal confronto tra Sant’Elena ed Orrolese, entrambe a 4 punti.

Il Carbonia (1 punto), archiviata l’amara d immeritata sconfitta del derby, cerca i punti del riscatto a Senorbì (1), un campo sulla carta “abbordabile” (dirige Carla Ortu di Cagliari, assistenti di linea Alessio Dicorato di Cagliari e Annamaria Sabiu di Carbonia). Carloforte (1) e Atletico Narcao (0) ospitano rispettivamente Frassinetti Elmas (4) (dirige Marco Andrea Bagnolo di Olbia, assistenti di linea Dionigi Mocci e Felice D’Ambra di Cagliari) e Villacidrese (3) (dirige Matteo Manis di Oristano, assistenti di linea Giacomo Sanna e Andrea Cornacchia di Cagliari) e la classifica impone già di mettere da parte punti che potrebbero risultare importanti nella corsa verso la salvezza che si presenta lunga e difficile.

Completano il programma della terza giornata del girone d’andata, le partite Bosa (1) – Tharros (2) e Girasole (1) – Quartu 2000 (4).

Nella terza giornata del girone A del campionato di Promozione, le due capolista a punteggio pieno, Fermassenti e Vecchio Borgo Sant’Elia, giocano rispettivamente in casa contro il San Vito e sul campo del Villasor. A cercare di approfittare di loro eventuali passi falsi sarà il Villasimius, primo inseguitore con 4 punti, impegnato sul campo dell’Europa 2008 Domusnovas (3 punti). Sugli altri campi, sono in programma Cus Cagliari (1) – Iglesias (0), Ferrini Quartu (3) – Decimo ’07 (0), Nuova San Marco (3) – Halley Assemini (3), Sinnai calcio a 11 (3) – Tratalias (0), Villamassargia (3) – Uragano Pirri (0).

 

 

[bing_translator]

Battute finali, a Neoneli, per la sesta edizione de “Sa festa de sa fregula istuvada e de sa cassola – Licanìas de Barigadu”. La manifestazione promossa dal Comune sfoglia le sue ultime pagine con una lunga giornata di eventi, dalla mattina a tarda sera, tra presentazioni editoriali, spettacoli, musica, cinema e le degustazioni dei due piatti tipici della cucina neonolese: sa fregula istuvada, cucinata con strutto e pecorino, e sa cassola, a base di carne di pecora.

La mattina, dalle 10.00, nelle case e strade del centro storico tornano le esposizioni dei prodotti gastronomici e di artigianato, mentre a Sa ‘omo ‘e Bona ci si può cimentare in un laboratorio (gratuito) per la preparazione manuale della fregula.

Alle 11.00, a Casa Cherchi, viene presentato per la prima volta al pubblico il libro fotografico “Neoneli – Uno sguardo contemporaneo”, a cura di Salvatore Ligios, fresco di stampa per la Soter Editrice. In 516 pagine e 440 immagini, raccoglie testi di Salvatore Cau, Salvatore Ligios, Sonia Borsato, Salvatore Tola e gli scatti di trentuno fotografi: una corposa selezione di immagini prodotte nei seminari organizzati dal comune di Neoneli dal 2010 allo scorso anno sotto la guida di Salvatore Ligios, per esplorare nel tempo differenti aspetti della comunità: il centro storico, il territorio, i ritratti, le tradizioni popolari e i mestieri.

Altre pagine al centro del successivo incontro in programma a mezzogiorno: Eliano Cau dialoga con Vanessa Roggeri, autrice del romanzo “Fiore di fulmine“, seconda uscita per Garzanti della scrittrice cagliaritana.

Nel pomeriggio, si ritorna nel centro storico per un concerto del Coro Polifonico e Cuncordu Stella Maris di Magomadas (alle 16.00), una degustazione di vini locali con Dario Cappelloni (alla stessa ora nel largo Margherita; assaggi al bicchiere al costo di un euro, oppure in un calice con la sacchetta a 5 euro), e per lo spettacolo “Prof. Pietrosky e il coniglio nel cappello”, dell’attore e giocoliere Pietro Olla (alle 18.00).

In piazza Barigadu, sempre alle 18, il gran finale gastronomico con la degustazione (al costo di 7 euro) dei due piatti della tradizione culinaria neonelese, la fregula istuvada e la cassola, l’esibizione dei gruppi folk Città Di Assemini e Pro Loco di Samugheo, e del trio musicale formato da Roberto Fadda (all’organetto), Emanuele Bazzoni (chitarra e voce) e Andrea Fadda (percussioni).

Alle 21.00 in piazza Italia, infine, racconti di Lalla Careddu a precedere la proiezione di “Neoneli e la settimana santa – rinascita di una tradizione“: un cortometraggio di Vincenzo Ligios e Giampiero Bazzu che documenta il recupero, avvenuto la scorsa Primavera, dopo una settantina d’anni di oblio nel paese del Barigadu, dell’antico rito pasquale de S’iscravamentu, la deposizione del Cristo dalla Croce e i riti della settimana santa ad essa collegati. La visione del film è introdotta da Alessandro Cossu e seguita da un dibattito con l’intervento dei due autori.

