26 July, 2024
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Martedì prossimo 26 maggio alle 10.30, nella saletta delle conferenze stampa del Consiglio regionale, sarà illustrata la mozione che ha come primo firmatario il consigliere Paolo Zedda di Soberania-Indipendentzia “sull’opportunità di ampliare gli spazi di sovranità della Regione inerenti la rete viaria del proprio territorio”. Oltre all’on. Paolo Zedda interverranno gli altri consiglieri regionali firmatari della mozione.

Strada statale 3 copia

Nuovo appuntamento, presso la saletta del Portico adiacente il Teatro Centrale, per la manifestazione artistica “12×12”, organizzata dall’assessorato della Cultura del Comune di Carbonia, in collaborazione con gli artisti cittadini.

Da domani, sabato 23 maggio, al prossimo 29 maggio, esporrà le sue opere, tutti i giorni, Mariano Chelo.

L’artista presenta una produzione inedita, intitolata “Capricci e Notturni”, ispirata ad alcune melodie composte tra il XVII e il XVIII secolo. Gli impulsi emozionali tipici delle note dei Capricci insieme all’ascolto contemplativo e intimo dei Notturni, creano un’alternanza di sensazioni. La musica e la pittura diventano, attraverso l’artista, interpretazione di un universo armonico su tavola: differenti intensità esprimono una forte tensione, in alternanza a ritmati tocchi tenui che danno un forte senso di sospensione. Tutto è in perfetta sintonia e la musica diventa pittura.

Le prossime mostre in calendario: Nicola Obino (6-12 giugno), Larisa Seregina (20-26 giugno), Shikanu’ (4-10 luglio), Ruggero Soru (18-24 luglio), Carlo Giancola (1-7 agosto), Debora Diana (17-23 agosto), Luigi Angius (5-11 settembre), Barbara Cappella (19-25 settembre), Jenny Mocci (data da stabilire).

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Sabato 23 maggio nella cattedrale Santa Chiara di Iglesias si celebra una giornata nazionale della donazione del trapianto di organi. Alle 18.00 verrà celebrata una Messa dedicata in particolare ai donatori di organi; al termine, alle 19.00, concerto di musica sacra con la partecipazione della parrocchia San Paolo, del coro francescano di Iglesias, della corale polifonica Beata Vergine di Valverde e, infine, del coro Giardino Musicale.

Cattedrale Santa Chiara Iglesias

Sabato mattina, in occasione della tappa della Primavera Sulcitana a Narcao, l’Associazione culturale “Nulacadu” organizza una conferenza archeologica su “Insediamenti umani nel territorio di Narcao a partire dal Neolitico sin0 alla rivoluzione industriale”, nel corso della quale interverranno archeologi e studiosi dell’Università di Cagliari, per presentare agli addetti del settore e ai visitatori i siti di interesse culturale del territorio comunale visitabili nelle giornate del 23 e 24 maggio 2015.

I lavori, presso l’oratorio della parrocchia di San Nicola, in via Cesare Battisti, alle 10.00, verranno aperti dall’intervento di saluto del sindaco di Narcao, Gianfranco Tunis.

Seguiranno le relazioni di tre archeologi:

Ore 10.30: Archeologo Nicola Dessì – “IL SULCIS IN ETÀ PREISTORICA”

Ore 10.50: Dott.ssa Gaia Ricciardi – “IL CULTO DI DEMETRA A NARCAO”

Ore 11.10: Dott.ssa Annalisa Carta – “IL COMUNE DI NARCAO TRA INNOVAZIONE TECNICA E SVILUPPO SOCIALE TRA IL XIX E IL XX SECOLO”.

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Al via, da oggi, la produzione del Grana Padano “made in Expo 2015”. Ogni giorno, a Cascina Triulza, saranno lavorati mille litri di latte per produrre due forme di formaggio che saranno messe all’asta per beneficenza, al termine della stagionatura. Il ricavato andrà a favore dei bambini di Haiti.

A dare inizio alla lavorazione della prima forma del formaggio Dop – nello spazio del Consorzio dove è collocato il caseificio “MI 2015” – è stato Maurizio Martina, ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali. «Questa iniziativa mostra la centralità e l’importanza del saper fare italiano, abbinato alla nostra grande produzione nazionale – ha sottolineato il Ministro -. È importante che sia proprio la piazza del sociale ad ospitare un racconto come quello del Grana Padano, fatto di piccole e medie. Rappresentare questa realtà in Expo 2015 credo sia il miglior modo per lavorare su contenuti della manifestazione».

