31 July, 2024
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La Giunta regionale ha stanziato 14 milioni di euro del Por Fesr 2014/20 per gli Appalti Pre-commerciali in Sardegna (PCP, Pre Commercial Procurement), gli strumenti di nuova generazione a sostegno dell’innovazione messi in campo dalla Commissione UE e inseriti nella strategia “Europa 2020″. Questa forma di appalti consente a tutte le pubbliche amministrazioni di acquistare servizi di ricerca, sviluppo e innovazione ancora non esistenti sul mercato facendone richiesta alle imprese che propongono le loro offerte fra le quali viene scelta quella vincente.

«La parola d’ordine è competizione. Sono ancora troppo poche le imprese sarde che vincono gli appalti della pubblica amministrazione, ma questo non significa che si deve ricorrere a quote e riserve per garantire risultati. Per vincere, le imprese devono essere efficienti, preparate, competitive, migliori delle altre e dunque per queste ragioni aggiudicarsi gli appalti – dice l’assessore della Programmazione e del Bilancio Raffaele Paci partecipando ad Abbasanta al convegno organizzato da Sportello Appalti Imprese –. Per aiutare le imprese sarde servono preparazione, laboratori, test, confronto continuo e aggiornamento costante: così possono e devono vincere gli appalti, per fortuna è finito il tempo degli aiuti di Stato. Il compito di sostegno alla preparazione delle imprese in Sardegna lo sta svolgendo da tre anni Sportello Appalti Imprese presso Sardegna Ricerche e infatti la percentuale delle imprese sarde che si aggiudicano gli appalti è cresciuto, perché sono diventate più brave e preparate, hanno studiato e sul mercato si sono dimostrate migliori delle altre. Lo stesso discorso vale per gli appalti pre commerciali: sono uno strumento molto innovativo e su cui l’Europa punta molto, perché hanno l’obiettivo di far nascere, attraverso la domanda che arriva dalla pubblica amministrazione, che viene così a sua volta stimolata a richiedere servizi e innovazioni, un’offerta che ancora non è presente nel mercato. A quel punto le imprese studiano, mettono a punto la loro proposta, si mettono a confronto: la migliore, vince. Anche in questo caso – conclude il vicepresidente della Regione -, in una competizione senza scorciatoie: la Regione in questa sfida c’è e mette a disposizione 14 milioni di euro attraverso il Fesr. Ora tocca alle imprese fare la loro parte.»

La Sardegna, circa 2 miliardi all’anno di appalti e acquisto di servizi, sarà la quinta regione in Italia a sperimentare il nuovo strumento degli “appalti pre-commerciali” che, nella nostra regione, mira a soddisfare la sempre maggiore domanda di innovazione della Pubblica amministrazione soprattutto nei settori del turismo, cultura, sanità, ambiente e mobilità. Allo stesso tempo le imprese coinvolte vengono favorite nel percorso verso l’internazionalizzazione, la ricerca e lo sviluppo a costi contenuti e rischi ridotti. Gli appalti pubblici costituiscono circa il 16% del PIL europeo, 2.400 miliardi l’anno. In Italia le risorse per gli appalti pubblici sono circa 100 miliardi, il 58% riguardano le piccole e medie imprese.

Raffaele Paci 12

 

La Regione Sardegna ha adottato un protocollo d’intesa con gli Uffici giudiziari della Sardegna e gli Ordini professionali forensi, per il superamento degli Ospedali psichiatrici giudiziari (Opg). Al posto degli ospedali psichiatrici giudiziari nasce la struttura residenziale psichiatrica per l’esecuzione delle misure di sicurezza: la sede sarà l’Rsa (Residenza sanitaria assistenziale) di Capoterra, destinata all’assistenza ai pazienti psichiatrici autori di reati, per i quali persiste la pericolosità sociale. Su proposta di delibera dell’assessore della Sanità Luigi Arru, oggi l’Esecutivo ha dunque adottato il protocollo d’intesa, che dovrà essere sottoscritto nei prossimi giorni, dall’assessore della Sanità con gli uffici e gli ordini giudiziari dell’isola.
Per definire le competenze delle istituzioni coinvolte nell’assistenza dei pazienti psichiatrici che hanno commesso reati, è stato deciso nella Conferenza unificata del 26 febbraio 2015 tra Governo, Regioni e Province che, alla data di chiusura degli Opg, le Regioni e le Province autonome, il Dipartimento dell’Amministrazione penitenziaria e la Magistratura definiscano per ciascuna struttura residenziale psichiatrica – attraverso specifici accordi – le modalità di collaborazione per l’applicazione delle misure detentive e di sicurezza.
Per la definizione e l’attuazione dell’accordo è stato costituito un gruppo interistituzionale di lavoro, che impegna le parti ad adottare interventi organizzativi e ulteriori intese con le diverse istituzioni coinvolte, sanitarie, amministrative e giudiziarie, nell’assistenza dei pazienti.
Luigi Arru 1

