25 July, 2024
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Sabato 9 e domenica 10 maggio è in programma la quarta tappa della Primavera Sulcitana. Dopo Iglesias, Villamassargia, Giba, Masainas, Carloforte, Tratalias, Villaperuccio e Sant’Anna Arresi, questa volta è il turno di Gonnesa, Calasetta e Portoscuso. Molto ricco il programma allestito nei tre centri.

Oggi a Calasetta, alle 10.00, verrà aperto l’Infopoint, inizieranno le visite alla Cantina sociale e verrà aperta la mostra con mercati degli artigiani. Sono poi previste mostre, esposizioni, la sagra con laboratorio del pilau calasettano, degustazioni, musica.

A Portoscuso, alle 13.30, si apre con le degustazioni di tonno e frittura mista, poi escursioni guidate a cavallo e in barca, spettacoli per bambini, esibizioni di kite surf e ju jitsu, musica.

A Gonnesa, infine, alle 16.00 apertura degli stands espositivi, mostre, laboratori artigianali, esibizioni di ballo, spettacoli per bambini, degustazioni, escursioni al nuraghe Seruci e a cavallo, musica.

Primavera Sulcitana 9 e 10 maggio 2015

Si è svolta questa sera nella sala Ausi della Grande Miniera di Serbariu, la presentazione del libro autobiografico di Achille Occhetto “La gioiosa macchina da Guerra” Casa Editrice EIR.
Il racconto di un pezzo di secolo con protagonisti il PCI e lui, il suo ultimo segretario.

Achille Occhetto, ospite del  circolo Zorba il Gatto Sel Sulcis Iglesiente, ha raccontato con grande partecipazione la lunga storia del partito ma, nonostante il libro sia stato pubblicato ad inizio 2013, non ha mancato di sottolineare le sue opinioni sulla svolta successiva, caratterizzata dall’avvento di Matteo Renzi. Al termine della presentazione si è svolto un dibattito su quello che è la sinistra oggi.

I lavori sono stati coordinati da Matteo Sestu, consigliere comunale a Carbonia e coordinatore federale di Sinistra Ecologia Libertà Sulcis Iglesiente. Presente anche il coordinatore regionale nonché consigliere regionale Luca Pizzuto.

Prima dell’inizio della presentazione,il sindaco di Carbonia, Giuseppe Casti, ha portato ad Achille Occhetto il saluto dell’Amministrazione comunale e quello di tutta la città. Al suo fianco l’assessore dei Lavori pubblici Franco Manca. Tra i tanti intervenuti, l’ex sindaco di Carbonia, Antonio Saba.

Domani il servizio completo sull’intervento di Achille Occhetto.

Achille Occhetto 1 Achille Occhetto 2 Achille Occhetto 3 Achille Occhetto 4

Paci-Pigliaru

Il Consiglio dei Ministri, riunito questa mattina a Palazzo Chigi, ha deciso di non impugnare la legge da 7 miliardi e 800 milioni firmata dall’assessore della Programmazione e del Bilancio, Raffaele Paci, e approvata dal Consiglio regionale il 27 febbraio.
Abolizione del vincolo del patto di stabilità che consentirà di spendere 800 milioni in più nel 2015, programmazione unitaria dei fondi regionali statali ed europei per concentrare risorse e interventi ed evitare dispersioni e forte intervento di tipo keynesiano per aiutare l’economia investendo denaro pubblico grazie al mutuo da 700 milioni di euro sono i tre assi portanti della Manovra. «Bene così, continuiamo a lavorare duro per portare in fretta la Sardegna fuori dalla crisi economica – commenta l’assessore Paci -. Abbiamo avuto una serie di interlocuzioni tecniche a Roma con la Ragioneria, ci siamo confrontati, abbiamo chiarito alcuni aspetti su cui il Governo ci aveva chiesto spiegazioni. Siamo soddisfatti, soprattutto perché è una Finanziaria fortemente innovativa, che fa scelte precise e nette rispetto al passato per riportare ordine in un’economia che abbiamo trovato in condizioni disastrose. La Sardegna può farcela a uscire dalla crisi. E dopo 4 anni di fila di impugnazioni, questa Finanziaria segna l’inizio del ritorno alla normalità.»

Il capogruppo del Partito Democratico, Pietro Cocco, visibilmente soddisfatto per la notizia dell’approvazione da parte del Consiglio dei ministri della prima manovra finanziaria della giunta presieduta dal presidente Pigliaru e sostenuta con convinzione da tutto il Centrosinistra, in una nota sottolinea che «questa manovra finanziaria è frutto di un serio programma di governo e di un’idea che persegue obiettivi di sviluppo e crescita mediante investimenti di denaro pubblico e presta particolare attenzione alle fasce più deboli della società sarda».

