24 July, 2024
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L’assessorato regionale della Pubblica istruzione ha prorogato al 29 maggio 2015 i termini per l’invio della certificazione Isee e della documentazione integrativa richiesta relativa al bando per l’attribuzione dei contributi per il fitto-casa.
La documentazione dovrà essere inviata via e-mail all’indirizzo fittocasa@regione.sardegna.it in formato pdf o jpg, o presentata a mano nei giorni dal lunedì al venerdì dalle ore 11.00 alle 13.00 e nei pomeriggi di martedì e mercoledì, dalle ore 16.00 alle ore 17.00.
Per informazioni contattare i seguenti numeri: 070/6064526 – 070/6064937 o inviare una e-mail all’indirizzo fittocasa@regione.sardegna.it .

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Ieri pomeriggio è stato inaugurato il Cluster del Riso, uno dei nove “villaggi” che Expo Milano 2015 dedica alle filiere alimentari. Bangladesh, Cambogia, Myanmar, Laos, Sierra Leone e India – attraverso il Padiglione Basmati – sono stati protagonisti della cerimonia con danze e balli in abiti tradizionali.

Ogni giorno quasi 3 miliardi di persone si nutrono con una ciotola di questo prezioso alimento. Il Commissario Unico Delegato del Governo per Expo Milano 2015 Giuseppe Sala ha dichiarato: «Siamo pronti a presentare i contenuti, le tradizioni, la qualità e la voglia di futuro e partecipazione dei Paesi che hanno aderito al Progetto Cluster».

Prima del taglio del nastro, sono intervenuti i rappresentanti delle nazioni che hanno ringraziato il Governo Italiano per il sostegno dato alla loro partecipazione alla manifestazione. Il Ministro delle Politiche Agricole e Forestali Maurizio Martina ha ricambiato con queste parole: «I Cluster, e in particolare quello del riso, sono emblematici del lavoro di collaborazione che possiamo sviluppare tra Paesi e aree del mondo, ciascuna con la propria specificità e originalità. Il riso è la produzione più diffusa e quindi potenzialmente può raccontarci il mondo intero».

A conclusione della cerimonia coordinata da Stefano Gatti, Direttore Generale del Padiglione Italia, Valentina Scotti in rappresentanza di Riso Scotti, Official Sponsor del Cluster del Riso. Uno dei simboli della tradizione gastronomica italiana, fatta di qualità e sicurezza della materia prima, sarà il piatto “Zafferano e Riso alla milanese D’O”, realizzato in esclusiva per Expo Milano 2015 con una speciale selezione di riso Carnaroli Scotti invecchiato, firmato da Davide Oldani, Chef Ambassador dell’Esposizione Universale.

Il mese di aprile è stato impegnativo per gli atleti dell’A.S.D. ASSO SULCIS ONLUS di Carbonia che hanno partecipato l’11 aprile, ad Uras, al 7° campionato regionale di atletica leggera e il 25 aprile, a Carbonia, al 7° campionato regionale di nuoto.

Per il 7° campionato regionale di nuoto la F.I.S.D.I.R. ha scelto la piscina comunale di Carbonia. Protagonisti gli atleti di 7 associazioni provenienti da Sassari, Dorgali, Nuoro, Iglesias, Quartu, Cagliari e Carbonia. Nonostante la giornata festiva, un gruppo di alunni, dell’Istituto comprensivo Don Milani di Carbonia, hanno voluto incoraggiare con la loro presenza un loro compagno, Matteo. Presenti il delegato regionale F.I.S.D.I.R Ugo Sias, il sindaco di Carbonia Giuseppe Casti, l’assessore dello Sport Fabio Desogus, alcuni consiglieri comunali ed il deputato Emanuele Cani.

Gli atleti dell’Asso Sulcis hanno ottenuto i seguenti risultati nella categoria Agonisti:

3 medaglie d’oro: Stefano Tocco nei 100 m. s.l. e 100 dorso e Sergio Floris nei 50 m dorso.

