24 July, 2024
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Municipio Piscinas 4 copia

Al comune di Piscinas il sindaco uscente Mariano Cogotti insegue la conferma, la seconda lista candida Fabrizio Pintus.

Mariano Cogotti guida la lista civica: “Per Piscinas – Al servizio del cittadino” che presenta i seguenti seguenti alla carica di consigliere comunale:

Eleonora Atzei nota Lilli, Federico Atzori noto Chicco, Mario Bachis, Gesualdo Concas, Giuseppe Fadda, Loredana Frau, Assunta Frezza, Giovanni Mancosu, Gianluca Trastus, Massimo Uccheddu.

Fabrizio Pintus è il candidato sindaco della lista civica “Camminando verso il futuro di Piscinas” che presenta i seguenti seguenti alla carica di consigliere comunale:

Michele Acca, Caterina Bisicchia, Anna Licia Curreli, Giuliano Fois, Silvia Lai, Valter Matta, Isabella Murtas, Gina Piotti, Adriano Taris, Maurizio Trastus.

A Giba Learco Fois corre per il terzo mandato alle elezioni amministrative del 31 maggio, lo sfidante è Andrea Pisanu.

Il sindaco uscente guida la lista civica “Continuità e Progresso – Giba e Villarios” che presenta i seguenti candidati alla carica di consigliere comunale:

Mario Camboni, Giorgio Cogotti, Nicola Demontis, Andrea Diana, Nicola Diana, Giovanni Falessi, Mitore Gambula, Giacinto Granella, Simone Manai, Brunello Orrù noto Nello, Michele Orrù, Roberto Zanda.

Andrea Pisanu guida la lista civica “Amministrare il paese per costruire il futuro. Giba e Villarios uniti” che ha i seguenti candidati alla carica di consigliere comunale:

Nicola Atzori, Simone Atzori, Francesca Diana, Gilda Diana, Sara Lepuri, Francesca Murgia, Salvatore Orrù, Emanuele Pistis, Alberto Pittoni, Alessandro Porcina, Maria Cristina Serrenti, Francesco Uccheddu.

Municipio Giba copia

Sono scaduti alle 12.00 i termini per la presentazione delle liste per le elezioni amministrative del 31 maggio. In Sardegna i comuni chiamati alle urne saranno 169, dei quali 6 ricadono nell’ex provincia di Carbonia Iglesias: Santadi, Giba, Piscinas, Tratalias, Sant’Anna Arresi e Villamassargia.

A Santadi sono state presentate due liste.

La lista civica “Impegno e azione quotidiana” candida a sindaco Marco Murgia, vicesindaco uscente.

Questi i candidati alla carica di consigliere comunale:

Monica Ariu, Anna Claudia Arru, Erica Atzori, Andrea Caddeo, Bianca Cani, Luana Deias, Alberto Erriu, Daniela Garia, Federico Peddis, Luca Pia, Federico Pintus, Efisio Pioncu.

La seconda lista, pure civica, “Servizio e Rispetto per Santadi”, candida a sindaco Elio Sundas, già sindaco del paese nella penultima consiliatura ed ex presidente del Consiglio provinciale di Carbonia Iglesias.

Questi i candidati alla carica di consigliere comunale:

Giancarlo Acca, Simona Garau, Francesca Impera, Massimo Impera, Veronica Impera, Marco Loi, Giancarlo Mei, Paola Mei, Francesca Melis, Marco Pusceddu, Simone Secci, Federico Trogu.

Municipio di Santadi 4

Sfide decisive, questo pomeriggio, per l’accesso ai play off promozione, nella penultima giornata della B1 di volley. Cinque squadre, racchiuse nell’arco di due soli punti, si contendono il terzo posto, utile per l’accesso ai play off: Caloni Agnelli Bergamo (36 punti), VBA/Olimpia Sant’Antioco (35), Lupi Santa Croce (35), Volley Segrate (34) e Volley Parella Torino (34).

La squadra di Adrian Pablo Pasquali, nonostante il punto di ritardo sulla Caloni Agnelli, calendario alla mano sembra padrona del proprio destino. In caso di vittoria da 3 punti sulla vicecapolista Bruno Rent M0ndovì, infatti, la VBA/Olimpia salirebbe a quota 38 e potrebbe approfittare dell’esito del confronto diretto tra Caloni Agnelli Bergamo e Lupi Santa Croce che, qualora si concludesse al tie break, indipendentemente dal successo finale dell’una o dell’altra, consentirebbe l’aggancio al terzo posto a una sola giornata dalla conclusione della regular season. E tra sette giorni, mentre la VBA/Olimpia giocherà sul campo dell’ormai tranquilla Benassi Alba Cuneo (con altri 3 punti chiuderebbe a quota 41), la Caloni Agnelli Bergamo giocherà sul campo della Bruno Rent Mondovì e i Lupi Santa Croce giocheranno in casa con il Cagliari Volley.