«Una finanziaria innovativa – aggiunge Cocco -, che abolisce i vincoli del patto di stabilità e permette una maggiore manovra di denaro per circa 800 milioni in più nel 2015,  che consentirà di  far ripartire la Sardegna e traghettarla fuori dalla profonda crisi che la attanaglia. Il tutto nell’assoluto rispetto dell’equilibrio dei conti imposti dalla Costituzione e dalle leggi di contabilità al contrario di quanto accadeva negli anni della legislatura Cappellacci, che non avendo un’idea di Sardegna, è stata sempre perdente nei confronti dello Stato.»

Soci@lmente consapevoli è il titolo di una giornata di sensibilizzazione e confronto, dedicata soprattutto alle scuole, sui rischi del web e dei social media, che si terrà martedì 12 maggio prossimo dalle 9.00 alle 13.00 al Teatro comunale di Sassari in piazzale Cappuccini.

Si tratta di uno spettacolo teatrale portato in scena dal giornalista Luca Pagliari sullo schema di un intreccio fra narrazione, filmati e musica sul mondo di internet, col suo fascino e le sue “trappole” nascoste. Nella seconda parte della giornata, dalle 15.30 alle 18.00 (sempre al Teatro comunale) è in programma una tavola rotonda sulle tematiche più attual del we viste da diverse angolazioni. Interverranno infatti esperi, medici, magistrati e specialisti delle Forze dell’Ordine.

L’iniziativa è organizzata dal Corecom Sardegna col patrocinio del Consiglio regionale, del Ministero della pubblica istruzione, della Polizia di Stato, del comune di Sassari, dell’Agcom e la collaborazione della Dinamo Banco di Sardegna.

Locandina

Dopo il grande successo dello scorso weekend con quasi 10mila visitatori, ripartono le visite guidate ai sotterranei e ai tesori dell’ospedale civile per la manifestazione “San Giovanni di Dio – Non solo un monumento”, che celebra i 171 anni della struttura. 

Si parte domani mattina, sabato 9 maggio, dalle 10.00 alle 20.00 in coincidenza anche con Monumenti aperti. L’accoglienza sarà fatta – come lo scorso weekend – all’ingresso del San Giovanni di Dio in via ospedale: nelle grotte le guide saranno i componenti del gruppo speleo-archeologico “Giovanni Spano”, mentre il tour tra i tesori dell’ospedale sarà a cura dell’Associazione dei dipendenti dell’Azienda ospedaliero universitaria di Cagliari, Mariposa.

Domenica si prosegue con le visite guidate (sempre orario continuato dalle 10.00 alle 20.00). Alle 10.30  (Aula Dermos, San Giovanni di Dio) ci sarà un’interessante chiacchierata con Geppe, alias Nino Garau, comandante partigiano cagliaritano noto in tutta Italia. Sia sabato sia domenica i bambini saranno intrattenuti dalle 16.00 alle 19.00 dai volontari della clinica pediatrica e da Ludohospital “Il Sole”.

Questo pomeriggio alle 17.00 (San Giovanni di Dio, Aula Dermos), tavola rotonda moderata dal giornalista  Marco Noce: si parlerà della sanità a Cagliari, ma anche delle questioni legate ai ricoveri, al Pronto soccorso  e ai servizi che il territorio può offrire. Ne parleranno l’assessore ai Servizi Sociali del Comune di Cagliari, Luigi Minerba, il direttore del Pronto Soccorso del San Giovanni di Dio, Rosanna Laconi, e il medico di Medicina generale Emilio Montaldo.

E parallelamente prosegue anche la collaborazione con le scuole di Cagliari e Provincia. Ieri pomeriggio tre classi, 4 A, 4 C, 3 B del Liceo scientifico Euclide di Cagliari assieme a una classe di studenti tedeschi del Sophie Charlotte – Gymnasium Berlin hanno visitato le grotte e il San Giovanni. Mercoledì protagonisti sono stati, invece, gli studenti della scuola media a indirizzo musicale Rosas di Quartu che hanno fatto un concerto nell’Aula Costa del San Giovanni di Dio.

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Municipio Carbonia 99 copia

Proseguono senza sosta i preparativi e l’impegno dell’Amministrazione comunale di Carbonia per la partecipazione degli studenti di diverse scuole di Carbonia a “Expo 2015” che è in corso di svolgimento a Milano.   

Le scuole di Carbonia sono fortemente coinvolte in questa importante manifestazione in quanto il MIUR (Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca) ha esaminato il progetto denominato “I colori della nostra terra, i colori del nostro mare, i colori che ci nutrono”.