4 medaglie d’argento: Anna Maria Volpe nei 50 stile libero e dorso, Stefano Tocco nei 50 farfalla e Sergio Tocco nei 100 m dorso.

1 medaglia di bronzo: Sergio Floris nei 50 m. farfalla.

Nella categoria Promozionale:

6 medaglie d’oro: Luca Concas nei 25 m stile libero e 25 dorso, Alessia D’Angelo nei 25m. s.l. e 25 dorso, Daniela Piras nei 25 nei stile libero e Alessandra Mocci nei 25 m dorso.

Medaglia d’oro anche nella staffetta 4×25 composta da Alessia D’Angelo, Alessandra Mocci, Cristina Alciator e Daniela Piras.

8 medaglie d’argento: Matteo Garau nei 25 m stile libero e 25m dorso, Cristina Alciator, nei 25 m dorso, Ylenia Mallus, Gabriele Orrù, Graziano Camboni e Alessandra Mocci nei 25 m stile libero.

Medaglia d’argento anche nella staffetta 4×25 composta da Luca Concas, Matteo Garau, Gabriele Orrù e Graziano Camboni.

Medaglia di bronzo per Daniela Piras nei 25 m dorso.

Anche nel campionato di atletica leggera gli atleti si erano distinti ottenendo la medaglia d’oro nei 60 m piani con Matteo Garau, Luca Concas e Alessandra Mocci e nel lancio del vortex con Gabriele Orrù; medaglia d’argento nei 60 m.piani con Daniela Piras e nel vortex con Sergio Floris e Matteo Garau; medaglia di bronzo nel lancio del vortex con Daniela Piras.

Visti i risultati ottenuti Spartaco Floris, presidente dell’Asso Sulcis, ha augurato agli atleti di distinguersi anche ai campionati nazionali che si svolgeranno per l’atletica leggera a Lignano Sabbiadoro e per il nuoto agonistico a Lucera.

Tramonta anche la speranza in un rilancio dell’ex Ila, oggi Port.Al. e il buio sul polo industriale di Portovesme si fa sempre più nero. Ad oltre tre anni dall’acquisizione per oltre tre milioni di euro dello stabilimento ex Ila, fallito per i numerosi errori commessi dalle gestioni precedenti, con i suoi 160 dipendenti, l’imprenditore iglesiente Ninetto Deriu ha annunciato ieri l’accantonamento definitivo del progetto di riattivazione dello stabilimento per la produzione di laminati di alluminio. All’origine della decisione, nell’aria ormai da alcuni mesi, preannunciata anche nel corso di una conferenza stampa tenuta nello stabilimento di Portovesme a fine novembre 2014, e fin qui rimandata nella speranza che potessero finalmente sbloccarsi i tempi infiniti della burocrazia che non hanno ancora dato risposte su un problema fondamentale qual è quello dell’approvvigionamento energetico a condizioni economiche agevolate e concorrenziali sul mercato nazionale e internazionale.

Ninetto Deriu ha investito nel progetto Port.Al. circa 10 milioni di euro, nell’attesa, rilevatasi vana, prima della firma di un decreto della Giunta regionale per il via libera all’installazione di un mini parco eolico costituito inizialmente da tre pale, poi da due, mai arrivata per i vincoli posti da una norma legislativa che vieta la realizzazione di nuovi impianti a meno di tre km dal mare; poi di un accordo bilaterale con l’Enel per la concessione di tariffe agevolate.

Il progetto Port.Al. è l’unico, ad oggi, in grado di segnare l’inizio di un’inversione di tendenza nel processo di crisi che ha colpito molto pesantemente il polo industriale di Portovesme, con la chiusura prima dell’Eurallumina poi dell’Alcoa, che hanno provocato la perdita, tra diretti e indiretti, di oltre un migliaio di posti di lavoro, ed il suo accantonamento costituisce un segnale assai negativo sulle prospettive di rilancio socio-economico dell’intero territorio del Sulcis Iglesiente, la provincia più povera d’Italia.

