31 July, 2024
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Il PLUS Distretto Sociosanitario di Iglesias ha concluso l’iter procedurale – iniziato alcuni mesi fa e presentato al Centro Culturale in un convegno che ha visto impegnati tutti i referenti locali e nazionali – del sistema di Accreditamento servizi Home Care Premium, attraverso l’incontro con tutti i fornitori accreditati e le famiglie dei beneficiari.

Il modello è stato costruito, attraverso vari step progettuali, integrando le migliori “buone pratiche” rilevate e sperimentate da differenti Ambiti Sociali, a livello nazionale ed internazionale, rappresentando ad oggi la forma più evoluta ed innovativa di gestione del Welfare locale.

Nel rispetto del Bando Home Care premium 2014 e della legge n. 328 /2000 in cui al punto 1, dell’art. 17 si prevede che i Comuni possano prevedere la concessione, su richiesta dell’interessato, di titoli validi per l’acquisto di servizi sociali dai soggetti accreditati del sistema integrato di interventi e servizi sociali, cosiddetti buoni servizi o voucher.

Il Distretto Sociosanitario di Iglesias ha elaborato pertanto un modello di accreditamento dei fornitori con il sistema dei “buoni servizi” relativo alle prestazioni integrative, mettendo in rete i diversi settori economici, realtà imprenditoriali territoriali e del Terzo Settore.

I punti di forza su cui poggia il modello sono:

• la varietà delle prestazioni erogate al fine di una reale programmazione di intervento “ad personam”;

• l’introduzione di sistemi di accreditamento dei fornitori e l’utilizzo di “buoni servizio” e la libera scelta da parte delle famiglie;

• il supporto della tecnologia nelle fasi di erogazione, monitoraggio, controllo e rendicontazione.

L’amministrazione comunale di Iglesias plaude all’iniziativa che accresce la gamma dei servizi offerti a favore dei beneficiari operando in stretta sinergia con i fornitori dei servizi che ne facciano richiesta e valorizzando così un settore ormai in crescita. «Un grazie – commenta l’assessore dei Servizi Sociali, Alessandra Ferrara – a tutti gli operatori dell’ufficio di piano, per aver sviluppato un modello di assistenza moderna, efficace e calibrata alle concrete esigenze dei beneficiari».

Alessandra Ferrara x facebook copia

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Il comune di Carbonia ha riaperto i termini per la vendita dei terreni edificabili situati nell’area “Sa Perda Bianca – Carbonia 2”. La priorità sarà data alla categoria dei “singoli cittadini”, seguirà la categoria delle “Imprese di costruzione e loro consorzi”. Le domande dovranno essere presentate entro le ore 12.00 del giorno 24 agosto 2015.

I lotti hanno una superficie che va da un minimo di 237 sino ad un massimo di 308,52 mq e un costo di 61,08 euro a mq (più 20,21 euro a metro cubo per le opere di urbanizzazione primaria).

Le domande dovranno essere indirizzate al Comune di Carbonia – Ufficio Patrimonio, Piazza Roma 1 – 09013  Carbonia e consegnate all’Ufficio Protocollo Generale del Comune di Carbonia (Palazzo comunale, Front Office) o inviate tramite raccomandata A/R. In caso di spedizione tramite raccomandata A/R farà fede il timbro postale.

I bandi e i moduli di domanda potranno essere ritirati presso la portineria del Comune o scaricati dal sito internet www.comune.carbonia.ci.it, nella sezione Bandi e Concorsi – Altri Bandi.

Per informazioni è possibile rivolgersi all’Ufficio Patrimonio negli orari di ricevimento al pubblico (dal lunedì al venerdì dalle ore 10.00 alle ore 12.00; il martedì pomeriggio dalle ore 16.00 alle ore 17.00), oppure telefonare ai  numeri 0781/694281-694232.

Sono stati riaperti anche i termini per l’acquisto del terreno edificabile del Comune di Carbonia (sublotto 50C) disponibile nel Piano di Zona “Ampliamento Cortoghiana”, destinato ai cittadini che intendano realizzare direttamente gli interventi di costruzione dell’abitazione per il proprio nucleo familiare. Le domande devono essere presentate entro le ore 13.00 del 24 agosto 2015.