Sulla carta sembra avere meno chances il Volley Parella che oggi gioca il derby torinese con il Sant’Anna Tomcar e tra sette giorni ospiterà la capolista Emma Villas Chiusi; il Volley Segrate, invece, dovrebbe fare bottino pieno sia oggi contro la Pallavolo Saronno sia sabato prossimo a Iglesias e chiudere a quota 40.

Tutte le partite odierne avranno inizio tutte alle 17.00.

VBA Olimpia - Cagliari Volley

Giunta San Giovanni Suergiu 2

Dopo il sindaco Federico Palmas, in carcere, giovedì pomeriggio si è dimessa anche l’intera Giunta comunale di San Giovanni Suergiu. Ne dà comunicazione con un comunicato Enrico Pulisci, consigliere ed assessore del Bilancio, Servizi tecnologici ed Attività produttive.

«Tengo a precisare – sottolinea Enrico Pulisci – che oltre alle dimissioni dalla carica di consigliere comunale e di conseguenza dalla carica di assessore della totalità dei componenti la Giunta comunale, Vice Sindaco compreso, è pervenuta anche la lettera di dimissioni da parte del collega consigliere comunale di maggioranza Andrea Peddis. Tale decisione è maturata a seguito delle vicende ben note, per senso di responsabilità nei confronti della cittadinanza, dei dipendenti comunali tutti, per senso di rispetto nei confronti degli organismi inquirenti che conducono le indagini, auspicando che nel più breve tempo possibile il dimissionario sindaco ingegnere Federico Palmas e il responsabile dell’Ufficio Tecnico architetto Beniamino Pilia, possano chiarire quanto prima la loro posizione in merito alla vicenda.»

«Le lettere di dimissioni della Giunta e del signor Andrea Peddis – conclude Enrico Pulisci – sono state consegnate e protocollate con atto unico nel pomeriggio di ieri 30 aprile.»

La lettera di dimissioni dei sei componenti della Giunta, è stata inviata alla segretaria comunale, Carla Maria Secci, e per conoscenza a tutti i dipendenti comunali e a tutti i consiglieri comunali.

Ecco il testo integrale.

«I sottoscritti consiglieri comunali, a seguito della vicenda che vede coinvolti il Sindaco e il Responsabile dell’Ufficio tecnico del Ns. Ente, rassegnano irrevocabilmente e con decorrenza immediata le proprie dimissioni dal ruolo di consigliere comunale.

Il compito conferitoci nel 2011 ci spinge, proprio per correttezza nei confronti degli elettori, a rinunciare al mandato di consigliere per permettere di svolgere appieno l’attività istituzionale da parte di chi subentrerà.

Tutto ciò avendo svolto in questi quattro anni il mandato all’insegna della coerenza, lealtà e trasparenza.

Prendiamo atto altresì della avvenuta formalizzazione delle dimissioni irrevocabili da parte del Sindaco.

Cogliamo l’occasione per ringraziare vivamente i dipendenti comunali con i quali in questi anni abbiamo instaurato un rapporto di reciproco rispetto e piena collaborazione.

Ringraziamo inoltre i cittadini che hanno riposto in noi la loro fiducia e i colleghi consiglieri di maggioranza e minoranza.

Confidiamo nell’operato della Magistratura e al tempo stesso che le persone coinvolte nella vicenda possano chiarire quanto prima la propria posizione rispetto ai fatti che a loro vengono contestati.

Cordiali saluti

San Giovanni Suergiu, 30/04/2015

In fede:

Dott. Mauro Trullu – Vice Sindaco

Sandro Madeddu – Consigliere Assessore

Roberto Pucci – Consigliere Assessore

Enrico Pulisci – Consigliere Assessore

Valentina Solinas – Consigliere Assessore

Francesco Piredda – Consigliere Assessore.»

Dopo il grande successo ottenuto nel ponte pasquale, i siti minerari di Porto Flavia e Villamarina saranno visitabili dal 1° maggio al 31 dicembre, grazie ad un accordo di collaborazione firmato tra Igea, Parco Geominerario e comune di Iglesias.

