26 July, 2024
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Eurallumina.

Domani, giovedì 28 maggio, presso la sala convegni del Consorzio Industriale a Portovesme, dalle 15.30, si svolgerà la “Presentazione pubblica del progetto di costruzione ed esercizio di un impianto di cogenerazione”, organizzata dalla proponente Euralenergy.

Il nuovo impianto garantirà la totale copertura della domanda di energia termica ed elettrica della raffineria di bauxite e contribuirà al raggiungimento delle condizioni necessarie per la ripresa delle attività produttive di Eurallumina.

Sant'Antioco copia

Anche quest’anno il Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera, nell’ambito dell’attività di comunicazione a tutela della sicurezza in mare, ha predisposto la realizzazione del nuovo spot del “1530”, il numero per le emergenze in mare, completamente gratuito e attivo 24 ore al giorno su tutto il territorio nazionale che da questa estate, anche se digitato da telefono cellulare, mette in contatto diretto il segnalante con la Capitaneria più vicina.

Venerdì 29 maggio, alle ore 16.00, presso il sentiero “La Conigliera” – Isola di Caprera, si terrà la cerimonia d’inaugurazione dell’opera “Carla Panicali’s Bag” di Maria Dompè vincitrice della prima edizione della Biennale “Arte e Natura” del Parco Nazionale dell’Arcipelago di La Maddalena.

L’opera proposta dall’artista Maria Dompè intitolata “Carla Panicali’s Bag” consiste in una borsa in fibra di cotone, da intendersi come contenitore di idee e progetti che racchiude al suo interno un albero rappresentativo della vegetazione del Parco Nazionale. Il progetto vuole essere un omaggio alla memoria della collezionista Carla Panicali moglie del pittore Carlo Battaglia che a La Maddalena ebbe i suoi natali. La giuria ha premiato l’opera “per aver saputo trasporre con originalità la memoria e i simboli di un luogo nell’accoglimento del ricordo di Carla Panicali e nella proiezione rappresentativa della sua lezione”.

Il concorso “Biennale Arte e Natura” ideato dal Parco intende esaltare il connubio tra contemplazione del “bello” che genera l’osservazione della natura e l’ispirazione artistica che da essa scaturisce, con la creazione di opere che raccontino la natura, i suoi elementi e il rapporto che, nelle varie forme, la lega all’uomo, alla storia e alle tradizioni.

«La presentazione dell’opera di Maria Dompè – spiega il presidente Giuseppe Bonanno – chiude questa prima edizione della “Biennale Arte e Natura”. Con estrema soddisfazione possiamo affermare di avere avviato un percorso nuovo per l’Ente Parco, provando a misurarci con il mondo dell’arte. La partecipazione di artisti di indiscussa qualità nazionale e internazionale, ci dice che il sentiero che abbiamo intrapreso ha una validità e un interesse che può aiutarci a dare visibilità di contenuti in ambiti fino a questo momento non perseguiti. Un altro tassello – ribadisce Bonanno – di un mosaico di iniziative che il Parco Nazionale sta costruendo per valorizzare il territorio dell’Arcipelago: un affascinante museo a cielo aperto all’interno del quale: ambiente e cultura, storia, natura e paesaggio recitano un ruolo determinante anche in funzione di attrattori turistici.»

Arcipelago de La Maddalena

Palazzo della Regione 2 copia

La Giunta regionale, su proposta dell’assessore del Bilancio, Raffaele Paci, ha approvato il rendiconto generale della Regione per l’esercizio finanziario 2014. Monica Pilloni, commercialista, è stata nominata amministratore unico di Fase 1 S.r.l., società pubblica interamente partecipata dalla Regione, considerata non strategica, sia dalla stessa amministrazione regionale sia dalla Corte dei Conti, già intervenuta ufficialmente in proposito. L’assessore Paci ha sottolineato che alcuni imprenditori privati potrebbero essere interessati alla sperimentazione clinica e dunque all’acquisizione della società, anche perché “Fase 1” ha già acquisito l’accreditamento e i protocolli necessari e opera all’interno di un ospedale grande e importante come il Brotzu. Saranno dunque avviate le procedure per la privatizzazione con evidenza pubblica e, se l’acquisizione da parte dei privati non dovesse andare a buon fine entro il prossimo 31 dicembre, la Società sarà messa in liquidazione.