Unitamente al progetto della Port.Al., rischia di tramontare anche il progetto dello stesso gruppo per il Centro termale Coquaddus, per il quale è previsto un investimento di 20 milioni di euro con la creazione di 200 posti di lavoro stabili. Ad oltre cinque anni dalla sua presentazione, la Giunta regionale non ha assunto ancora nessuna decisione circa il raggiungimento di un’“Intesa”, necessaria e indispensabile per superare i vincoli posti dal Piano Paesaggistico Regionale ed ora Ninetto Deriu sembra intenzionato ad arrendersi e quindi a rinunciare definitivamente alla sua realizzazione.

Portal 1 copiaNinetto Deriu

 

L’assessorato regionale della Pubblica istruzione ha approvato l’avviso per la selezione dei progetti di promozione della lettura e festival letterari di interesse regionale, nazionale e internazionale, da finanziare con i fondi 2015.
Possono presentare domanda:
– associazioni, comitati, fondazioni, società cooperative, con o senza personalità giuridica, i cui statuti o atti costitutivi, redatti nelle forme di legge, prevedano attività di promozione della cultura e/o della lettura stabili e senza scopo di lucro;
– enti locali singoli o associati, enti e organismi pubblici che operino nel campo culturale.
Gli interessati dovranno presentare le richieste entro le ore 13.00 del 5 giugno 2015, preferibilmente via pec all’indirizzo pi.benilibrari@pec.regione.sardegna.it .
Eventuali richieste di informazioni potranno essere inoltrate all’indirizzo di posta elettronica del Settore beni librari di Sassari – pi.blss@regione.sardegna.it – o alla mail del responsabile del procedimento (dott.ssa Carla Contini), ccontini@regione.sardegna.it

L’associazione culturale Cortojanas ha organizzato per sabato 9 maggio, presso la Circoscrizione di Cortoghiana, l’incontro dibattito “Il Trapianto è Vita”.
Sono previsti gli interventi di medici e operatori sanitari del settore, della Prometeo Associazione Italiana Trapiantati Fegato e dell’Associazione Sarda Genitori Oncoematologia Pediatrica.
L’inizio dei lavori è fissato alle ore 18.00.

Trapianto è vita

Il gruppo di Forza Italia Sardegna ha presentato un’interrogazione rivolta al presidente Francesco Pigliaru e all’assessore alla Sanità Luigi Arru, primo firmatario Ignazio Locci, per sapere se siano a conoscenza dell’emergenza diabete nell’Isola delle disposizioni del Ministero della Salute in materia di dispositivi erogabili; quali azioni intendano avviare per scongiurare la disparità di trattamento e quali, invece, per porre in essere un Protocollo per l’assistenza integrata.

«L’assessorato regionale alla Sanità si impegni per elaborare una regolamentazione regionale unica per la cura dei pazienti affetti da ogni tipologia di diabete, valevole per tutte le Asl, affinché i circa 80 mila sardi colpiti da tali patologie possano beneficiare di prestazioni mediche certe, puntuali e senza discriminazioni – spiega Locci -. Il diabete mellito è una delle patologie considerate tra le più invalidanti; la Sardegna vanta il triste primato di regione con il più alto numero annuale di nuovi casi di diabete di tipo 1, con un’incidenza del diabete infanto-giovanile di oltre 50 casi per 100mila abitanti (nel resto d’Italia i casi annuali registrati si aggirano intorno a 6-7 ogni 100mila cittadini). Si consideri che, a fronte di circa 80mila pazienti, nell’Isola vi sono altrettanti nuclei familiari – per un totale di 300mila cittadini – che hanno a che fare con i problemi legati alla gestione della patologia diabetica.»