Questo il programma di questo fin settimana:

Porto Flavia
Masua, Iglesias
1/2/3 maggio
Visite guidate alle ore 9.30/10.30/11.30/12.30/14.30/15.30
Informazioni e prenotazioni:
Ufficio IAT 0781/41795 (dalle ore 10.00 alle ore 20.00, mail: infoturistiche@comune.iglesias.ca.it).
La prenotazione non è obbligatoria, ma consigliata. Per motivi di sicurezza, le visite guidate sono contingentate.

Galleria di Villamarina
Monteponi, Iglesias
1/2/3 maggio
Informazioni e prenotazioni:
Ufficio IAT 0781/41795 (dalle ore 10.00 alle ore 20.00, mail: infoturistiche@comune.iglesias.ca.it).
La prenotazione è obbligatoria.

Sul sito www.visitiglesias.it e sui siti istituzionali di Parco Geominerario e Igea, saranno presenti le informazioni aggiornate per le visite.

Porto Flavia Porto Flavia 1 colore copiaIMG_9023 IMG_9024 IMG_9034IMG_9054IMG_9026 IMG_9027 IMG_9029 IMG_9030   IMG_9039IMG_9048  IMG_9147

Piazza Roma Carbonia 4 copia

Sabato 2 e domenica 3 maggio, Carbonia partecipa alla diciannovesima edizione di Monumenti aperti.

La manifestazione è curata dall’Amministrazione comunale di Carbonia, in collaborazione con il coordinamento regionale affidato all’Associazione culturale Imago Mundi. Cittadini e turisti potranno visitare 20 proposte tra siti e monumenti di interesse storico-archeologico e aree di interesse paesaggistico, che rappresentano l’importante patrimonio culturale della nostra Città.

Come nelle passate edizioni grande attenzione sarà rivolta alla riscoperta del passato minerario della città con il complesso di archeologia industriale della Grande miniera di Serbariu che ospita anche il Museo del carbone C.I.C.C. e il Pozzo Castoldi a Bacu Abis.

Per i curiosi e gli appassionati di archeologia saranno visitabili: il Parco archeologico di Monte Sirai e quello di Cannas di Sotto, l’Area archeologica di Corona Maria, nella Pineta di Cortoghiana, il Museo archeologico di Villa Sulcis, il Museo dei Paleo Ambienti Sulcitani E.A. Martel (all’interno della Grande Miniera di Serbariu) e la Fortezza del Nuraghe Sirai.

È stato confermato anche il percorso di riscoperta della fondazione di Carbonia: con il CIAM, Carbonia Itinerari di Architettura Moderna, la Torre Civica, il Dopolavoro Centrale, Piazza Venezia a Cortoghiana e la Chiesa di San Ponziano.
Saranno visitabili, inoltre, il Rifugio antiaereo, l’esposizione etnografica Tanit e l’Ospedale civile (Ospedale Sirai).

L’edizione 2015 presenta alcune importanti novità. La prima riguarda l’apertura del Centro Ricerche Sotacarbo, fiore all’occhiello del Polo tecnologico dell’Energia pulita voluto da ministero dello Sviluppo economico e dalla Regione Sardegna. L’inaugurazione nel 2008 del modernissimo Centro Ricerche, realizzato negli edifici del vecchio magazzino materiali, ha assicurato contenuti innovativi all’operazione di valorizzazione dell’archeologia industriale portata avanti dal comune di Carbonia nell’ex Miniera di Serbariu. Il Centro Ricerche Sotacarbo è ormai un punto di riferimento internazionale nei campi dell’innovazione tecnologica e della ricerca sulle energie pulite: dal 2014 fa parte della rete Eccsel che comprende i 15 centri di ricerca più avanzati in Europa sulla cattura e lo stoccaggio della CO2. Sarà possibile visitare impianti, laboratori e gli uffici.

Saranno visitabili nuovamente la “Casa del mutilato” di viale Trento (angolo via Asproni), che mancava da tanti anni da “Monumenti aperti” e la chiesetta operaia di via Sicilia che l’anno scorso era in fase di restauro.

La Casa del mutilato e invalido di guerra di Carbonia fu costruita nel 1956 e venne inaugurata il 25 ottobre del 1959. L’edificio, la cui tipologia edilizia è in stile razionalista, è caratterizzata dalla torre realizzata in trachite ed è perfettamente adeguata all’architettura della Città. All’interno è stata allestita una mostra fotografica e storica che racconta la posa della prima pietra.

