19 July, 2024
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Il capogruppo del Centro Democratico Sardegna in Consiglio regionale, Roberto Desini, è il primo firmatario di un emendamento al D.L. n. 170/S (Legge finanziaria), con cui viene inserita in aumento la cifra di 200mila euro per l’anno 2015, da erogare come contributi e finanziamenti in materia di gestione della fauna selvatica, e riservati al risarcimento dei danni causati dai delfini alle attrezzature dei pescatori.

L’emendamento si inserisce all’articolo 28 della Legge finanziaria, dopo il comma 2, e recita testualmente: “2-bis. È autorizzato, per l’anno 2015, uno stanziamento di euro 200.000 per il risarcimento dei danni cagionati dai delfini alle attrezzature da pesca degli operatori del settore ittico”.

«Con questo emendamento alla Legge finanziaria, che auspichiamo sia accolto senza remore dal Consiglio, vogliamo rispondere alle legittime lamentele e richieste dei pescatori che, in più zone dell’Isola, in particolare nelle marinerie del Golfo dell’Asinara (Stintino, Porto Torres, Castelsardo), vedono il loro lavoro messo a rischio dai danni che i delfini arrecano alle reti per mangiare il pescato degli operatori ittici – spiega Desini -. Più volte si sono rivolti alla Regione chiedendo un intervento che consentisse loro di salvaguardare le attività. Ci auguriamo che questo emendamento possa essere una valida risposta alle aspettative di un settore notoriamente in difficoltà».

L’emendamento è stato sottoscritto anche dalla consigliera regionale Anna Maria Busia, sempre del gruppo Centro Democratico Sardegna, da Daniele Cocco, Francesco Agus, Luca Pizzuto  e Eugenio Lai di Sel, Piermario Manca, Augusto Cherchi di Soberania e Indipendentzia e Luigi Lotto del Pd.

Riprenderà il 4 febbraio, a Iglesias, la campagna di microchippatura gratuita dei cani nei locali dell’Autoparco comunale, in Corso Colombo, fianco caserma dei Vigili del Fuoco.

Il Servizio Veterinario della Asl si renderà disponibile ogni mercoledì dalle 10.00 alle 12.00. Gli interessati possono contattare il Servizio Ambiente per maggiori dettagli al numero 0781/274333 o via mail ambiente@comune.iglesias.ca.it .

Il microchip secondo la legge va impiantato tramite un iniettore sterile. Al suo interno sono memorizzati i dati del cane. Grazie ad un apposito lettore elettronico è possibile rintracciare il proprietario dell’animale.  Si tratta di uno strumento indispensabile per combattere il problema del randagismo e dell’abbandono dei cani.

La federazione di Sinistra Ecologia Libertà del Sulcis Iglesiente organizza, per domenica 1 febbraio alle ore 17.00, presso l’agriturismo Agrifoglio a San Giovanni Suergiu, l’incontro-dibattito Economia & Sviluppo Locale.

«Anche durante questa crisi economica – si legge in una nota – possono essere attuate delle politiche per lo sviluppo territoriale. Atti che permettono al territorio di agire, reagire, ribaltare la crisi e gestire le situazioni complesse partendo dal basso. Proprio chi conosce il territorio è in grado, attraverso programmazione, concertazione e con un occhio verso sostenibilità economica, ambientale, sociale e culturale, di cambiare le sorti personali e della comunità locale. Per noi, queste, coincidono con l’obiettivo di uno sviluppo duraturo, compatibile con una crescita economica di medio-lungo periodo. Questo è il nostro obiettivo, anche nelle amministrazioni locali e regionali. Per realizzarlo dobbiamo riappropriarci dell’identità del territorio, e anche della voglia di pensare razionalmente ad uno sviluppo futuro. Partiamo, quindi, attingendo al nostro patrimonio e alle nostre radici, al forte legame con il territorio che noi sardi possediamo. Dall’analisi del territorio, emergerà la sua vocazione, con rispettive peculiarità, eccellenze e tradizioni.»

E’ annunciata la partecipazione di Andrea Ibba (Ceas Atlante Masainas); Raffaele Cani (Cantina Santadi); Paolo Balia (imprenditore agricolo); Mauro Villani (Centro Italiano della Cultura del Carbone); Manuela Puddu (archeologa). Interverranno inoltre gli onorevoli Luca Pizzuto (coordinatore regionale Sinistra Ecologia Libertà) ed Eugenio Lai, consiglieri regionali di Sinistra Ecologia Libertà – Sardegna. Dopo gli interventi sarà lasciato spazio al dibattito.