Il terreno, che consente la realizzazione di alloggi a schiera, ha un costo molto interessante: 9.167,40 euro, comprese le urbanizzazioni primarie. Il terreno è grande 180 metri quadri.

La domanda dovrà essere indirizzata a: Comune di Carbonia – Ufficio Patrimonio, Piazza Roma 1, 09013 Carbonia e consegnata all’Ufficio Protocollo Generale (Palazzo Comunale, Front Office) o inviata tramite Raccomandata con ricevuta di ritorno. In caso di spedizione tramite raccomandata A/R farà fede il timbro postale.

Il Bando e i moduli di domanda potranno essere ritirati presso la portineria del Comune (piano terra del Palazzo comunale) o scaricati dal sito  www.comune.carbonia.ci.it nella sezione Bandi e Concorsi – Altri Bandi.

Per informazioni è possibile rivolgersi all’Ufficio Patrimonio dal lunedì al venerdì, dalle 10.00 alle 12.00 e il martedì pomeriggio dalle 16.00 alle 17.00, oppure telefonare ai numeri 0781/694232 -694281- 694237.

Municipio Carbonia 1 copia

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Tutto pronto per il primo, grande evento all’hotel Cala di Volpe di Porto Cervo. Domenica 26 luglio, alle 23.00 circa, salirà sul palco la cantante australiana Natalie Imbruglia. La bellissima artista canterà per 50 minuti, dopo la sua esibizione sarà il turno dei leggendari Earth Wind & Fire, storico gruppo americano, autore di hit che hanno fatto ballare intere generazioni. Anche gli Earth Wind & Fire suoneranno per 50 minuti. A chiudere la serata, ci sarà lo spettacolo pirotecnico: i fuochi d’artificio illumineranno lo spettacolare scenario del Cala di Volpe. Il concerto di domenica sarà il primo grande appuntamento al Cala di Volpe, a cui seguirà quello del 13 agosto con Robbie Williams, in cima alle classifiche della pop music da oltre venti anni.

La Starwood, che gestisce gli alberghi della Costa Smeralda per conto della proprietà del Qatar, prosegue nella strategia legata a un intrattenimento di altissimo livello, con artisti di fama internazionale. «I concerti del Cala di Volpe rappresentano un fondamentale strumento di promozione della Costa Smeralda e dell’intera Sardegna nel mondo» dichiara Franco Mulas, Area manager della Starwood. Gli ospiti che assisteranno ai concerti esclusivi verranno accolti intorno alle 21.00 e accompagnati ai tavoli dove avranno modo di degustare il menù approntato appositamente per la serata.

Natalie Imbruglia è impegnata nel tour promozionale del suo ultimo disco, uscito ad aprile e intitolato “Male”, in cui la cantante australiana interpreta cover di musicisti maschili noti al grande pubblico ma anche canzoni meno famose a cui è affezionata. Oltre ai brani contenuti in “Male”, canterà i brani di repertorio che l’hanno resa famosa negli anni Novanta e nel primo decennio del Duemila: “Torn”, “Shiver”, “That day”, “Want”, “Big mistake”, “Smoke” e altri.

Gli Earth Wind & Fire hanno una serie di hit storiche che non temono confronti: “September”, “Let’s groove”, “Fantasy”, “Sing a song” e decine di altre canzoni di dance music ormai immortali. Il gruppo fondato da Maurice White proporrà sul palco del Cala di Volpe anche alcuni nuovi brani, tratti dall’ultimo album di inediti del 2013, “Now, Then, & Forever”.

 Natalie ImbrugliaEarth Wind And Fire

L’assessorato regionale dell’Igiene e Sanità ha autorizzato la prosecuzione, fino al 31 dicembre 2015, dei piani personalizzati in essere al 30 giugno e la presentazione dei nuovi piani previsti dal Fondo regionale per la non autosufficienza. La tempistica, le modalità e i criteri da applicare sono indicati nelle circolari pubblicate.
In particolare, l’Assessorato evidenzia che, entro il 10 settembre, devono essere inviate le richieste di finanziamento complessive e la comunicazione delle economie accertate al 30 giugno scorso.

La documentazione dovrà essere inviata al seguente indirizzo di posta elettronica: san.dgpolsoc@pec.regione.sardegna.it .