Su proposta dell’assessore Cristiano Erriu, è stato ceduto al comune di Olbia, per completare una procedura avviata e non ancora conclusa, l’immobile denominato “Istituto Centro Addestramento Professionale Alberghiero” in località “Poltu Cuadu”. Via libera, infine, agli indirizzi per la predisposizione del disegno di legge in tema di gestione, valorizzazione e dismissione del patrimonio immobiliare regionale.

Sono state modificate le direttive di attuazione della legge regionale numero 40 del 1993 sugli interventi creditizi a favore dell’industria alberghiera. Il provvedimento approvato dall’Esecutivo su proposta dell’assessore Francesco Morandi prevede, in particolare, una nuova formulazione dell’articolo 19. «Il contributo in conto interessi è accreditato direttamente all’impresa beneficiaria in un’unica soluzione – recita il testo modificato – l’ammontare delle agevolazioni calcolato in via provvisoria è rideterminato a conclusione del programma di investimento, sulla base delle spese effettivamente sostenute e ammissibili». L’articolo 19 dispone inoltre che entro 90 giorni dal ricevimento della documentazione finale di spesa, il Servizio sostegno alle imprese dell’assessorato del Turismo proceda all’emissione delle agevolazioni. «Possono essere presentate variazioni non sostanziali al programma di investimento purché non modifichino il punteggio acquisto», si legge, infine, nel nuovo testo della normativa.
La Giunta ha accolto la proposta dell’assessore Luigi Arru, e rimodulato la dotazione finanziaria dell’Asse III “Inclusione sociale” del POR FSE 2007-2013, per potenziare l’efficacia delle politiche attive per l’inclusione sociale e lavorativa delle persone svantaggiate. In particolare si intendono promuovere, attraverso le risorse del Fondo sociale europeo, risposte concrete ai bisogni dei territori, con specifica attenzione alle necessità delle persone più fragili. Sono stati trasferiti 485.416 euro dalla linea di attività g.3.2 alla g.2.1; altri 372mila euro dalla linea g.5.3 alla g.2.1; infine, 429.600 dalla linea di attività g.5.1 alla g.5.2. Sono stati poi assegnati 16,9 milioni di euro alle aziende sanitarie e ospedaliere della Sardegna. Si tratta di risorse integrative, destinate al finanziamento per l’anno 2013, quale parziale copertura delle perdite. In tal modo si consente l’immissione di ulteriore liquidità nel sistema sanitario regionale e si concorre al rispetto dei tempi di pagamento. La ripartizione delle somme, così come previsto dalla delibera approvata su proposta dell’assessore Luigi Arru, è la seguente: 9,2 milioni di euro per le Asl 1 di Sassari, 3 di Nuoro, 7 di Carbonia, per l’azienda ospedaliera Brotzu e per quelle universitarie di Cagliari e di Sassari. Le restanti aziende sanitarie isolane non comprese in questo elenco, invece, non hanno registrato perdite di esercizio nei bilanci 2013. Ulteriori 7,7 milioni sono destinati alla Asl 8 di Cagliari per i rimborsi alle aziende farmaceutiche, come peraltro 50mila euro per le quote “pay back”. Francesco Bomboi, infine, è il nuovo commissario dell’Istituto pubblico di assistenza e beneficenza “Fondazione San Giovanni Battista di Ploaghe” così come stabilito dalla Giunta.
Sono stati designati i componenti della commissione preposta alla direzione dell’Ufficio del controllo interno di gestione: sono Graziano Boi, con le funzioni di presidente, Francesco Domenico Attisano e Nicola Versari. La delibera varata dalla Giunta è stata proposta dell’assessore Gianmario Demuro.
Su proposta dell’assessore Claudia Firino, infine, la Giunta ha approvato il piano di riassegnazione di risorse residue, derivate da mutui concessi alle amministrazioni comunali e provinciali, nell’ambito degli interventi attuativi di edilizia scolastica 1999/2001 e 2003/2005. Le scuole interessate sono nelle province di Nuoro e di Sassari e nel comune di Sanluri. Si tratta dell’Istituto alberghiero “Oggiano” di Siniscola, dell’Istituto tecnico industriale di Sassari, dell’Ipaaf Sisini di Perfugas e della scuola elementare di via San Giovanni XXIII a Sanluri.