La commissione Cultura ha approvato all’unanimità, il 22 gennaio scorso, su proposta dell’on. Rossella Pinna (PD), la risoluzione n. 10 che impegna l’esecutivo «a provvedere al riconoscimento dell’intero percorso teorico espletato nel corso di studi per “Tecnico dei Servizi Socio Sanitari” con l’introduzione di un modulo integrativo di 400 ore di tecnica professionale che consenta il conseguimento della qualifica di “Operatore socio sanitario” da parte dei diplomati presso gli Istituti Professionale di Stato per i Servizi Sociali o   Socio-sanitari».

«Un primo passo, ma importante – spiega Rossella Pinna – che fornisce una risposta a chi ha investito in un percorso di studio coerente con le proprie passioni e aspettative di lavoro. I diplomi rilasciati dall’Istruzione professionale di Stato ,come   il Tecnico dei Servizi Sociali e il Tecnico dei Servizi Socio-Sanitari dovevano configurarsi, alla loro nascita, come utili per l’accesso a professioni sociali e socio-sanitarie, tuttavia, non sempre hanno garantito questo risultato. Il loro concreto riconoscimento, ha prodotto risultati e comportamenti differenti da Regione a Regione. Molte, infatti, compresa la Sardegna, non riconoscono, completamente, questi titoli come utili all’accesso al lavoro in strutture sociali e socio-sanitarie, determinando confusione e delusione nei giovani e nelle loro famiglie che, al termine degli studi, si trovano con un diploma non spendibile concretamente.»

«Sulla base delle esperienze di altre regioni, come la Toscana, che riconosce il titolo di Tecnico dei Servizi sociali come titolo che dà l’accesso alla professione di “Animatore socio-educativo” si è ritenuto necessario – puntualizza l’on.le Pinna – sollecitare un intervento che possa valorizzare appieno questi titoli di studio, le capacità che essi sviluppano negli studenti, e le relative qualifiche rilasciate.»

Il primo effetto immediato per i diplomati degli  8 istituti della Sardegna  (“Pertini” di Cagliari, “A. Volta” di Guspini, “Galileo Ferraris” di Iglesias, “Galileo Galilei” di Oristano, “A. Volta” di Nuoro, “Salvatore Ruju” di Sassari, Istituto Professionale di Tortolì, IPIA di Oschiri);  sarà la possibilità  di usufruire di  affrontare un  percorso abbreviato nei corsi per O.S.S. evitando   di dover ripetere discipline già apprese che per la pubblica amministrazione,  equivale ad un notevole  risparmio  di  risorse.

La risoluzione impegna, inoltre, l’esecutivo su altri due fronti: inserire nel repertorio delle figure professionali della Regione una figura intermedia nel settore dei servizi sociali, utilizzabile in contesti lavorativi quali i servizi per l’infanzia e i settori emergenti delle nuove povertà e dell’immigrazione, il cui accesso sia possibile con i titoli di scuola secondaria superiore, conseguiti in corsi a specifico indirizzo, quale quello professionale socio-sanitario e contestualmente ad attivarsi attraverso accordi con l’Ufficio scolastico regionale per una revisione del “curriculum” del Tecnico socio-sanitario, ricorrendo anche all’uso delle quote di flessibilità e autonomia, previste dal decreto del Presidente della Repubblica n.87 del 2010, per realizzare, nell’istruzione professionale di Stato, una preparazione coerente con i fabbisogni del settore sociale e socio-sanitario della nostra Regione.”

Sede Provincia via Mazzini

L’Ufficio per il Sostegno della Disabilità della Provincia di Carbonia Iglesias intende procedere alla raccolta delle candidature per la preselezione di un lavoratore appartenente alla categoria di cui all’art. 1 della L. 68/99 da assumere con contratto a tempo determinato part time di nove mesi, in qualità di Impiegato tecnico 2° livello, secondo quanto richiesto da un’Azienda operante nel settore dell’industria metalmeccanica.

Potranno presentare domanda gli iscritti alla lista di cui all’art. 8 della L. 68/99 tenuta presso i Centri dei Servizi per il Lavoro della Provincia di Carbonia Iglesias, in possesso dei seguenti requisiti: diploma di scuola media superiore di geometra o perito meccanico; conoscenza del disegno tecnico, con particolare riferimento a impianti industriali e parti di esso; uso di software specifici (autocad, ecc..); patente tipo B e disponibilità auto propria. Il lavoratore dovrà preferibilmente possedere anche la conoscenza della lingua inglese, con livello medio, ed esperienze lavorative in qualità di impiegato presso uffici tecnici di imprese industriali metalmeccaniche.