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Domani, 24 luglio, scadono i termini per richiedere il contributo per l’abbattimento dei costi obbligatori di assicurazione dei volontari.
L’agevolazione spetta alle organizzazioni di volontariato iscritte al Registro generale del volontariato che non hanno percepito analogo contributo da parte della Regione o di altro Ente pubblico. Le organizzazioni, inoltre, devono essere in regola con le prescrizioni relative alla revisione del Registro.
Le risorse finanziare disponibili in bilancio ammontano a 150mila euro e saranno suddivise, proporzionalmente, fra tutte le organizzazioni che faranno domanda e risulteranno in possesso dei requisiti richiesti.
La documentazione dovrà essere presentata secondo una delle seguenti modalità:
a) tramite posta elettronica certificata (pec) dall’indirizzo dell’associazione all’indirizzo pres.volontariato@pec.regione.sardegna.it
b) tramite raccomandata con avviso di ricevimento all’indirizzo Regione Autonoma della Sardegna – Presidenza – Servizio elettorale e supporti informatici – Viale Trento n. 69 – 09123 Cagliari.

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Da oggi è on line sul sito sardegnapartecipa.it la consultazione pubblica sul disegno di legge per la Semplificazione. I cittadini, i lavoratori, gli imprenditori e tutte le altre categorie possono dunque esprimersi sul provvedimento. Il disegno di legge, intitolato “Norme sulla qualità della regolazione e di semplificazione dei procedimenti amministrativi”, ha un obiettivo preciso: arrivare, con strumenti immediatamente operativi, alla semplificazione normativa e amministrativa in favore dei cittadini e delle imprese. Sono cinque gli ambiti fondamentali sui quali interviene il provvedimento.

I primi tre sono contenuti nella prima Parte del DDL e costituiscono la parte “fissa” delle politiche di semplificazione della Regione: introducono gli istituti di programmazione delle attività di semplificazione, individuano gli strumenti per migliorare la qualità delle regole e stabiliscono norme innovative sul procedimento amministrativo. Gli altri due ambiti – nella seconda parte del disegno di legge – introducono le prime significative misure di semplificazione dell’ordinamento regionale in alcuni settori speciali. In particolare, istituiscono, tra le prime Regioni in Italia, lo Sportello unico per le attività produttive e per l’attività edilizia (SUAPE), in modo da attribuire ad un ufficio unico sia le competenze esercitate dallo Sportello unico per le attività produttive (SUAP), sia le competenze relative all’edilizia privata. Inoltre, prevedono misure di semplificazione delle procedure amministrative settoriali più onerose per i cittadini e le imprese.

«La consultazione on line fa parte del nostro metodo di governo – ha detto l’assessore dell’Industria Maria Grazia Piras -. Sui provvedimenti vogliamo discutere e confrontarci con le parti interessate. Lo abbiamo fatto con il partenariato economico, dal quale abbiamo raccolto i primi contributi, e lo facciamo anche adesso, in un luogo virtuale, chiedendo ai cittadini e agli imprenditori un confronto sulla bozza del disegno di legge. Continueremo a farlo anche con le linee strategiche del Piano Energetico Regionale, approvato dalla Giunta nei giorni scorsi. Presto – ha concluso l’assessore Piras – il PEARS sarà consultabile su sardegnapartecipa.it e chiederemo ai diversi portatori di interesse di esprimersi e di dare un contributo importante per la definizione del Piano.»

Maria Grazia Piras 6

«È particolarmente importante che, in un momento come quello attuale in cui le società sportive attraversano un momento di forte difficoltà, soggetti pubblici e privati collaborino per sostenere il mondo dello sport in Sardegna»: lo ha detto stamane l’assessore della Cultura e Sport Claudia Firino, alla presentazione della partnership tra gli istituti bancari del gruppo BPER e le società sportive affiliate al CONI.

«Siamo molto vicini e molto attenti alle difficoltà delle società, i cui costi di gestione sono accresciuti da tanti fattori legati anche all’insularità – ha ribadito Claudia Firino – come assessorato stiamo lavorando duramente e facendo ogni sforzo per eliminare le difficoltà che si sono accumulate negli anni e poter pagare tempestivamente i contributi: sappiamo che le società sportive sono consapevoli di questo lavoro di riordino che, speriamo a breve, ci porterà a sbloccare la situazione.»

