20 July, 2024
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La RSU Eurallumina terrà domani mattina, alle 9.30, una conferenza stampa in via Costituente, davanti al Lù Hotel, porta d’ingresso della zona commerciale di Carbonia, dove campeggia un grande manifesto 12 x 3 metri, messo a disposizione gratuitamente da un imprenditore locale, in preparazione di un’importante iniziativa che si terrà la prossima settimana a Portovesme. per la presentazione pubblica dei progetti per la ripresa produttiva del primo anello della filiera dell’alluminio.

Il mega manifesto vuole sottolineare, non solo metaforicamente, come la crisi dell’industria abbia in questi anni messo in ginocchio le attività commerciali, artigianali e dei servizi del Sulcis Iglesiente. Si collega con in filo virtuale a quello lungo 20 metri esposto da alcuni mesi a Portovesme, davanti all’ingresso principale dello stabilimento Eurallumina, nel quale è evidenziato che “salute, ambiente e lavoro possono e devono convivere, insieme alla determinazione nel dire basta con il no a tutto”.

eurallumina fronte

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Arcipelago de La Maddalena

All’interno del piano straordinario di eradicazione dell’ibrido di cinghialexmaiale, l’Ente Parco Nazionale dell’Arcipelago di La Maddalena sta avviando la campagna di abbattimenti selettivi dell’animale presente sulle due principali isole dell’Arcipelago: La Maddalena e Caprera. Le operazioni partiranno dall’isola maggiore di La Maddalena, proseguendo successivamente su quella di Caprera. I selecontrollori (selezionati e preparati dall’Ente Parco regolarmente iscritti in appositi elenchi) saranno impegnati nelle operazioni per un periodo della durata complessiva di cinque mesi, tre volte la settimana: il lunedì – il mercoledì e il venerdì a decorrere dalla giornata di lunedì 30 Novembre.

Gli abbattimenti saranno condotti a partire dalle ore 16.00 e si concluderanno entro le ore 2.00 del giorno successivo. I punti sparo, individuati ed approvati dall’Ente Parco interesseranno le zone: Villa Weber, La Crocetta, Villaggio della Trinità (SEIS), I Colmi, Carlotto, Bassa Trinita, Punta della Gatta, Vigna Grande, Mongiardino e Guardia Vecchia. Le coordinate specifiche dei punti di sparo sono consultabili sul sito dell’Ente Parco all’indirizzo: www.lamaddalenapark.it e quello dell’amministrazione comunale di La Maddalena www.comune.lmaddalena.ot.it

L’Ufficio ambiente dell’Ente Parco invita la cittadinanza alla massima attenzione, non sostando nelle zone indicate e dove sono presenti i cartelli di avviso di pericolo. Le attività di abbattimento selettivo con la carabina verranno integrate in parallelo al servizio di cattura con le gabbie, affinchè possano essere ottimizzati i risultati per una eradicazione totale dell’ibrido di cinghiale

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La sala conferenze del Lù Hotel. ospiterà sabato pomeriggio, dalle 16.30, un seminario organizzato dalla L.U.T.E.C., Libera Università della Terza Età, con il professore emerito Marcello Cesa Bianchi.

Il programma prevede, alle ore 16.30, l’introduzione della presidente della L.U.T.E.C., dott.ssa Ines Pinna; alle ore 16.40, il saluto del sindaco di Carbonia, Giuseppe Casti; alle ore 17.00, Lectio Magistralis “L’invecchiamento e la creatività” del professore emerito Marcello Cesa Bianchi; alle ore 18.00, “L’arte di invecchiare”, con la dott.ssa Maria Cristina Piras. Seguirà il dibattito.

Marcello Cesa Bianchi è medico fondatore e direttore dell’Istituto di Psicologia della Facoltà Medica e della Scuola di Specializzazione in Psicologia Clinica dell’Università di Milano. Dagli anni cinquanta si occupa dello studio dei processi psicologici nell’invecchiamento sia come coordinatore dei progetti di ricerca sia come studioso dei processi percettivi dell’anziano. È autore di contributi scientifici su riviste nazionali e internazionali.

Maria Cristina Piras è medico, omeopata. Specializzata ed esperta di comunicazione e terapia sistemica,

L’iniziativa è patrocinata dal comune di Carbonia e dall’ex provincia di Carbonia Iglesias.

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Si è svolta stamane, a Cagliari, nella sala convegni dell’Hotel Regina Margherita, la conferenza “Dalla Garanzia per i giovani alla Garanzia per tutti. I servizi del lavoro come diritto”. L’iniziativa, organizzata dall’Agenzia regionale per il Lavoro, ha fatto il punto sull’attuazione del Programma europeo, mettendo a confronto le esperienze della Sardegna con quelle analoghe di Puglia e Piemonte ma anche di altre realtà europee come Catalogna e Portogallo.
«È stata un’occasione importante di confronto con altre realtà territoriali che hanno più o meno gli stessi problemi di disoccupazione giovanile e un alto numero di Neet – ha detto l’assessore regionale del Lavoro Virginia Mura, nel suo intervento in chiusura dei lavori della giornata -. Nell’incontro di oggi si sono certo sottolineate tutte le eccellenze e le cose che funzionano, alcune delle quali – come le iniziative per favorire l’autoimprenditorialità giovanile ideate in Sardegna, riprese di recente anche a livello nazionale dal ministro Poletti. Ma l’occasione è preziosa anche perché vengono evidenziati i punti di difficoltà e sono proprio questi che a me come assessore interessano di più.»
«Alla giornata di oggi, molto importante, va sommata quella seminariale di ieri – ha aggiunto l’assessore Mura – che ha visto l’attivazione di tavoli tematici ai quali hanno partecipato gli operatori pubblici dei servizi per l’impiego e le agenzie private. Un’occasione utile e fruttuosa – ha concluso Virginia Mura – non solo per dare gambe ulteriori a Garanzia Giovani, ma anche per mettere in pratica il titolo della giornata di oggi, cioè passare ‘dalla Garanzia per i giovani alla garanzia per tutti’. E quindi attivare tutte le misure di politica attiva e di presa in carico per chiunque abbia bisogno di un intervento pubblico o privato per il proprio reinserimento nel mercato del lavoro.»