Il progetto, realizzato da una rete di scuole del territorio, dove l’Istituto Superiore “Cesare Beccaria” di Carbonia è il capofila, ha ottenuto così l’approvazione e il sostegno del Ministero attraverso l’erogazione di un finanziamento di 80.000 euro.

Tutte le scuole di Carbonia sono coinvolte nell’iniziativa e ogni istituto ha lavorato alla realizzazione di una parte specifica del progetto:

Istituto di istruzione superiore C. Beccaria “Consumare e mangiare a chilometri zero”.

Studio socio-economico sugli stili alimentari dei giovani, sugli stili di acquisto delle famiglie e della valenza economica del consumo consapevole delle produzioni locali. Spreco e rifiuti. Campagna informativa sul consumo a km. 0.

I.T.C.G. G.M. Angioy “Il cibo del domani di ieri”;

Impatto speciale e biologico sanitario del cibo del passato e di quello della modernità: indicazioni per il futuro.

Istituto di Istruzione Superiore “A. Gramsci – F. Amaldi”  “I colori della nostra terra… I colori che nutrono”.

Paesaggio minerario che si armonizza con le abitudini alimentari nella tradizione agropastorale e allo sviluppo nel tempo, trasformazione del territorio e delle abitudini alimentari.

Istituto Professionale per l’Industria – “Sano come un pesce”.

Conoscenza delle specie presenti nei nostri mari, con particolare riferimento a quelle specie spesso meno note ma nutrizionalmente importanti, approfondendo diversi aspetti quali l’ambiente nel quale vivono e la loro importanza da un punto di vista alimentare, economico e sociale, in un percorso educativo non solo alimentare ma anche culturale e orientato al consumo critico.

Istituto Comprensivo “Don Milani”– “Alla scoperta di antiche tradizioni e nuovi sapori”.

Recuperare le ricette di dolci tipici della nostra isola e favorire la conoscenza tra i nostri alunni di prodotti sani costituiti da ingredienti presenti in loco al posto delle merendine consumate quotidianamente.

Istituto Comprensivo “Deledda – Pascoli” – “Cibo e identità”.

Il carciofo: valorizzazione di un prodotto DOP del territorio nei molteplici aspetti (culturale, storico, scientifico, economico).

Istituto Comprensivo Carbonia “Satta” – “Il filo d’oro del grano”

La filiera del grano tra storia, tradizione, ambiente e innovazione scientifiche-tecnologiche, per il recupero e la tutela della tipicità dei nostri prodotti.

Scuola paritaria Primaria e Secondaria di primo grado “Camilla Gritti”“A spasso con gusto per una energia di vita 1 e 2”;

Valorizzazione delle risorse alimentari e potenzialità del territorio sardo con particolare attenzione al sud-ovest della Sardegna.

Nei primi giorni di settembre le scuole di Carbonia saranno presenti all’Expo per esporre i loro lavori che saranno presentati in anteprima a Carbonia il giorno 13 giugno, all’interno delle iniziative della tappa cittadina di “La Primavera Sulcitana”.

L’obiettivo del progetto che la rete delle scuole presenterà a Milano è principalmente quello di rivalutare l’educazione del gusto e dei sapori e sollecitare la ricerca degli alimenti capaci di integrare al meglio la dieta per renderla varia ed equilibrata, attraverso la conoscenza di prodotti tipici e garantiti. Attraverso la partecipazione all’Expo 2015, sarà possibile valorizzare il patrimonio storico/culturale, sociale ed economico, passando per il recupero delle nostre tradizioni e degli stili di vita sani ed equilibrati, nel rispetto della “risorsa ambiente”.

«La presenza degli alunni delle scuole di Carbonia a Milano – spiega Lucia Amorino, assessore dell’Istruzione e Formazione del comune di Carbonia – è sicuramente merito della determinazione del nostro Sindaco, che si è impegnato con forza per permettere ai nostri ragazzi di vivere un’esperienza irripetibile e che contribuirà sicuramente ad ampliare il loro bagaglio di conoscenze culturali, scientifiche e sociali. L’adesione a Expo 2015 conferma la volontà politica dell’Amministrazione di voler investire sui giovani e sulla loro formazione, nella certezza che solo una buona istruzione può far nascere una generazione di adulti consapevoli.»

Teatro giovane, nuove matrici espressive, vivacità drammaturgica ed estetica, sperimentazione e contaminazioni: questo il cuore pulsante di 1 €uro Festival che anche quest’anno, a partire dal 14 maggio, si svolgerà nella preziosa cornice del Teatro delle Saline di Cagliari.