 

La IV commissione (Governo del territorio), presieduta dall’on. Antonio Solinas (Pd) ha approvato con l’astensione della minoranza il nuovo Statuto dell’Ente di governo dell’ambito regionale per il servizio idrico. L’assessore dei Lavori pubblici Paolo Maninchedda, illustrando i contenuti del nuovo Statuto, ha affermato che «si tratta di un passaggio fondamentale della riforma già approvata dal Consiglio regionale con le legge 4/2015 che fra l’altro recepisce alcune indicazioni scaturite dal dibattito svoltosi in quella occasione: composizione degli organi di vertice e possibilità di introdurre le conferenze territoriali». Prima del passaggio definitivo in Consiglio, il documento sarà inviato ai Comuni che potranno approvarlo a maggioranza, sulla base delle quote possedute, e formulare proposte.

Rispondendo ad un quesito del presidente della commissione relativo al ruolo di alcuni Comuni non presenti in Abbanoa pur facendo parte dell’ambito regionale, l’assessore Maninchedda ha dichiarato che «la legge non consente di restare fuori dall’ambito ma possono essere disciplinate in modo specifico situazioni particolari, come quelle di Comuni che possiedono risorse idriche proprie, che non sono autosufficienti o che presentano situazioni ancora differenti».

«A breve – ha proseguito l’assessore – sarà selezionato il nuovo direttore generale dell’ambito e a quel punto potranno essere affrontati compiutamente tutti i problemi sul tappeto, compresi quelli della differenziazione delle tariffe nei periodi di non potabilità e dell’ammontare delle cauzioni a seconda della natura dei soggetti titolari dei contratti.»

Paolo Maninchedda 35 copia

Museo Sant'Antioco copia

L’assessorato regionale della Pubblica istruzione ha prorogato alle ore 13.00 del 27 luglio 2015 la scadenza di due bandi finanziati dal Po Fesr 2007-2013 e relativi al sistema museale della Sardegna:
– bando a sportello per il finanziamento di interventi di ottimizzazione sui musei già esistenti;
– bando a sportello per ottimizzare l’offerta dei percorsi culturali musealizzati, attraverso il restauro e la valorizzazione di beni culturali.
Possono accedere alle due tipologie di finanziamenti gli enti locali (singoli o associati), i consorzi, le associazioni e le fondazioni cui partecipano gli enti locali titolari di musei già esistenti.
Per entrambi i bandi, le domande di finanziamento dovranno essere presentate, tramite consegna a mano, servizio postale o corriere, al seguente indirizzo:
Regione Autonoma della Sardegna
Assessorato regionale della Pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport
Servizio beni culturali e sistema museale
Viale Trieste n. 186
09123 Cagliari

La IV commissione (Governo del territorio), presieduta dall’on. Antonio Solinas (Pd), ha deciso di rinviare (probabilmente alla prossima settimana) il voto finale sulla delibera della Giunta riguardante l’individuazione dei “litorali urbani” ai sensi della legge regionale 45/89. Il rinvio si è reso necessario per la richiesta di ulteriori approfondimenti formulata da alcuni commissari, in particolare Roberto Desini di Sdl ed Antonello Peru, di Forza Italia.

L’assessore dell’Urbanistica, Cristiano Erriu, nella sua relazione, ha spiegato i criteri seguiti nella predisposizione della delibera: «Sono state individuate anche attraverso il recupero di cartografie storiche e documentali – ha detto fra l’altro – due tipologie principali, da una parte i Comuni i cui centri abitati si sono storicamente sviluppati a ridosso del mare, dall’altra quelli inseriti o contigui a grandi centri abitati con una popolazione di riferimento superiore a 50.000 abitanti residenti».