La chiesetta operaia di via Sicilia nacque nei primi anni ‘40 per volontà dei parroci di San Ponziano per stimolare la partecipazione alla vita religiosa del popoloso quartiere operaio “Lotto B”. Il progettista Granata caratterizzò la facciata della chiesetta con un campanile a vela e un arco campanario. All’interno fu costruito un altare in muratura e alcune balaustre. Nella chiesetta si potevano ammirare un crocifisso ligneo, la statua della Beata Vergine Addolorata e quella di San Giovanni. Dietro la chiesetta fu realizzata la casa canonica e nel cortile, tra i due edifici, i bambini potevano intrattenersi nei giochi. La chiesetta è stata riaperta nel settembre del 2014.

I monumenti saranno visitabili, gratuitamente, il pomeriggio di sabato 2 maggio dalle 16.00 alle 20.00 e la domenica dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 20.00.

Numerose le iniziative collaterali organizzate nella due giorni di Monumenti aperti a Carbonia, che troverete in allegato al comunicato.

Per la visita ai siti si consigliano abbigliamento e scarpe comode. Le visite alle chiese saranno sospese durante le funzioni religiose. È facoltà dei responsabili della manifestazione limitare o sospendere in qualsiasi momento, per l’incolumità dei visitatori o dei beni, le visite ai monumenti. In alcuni siti la visita potrà essere parziale per ragioni organizzative o di afflusso.

L’Amministrazione comunale al fine di garantire la sicurezza e la buona riuscita dell’evento ha disposto la chiusura al traffico per il 2 maggio, dalle ore 16.00 alle ore 20.00 e domenica 3 maggio, dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 16.00 alle ore 20.00, di: via Roma (tratto compreso tra via Grazia Deledda e Piazza Roma), via Manno (tratto compreso tra via Fosse Ardeatine e Piazza Roma), via Oberhausen, (tratto compreso tra via Napoli e Piazza Roma) e via Nuoro (nel tratto dove si trova il rifugio antiaereo).

Il programma dettagliato di tutte le iniziative legate a Monumenti aperti è disponibile all’interno della guida cartacea, nel sito del comune di Carbonia (www.comune.carbonia.ci.it), nel sito ufficiale della manifestazione: www.monumentiaperti.com.

EVENTI COLLATERALI

Chiesa San Ponziano

Mostra presepe all’interno del campanile della Chiesa di San Ponziano, accessibile al pubblico esclusivamente in questa occasione.

Chiesa San Ponziano

Sabato 2 maggio ore 19.00: Concerto in “limba” con i cori di Serbariu, Santadi, Musei, Is Urigus (a cura dell’Associazione Culturale “Su Conti”).

Medau “Sa Grutta” (Cannas di Sotto)

Laboratorio e mostra delle arti povere.

Nel locale annesso, “Sa domu de sa farra”, sarà effettuata la dimostrazione della panificazione tradizionale con cottura del pane nel forno a  legna e realizzazione della fregola sarda.

Laboratorio di tessitura.

Teatro Centrale

Mostra fotografica dedicata agli artisti che si sono esibiti al Teatro Centrale, a cura e di Ignazio Vacca.

Sezione di Storia Locale (Grande Miniera di Serbariu)

Mostra documentaria e fotografica “Le attività ricreative a Carbonia dalla nascita agli anni ’70 – tempo libero e svago tra manifesti e locandine”.

Museo del Carbone: Sala Argani 2 (Grande Miniera di Serbariu)

“Strumenti e ricordi: la casa e l’albergo operaio”. IV edizione della mostra Strumenti e Ricordi, dedicata alla ricostruzione dei luoghi riservati al riposo e alla famiglia. A Cura dell’Istituto d’Istruzione Superiore G.M. Angioy

Museo del Carbone: Sala docce Lampisteria (Grande Miniera di Serbariu)

Mostra fotografica “Il mio Sulcis Iglesiente” di Fabio Murru.

Auditorium (Grande Miniera di Serbariu)

Mostra di sculture di Luigi Angius.

C.I.A.M. – Carbonia Itinerari di Architettura Moderna

Percorso cittadino con trenino gommato.

Partenza da Piazza Roma.

Ospedale Civile – Servizio Psichiatrico

All’interno del servizio psichiatrico si trova una mostra fotografica permanente sulle attività degli operatori, pazienti e familiari che collaborano con la psichiatria.

2 maggio ore 17.00: letture brani delle rappresentazioni teatrali dell’Associazione Albeschida

2 maggio ore 18.30: lettura e poesie dei pazienti. Dal corso di poesie di recente è nato il libro “Poesie più o meno perfette” a cura di Claudio Moica e Nino Laddomada.