«Il diabete è, dunque, una vera e propria emergenza sociosanitaria ma, nonostante ciò, non esiste un Protocollo per l’assistenza integrata e Tecnico-Operativo per la prescrizione e fornitura di ausili per i pazienti, sebbene il Ministero della Salute abbia individuato una lista di dispositivi erogabili, codificati uniformemente in tutto il territorio nazionale, stabilendo che le regioni sono tenute a garantire le prestazioni e i servizi specificati nei Lea. Di conseguenza – conclude il consigliere regionale di Forza Italia Sardegna – le diverse Asl della Sardegna erogano in forma differente i servizi medico-ospedalieri, creando evidenti discriminazioni.»

La commissione Bilancio e Programmazione, con il voto a favore dei gruppi della maggioranza, il voto contrario di Fi e Fdi e l’astensione di Udc, Psd’Az e Riformatori, ha dato il via libera al Dl 205 che sostituisce la tabella “E”, nella quale sono riportate le spese autorizzate dall’articolo 4 della Finanziaria 2015, quelle cioè previste per realizzare opere e infrastrutture attraverso la contrazione di un mutuo da 700 milioni di euro.

Il provvedimento è stato illustrato, nella commissione presieduta da Franco Sabatini (Pd), dall’assessore regionale del Bilancio, Raffaele Paci, che ha evidenziato il carattere tecnico delle modifiche da sottoporre all’attenzione dell’Aula. In sostanza, si tratta di una misura precauzionale riferita ai 23 milioni di euro destinati per il rinnovo dei mezzi di trasporto Arst e allo stanziamento di un milione di euro per gli edifici di culto.

«Su questi due interventi – ha affermato Paci – sono stati riscontrati problemi di ammissibilità al finanziamento col mutuo sotto il profilo soggettivo dei beneficiari finali degli interventi (l’Arst è una società a totale partecipazione regionale e gli edifici di culto non restano di proprietà della Regione o dello Stato) e pertanto – ha proseguito l’assessore – sono sostituiti nella tabella “E” dal cofinanziamento regionale di una parte delle spese di investimento previste nella nuova programmazione comunitaria 2014-2020».

L’ulteriore modifica riguarda la rimodulazione degli interventi a favore del settore scuola-università (52.441 milioni di euro) e del piano delle opere infrastrutturali (417 milioni di euro). A questo proposito l’assessore Paci ha annunciato che sardi. Per quanto attiene le procedure per il muto da 700 milioni, l’assessore ha confermato l’indizione del bando pubblico ed ha auspicato che entro il prossimo giugno si completino tutte le procedure.

I consiglieri Ignazio Locci (Fi) e Paolo Truzzu (Fdi-Sardegna) sono intervenuti nel merito delle somme originariamente destinate al rinnovo dei mezzi di trasporto e inserite (nella nuova formulazione della tabella “E”) sul fondo unico di programmazione comunitaria proponendone, rispettivamente, la destinazione per le zone interne e per la riqualificazione dell’edilizia pubblica.

La consigliere Alessandra Zedda (Fi) ha lamentato l’assenza di “dati certi” sui programmi di spesa della Regione e la mancata informazione sulla cosiddetta armonizzazione del bilancio regionale. Alessandra Zedda ha inoltre auspicato maggiore chiarezza sui programmi e sulla relativa spesa nel settore dell’edilizia scolastica.

Il consigliere Giorgio Oppi (Aps) ha suggerito una migliore specificazione della descrizione degli interventi per l’ammodernamento dei mezzi di trasporto nella nuova formulazione della tabella “E”.

Il capogruppo di “Sardegna Vera”, Efisio Arbau, ha chiesto ed ottenuto dall’assessore Paci rassicurazioni sull’ammodernamento dei mezzi di trasporto pubblico dell’Arst e sul ricorso al leasing, così come era stato fatto ai tempi della Giunta Soru.

A margine del dibattito sul Dl 205, il capogruppo dei Riformatori, Attilio Dedoni, ha evidenziato il problema dei cosiddetti “lavoratori in utilizzo” e, nel corso del suo breve intervento di replica, l’assessore Paci ha assicurato il suo impegno per garantire che le risorse a tal proposito desinate in Finanziaria, siano utilizzate per l’impiego di quella tipologia di lavoratori nelle pubbliche amministrazioni.