Le due forme che saranno prodotte ogni giorno – una alle ore 12.00 l’altra alle ore 16.00 – saranno messe nelle classiche fascere per 48 ore e poi nella cosiddetta ‘salina’, per finire la salatura in un caseificio lombardo dove sosteranno dai 14 ai 30 giorni, prima di passare nei magazzini di stagionatura. Il progetto del Consorzio Tutela Grana Padano, realizzato a Cascina Triulza, nasce con l’idea di coinvolgere attivamente i visitatori in un percorso pedagogico, rendendo adulti e bambini partecipi concretamente del processo di lavorazione del formaggio.

«Questa iniziativa è parte di una riflessione più ampia che stiamo affrontando nelle sale di Cascina Triulza – ha spiegato il consigliere di Fondazione Triulza, Massimo Minelli -: prende avvio dalla consapevolezza che l’economia non può essere svincolata da tutto, ma deve occuparsi sia del ‘bene’ dei lavoratori sia di quello delle imprese.»

Il caseificio di Cascina Triulza sarà operativo per tutta la durata di Expo Milano 2015.

Le forme prodotte saranno vendute all’asta e il ricavato devoluto in beneficenza a favore dei bambini dell’Ospedale Pediatrico di Haiti. «Si tratta di un atto concreto di solidarietà – ha concluso Cesare Baldrighi, presidente del Consorzio di Tutela del Grana Padano che darà un contributo alla lotta alla malnutrizione».

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E’ attivo il form per partecipare alla selezione dei beneficiari degli incentivi previsti dai progetti operativi per l’imprenditorialità comunale (Poic) dei comuni con più di 20mila abitanti, approvati a seguito della riapertura della fase I dell’intervento.
I Poic, finanziati dal POR FSE 2007-2013, mirano a sostenere l’imprenditorialità tramite agevolazioni che integrino altre forme di contributi rimborsabili per la stessa finalità e/o sgravi fiscali su imposte comunali concessi in base a regolamenti adottati dagli stessi comuni.
Possono accedere alla selezione le micro, piccole e medie imprese (PMI), anche di nuova costituzione, che operino nei territori, nei settori e nelle attività inclusi nei Poic finanziati. Avranno priorità le richieste presentate da giovani, donne e nuovi imprenditori.
L’incentivo, che avrà un importo compreso tra i 15mila e i 50mila euro, sarà erogato sotto forma di mutuo a tasso zero, rimborsabile in 60 rate mensili posticipate.
Le domande dovranno essere presentate on line entro il 22 giugno 2015. Entro 7 giorni dall’invio telematico, gli interessati dovranno presentare alla Sfirs S.p.A, soggetto gestore dell’intervento, la stampa della domanda e l’ulteriore documentazione richiesta dall’avviso, secondo una delle seguenti modalità:
– raccomandata, posta celere o corriere, in ogni caso con avviso di ricevimento, all’indirizzo
Fondo PISL-POIC FSE – Operazione POIC del Comune di ……………………
c/o Sfirs S.p.A.
via Santa Margherita, 4
09124 Cagliari
– posta elettronica certificata (firmando digitalmente i documenti) all’indirizzo  sfirs@legalmail.it

Fabio Aru sta scrivendo la storia del ciclismo: per la prima volta un sardo è maglia rosa al Giro d’Italia! Al termine della 13ª tappa, a poco più di 3 km dal traguardo di Jesolo, il leader della corsa, lo spagnolo Alberto Contador, è rimasto vittima di una caduta (insieme a tutti gli altri uomini di classifica) che gli ha fatto perdere 40 secondi dal vincitore Sacha Modolo e 36 da Fabio Aru, ora nuova maglia rosa con 19″ di vantaggio sullo stesso Contador alla vigilia della lunga (59,4 km) e temutissima tappa a cronometro che porterà i corridori da Treviso a Valdobbiadene.

Fabio Aru ritrova così l’entusiasmo dei giorni migliori dopo la giornata difficile vissuta ieri che gli aveva fatto perdere 14 secondi dal grande rivale e rilancia la sfida per la vittoria finale del Giro d’Italia. Alberto Contador ha dalla sua la classe e la grande esperienza, ma Fabio Aru ha talento, grande predisposizione per le corse a tappe e la freschezza dell’età (compirà 25 anni il 3 luglio, Alberto Contador ha 32 anni).

