L’assessore Deiana: «La Regione ha saldato tutti i crediti maturati da Arst per i servizi di trasporto pubblico locale 2014/2015».
L’assessore ha quindi ribadito che la strategia alla quale si attiene l’attività di razionalizzazione del Tpl è sempre quella di investire sui collegamenti ferroviari come modalità principale di mobilità. È necessario evitare qualunque ridondanza o sovrapposizione di servizi nonché privilegiare le esigenze primarie di trasporto.
Gli advisor hanno già elaborato la bozza di procedura ristretta attraverso la quale, nelle prossime settimane, l’assessorato pubblicherà l’invito a presentare le manifestazioni di interesse per la gestione della continuità marittima con le isole minori. Potranno partecipare gli armatori con una serie di requisiti minimi richiesti dalla Regione. Deiana ha sottolineato: «Siamo in attesa di conferma da parte del ministero dell’Economia dell’esatta entità delle risorse trasferite per l’esercizio di questo servizio e del numero delle relative annualità: elementi che costituiranno parte integrante dell’avviso pubblico».
«Sono salvi i circa 28 milioni della quota statale spettante alla Sardegna per l’acquisto di autobus che consentirà il rinnovo di 128 mezzi nei prossimi 5 anni, a partire dai primi 78 in quota 2015 – ha ribadito l’assessore Massimo Deiana -. In Conferenza delle Regioni, al termine di una decisa e ferma battaglia condotta per mesi dalla Sardegna insieme a Friuli Venezia Giulia, Sicilia e Valle d’Aosta, è stata così ristabilita la correttezza della ripartizione di queste risorse.»