I dieci Comuni qualificati come litorali urbani della prima tipologia, in precise porzioni dei rispettivi territori, sono Alghero, Cagliari, Calasetta, Capoterra, Golfo Aranci, Olbia, Oristano, Porto Torres, Portoscuso e Quartu Sant’Elena.

Nel dibattito hanno preso la parola i consiglieri regionali Roberto Desini (Sdl), Giuseppe Fasolino e Antonello Peru (Forza Italia), Giuseppe Meloni e Salvatore Demontis (Pd).

Portoscuso 2Calasetta C copia

Un’interpellanza del consigliere regionale Efisio Arbau (Sardegna Vera) propone l’inserimento dei dipendenti Aras all’interno di Laore.

«Vogliamo sapere una volta per tutte quali sono i problemi che ostano a compiere la riforma che porti i dipendenti Aras all’interno di Laore», questo in sintesi il testo dell’interpellanza presentata dal gruppo di Sardegna Vera, Efisio Arbau, leader della Base, primo firmatario, alla Giunta regionale.

«Un anno è trascorso invano – si legge nell’interpellanza – dall’approvazione dell’OdG del 5 agosto 2014, con cui il Consiglio regionale impegnava la Giunta a definire, con i lavoratori e le rispettive rappresentanze sindacali, una proposta per mettere fine alla situazione di precarietà che da oltre trent’anni sono costretti a subire i dipendenti ARAS.»

«Riteniamo inaccettabile – conclude Arbau – che il sistema burocratico regionale non tenga conto delle disposizioni legislative, delle delibere di Giunta e degli atti del Consiglio regionale che dispongono il passaggio a Laore dei lavoratori ARAS, che garantiscono servizi essenziali per il comparto agricolo e zootecnico sardo. Peraltro a dicembre scade il regime di proroga della convenzione e migliaia di aziende agricole potrebbero trovarsi da un giorno all’altro senza assistenza.»

Efisio Arbau 1 copia

Il deputato di Unidos Mauro Pili ieri ha presentato una risoluzione in VIII commissione, alla Camera dei deputati, con la quale propone di realizzare sul piano strategico una vera e propria “Autostrada dei nuraghi”.
Mauro Pili spiega che sono in fase istruttoria i progetti preliminari relativi al progetto di adeguamento e messa in sicurezza della strada statale 131 «Carlo Felice» dal km 108+300 al km 209+500 – Risoluzione nodi critici 1o e 2o stralcio che prevede la messa in sicurezza della strada statale 131 dal km 108+300 al km 209+500 mediante la realizzazione di 6 nuovi svincoli, l’adeguamento di 21 svincoli esistenti, la riqualificazione delle strada provinciale 124 e strada provinciale 125, la sistemazione degli accessi diretti sulla strada statale 131 e l’adeguamento della viabilità a servizio degli accessi chiusi, l’inserimento di nuove piazzole di sosta e la realizzazione di impianti di illuminazione in tutte le intersezioni; al progetto proposto da ANAS sono interessate le province: Sassari, Nuoro, Oristano; l’arteria viaria interessa i Comuni di: Cargeghe, Torralba, Muros, Mores, Giave, Bonnanaro, Bauladu, Florinas, Macomer, Bortigali, Bonorva, Abbasanta, Sassari, Borore, Birori, Paulilatino, Siligo, Aidomaggiore, Cheremule, Tramatza, Codrongianos, Norbello, Cossoine, Ploaghe.

