Il nuovo ko di Genova fatale a Gianfranco Zola, oggi ritorna Zdenek Zeman?
Il nuovo ko subito sabato nell’anticipo del Marassi di Genova con la Sampdoria, dovrebbe essere stato fatale a Gianfranco Zola che quasi certamente ha concluso la sua esperienza alla guida del Cagliari, durata dieci giornate. Nelle prossime ore, la società rossoblù potrebbe ufficializzare la nuova rivoluzione tecnica, con il ritorno di Zdenek Zeman. Già dalla scorsa settimana, dopo la sconfitta interna con il Verona, i tifosi hanno chiesto a larghissima maggioranza il ritorno del tecnico boemo, ma la società ha preferito dare ancora fiducia al tecnico di Oliena, sperando in una reazione d’orgoglio del gruppo. A Genova, purtroppo, anche per le numerose assenze, la squadra non ha dato i segnali sperati e la situazione è precipitata. Sono così circolati tanti nomi per la successione in panchina, ma la scelta attesa dalla tifoseria, anche perché la più logica sotto ogni punto di vista, anche tecnico, è sempre quella del ritorno di Zdenek Zeman.
La squadra oggi ha un organico diverso rispetto a quello lasciato da Zeman, sicuramente più completo e competitivo. Dopo l’arrivo di Zola, la società ha migliorato l’organico, con giocatori che probabilmente avrebbero fatto comodo a Zeman fin dall’inizio. Un esempio su tutti: oggi con Zeljko Brkic il Cagliari ha un ottimo portiere e anche se non esiste prova contraria, probabilmente con lui tra i pali, sotto la gestione Zeman qualche risultato sarebbe stato diverso e la classifica meno precaria di quanto lo sia oggi (e forse non ci sarebbe stato il primo avvicendamento in panchina).
Non si può certamente affermare che il ritorno di Zdenek Zeman garantirà al Cagliari la salvezza, ma se c’è un tecnico che in 12 giornate, quante ne mancano alla conclusione del campionato, può avere delle chances di salvare la squadra rossoblù dalla retrocessione, questo è certamente il boemo. Ed anche in prospettiva, nella malaugurata ipotesi di una retrocessione, con Zeman si potrebbe costruire una rapida risalita, sulla falsariga di quanto è accaduto al Pescara tre stagioni fa (la squadra abruzzese tornò sorprendentemente in serie A, lanciando tre giovani talenti finiti insieme in Nazionale ai Mondiali brasiliani: Marco Verratti, oggi al Paris Saint Germain, campione di Francia; Ciro Immobile, oggi al Borussia Dortmund, impegnata in Champions League nell’ottavo di finale contro la Juventus; Lorenzo Insigne, oggi al Napoli, terzo in classifica in serie A).
Sarà sufficiente attendere qualche ora per conoscere le decisioni del presidente Tommaso Giulini.