La commissione, dopo il via libera a maggioranza, ha nominato il presidente Franco Sabatini relatore in Aula del Dl 205.

Il provvedimento, considerata l’urgenza, sarà sottoposto all’attenzione della conferenza dei capigruppo per l’immediata iscrizione all’ordine del giorno dei lavori del Consiglio, ai sensi dell’articolo 102 del vigente regolamento interno.

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Sono iniziati, a Carbonia, i lavori per migliorare Piazza Ciusa. L’Amministrazione comumale di Carbonia può contare su un finanziamento complessivo di 400.000 euro (fondi comunitari POR FESR 2007-2013) ottenuto dalla Regione Sardegna.

Il progetto è stato presentato alla cittadinanza e agli operatori commerciali durante un’assemblea pubblica il 16 marzo 2015.

I lavori di riqualificazione della Piazza, che dovranno essere conclusi e rendicontati entro settembre, hanno l’obiettivo di: favorire la rinascita nel centro storico di un Centro Commerciale Naturale; aumentare il livello di sicurezza dei pedoni con l’abbattimento delle barriere architettoniche; contribuire a completare la riqualificazione del sistema delle piazze di Carbonia, valorizzando il patrimonio architettonico della Città.

Una volta conclusi i lavori, Piazza Ciusa sarà restituita alla città senza essere chiusa al traffico e le automobili potranno circolare esattamente come prima dell’intervento di riqualificazione.

Si informa, inoltre, che durante la realizzazione dei lavori, il mercatino settimanale del sabato rimarrà in Piazza Ciusa.

I lavori consistono nella creazione di un “salotto urbano”, capace di accogliere cittadini e clienti degli esercizi commerciali, attraverso l’ampliamento dei nuovi spazi pedonali, oggi delimitati dai portici. I nuovi spazi saranno pavimentati con lastre di granito grigio, sia nell’area sotto i portici, sia negli spazi vicini, dove saranno collocate le panchine, i pali della luce, gli alberi e ulteriori elementi di arredo urbano. I lavori prevedono l’abbattimento delle barriere architettoniche, grazie alla geometria dei nuovi spazi pavimentati e grazie all’inserimento di alcuni accessi che daranno la possibilità di raggiungere più facilmente i portici. Saranno inseriti “maniglioni” corrimano (particolarmente indicati per gli anziani, i bambini e i cittadini con problemi di mobilità) per favorire l’accesso ai portici attraverso le scale.

«Con questo intervento, che si affianca ai diversi lavori attivati a Carbonia e ad altri che inizieranno – ha commentato il sindaco di Carbonia, Giuseppe Casti -, vogliamo proseguire nel progetto di miglioramento della Città, con spazi pubblici sempre più a misura di cittadino, rendendo più belli e attraenti gli spazi in cui si trovano le attività commerciali. Ci scusiamo sin d’ora per i disagi provvisori che i lavori potranno portare, ma sopportarli per un breve periodo darà benefici di cui tutti i cittadini e le attività commerciali del centro storico potranno godere.»

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Il Consiglio regionale è riunito sotto la presidenza del presidente Gianfranco Ganau. Primo punto all’esame dell’Assemblea il testo unificato nn. 58-79-107-115-121-122/A (Norme in materia di agriturismo, ittiturismo, pescaturismo, fattoria didattica e sociale e abrogazione della legge regionale n. 18 del 1998).

Prima di procedere con l’ordine del giorno, il presidente ha fatto gli auguri al nuovo segretario generale del Consiglio, Marcello Tack, che subentra a Mariangela Sedda, da qualche giorno in pensione.  Il presidente Ganau ha poi illustrato il programma trimestrale delle commissioni e ha annunciato che i lavori dell’Aula, dopo questa tornata, saranno fissati nelle settimane a partire dal 15  giugno. Tutto il mese di maggio e le prime due settimane di giugno saranno dedicate al lavoro delle commissioni consiliari.

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