Un evento importante e ricorrente organizzato dall’Akròama a favore della promozione e divulgazione delle produzioni emergenti del teatro sardo, del teatro nazionale e con incursioni spesso nel teatro internazionale.

Il Festival, ormai giunto alla settima edizione, rappresenta un imperdibile appuntamento che svela con passione e vigore uno spaccato culturale di straordinaria vivacità creativa, dove si fondono le migliori capacità espressive teatrali, declinate secondo un poliedrico paradigma che comprende sperimentazione e linguaggi multimediali nel teatro, nella danza e nella musica.

L’appuntamento, vivacizzato da un’eccezionale pluralità di proposte, si pone al pubblico attraverso una formula rivoluzionaria riguardo l’esiguo costo dell’abbonamento: un modo per far entrare il teatro nella quotidianità delle persone, favorendo la familiarità con l’universo dello spettacolo.

1 €uro Festival prende il via il 14 maggio con Storiafinta, prodotto da Akroama, scritto e diretto da Lelio Lecis, una storiavera d’amore tra un agente di commercio spregiudicato e “peccatore” ed una giovanissima “suora” appartenente alla setta religiosa “Bambini di Dio”.

Si prosegue il 17 maggio con un’altra produzione Akroama, La creatura di Lelio Lecis, liberamente tratto da uno scritto del drammaturgo norvegese Henrik Ibsen. Uno spettacolo in cui si indaga sul rapporto tra l’artista e l’opera della sua creazione.

La protagonista Irene (Lea Karen Gramsdorf) finirà per esser travolta da una follia, che dopo una serie di avventure pericolose, la porterà alla morte in compagnia di Rubeck (Simeone Latini) di cui fu la musa ispiratrice.

Il 19 maggio sarà poi la volta della compagnia Teatri tra i binari, un giovanissimo gruppo toscano che mette in scena Ade – La vana fuga con la regia di Chiara Caruso e Francesco Mugnari, dove gabbie, principesse e principi azzurri sono i protagonisti di una storia tutta da scoprire.

Teatri tra i binari ha vinto nel 2014 il primo premio nel prestigioso “PerformArt”, concorso internazionale di arti performative organizzato da Actores Alidos.

Il festival prosegue il 21 maggio con una produzione di teatro/danza della compagnia Asmed , Come lame di luce con la regia di Senio Giovanni Barbaro Dattena e la coreografia di Matteo Corso. Lo spettacolo trae spunto da “Il Combattimento di Tancredi e Clorinda” opera di Monteverdi su versi della “Gerusalemme Liberata” del Tasso.

Il 24 maggio sarà di scena la compagnia Ilos con lo spettacolo Cherridoras, testo e regia di Elena Musio. Uno spettacolo ispirato a storie di miniera, fortemente dentro le problematiche attuali della nostra isola.

Si prosegue il 26 maggio con I primi cento anni di Edith Piaf del Teatro Potlach, una delle più importanti realtà italiane e europee del teatro urbano. Lo spettacolo diretto da Pino di Buduo è ispirato alla figura di Edith Piaf ed è interpretato da quella straordinaria attrice e cantante che è Nathalie Mentha.

Giovedì 28 maggio sarà la volta della Compagnia Teatro Sassari che il nostro pubblico conosce benissimo e che rappresenta un modo originale di raccontare la Sardegna attraverso opere di autori nazionali, spesso napoletani, tradotti e adattati alla civiltà sarda. Questa è la volta di La gana de lu cuzineri di Armando Curcio per la regia del napoletano Alfredo Ruscitto.

Domenica 31 maggio andrà in scena lo spettacolo Metamorphosis interpretato da oltre venti allievi/attori della Scuola d’Arte Drammatica diretti da Elisabetta Podda. Una proposizione contemporanea di Metamorphosis di Ovidio di grande comunicatività per il pubblico di tutte le età.

Si prosegue il 2 giugno con la compagnia di danza Estemporada di Sassari, una delle compagnie di danza tra le più importanti in Sardegna riconosciuta e finanziata anche dallo stato italiano, con lo spettacolo Studio per anestesia dei sentimenti con la coreografia di Livia Lepri.

La stagione si chiude il 7 giugno col gruppo musicale Tama Trio diretto da Mauro Palmas, uno dei compositori etno-contemporanei più importanti della Sardegna. Tre musicisti di grande spessore (Mauro Palmas, Nando Citarella, Pietro Cernuto) per un debutto nazionale dello spettacolo e presentazione del relativo CD Voglio un chilo di pane.

