31 July, 2024
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«Una mia canzone che possa rappresentare lo spirito di Expo Milano 2015? Sicuramente Felicità». Con queste parole Al Bano ha commentato la sua visita odierna all’Esposizione universale, “luogo di magnificenza e unità”.

Arrivato in mattinata, Al Bano ha fatto subito tappa al Padiglione Zero, per poi andare in quello coreano. «Expo Milano 2015 mi ha stupito favorevolmente per l’imponenza della struttura e per la varietà della proposta – ha sottolineato Al Bano -; si sente nell’aria la volontà di dar vita ad un percorso condiviso di pace per cercare di cambiare e migliorare il mondo».

Tra i padiglioni, il cantante ha apprezzato particolarmente il Kazakhistan e gli Emirati Arabi, «Paesi che hanno intrapreso un percorso di sviluppo importante e che deve servire da esempio a tante altre nazioni».

Lo showman pugliese si è ripromesso di ritornare all’Esposizione universale per completare la visita del sito.

Al Bano

Giovedì 16 luglio, alle 9,30, nella sala capigruppo al sesto piano del palazzo del Consiglio regionale, il presidente Gianfranco Ganau incontrerà i consiglieri regionali, il rappresentante del popolo curdo e gli amministratori locali che hanno visitato le popolazioni e le istituzioni del Kurdistan turco dal 3 all’8 luglio. La delegazione consegnerà al presidente dell’Assemblea una targa inviata in dono dalla municipalità di Amed e presenterà un breve resoconto del viaggio.

Della delegazione fanno parte i consiglieri regionali Luca Pizzuto (Sel), Gavino Sale (Irs) e Paolo Flavio Zedda (Rossomori), i consiglieri comunali di Sel di Cagliari e Carbonia Enrico Lobina e Matteo Sestu, il presidente dell’ A.S.C.E. Antonio Pabis, il giornalista Roberto Mulas e il rappresentante dell’HDP in Europa Mehmet Yuksel.

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Domani, mercoledì 15 luglio, dalle 10.00, nella sala congressi di Medicina – Cittadella Universitaria, Monserrato – si apre la tre giorni sul CLab-Cagliari. Il progetto di formazione e accompagnamento su innovazione e imprenditorialità è nato nel 2013 dall’Università di Cagliari (progetto INNOVA.RE – Innovazione in rete) con l’esperienza di InnovAction Lab e The Net Value. Giovedì 16 e venerdì 17 i lavori proseguiranno con relazioni e interventi sulla Rete di competenze e servizi del territorio.

La terza edizione del Contamination Lab Cagliari ha avuto oltre 270 iscritti. Tra questi, dopo il test motivazionale del 2 luglio, sono 120 tra studenti, laureati e dottorandi provenienti dalle sei facoltà dell’ateneo, quelli all’opera da settembre. Gli allievi, raggruppati in team interdisciplinari, svilupperanno progetti di start up, frequenteranno sessioni formative e training sul campo.

Il rettore Maria Del Zompo apre i lavori. A seguire, interventi di Annalisa Bonfiglio (prorettore Territorio e innovazione), Maria Chiara Di Guardo (direttore scientifico CLab). Partecipano, tra gli altri, Augusto Coppola (InnovAction Lab), Mario Mariani (The Net Value), Gianluca Cadeddu (Crp-Regione Sardegna), Luigi Minerba (Comune di Cagliari), Antonio Tilocca (Sfirs), Monica Scanu (Istituto Europeo Design), Alessandro Vagnozzi (Confindustria Sardegna), Luigi Filippini (Crs4), Sandra Ennas e Giuseppe Serra (Sardegna Ricerche), Alice Soru (Open Campus Tiscali).