La Giunta regionale, su proposta dell’assessore Cristiano Erriu, ha nominato quattro commissari straordinari. In tre Comuni è stato sciolto il Consiglio comunale: Mario Mossa amministrerà San Giovanni Suergiu, Marco Marcello sarà in carica a Tonara dove però si voterà nella tornata del 31 maggio prossimo e Michele Lavra a Villasalto. Ad Austis, comune in provincia di Nuoro, non è stata invece presentata nessuna lista per il rinnovo del Consiglio comunale e il Comune sarà guidato il Comune Domenica Porcu, segretario comunale in pensione.

Il Consiglio comunale di San Giovanni Suergiu è stato sciolto dopo le dimissioni del sindaco, Federico Palmas, coinvolto nell’inchiesta giudiziaria su un presunto giro di appalti truccati, oggi agli arresti domiciliari, e dell’intera Giunta. Il neo commissario straordinario, Mario Mossa, guiderà il Comune per un anno, fino alla scadenza elettorale amministrativa della Primavera 2016.

Sala consiliare San Giovanni Suergiu 1

La Asl 7 di Carbonia è l’azienda individuata dalla Giunta regionale per ricercare determinati contaminati su matrici alimentari, monitorando i Siti di Interesse Nazionale (SIN), nell’ambito del Piano regionale integrato dei controlli sulla sicurezza alimentare 2015/2018.

«La scelta della Asl di Carbonia – spiega l’assessore della Sanità, Luigi Arru – è motivata dal fatto che il territorio del Sulcis è inserito tra i siti di Interesse Nazionale (SIN) e ha maturato per questo una forte esperienza nel settore dei controlli sulla sicurezza alimentare. L’Azienda definirà gli interventi più appropriati in accordo con la pianificazione e le disposizioni dell’assessorato della Sanità.»

La copertura finanziaria per il Piano di monitoraggio e ricerca dei contaminati su matrici alimentari troverà disponibilità nel capitolo di spesa a destinazione vincolata, per il miglioramento e potenziamento dell’efficacia della programmazione e attuazione del Piano Regionale Integrato dei Controlli (PRIC) del Bilancio regionale.

Centro direzionale ASL 7

Cane copia

Quattrocentomila euro per la lotta al fenomeno del randagismo e il controllo delle nascite degli animali, sono stati stanziati nel Bilancio regionale 2015 e saranno ripartiti tra le otto Asl dell’isola. Gli obiettivi del programma di interventi sono l’identificazione e la cattura dei cani vaganti, l’implementazione dell’anagrafe canina regionale, la sterilizzazione delle cagne catturate e delle gatte delle colonie feline, pronto soccorso e interventi chirurgici sugli animali vittime di incidenti, e ancora la vigilanza nei canili.

La Giunta ha approvato anche i criteri di ripartizione della somma alle Aziende sanitarie locali. Sarà considerata la consistenza demografica dei comuni di ciascuna Asl (30% delle risorse), l’attività svolta nel 2014 – sterilizzazioni escluse, indicatore di carico di lavoro in capo al Servizio veterinario (40%) – e sterilizzazioni realizzate nel 2014 (30%). «Rispetto agli anni precedenti – ha spiegato l’assessore Arru – abbiamo voluto incrementare le attività di sterilizzazione portando la voce dal 10% al 30% degli importi spettanti a ogni singola Asl. Abbiamo invece diminuito l’entità delle somme assegnate sulla base della popolazione che viene ridotta dal 50% al 30%».

Secondo questi criteri saranno assegnati alla Asl 1 di Sassari 76.926 euro, mentre alla Asl 2 di Olbia 40.545. A Nuoro, alla Asl 3, spetteranno 26.766 euro, mentre alla Azienda sanitaria numero 4 di Lanusei 12.947 euro. La lotta al randagismo a Oristano (Asl 5) si combatterà con 24.778 euro disponibili, e per la Asl 6 di Sanluri sono previsti 20.316 euro. A Carbonia si farà prevenzione con i 45.739 euro di stanziamento per la Asl 7. La cifra più significativa andrà alla Asl 8 di Cagliari: 151.983 euro.