«Auspico inoltre – ha concluso l’assessore Firino – che, a questa prima iniziativa che presentiamo oggi e che, anche nel suo carattere sperimentale, sembra avere tutte le carte in regola, funga da apripista per un accordo ancora più ampio a favore dello sport sardo, che ci ha regalato tante soddisfazioni anche in queste settimane e per il quale ci auguriamo di non far mancare mai un sostegno concreto.»

Claudia Firino copia

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Venerdì 17 luglio l’Unità Operativa di Chirurgia Generale diretta dal dottor Tuveri ha ripreso l’attività specialistica nella sua sede originaria dell’ospedale Santa Barbara di Iglesias. Ne ha dato comunicazione, con una breve nota, il commissario straordinario della Asl 7, Antonio Onnis.

«Per consentire i lavori di bonifica e ristrutturazione dei locali del reparto – ha comunicato Antonio Onnis – a seguito dell’incendio di fine dicembre 2014, infatti, l’attività era stata temporaneamente trasferita al Sirai di Carbonia. Attualmente è stato possibile ripristinare una parte dei locali danneggiati dall’incendio che consentono ai cittadini del Sulcis Iglesiente di usufruire delle prestazioni di Chirurgia Generale (ambulatoriale e day surgery) anche nello stabilimento di Iglesias del Santa Barbara.»

«In futuro – ha concluso Antonio Onnis -, con il completamento dei lavori dei nuovi locali del CTO di Iglesias, parte dell’attività chirurgica verrà svolta nel suddetto Presidio Ospedaliero.»

Ospedale Santa BarbaraAntonio Onnis 8

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Lunedi 27 luglio, alle ore 10.00, presso la sala assemblee dello stabilimento Eurallumina, si svolgerà la consueta assemblea informativa sullo stato della vertenza. Visto il carattere importante delle informazioni da comunicare, la RSU sollecita “la massima partecipazione e puntualità”.

La vertenza, come è noto, ha compiuto recentemente significativi passi in avanti verso il rilancio della produzione.

Lo stabilimento Eurallumina.

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Il consigliere del Partito dei sardi, Piermario Manca, assieme con altri sei colleghi della maggioranza, ha presentato un’interrogazione sul “Programma nazionale di sostegno nel settore del vino – Misura investimenti annualità 2015”  al presidente della Regione, Francesco Pigliaru, e all’assessore regionale dell’Agricoltura, Elisabetta Falchi.

«L’obiettivo dell’interrogazione è di riuscire a trovare soluzioni per le aziende vitivinicole che, senza alcuna colpa – ha spiegato Manca – si sono trovati a posticipare la chiusura dei progetti di un anno e sono dovuti ricorrere al finanziamento ordinario per le anticipazione».

«Il problema nasce dal fatto che di 29 aziende finanziabili, nonostante l’ulteriore finanziamento di 400.000 euro circa – è scritto nel testo – sono state finanziate solamente 4 ditte mentre rimangono escluse 25 ditte per un palese errore degli uffici che non hanno tenuto conto che dallo stanziamento iniziale (euro 1.613.355,00) andavano decurtati i costi dei collaudi annualità 2014». Inoltre una nota dell’assessorato «a firma della dott.ssa Salvatorica Addis, conferma che «le domande non finanziabili per esaurimento delle risorse assegnate per il 2015 verranno pagate utilizzando lo stanziamento assegnato alla regione Sardegna per la misura investimenti annualità 2016 e che tutte le aziende, indipendentemente dalla posizione in graduatoria, che hanno presentato domanda di aiuto di investimenti di durata annuale devono presentare domanda di aiuto a saldo entro il 31 luglio 2015».

Per questi motivi nell’interrogazione Piermario Manca chiede al presidente e all’assessore, se siano «a conoscenza di quanto riportato nelle premesse dell’interrogazione e quali sono gli interventi messi in atto per aumentare le dotazioni finanziarie al fine di non danneggiare le aziende del settore, di valutare la possibilità, per riparare almeno in parte al danno subito dalle aziende del settore, di posticipare la chiusura dei progetti (collaudi) dal 31 luglio di ogni anno al 31 agosto come avviene nelle altre regioni che si avvalgono di AGEA come organismo pagatore» e «di verificare quali strumenti debbano esser messi in atto per compensare i maggiori oneri delle aziende che non potranno ricevere le anticipazioni o i saldi nei tempi previsti dal bando e dovranno ricorrere al credito ordinario».