«L’Università di Cagliarei offre ai “contaminati” le sue competenze: ricercatori appartenenti a diverse anime dell’ateneo presenteranno innovazioni e sfide emergenti legate a potenziali opportunità di business. Il CLab – spiega Annalisa Bonfiglio – crea un network operativo e relazionale che sostiene i ragazzi dall’idea imprenditoriale al suo consolidamento, fornendo gli strumenti professionali di formazione e conoscenza». E ancora. «La logica della “contaminazione” si è dimostrata vincente, favorendo la creazione di idee di impresa particolarmente innovative e promettenti (è stata depositata anche una domanda di brevetto). Il Clab – prosegue il pro rettore – ha già cambiato la vita a più di 200 ragazzi, sono state generate circa 15 iniziative imprenditoriali, alcune start-up hanno ricevuto riconoscimenti e premi nazionali e hanno attratto investimenti privati. Inoltre, una delle start-up create è a Chicago da Google-1871 in un percorso di accelerazione di eccellenza, altre stanno validando la loro idea in acceleratori di impresa in Europa. Intendime (start-up vincitrice della seconda edizione) volerà a New York per incontrare vari investitori privati, grazie alla sponsorizzazione dell’Ambasciata Americana». Maria Chiara Di Guardo aggiunge: «Vogliamo potenziare il ruolo di CLab nell’ecosistema regionale per la promozione della nuova imprenditoria. Da questa edizione sono state attivate importanti collaborazioni con attori istituzionali (esempio Sardegna Ricerche e Crs4) e privati (Istituto Europeo di Design e Confindustria): permetteranno ai ragazzi di far crescere velocemente il valore del loro progetto». Ma non è tutto: «Abbiamo attivato opportunità riservate alle start-up generate nelle precedenti edizioni con la finalità di sostenerle nel lungo periodo e dare continuità al progetto. Si apre una nuova stagione di politiche di apertura dell’ateneo al tessuto sociale ed economico sardo, in grado – rimarca il direttore scientifico Clab – di favorire imprenditorialità innovativa e trasferimento tecnologico. L’obiettivo? Confermare il ruolo di motore della promozione dello sviluppo sul territorio».

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Dopo la grande affluenza di cittadini e turisti registrata nei primi due appuntamenti, mercoledì 15 luglio è in programma il terzo appuntamento con l’edizione 2015 di “Nottinsieme: shopping e spettacolo a Carbonia”. Nottinsieme  ritorna tutti mercoledì sino al 26 agosto.

Anche per questa edizione i commercianti del centro cittadino terranno aperte le rispettive attività commerciali sino a mezzanotte, mentre le strade e le piazze del centro Città faranno da cornice a un susseguirsi di iniziative che vivacizzeranno le notti carboniesi.

La manifestazione estiva di svago, intrattenimento e shopping sotto le stelle, organizzata dall’Amministrazione comunale in collaborazione con la Pro Loco di Carbonia, interesserà via Gramsci, via Manno, piazza Matteotti, via Fosse Ardeatine, Piazza Roma, parte di via Nuoro e di Piazza Rinascita.

Anche mercoledì 15 luglio le zone interessate saranno animate da una moltitudine di iniziative. Le vie e le piazze del centro cittadino ospiteranno varie postazioni musicali, punti espositivi di hobbisti e produttori agroalimentari del territorio, artisti di strada che contribuiranno a coinvolgere cittadini e turisti, postazioni per i bambini e tanto altro ancora.

Per le novità sugli orari e sulla regolamentazione degli intrattenimenti all’esterno degli esercizi pubblici e degli spettacoli all’aperto su aree pubbliche, si invitano le persone interessate a consultare l’ordinanza n. 145 del 17 giugno 2015, disponibile nel sito www.comune.carbonia.ci.it, nella sezione Ordinanze – Ordinanze Pubblici Esercizi.

Per quanto riguarda, invece, la chiusura al traffico delle strade interessate dagli eventi, è possibile consultare l’ordinanza n. 165 del 6 luglio 2015, disponibile nel sito www.comune.carbonia.ci.it, nella sezione Albo Pretorio.

«Finalmente il Governo si muove nella direzione giusta verso una maggiore severità riguardo ai reati di furto e rapina, che interessano soprattutto una grande parte della popolazione anziana, ed accoglie la sostanza delle proposte da tempo avanzate dall’ANAP.»

Lo dichiara Paola Montis, presidente regionale dell’ANAP, Associazione Nazionale Anziani e Pensionati di Confartigianato Sardegna a margine della notizia della presentazione, da parte del Governo, di alcuni emendamenti al disegno di legge di riforma del processo penale, tendenti ad aumentare le pene per questi reati e ad evitare il fenomeno delle scarcerazioni facili.

«Qualche mese fa – aggiunge la Montis – commentammo con grande rammarico il decreto che ha stabilito la non punibilità di alcuni reati che, pur se si caratterizzano per la particolare tenuità dell’offesa, possono essere rilevanti per persone particolarmente fragili come gli anziani. Ora constatiamo con soddisfazione che la battaglia che stiamo conducendo da anni, unitamente alle forze dell’ordine, con iniziative e azioni informative che interessano tutto il territorio nazionale, per combattere le truffe, i raggiri, i furti e altri reati che vedono vittime privilegiate gli anziani, sta avendo la giusta eco nell’opinione pubblica e in Parlamento.»