Nella risoluzione l’ex presidente della Regione sottolinea che il tratto di strada oggetto dell’intervento, seppur parziale, riguarda un’area della Sardegna di grande rilevanza archeologica nuragica; gli innesti proposti non risultano verificati rispetto alla panoramica (skyline) relativamente ai siti nuragici di cui l’area di intersezione stradale è particolarmente densa; non risulta esaminata la possibilità di rendere funzionale le intersezioni stradali e relativi svincoli relativamente agli stessi siti archeologici; non risulta esaminata la straordinaria opportunità di rendere l’arteria stradale strumento indispensabile, proprio per la sua importanza viaria, per la valorizzazione e la tutela delle esclusive emergenze archeologiche nuragiche.
Mauro Pili propone inoltre di valutare la possibilità di porre come condizione per la valutazione strategica ambientale la connotazione di «autostrada dei Nuraghi» al fine della tutela, valorizzazione e fruizione dell’immenso patrimonio archeologico nuragico della Sardegna, considerando l’importanza e il rilievo nuragico delle seguenti aree nuragiche, attraversate e intersecate con il tratto strada statale 131 oggetto dell’istruttoria in oggetto:
a) Il santuario nuragico di Santa Cristina, situato nel comune di Paulilatino.
b) Il nuraghe Losa di Abbasanta.
c) Villaggio nuragico Macomer.
d) La valle dei nuraghi, area del Logudoro Meilogu, estesa nei territori dei comuni di (senza fonte) Torralba, Giave, Bonorva, Mores, Thiesi, Bonnanaro, Borutta, Cheremule e Ittireddu, nella quale sono presenti i resti di oltre trenta nuraghi e di dieci tombe di giganti.
e) Il nuraghe Santu Antine.
f) Monte d’Accoddi.
La risoluzione, qualora venisse approvata, impegnerebbe il Governo a «porre come indirizzo per la progettazione definitiva e la stessa valutazione ambientale strategica della principale arteria viaria della Sardegna la connotazione strategica, ambientale e paesaggistica di «autostrada dei Nuraghi» al fine della tutela, valorizzazione e fruizione dell’immenso patrimonio archeologico nuragico della Sardegna funzionale»;  e «valutare la possibile realizzazione sul piano ambientale, paesaggistico, strategico, antropologico e culturale di un piano di valorizzazione che tenga conto dello straordinario e unico insieme archeologico nuragico racchiuso nel tratto viario oggetto di valutazione al fine di realizzare una sostanziale “autostrada dei nuraghi” che faccia interagire il sistema viario con la tutela e la valorizzazione del complesso e articolato compendio archeologico nuragico prenuragico della Sardegna». 

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Basket Valtellina

A Bormio, Cepina e Sant’Antonio Valfurva si è chiusa la fase di qualificazione della Finale nazionale Beko Under 14, che ha definito le classifiche finali degli 8 gironi.

Oggi alle ore 18 al Pentagono di Bormio andrà in scena la cerimonia di saluto, dove verranno consegnate le medaglie di partecipazione ai giocatori delle 32 società finaliste. Non ci saranno invece partite, perché il programma della manifestazione prevede una giornata di riposo.

I risultati della prima giornata svoltasi domenica 12 luglio.

Girone A

Terranuova Basket – Scuola Basket Salerno 63-40

Grissin Bon Reggio Emilia – We’re Basket 70-57

Girone B

Azzurra Trieste – Pontevecchio Basket 78-51

Basket Barcellona – Basket Fanum 91-72

Girone C

College Basketball – Virtus Pall. Taranto 60-59

Stella Azzurra Roma – Pielle Matera 86-47

Girone D

Unipol Banca Virtus Bologna – Pallacanestro Vado 98-64

BaskeTrieste – CUBS Catania 51-31

Girone E

Pallacanestro Varese – US Piani Bolzano 102-31

Victoria Libertas Pall. Pesaro – LBL Caserta 70-46

Girone F

Juve Pontedera – Olimpia Cagliari 69-40

Umana Reyer Venezia – Scuola Basket “D. Bologna” La Spezia 73-45

Girone G

Robur et Fides Varese – Scuola di Basket Viola 105-32

Perugia Basket – Pall. Moncalieri S. Mauro 49-68

Girone H

Benetton Treviso – Aurora Brindisi 82-55

Lido di Roma Basket – Molise Basket Young 72-47

Risultati seconda giornata lunedì 13 luglio 2015

Girone A

Terranuova Basket – Grissin Bon Reggio Emilia 53-66

Scuola Basket Salerno – We’re Basket 55-46

Classifica Girone A

1) Grissin Bon Reggio Emilia 4 (2-0)

2) Terranuova Basket 2 (1-1)

3) Scuola Basket Salerno 2 (1-1)

4) We’re Basket 0 (0-2)

Girone B

Azzurra Trieste – Basket Barcellona 72-39

Pontevecchio Basket – Basket Fanum 63-58

Classifica Girone B

1) Azzurra Trieste 4 (2-0)

2) Basket Barcellona 2 (1-1)

3) Pontevecchio Basket 2 (1-1)

4) Basket Fanum 0 (0-2)

Girone C

College Basketball – Stella Azzurra Roma 65-83

Virtus Pall. Taranto – Pielle Matera 40-47

Classifica Girone C

1) Stella Azzurra Roma 4 (2-0)

2) College Basketball 2 (1-1)

3) Pielle Matera 2 (1-1)