La sesta edizione de “Sa festa de sa fregula istuvada e de sa cassola – Licanìas de Barigadu” è organizzata dal comune di Neoneli con il contributo e la collaborazione di Regione Autonoma della Sardegna (Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio), Unione dei comuni del Barigadu, Centro Commerciale Naturale di Neoneli, Consulta Giovani di Neoneli, Federazione Italiana Cuochi, la Città del Vino, associazione Borghi Autentici, Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Vino (ONAV), associazione culturale Su Palatu, Sistema bibliotecario del Barigadu, C.E.A.S. Guilcier – Barigadu (Centro di Educazione Ambientale e alla Sostenibilità), Smeralda Consulting, Il Menù di Elia Saba.

 Neoneli Fregula (s)Neoneli (2)

[bing_translator]

 Medas-foto di Giorgio RussoMedas-foto di Matteo Zanda

Questa sera, alle 20.30, negli spazi dei Giardini Pubblici di Cagliari, per la rassegna “Terra Mobile”, appuntamento con “Medas. Narrazioni di famiglia in andata e ritorno”, una performance/installazione di e con Gianluca e Paolo Medas. I due discendenti della famiglia d’arte Medas (Gianluca, regista e attore, e Paolo, fotografo) riaprono gli archivi della loro famiglia, pioniera del teatro in Sardegna, che già negli anni ’50 raccontava il territorio con l’arte.

Terra Mobile, progetto inserito tra le attività di Cagliari 2015 Capitale italiana della cultura, è ideato da un partenariato di associazioni culturali (Carovana SMI, Progetto Barega, Sustanaible Happiness, Progetto contemporaneo, Cherinus, L’Aquilone di Viviana), e vuole festeggiare lo spazio urbano attraverso progetti di contaminazione con la cultura rurale. Sino  dicembre proporrà, in diversi spazi cittadini, arti performative, installazioni, musica, proiezioni, dibattiti e laboratori sensoriali.

[bing_translator]

Il Governo ha stanziato 15 milioni di euro per rinnovare e adeguare il parco veicolare, acquisire beni strumentali per il trasporto intermodale, nonché per favorire iniziative di collaborazione e di aggregazione fra le imprese del settore. L’importo massimo ammissibile per gli investimenti per singola impresa non può superare euro 400.000

Sul sito web di Confartigianato Imprese Sardegna, e in quello del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, è possibile consultare il decreto ministeriale che riguarda l’erogazione dei contributi per investimenti per il settore.

Gli investimenti sono finanziabili solo se avviati in data posteriore alla pubblicazione del decreto.

Le cifre messe a disposizione sono destinate all’incentivazione a beneficio delle imprese di autotrasporto di merci per conto di terzi attive sul territorio italiano, in regola con i requisiti di iscrizione al REN e all’Albo degli autotrasportatori, per il rinnovo e l’adeguamento tecnologico del parco veicolare, per l’acquisizione di beni strumentali per il trasporto intermodale, nonché per favorire iniziative di collaborazione e di aggregazione fra le imprese del settore nei limiti e secondo le modalità di cui al presente decreto.

Per i seguenti investimenti sono destinati gli importi di seguito specificati: 

A) 6,5 milioni di euro per acquisizione  (anche mediante locazione finanziaria) di autoveicoli, nuovi di fabbrica, adibiti al trasporto di merci di massa complessiva a pieno carico da 3,5 a 7 tonnellate (contributo di 4.000 euro per veicolo), nonché pari o superiori a 16 tonnellate, a trazione alternativa a metano CNG (contributo di 9.000 euro per veicolo di massa complessiva a pieno carico pari o superiore a 16 t)  e gas naturale liquefatto LNG (contributo di 13.000  euro per ogni veicolo di massa complessiva a pieno carico pari o superiore a 16 t);

B) 6,5 milioni di euro per acquisizione (anche mediante locazione finanziaria) di semirimorchi, nuovi di fabbrica, per il trasporto combinato ferroviario rispondenti alla normativa UIC 596-5 e per il trasporto combinato marittimo dotati di ganci nave rispondenti alla normativa IMO, dotati di dispositivi innovativi (vedasi l’allegato tecnico a pagina 6) volti a conseguire maggiori standard di sicurezza e di efficienza energetica. Il contributo viene determinato nel limite del 10 % del costo di acquisizione in caso di medie imprese e del 20% di tale costo per le piccole imprese, con un tetto massimo di euro 6.000 per ogni semirimorchio;

C) 2 milioni di euro per l’acquisizione, da parte di piccole e medie imprese (anche mediante locazione finanziaria) di container e casse mobili, intesi quali unità di carico intermodale standardizzate in modo da assicurarne la compatibilità con tutte le tipologie di mezzi di trasporto.  Il contributo viene determinato nel limite del 10 % del costo di acquisizione in caso di medie imprese e del 20% di tale costo per le piccole imprese, con un tetto massimo del contributo unitario pari a euro 2.000.

Le intensità di aiuto sono maggiorate del 10 % per l’acquisizione di beni cui alla lettere a) in caso di piccole e medie imprese; del 15 % per le acquisizioni di cui alla lettera B) e alla lettera C) effettuate da piccole e medie imprese aderenti ad una rete d’impresa.

All’articolo 2 è chiarito che sono finanziabili gli investimenti avviati in data posteriore alla data di pubblicazione del decreto in G.U. ed ultimati entro il 31 marzo 2016.

E’ specificato, inoltre, che i suddetti beni non possono essere alienati e devono rimanere nella disponibilità del beneficiario del contributo fino al 31 dicembre 2018 (pena la revoca del contributo erogato).