«Il nostro auspicio – conclude la presidente dei pensionati di Confartigianato Sardegna – è che le nuove norme introdotte dal Governo nel disegno di legge trovino un largo accoglimento da parte di tutte le forze politiche e che diventino ben presto legge dello Stato, affinché si dia un segnale forte alla criminalità e alla mini-criminalità, che troppo spesso la fa franca proprio a causa della carenza dell’impianto legislativo e procedurale.»

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«A due anni di distanza dalla visita in Sardegna e a conclusione del viaggio in America Latina, comprendiamo meglio il profondo significato della parole di Papa Francesco.»

Lo ha dichiarato l’arcivescovo di Cagliari Arrigo Miglio, intervenendo ad un incontro organizzato in Consiglio regionale dai Corecom di Piemonte e Sardegna sui contenuti ed il linguaggio della comunicazione del Papa, in cui è stato presentato un Dvd dal titolo “Le parole di Papa Francesco”, realizzato dal presidente del Corecom Piemonte Bruno Geraci.

Monsignor Miglio, ripercorrendo l’intervento sul lavoro pronunciato dal Santo Padre a Cagliari, ha sottolineato in particolare «la sua grande capacità di cogliere la protesta della gente comune e trasformarla in preghiera; un passaggio che, in qualche modo, rilancia l’attualità di molte parti della Bibbia». «In America Latina – ha proseguito l’arcivescovo di Cagliari – il Papa non ha usato parole consolatorie o generiche esortazioni, è entrato dentro i fatti più importanti dell’economia internazionale insistendo sulla continuità fra l’insegnamento della dottrina sociale della Chiesa e le esigenze di cambiamento espresse da tante comunità (soprattutto quelle più marginali), per un mondo in cui la persona non sia schiacciata dai meccanismi dell’economia e della finanza».

Bruno Geraci, autore del Dvd “Le parole di Papa Francesco” in cui i riferimento al problema del lavoro sono tratti dalla visita del Pontefice in Sardegna, si è poi soffermato sull’originalità della comunicazione di Francesco, «che ha scelto la parola come mezzo, pronunciando anche in modo ricorrente termini quasi dimenticati, come il pianto o la dignità, ma riproponendoli in modo completamente nuovo: queste parole sono rivolte alla persone con una semplicità francescana ma, assieme al tono della voce ed alla solennità delle pause arrivano prima al cuore che al cervello». «In questo – ha detto ancora Geraci – c’è una analogia ma anche una differenza fra la comunicazione di Francesco e quella di un altro grandissimo Papa, come Giovanni Paolo II, sempre in grado di trasmettere il suo pensiero in maniera molto efficace e diretta. Woytila però parlava al mondo con un linguaggio di tale forza che, come sappiamo, ha rappresentato un contributo determinante per abbattere la cortina di ferro ed il muro di Berlino; Francesco, usando a volte le stesse parole di Gesù nei Vangeli, privilegia le persone ed il loro rapporto con Dio, come nell’ultima enciclica che inquadra il ruolo dell’uomo nell’universo in una cornice ecologica della terra e dell’anima».

Dopo i due interventi principali hanno preso la parola i giornalisti Mario Girau, presidente dell’associazione della stampa cattolica sarda, e Paolo Matta, del gruppo Videolina-Unione Sarda. Successivamente, sono stati proiettati i brani più significativi del Dvd “Le parole di Papa Francesco”.

Giovedì il sindaco di Iglesias, Emilio Gariazzo, incontrerà il nuovo commissario dell’Enas per affrontare i problemi legati alla riapertura della strada che costeggia l’invaso di Punta Gennarta, utilizzata per passeggiate e jogging da numerosi cittadini e chiusa da tempo per uno smottamento di terreno. Nelle scorse settimane Emilio Gariazzo ha avuto diverse interlocuzioni con l’Enas, e in particolare con il Commissario straordinario, avvocato Giuseppe Verona. La pratica ha subito un arresto per la sostituzione del commissario Verona con Alessandro De Martini, direttore generale della presidenza della Giunta regionale. La scorsa settimana, all’atto dell’insediamento del nuovo commissario, il sindaco Gariazzo ha fissato un appuntamento urgente per affrontare il problema. L’incontro tra Emilio Gariazzo e Alessandro De Martini si terrà nel pomeriggio di giovedì 16 luglio. «Sono certo – dice il sindaco Gariazzo – che l’incontro di giovedì porterà a fare chiarezza sul problema. Stiamo percorrendo tutte le strade possibili per l’immediata riapertura in sicurezza della strada».