4) Virtus Pall. Taranto 0 (0-2)

Girone D

Unipol Banca Virtus Bologna – BaskeTrieste 84-53

Pallacanestro Vado – CUBS Catania 73-88

Classifica Girone D

1) Unipol Banca Virtus Bologna 4 (2-0)

2) BaskeTrieste 2 (1-1)

3) CUBS Catania 2 (1-1)

4) Pallacanestro Vado 0 (0-2)

Girone E

Pallacanestro Varese – Victoria Libertas Pall. Pesaro 76-69

US Piani Bolzano – LBL Caserta 60-101

Classifica Girone E

1) Pallacanestro Varese 4 (2-0)

2) Victoria Libertas Pall. Pesaro 2 (1-1)

3) LBL Caserta 2 (1-1)

4) US Piani Bolzano 0 (0-2)

Girone F

Juve Pontedera – Umana Reyer Venezia 70-79

Olimpia Cagliari – Scuola Basket “D. Bologna” La Spezia 70-60

Classifica Girone F

1) Umana Reyer Venezia 4 (2-0)

2) Juve Pontedera 2 (1-1)

3) Olimpia Cagliari 2 (1-1)

4) Scuola Basket “D. Bologna” La Spezia 0 (0-2)

Girone G

Robur et Fides – Pall. Moncalieri San Mauro 59-45

Scuola di Basket Viola – Perugia Basket 46-75

Classifica Girone G

1) Robur et Fides 4 (2-0)

2) Pall. Moncalieri San Mauro 2 (1-1)

3) Perugia Basket 2 (1-1)

4) Scuola di Basket Viola 0 (0-2)

Girone H

Benetton Treviso – Lido di Roma 63-53

Aurora Brindisi – Molise Basket Young 69-60

Classifica Girone H

1) Benetton Treviso 4 (2-0)

2) Lido di Roma Basket 2 (1-1)

3) Aurora Brindisi 2 (1-1)

4) Molise Basket Young 0 (0-2)

Risultati e classifiche terza giornata martedì 14 luglio 2015

Girone A

Scuola Basket Salerno – Grissin Bon Reggio Emilia 54-76

We’re Basket – Terranuova Basket 53-69

1) Grissin Bon Reggio Emilia 6 (3-0)

2) Terranuova Basket 4 (2-1)

3) Scuola Basket Salerno 2 (1-2)

4) We’re Basket 0 (0-3)

Girone B

Pontevecchio Basket – Basket Barcellona 53-76

Basket Fanum – Azzurra Trieste 76-80

1) Azzurra Trieste 6 (3-0)

2) Basket Barcellona 4 (2-1)

3) Pontevecchio Basket 2 (1-2)

4) Basket Fanum 0 (0-3)

Girone C

Virtus Pall. Taranto – Stella Azzurra Roma 42-53

Pielle Matera – College Basketball 66-64

1) Stella Azzurra Roma 6 (3-0)

2) Pielle Matera 4 (2-1)

3) College Basketball 2 (1-2)

4) Virtus Pall. Taranto 0 (0-3)

Girone D

Pallacanestro Vado – BaskeTrieste 60-74

CUBS Catania – Unipol Banca Virtus Bologna 47-97

1) Unipol Banca Virtus Bologna 6 (3-0)

2) BaskeTrieste 4 (2-1)

3) CUBS Catania 2 (1-2)

4) Pallacanestro Vado 0 (0-3

Girone E

US Piani Bolzano – Victoria Libertas Pall. Pesaro 35-86

LBL Caserta – Pallacanestro Varese 60-95

1) Pallacanestro Varese 6 (3-0)

2) Victoria Libertas Pall. Pesaro 4 (2-1)

3) LBL Caserta 2 (1-2)

4) US Piani Bolzano 0 (0-3)

Girone F

Olimpia Cagliari – Umana Reyer Venezia 61-77

Scuola Basket “D. Bologna” La Spezia – Juve Pontedera 46-59

1) Umana Reyer Venezia 6 (3-0)

2) Juve Pontedera 4 (2-1)

3) Olimpia Cagliari 2 (1-2)

4) Scuola Basket “D. Bologna” La Spezia 0 (0-3)

Girone G

Scuola di Basket Viola – Pall. Moncalieri San Mauro 35-74

Perugia Basket – Robur et Fides 43-86

1) Robur et Fides 6 (3-0)

2) Pall. Moncalieri San Mauro 4 (2-1)

3) Perugia Basket 2 (1-2)

4) Scuola di Basket Viola 0 (0-3)

Girone H

Aurora Brindisi – Lido di Roma Basket 54-77

Molise Basket Young – Benetton Treviso 45-60

1) Benetton Treviso 6 (3-0)

2) Lido di Roma Basket 4 (2-1)

3) Aurora Brindisi 2 (1-2)

4) Molise Basket Young 0 (0-3)

Le squadre torneranno in campo giovedì 16 luglio.