 

Scade il 3 giugno il termine per la partecipazione al bando “Conciliazione Estate 2015”. con la presentazione delle dichiarazioni sostitutive attestanti:

– l’insussistenza, nei confronti del rappresentante legale e dei componenti degli organi di amministrazione, di cause di divieto, sospensione o decadenza;
– la regolarità con la normativa in materia di sicurezza e salute sui luoghi di lavoro;
– l’assenza di una delle cause di esclusione dall’affidamento di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture previste dal Codice degli appalti pubblici.

L’intervento, finanziato dal Fondo sociale europeo – Por Sardegna Fse 2007-2013, si propone la finalità di assicurare la continuità dei servizi rivolti ai minori in età scolare nel periodo estivo di sospensione delle attività scolastiche ed extrascolastiche, al fine di consentire un’adeguata conciliazione tra i tempi di vita familiare e di lavoro.

Lo scienziato spagnolo Josep Brugada ha eseguito tre interventi di ablazione cardiaca pediatrica su bambini affetti dalla sindrome di Wolff-Parkinson-White, nel reparto di cardiologia dell’Ospedale San Francesco di Nuoro, insieme all’equipe del reparto. Ai bambini, di età compresa tra i dieci e i tredici anni, è stata diagnosticata la patologia in seguito ad accertamenti suggeriti da episodi di aritmia. «Grazie allo studio, la ricerca e la cura delle malattie legate a morte improvvisa – ha detto l’assessore della Sanità, Luigi Arru – è stato costituito al San Francesco di Nuoro un centro di valenza nazionale, unico in Sardegna, diretto dal dottor Gavino Casu.»

«La sindrome è caratterizzata dalla presenza di un’anomala connessione elettrica tra atri e ventricoli, in grado di provocare una sorta di cortocircuito – ha spiegato Luigi Arru – che origina aritmie molto severe e il rischio di morte improvvisa. Essendo inefficace la terapia farmacologica nel controllo della malattia, i pazienti sono stati sottoposti ad ablazione trans catetere della connessione anomala, localizzata tra l’atrio e il ventricolo sinistro. L’operazione è stata risolutiva e i piccoli pazienti non devono sottoporsi ad alcuna terapia.» 

L’intervento è stato eseguito dal professor Josep Brugada, Direttore dell’Hospital Clinic di Barcellona e Responsabile della Sezione di Pediatria aritmie dell’Hospital Sant Joan de Deu e dall’equipe Cardiologica di Nuoro costituita dalla dottoressa Graziana Viola, dalla dottoressa Francesca Amadori e dal dottor Giovanni Motta, diretta dal dottor Gavino Casu. Durante l’intervento era presente anche il commissario della Asl 3 di Nuoro, Mario Palermo.

L’assessore Arru ha sottolineato che il professor Brugada è uno dei maggiori esperti mondiali di aritmie cardiache e di interventistica aritmologica. «Brugada collabora da tempo con la Cardiologia dell’Ospedale San Francesco di Nuoro – ha proseguito l’assessore – sede del centro di riferimento regionale per la morte improvvisa associata a canalopatie (www.morteimprovvisa sardegna.org) che si avvale, tra gli altri, dell’ attività dalla dottoressa Paola Berne, che per quasi dieci anni ha lavorato con il professor Brugada, e del genetista dottor Nicola Marziliano. Grazie alla collaborazione con Brugada è stato possibile risolvere in sede regionale un’importante problematica dell’età pediatrica che in passato obbligava a ricorrere a centri di eccellenza nazionale. Un enorme passo avanti per l’intera comunità cardiologica della Sardegna».

Nuoro 3 copia

La Giunta regionale ha istituito l’Ufficio di coordinamento regionale per l’attuazione del Piano Sulcis: si tratta di una unità di progetto operativa che svolgerà un’azione di collegamento tra le diverse strutture coinvolte, regionali e non, responsabili dell’attuazione dei singoli interventi del Piano. Assolverà anche ai compiti di segreteria in occasione di incontri, elaborazione di documenti, raccolta di contributi e di comunicazione esterna. L’Ufficio di coordinamento avrà durata pari alla corrente legislatura e opererà alle dirette dipendenze del presidente.

Riunione Piano Sulcis