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Il Consiglio regionale partecipa a Monumenti Aperti 2015 con una mostra dedicata a Costantino Nivola. Immagini, bozzetti, disegni, ma anche tavole con i pensieri “civili” di Costantino Nivola sulla rinascita della Sardegna e sul rapporto fra istituzioni e comunità. Dalla mostra realizzata in collaborazione con la Fondazione Nivola, che sarà inaugurata domani alle 15.30 dal presidente del Consiglio regionale, Gianfranco Ganau, al piano terra del palazzo di via Roma, emerge in tutte le sue sfaccettature la figura del grande artista di Orani, genio creativo umile e grandissimo che ha sempre saputo esprimere e raccontare, anche nella sua dimensione internazionale, il profondo significato delle radici della sua Sardegna.

Il percorso dell’esposizione partirà quindi dagli allestimenti interni, curati dall’architetto Jari Franceschetto, e proseguirà all’esterno del palazzo dove sono collocate le grandi sculture di Nivola, che rappresentano il segno artistico ed identitario che lo scultore ha voluto attribuire al palazzo sede dell’Assemblea regionale, modificando in modo significativo il progetto originario del 1985 ed affidando simbolicamente alla comunità sarda una sorta di eredità culturale.

La diciannovesima edizione di Monumenti Aperti che, come ha dichiarato il presidente Ganau, vede «il palazzo del Consiglio regionale aprire le sue porte ai sardi» comprenderà per la prima volta anche una visita ai luoghi principali in cui si svolge l’attività istituzionale: l’ufficio del presidente e la sala di rappresentanza riservata alla visite ufficiali, quella in cui si riuniscono i capigruppo e l’ufficio di presidenza ed infine l’Aula consiliare al quinto piano, dove saranno collocati alcuni pannelli dedicati alle fasi di costruzione del palazzo.

Palazzo del Consiglio regionale 2 copia

Argea ha riaperto i termini per la presentazione delle richieste di aiuto per l’acquisto di riproduttori maschi e fattrici femmine di qualità pregiata iscritte nei libri genealogici o nei registri di razza, per migliorare la produzione ed incrementare la qualità delle carni bovine.
Possono beneficiare dell’aiuto gli allevatori (singoli o associati) iscritti nel registro delle imprese della C.C.I.A.A., all’Anagrafe regionale delle aziende agricole e alla Banca dati nazionale dei bovini.
Le domande dovranno essere presentate presso i Servizi territoriali di Argea Sardegna competenti per territorio, entro le ore 12.00 del 1 giugno 2015. Rientrano nell’aiuto anche gli acquisti effettuati in data successiva al 20 maggio 2013.

Dal 15 maggio in distribuzione “Awareness”, il primo disco del cantautore iglesiente Antonello Frongia. Dal 4 maggio è già in radio il singolo “L’extraterrestre”, brano che anticipa l’album.

Questo brano racconta dell’esperienza di rientrare a far parte della propria vita dopo un periodo nero e la sensazione che si ha di non riconoscere il proprio mondo come lo si ricordava.

Appuntamento da non perdere il 16 maggio, presso il Teatro Guardassoni di Bologna, dove è prevista l’anteprima nazionale di presentazione del cd nell’ambito della serata finale del Premio Lucio Dalla, che nel 2014 ha visto Antonello Frongia vincitore del Premio della Critica.

 Antonello Frongia nasce a Cagliari nel settembre del 1967. Numerosi premi locali e regionali, palchi diversi con una sua band e le fortunate trasmissioni televisive FuoriOnda e ControCanto, fino al fortunato Premio Dalla del 2013 dove si mette in evidenza con i suoi primi pezzi; l’anno successivo (ricco di riconoscimenti di livello) è quello della maturità, la vittoria del Premio della Critica al Dalla 2014 con i suoi inediti jazz, che gli valgono una visibilità anche fuori dalla Sardegna e l’incontro con l’etichetta SanLucaSound, partner del Premio con cui decide di produrre il suo primo cd.

Avviato allo studio della teoria musicale da una zia suora e musicista, muove i suoi primi passi come allievo di chitarra, prima classica col maestro Pietro Allori e poi ritmica e acustica col maestro Giancarlo Saiu. Sono i tempi delle prime band fra ragazzi e della scoperta della vocalità come mezzo espressivo. Lasciata per qualche anno la musica per conseguire la laurea in medicina e successiva specializzazione, riprende a fare musica e contemporaneamente teatro. L’incontro con la maestra Rita Sannia ed il maestro Pierpaolo Cardia è però l’input definitivo che fa sorgere una vocazione allo swing, alla cura dell’interpretazione e della scrittura di pezzi inediti.

Antonello Frongia