La fotografia di Fabio Aru è tratta da uno dei profili facebook del campione di Villacidro.

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Martedì 26 maggio, alle 10.30, nella sala Consiglio del Rettorato, in via Università 40, a Cagliari, il pro rettore vicario, Francesco Mola, presenta la terza edizione di Ateneika. I giochi universitari con attori protagonisti gli atleti delle facoltà dell’ateneo di Cagliari, sono organizzati dall’associazione studentesca Il paese delle meraviglie.

Da venerdì 29 a sabato 6 giugno al campus di Sa Duchessa si respira l’aria delle grandi occasioni. Con numeri imponenti e in crescita (ad esempio, calcio a 5 con 61 squadre, pallavolo con 19, tennis con 50 iscritti), il calendario di Ateneika 2015 propone anche concerti dal vivo, musica gospel, incontri dedicati all’internazionalizzazione e agli studenti coinvolti nell’Erasmus, serate culturali a tema.

Alla presentazione della manifestazione, oltre al professor Mola, prendono parte Enrica Puggioni, assessore comunale per lo sport, Adriano Rossi (presidente Cus Cagliari), Francesco Agus (consigliere regionale) e Alessio Correnti (presidente associazione studentesca Il paese delle meraviglie). Sono previsti interventi di altre cariche pubbliche e amministrative.

Il regolamento che disciplina il funzionamento del Comitato Regionale Faunistico è stato approvato all’unanimità. «Era necessario che questo organismo, incaricato di pianificare le attività faunistico venatorie e l’esercizio della caccia, si dotasse di norme di funzionamento tali da consentire lo svolgimento delle funzioni in maniera più razionale e regolamentata, cosa che finora mancava», ha commentato con soddisfazione l’assessore della Difesa dell’Ambiente Donatella Spano che ha presieduto la riunione di ieri sera. All’ordine del giorno anche i danni causati dalla fauna selvatica, di cui sono stati presentati i dati relativi al periodo 2008-2013, e le informazioni relative allo stato di realizzazione dei piani di controllo provinciali delle specie che causano danni all’agricoltura e alle produzioni zootecniche.

«Un argomento di particolare rilevanza – ha sottolineato l’assessore Spano – sul quale stiamo intervenendo sinergicamente con tutti gli Assessorati e gli Enti competenti.»

Il Comitato sarà riconvocato in tempi brevi per il parere di competenza sui piani di controllo delle Province sui quali l’Ispra si è espresso favorevolmente.

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Domenica 24 maggio, alle 21.00, al Teatro delle Saline prosegue la rassegna “1 € festival”. “Cherridoras”, testo e regia di Elena Musio, verrà portata in scena dalla compagnia Ilos. I racconti delle miniere di Montevecchio sono di Iride Peis Concas.

“Cherridoras” – “Imus tott’inie… pro unu mossu ‘e pane”. Nelle miniere della Sardegna, in particolare di Sos Enattos, di Guzzurra e di Monteveccho, si sviluppano le storie presentate in questo spettacolo. La narratrice, testimone diretta dell’evoluzione di una comunità, ripercorre, sul filo della memoria, la sua e l’altrui esistenza attraverso alcuni fatti che l’hanno segnata nel bene e nel male. Lo spettacolo vuole raccontare, non solo la dura e spietata quotidianità delle miniere, ma soprattutto la grande umanità delle persone che ci vivevano, mettendo in risalto l’altruismo e la solidarietà da parte di tutto il villaggio, non solo nei momenti di allegria ma, soprattutto, di tristezza e di bisogno; la grande rete che si muoveva in aiuto di quello che aveva subito una disgrazia o un’ingiustizia, terrena o divina che fosse. Col passare degli anni… come ben scrive la scrittrice Iride Peis Concas… «le vene del minerale si sono esaurite, i minatori non scendono più sotto terra, le donne non separano più l’utile dallo sterile e la campana del riposo tace, le famiglie dei minatori si sono disperse nei loro paesi d’origine… nulla è più come prima»… ma la gente che ha vissuto in tutte le miniere della Sardegna, ha una ricchezza che non si esaurirà, è giusto coglierla, e raccontare le loro storie, perché patrimonio di tutti noi. Uno spettacolo che, alternando l’uso dell’italiano a quello della lingua sarda, nelle varianti barbaricina e campidanese, offre uno spaccato della vita in miniera. Una rievocazione lontana sia dalle tradizionali messe in scena disperate e struggenti, che da quelle false e consolatorie.

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