Lo stesso Ufficio provinciale, sempre sulla base della legge 68/99 e per conto della stessa Azienda, intende procedere alla raccolta delle candidature per la preselezione di un lavoratore con cui poter attivare un tirocinio formativo della durata di sei mesi (presso l’unità produttiva di Portoscuso), in qualità di impiegato tecnico 2° livello con mansioni di perito informatico. Requisiti da possedere: diploma di perito informatico; patente di guida tipo B e disponibilità di auto propria; conoscenze informatiche dell’ambiente windows – office – per gestione e condivisione reti e database;  conoscenza adeguata della lingua inglese relativamente al linguaggio tecnico.

La scheda di autocandidatura (scaricabile dal sito della Provincia) dovrà essere consegnata al Centro dei Servizi per il Lavoro di appartenenza entro il 13/02/2015, tutte le mattine, dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.00, e i pomeriggi di lunedì e martedì dalle 15.00 alle 17.00, allegando la copia fotostatica di un documento di identità in corso di validità e dell’ultimo verbale medico attestante lo stato di invalidità, se non già in possesso dell’Amministrazione.

Il servizio di preselezione ha lo scopo di raccogliere la candidature e inviare all’azienda un report riepilogativo sul possesso dei requisiti dell’utenza. Sarà poi facoltà dell’azienda scegliere i candidati da contattare e assumere.

Il consigliere regionale Ignazio Locci sollecita la Giunta Pigliaru a porre in essere interventi strategici di politiche attive per le Pari opportunità – Piano Nidi. A tal fine, insieme ad alcuni colleghi del centrodestra, ha presentato un emendamento all’Articolo 21 del documento contabile attualmente in discussione presso la Commissione competente, al fine di garantire pieno sostegno alle famiglie con un intervento che, ispirandosi al modello nordeuropeo, ambisce a rappresentare un investimento per il futuro. L’emendamento punta a rafforzare il sostegno della Regione ai Comuni per le misure indirizzate ai servizi educativi (nido e micronido) dedicati alla prima infanzia (0-36 mesi). L’obiettivo è di porsi al fianco delle famiglie garantendo la piena attuazione del tanto celebrato principio delle pari opportunità tra uomo e donna e favorendo la possibilità di conciliare i ritmi di lavoro con i tempi della vita familiare.

«Auspico che la maggioranza sappia colmare la lacuna di considerazione verso le famiglie manifestata con la Finanziaria e accolga l’emendamento», ha commentato Ignazio Locci.

Agris, l’Agenzia per la ricerca in agricoltura, ha pubblicato la selezione per titoli, prova scritta e colloquio per il conferimento di due borse di studio, finalizzate a sviluppare attività di studio e ricerca nell’ambito dell’attività di monitoraggio della specie “Anguilla-anguilla”.
I vincitori della borsa, finanziata nell’ambito del progetto “Piano di gestione dell’anguilla”, svolgeranno le attività per una durata di 18 mesi prevalentemente presso la sede del Servizio Risorse Ittiche in località Bonassai, S.S. 291, km 18,600 – Sassari.
Le domande di partecipazione dovranno pervenire entro le ore 13.00 dell’8 febbraio.

E’ stato integrato l’avviso per la concessione dei contributi in favore delle associazioni e cooperative per azioni finalizzate a sostenere la presa in carico delle persone soggette a provvedimenti penali (detenuti, ex detenuti e soggetti a misure alternative) attraverso l’attuazione di percorsi riabilitativi e di interventi alternativi alla detenzione.
Le integrazioni riguardano:
– i criteri di accesso per i beneficiari nella parte relativa all’iscrizione nei registri generale del volontariato, delle associazioni di promozione sociale o all’albo regionale delle cooperative istituiti presso la Regione;
– le modalità di presentazione del progetto nella parte attestante l’iscrizione nei registri e all’albo.
L’Assessorato dell’Igiene e sanità, inoltre, ha prorogato al 27 febbraio 2015 la data di scadenza per la presentazione dei progetti.

Con l’entrata in vigore della legge regionale n. 1 del 9 gennaio 2015, pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione n. 3 del 15 gennaio 2015, l’Agenzia governativa regionale Sardegna Promozione è stata soppressa.
L’Amministrazione regionale, pertanto, succede in tutti i rapporti e gli obblighi amministrativi e giuridici, attivi e passivi, debitori e creditizi, di carattere finanziario, fiscale o patrimoniale di cui l’Agenzia Sardegna Promozione era titolare alla data di cessazione, in tutte le cause pendenti e le pretese in corso o future facenti capo alla stessa Agenzia.
Successivamente con delibera della Giunta regionale n. 3/8 del 20 gennaio 2015 gli adempimenti relativi agli aspetti contabili, fiscali, contributivi e di trasferimento alla Regione di tutti i rapporti ed obblighi amministrativi e giuridici, attivi e passivi, derivanti dalla soppressione dell’Agenzia Sardegna Promozione, sono stati attribuiti alla Direzione generale della Presidenza, per il periodo strettamente necessario al compimento degli stessi.