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Riprendono questo pomeriggio i lavori delle commissioni permanenti del Consiglio regionale. La Quarta commissione si riunisce alle 16.00 per l’esame del disegno di legge n. 218 (legge forestale della Sardegna) con l’audizione dell’assessore regionale dell’Ambiente. I lavori proseguiranno mercoledì 15 alle 9.30 con l’audizione dell’assessore dell’Urbanistica e il parere alla deliberazione n. 32/12 del 23 giugno 2015 (individuazione dei litorali urbani ai sensi dell’articolo 10 bis della legge regionale n. 45 del 22 dicembre 1989) mentre alle 11 è in programma l’audizione dell’assessore dei Lavori pubblici ed  il parere alla deliberazione 33/5 del 30 giugno 2015 (proposta di statuto dell’Ente di Governo dell’Ambito della Sardegna. L.R. 4 febbraio 2015, n. 4, art. 6).

Mercoledì, alle 11.30, è convocata la Quinta commissione con all’ordine del giorno due pareri sulle distinte deliberazioni di giunta numero 33/15 del 30 giugno 2015 (Aiuti per il pagamento di premi assicurativi. L.R. n. 8/1998, articolo 3 “Aiuti per i danni alla produzione agricola”. Rettifica delibera Giunta regionale 13/11 del 31.03.2015. Nuove direttive) e numero 33\16 del 30 giugno 2015 (Contributo funzionale all’abbattimento dei costi di funzionamento attinenti l’attività istituzionale dei Consorzi di bonifica. L.R. n. 5/2015, art. 31, comma 3). All’ordine del giorno anche il parere sul D.L. 218 (legge forestale della Sardegna) e per le parti di competenza della relazione 4/XV sull’attività degli enti regionali – anno 2014. In programma l’esame della P.L. 180 (Istituzione dell’Autorità per l’energia Sardegna e disciplina in materia di politiche energetiche); del Dl 201 (disposizioni in materia di attestati di prestazione energetica degli edifici e di impianti termici civili nel territorio della Sardegna); della P.L. 184 (norme in materia di risparmio energetico a sostegno dell’edilizia sostenibile e della prestazione energetica degli edifici in attuazione della direttiva 2010/31/CE); della P.L. 127 (norme per la riorganizzazione del comparto ippico ed equestre); della P.L. 93 (disposizioni in materia di tutela della panificazione e dei pani tipici della Sardegna) e della P.L. 227 (norme in materia di danni all’agricoltura da fauna selvatica. Modifiche alla legge regionale 7 gennaio 1977, n. 1 “Norme sull’organizzazione amministrativa della Regione sarda e sulle competenze della Giunta, della Presidenza e degli Assessorati regionali” e alla legge regionale 29 luglio 1998, n. 23 “Norme per la protezione della fauna selvatica e per l’esercizio della caccia in Sardegna” e interventi per la lotta alla peste suina).

La Seconda commissione, infine, si riunisce giovedì 16 luglio alle 11.30 con all’ordine del giorno il D.L. 216 (misure urgenti in materia di disciplina dei servizi e delle politiche per il lavoro. Modifiche alla legge regionale 5 dicembre 2005, n. 20 “Norme in materia di promozione dell’occupazione, sicurezza e qualità del lavoro. Disciplina dei servizi e delle politiche per il lavoro. Abrogazione della legge regionale 14 luglio 2003, n. 9 in materia di lavoro e servizi all’impiego”).

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La Presidenza della Regione ha ulteriormente modificato il secondo provvedimento attuativo del programma straordinario di eradicazione della peste suina africana 2015-2017. Il provvedimento disciplina, nello specifico, il controllo della malattia nei suini domestici e lungo la filiera di produzione delle carni suine per il 2015.
Le modifiche adottate riguardano in particolare:
– l’unità di crisi locale;
– la qualifica sanitaria delle aziende suinicole;
– gli indennizzi agli allevatori in caso di abbattimento per focolai o per sieropositività;
– i controlli ufficiali sulle macellazioni a domicilio per autoconsumo familiare;
– la bollatura sanitaria delle preparazioni e dei prodotti a base di carni suine negli stabilimenti di trasformazione localizzati in Sardegna;
– il modulo per la revoca della zona protezione e sorveglianza, da inviare all’Unità di progetto per l’eradicazione della peste suina africana (UDP).