Rifugio Antiaereo

Mostra fotografica sulla II Guerra Mondiale a cura della Pro Loco di Carbonia.

Museo PaleoAmbientiSulcitani “E. Martel” (PAS)

Mostra di Anna Saba ”Camera Obscura”

Falsosimilitudini pensate, cercate e create.

Museo PaleoAmbientiSulcitani “E. Martel” (PAS)

Mostra permanente “Un bosco di alberi bianchi” di Nicola Filia.

Museo PaleoAmbientiSulcitani “E. Martel” (PAS)

Mostra Giò Tanchis “Enigma Metafisico – Carbonia Abbacinante”

L’artista racconta Carbonia come dei frame mnemonici sintetizzati in elementi nitidi, con geometrie metafisiche e colori futuristici.

Casa del Mutilato

All’interno della Casa del Mutilato è stata allestita una mostra fotografica – storica che racconta la realizzazione del Monumento dei Caduti situato in Piazza Rinascita e dalla posa della prima pietra della Casa sino ai giorni nostri.

Saletta del Portico adiacente Teatro Centrale

Mostra a cura di Bonaccattu Deligias “Sa Sennoreddas de Arriu” (le signore delle fonti). Donnine realizzate con la canna che vestono abiti in costume nell’antica tradizione sarda.

Centro Ricerche Sotacarbo – Miniera di Serbariu

Sabato 2 Maggio ore 20.30: proiezione del film “Quando Olivetti inventò il PC” (Ita2011, 52′) di Alessandro Bernard e Paolo Ceretto. A seguire momento conviviale e visita notturna del Centro Ricerche.

(Ingresso libero e gratuito)

In occasione della Festa dei Lavoratori, venerdì 1 maggio, il Parco di Villa Sulcis a Carbonia ospiterà la seconda edizione del “Primo Maggio sociale”, organizzato da Circolo ARCI La Gabbianella Fortunata di Carbonia con il patrocinio gratuito dell’assessorato dello Spettacolo del comune di Carbonia e la collaborazione della Cantina Sociale Sardus Pater, del Caseificio Sociale Allevatori Sulcitani, del Pitosforo Art Music Bar e della Coldiretti.

A partire dalle ore 12.00, per tutta la giornata, all’interno del Parco Villa Sulcis si alterneranno alcune tra le band e in cantautori più conosciuti del territorio tra, i quali Molly’s Chamber, Upside Down e altri ancora. Nel Parco saranno presenti alcuni espositori, hobbisti e artigiani.

È stata inaugurata questa mattina, nella hall principale del San Giovanni di Dio di Cagliari “San Giovanni di Dio – Non solo un monumento” per i 171 anni dell’Ospedale Civile. Da domani (dalle 16.00, vista la concomitanza con la sagra di Sant’Efisio) si aprono le porte del San Giovanni di Dio, dove saranno visitabili sino al 10 maggio le opere d’arte, la struttura storica e i suggestivi sotterranei dove trovarono rifugio i cagliaritani durante i bombardamenti del 1943.

Alla cerimonia di inaugurazione erano presenti il commissario straordinario dell’Azienda ospedaliero universitaria di Cagliari, Giorgio Sorrentino (accompagnato dai direttori sanitario e amministrativo, Oliviero Rinaldi e Vincenzo Serra), l’assessore regionale della Sanità Luigi Arru, il sindaco di Cagliari Massimo Zedda, il rettore dell’Università di Cagliari Maria Del Zompo, l’arcivescovo Arrigo Miglio e numerose autorità civili e militari.

«Il San Giovanni di Dio – ha detto Sorrentino – è un patrimonio storico e culturale di Cagliari e di tutta la Sardegna. Una grande opera d’arte”. Il San Giovanni non è solo un ospedale. E neppure soltanto un monumento. È la storia della città, dei suoi abitanti che all’interno delle sue mura hanno cercato salute ma anche salvezza. Salvezza anche dalle bombe del 1943 che devastarono il capoluogo. Al suo interno, nei suoi sotterranei migliaia di cagliaritani trovarono riparo e la vita.»

Quei sotterranei che, assieme alle altre opere d’arte, da domani saranno visitabili grazie allo sforzo dell’associazione dei dipendenti dell’Aou di Cagliari, Mariposa. Si parte alle 16.00 e si andrà avanti sino alle 20.00. Le visite guidate proseguiranno anche sabato e domenica la mattina dalle 10.00 alle 13.00 e il pomeriggio dalle 16.00 alle 20.00. Poi il 9 e il 10 visite guidate (questa volta in collaborazione col  Gruppo speleo-archeologico “Giovanni Spano” di Cagliari.