Sarà possibile seguire la diretta streaming delle gare in svolgimento al Pala Pentagono e alla Palestra Provincia su www.fip.it 

Il programma della quinta giornata giovedì 16 luglio 2015

Classificazione 1°-16° posto

Campo Pala Pentagono

ore 10.00, Grissin Bon Reggio Emilia – Basket Barcellona

ore 14.30, Azzurra Trieste – Terranuova Basket

Girone D

ore 16.30, Stella Azzurra Roma – BaskeTrieste

ore 18.30, Unipol Banca Virtus Bologna – Pielle Matera

Campo Palestra Cepina

Girone A

ore 10.00, Pallacanestro Varese – Juve Pontedera

ore 14.30, Umana Reyer Venezia – Victoria Libertas Pall. Pesaro

Girone B

ore 16.30, Robur et Fides – Lido di Roma Basket

ore 18.30, Benetton Treviso – Pall. Moncalieri San Mauro

Classificazione 17°-24° posto

Campo Palestra Provincia

ore 10:00, Scuola Basket Salerno – Pontevecchio Basket

ore 14:30, College Basketball – CUBS Catania

Girone D

ore 16.30, LBL Caserta – Olimpia Cagliari

ore 18.30, Perugia Basket – Aurora Brindisi

Classificazione 25°-32° posto

Campo Palestra Sant’Antonio

ore 10.00, We’re Basket – Basket Fanum

ore 14.30, Virtus Pall. Taranto – Pallacanestro Vado

Girone D

ore 16.30, US Piani Bolzano – Scuola Basket “D. Bologna” La Spezia

ore 18.30, Scuola di Basket Viola – Molise Basket Young

Si sono conclusi, a Carbonia, i lavori di riqualificazione e messa in sicurezza dei campi da tennis di Via Balilla. Negli ultimi anni il movimento che ruota intorno al tennis è cresciuto notevolmente e gli sportivi che usufruiscono della struttura hanno ottenuto importanti risultati in diverse categorie.

L’intervento, voluto e realizzato dall’Amministrazione comunale, rientra in un ben più ampio progetto volto a migliorare e restituire alla città strutture sportive sempre più efficienti e rispondenti alle esigenze degli sportivi. I lavori che hanno permesso la riqualificazione dei campi da tennis rientrano in un insieme di interventi, dal valore complessivo di 220.000 euro, che hanno riguardato anche la messa in sicurezza e agibilità degli spogliatoi del campo di Serbariu, del campo “Santa Barbara” e del campo “Giuseppe Dettori” di via Roma.

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Sono in corso, a Carbonia, i lavori per la riqualificazione della parte alta di via Roma. Il progetto si propone di riavvicinare la via alla configurazione originaria della Città di Fondazione e migliorare la sua percorribilità, con particolare attenzione alla sicurezza delle persone, anche in considerazione della destinazione principale per la quale era stata progettata: l’utilizzo da parte dei pedoni.

Il progetto, dal valore complessivo di circa 200.000 euro consiste fondamentalmente nella realizzazione di nuovi marciapiedi, più grandi e dotati di “verde lineare”, costituito da prato erboso e alberi, che uniscono Piazza Roma con Piazza Italia.

«Il tratto di via Roma interessato dai lavori è quello che porta alla centralissima Piazza Roma – ha detto il sindaco, Giuseppe Casti -. Anche in questo caso, così come per diversi lavori in corso in Città, l’Amministrazione comunale ha pensato alla “vivibilità” dei luoghi e al miglioramento della qualità della vita dei cittadini, con un occhio di riguardo per i pedoni. Proseguiamo nel nostro intento di rendere Carbonia una Città sempre più a “misura d’uomo”. Nell’immediato futuro – ha concluso Giuseppe Casti – saranno avviati altri lavori che rispondono a questo obiettivo.» 

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