Le visite all’ospedale e ai sotterranei sono solo una parte del ricco programma culturale messo a punto dall’Azienda ospedaliero universitaria di Cagliari. Sono previsti appuntamenti con i bambini e i ragazzi 4, il 9 e il 10 maggio (dalle 16.00 alle 19.00, hall San Giovanni di Dio, a cura della Clinica Pediatrica e Ludohospital “Il Sole”), mostre di pittura e fotografiche (da oggi sino al 10 maggio, corridoi San Giovanni), concerti (3 maggio Black Soul Choir – concerto di musica gospel, alle 18, Aula Costa – San Giovanni di Dio e 6 maggio Giovani talenti in concerto – Sezione musicale scuola Media Rosas di Quartu Sant’Elena alle 17.00, Aula Costa, sempre San Giovanni). Infine, due convegni: il primo, l’8 maggio alle 17.00 (Aula Costa) sulla Sanità e Cagliari, con Luigi Minerba (assessore Servizi Sociali comune di Cagliari), Rosanna Laconi (direttore Pronto Soccorso San Giovanni), Emilio Montaldo (Medicina Generale), che verrà moderato da  Marco Noce (giornalista dell’Unione Sarda); il secondo il 10 maggio su “Cagliari e la guerra” con il partigiano Geppe, Nino Garau, alle 10.30 Aula Dermos.

inaugurazionesg27Ospedale Civile di Cagliari

Attendati Alcoa 3

Anche quest’anno il 1 maggio in Sardegna sarà caratterizzato da innumerevoli vertenze irrisolte, da lavoratori accampati sotto le sedi istituzionali, da percettori di ammortizzatore sociale in attesa delle indennità da oltre un anno e da tanta preoccupazione e incertezza. Ma a differenza degli ultimi 7-8 anni, da quando più o meno è iniziata la crisi industriale, per la prima volta aumentano le aspettative e le speranze per un’inversione di tendenza finalmente positiva.

Aspettative che potrebbero essere maggiormente motivate se ci fosse una Amministrazione regionale, dopo quelle decisamente fallimentari degli anni scorsi, più attenta e protagonista sulle principali questioni industriali che da Porto Torres, passando per Ottana e il Sulcis Iglesiente, fino alla provincia di Cagliari attanagliano la nostra isola.

In particolare su vertenze come quella KELLER, ormai una delle pochissime produzioni di manifatturiero puro che urla vendetta per la scarsa attenzione avuta in questi anni, o quella più conosciuta sul piano mediatico dell’ex smelter ALCOA, a tutt’oggi ancora in attesa di risposte esaustive e definitive per la cessione e il riavvio produttivo, ma anche quella ex-ILA, i cui lavoratori sono in presidio permanente da oltre 40 giorni di fronte alla Regione.

Da preservare e valorizzare, inoltre, le eccellenze come l’ex Intermare (Saipem) di Tortolì, unica azienda in Italia dove si costruiscono le piattaforme petrolifere, e la Vitrociset a Capo san Lorenzo, leader per know how e grandi professionalità, che devono aver riconosciute tutte le condizioni strutturali, infrastrutturali ed economiche per poter continuare le proprie attività produttive e lavorative.

Ma è indispensabile anche fare chiarezza sulla questione inerente gli investimenti dell’ENI a Porto Torres che potrebbero permettere il rientro di centinaia di addetti a lavoro, sulla centrale E.ON in virtù anche dei recenti accadimenti giudiziari, e sulle nuove prospettive di insediamenti industriali nell’ambito del Piano Sulcis.

In ultima analisi, ma non per importanza, è fondamentale intervenire sulla questione degli appalti che da Sarroch alla “Portovesme SRL”, fino all’ENEL rappresentano l’anello debole della catena e la prima frontiera dello sfruttamento per migliaia di lavoratori.

Un 1 maggio, quindi, che come FSM-CISL intendiamo di lotta e di speranza ma che ci auguriamo serva una volta di più a ricordare a chi ci governa che il lavoro è un valore assoluto di dignità e umanità che dev’essere riscoperto e preservato. Se la politica non saprà mettere al primo posto della propria agenda politica il lavoro, non potrà esserci futuro per il popolo sardo.

FSM-CISL SEGRETERIA REGIONALE