 

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Il dottor Giorgio Madeddu, presidente dell’associazione Amici della Vita, ha scritto una lettera aperta agli “Amici del PD di Iglesias”, sui temi legati alla riforma della rete ospedaliera.

Giorgio Madeddu, facendo riferimento al comunicato stampa diffuso dalla segreteria cittadina del PD di Iglesias che sottolinea la “grande attenzione” che il PD iglesiente mostrò e probabilmente riserva alla delibera RAS del 28 luglio 2015, scrive:

«Avete, son certo, attentamente analizzato la delibera che alimenta dibattito, condivisioni e critiche in tutti gli angoli della nostra regione ma concedetemi alcune osservazioni che non intercettano il vostro entusiasmo e certezze:

a) Il Dea di I livello è previsto per bacino di utenza superiore ai 150.000mila cittadini

b) Prevede 14 specialità operative 24h/24h (pag. 78 delib. G.R. 28.07.2015 )

Rivendicare il Dea per Iglesias potrebbe essere legittimo ma dovreste prima cassare e per il momento a tanto non sembrate predisposti, la delibera proposta dal vostro partito che determina una concentrazione di servizi sanitari su Cagliari, Olbia e Sassari, impoverisce le comunità periferiche costrette sempre più alle transumanze ospedaliere e mortifica i numerosi talenti svincolati dal mai tramontato cencelli sanitario.

La vostra euforia dovrebbe essersi stemperata ulteriormente questa mattina alla notizia che le urgenze chirurgiche e ortopediche, già accadeva per le cardiologiche e ginecologiche, avranno dai prossimi giorni come unico riferimento il nosocomio di Carbonia. Siate più prudenti in futuro l’ottimismo maniacale riserviamolo alle campagne elettorali dove i neuroni disinibiti volteggiano distanti dalla quotidiana miseria e disperazione del sulcis.

L’impressione ampiamente condivisa tra i nostri concittadini vede l’attuale dirigenza Asl fotocopia della precedente e Voi satelliti periferici, per il momento, estromessi da qualsiasi ruolo programmatico.»

Giorgio Madeddu conclude rilanciando ancora una volta una proposta politica per cambiare la sanità in Sardegna: «Elezione popolare dei direttori generali delle Asl».

Giorgio Madeddu 8 3

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Riunione con Luigi Arru al CTO 2

La segreteria cittadina del Partito Democratico di Iglesias ha diffuso una nota nella quale sottolinea che «la volontà di svolgere col dovuto rigore il proprio ruolo, è passata attraverso una partecipata e ricca elaborazione che ha previsto incontri tesi alla formazione, al confronto sui temi e alla discussione, finalizzati allo sviscerare il tema Sanità in ogni suo aspetto, per poi giungere alla elaborazione di un’idea di organizzazione sanitaria del territorio che ha dovuto giocoforza misurarsi con quanto enunciato dalla deliberazione della Giunta regionale del 28 luglio scorso».

La segreteria cittadina del PD di Iglesias «accoglie con soddisfazione – pur seguitando a mantenere il giusto livello di attenzione sul reale evolversi degli eventi e sulla definizione del futuro ruolo dell’ospedale Santa Barbara – le recenti notizie che parrebbero confermare l’istituzione di un DEA di primo livello facente capo sia al Sirai di Carbonia che al CTO di Iglesias, e delle quattro case della salute dislocate nel territorio, accogliendo in tal modo tutte le istanze prioritarie illustrate nel progetto elaborato dal PD iglesiente e portato all’attenzione dell’assessore Arru».

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E’ stato presentato oggi a Guspini “Satu po imparai”, progetto di educazione alimentare, ambientale, sulla cultura rurale e la ristorazione scolastica di qualità a km zero, che ha vinto il primo premio al concorso regionale “Energie in circolo”.. L’iniziativa nasce dalla collaborazione tra la Provincia del Medio Campidano, l’agenzia Laore e il coinvolgimento delle scuole dell’obbligo e delle fattorie didattiche accreditate all’albo regionale. Presente questa mattina, alle Case a Corte di Guspini, l’assessore della Pubblica Istruzione Claudia Firino.

«Dal Medio Campidano arriva un progetto che ha la grandissima finalità – ha detto l’esponente della Giunta – di avvicinare il mondo rurale a quello della scuola, trasmettendo alle nuove generazioni saperi e sapori legati alle produzioni agroalimentari tipiche del territorio, formando consumatori consapevoli e capaci di scelte salutari.»

Nei Comuni del territorio sono state organizzate mense scolastiche con menù, per bambini, pensati sulle ricette di un tempo e piatti creati con prodotti locali, come patate, lenticchie, ricotte e marmellate. Il progetto si avvale anche della collaborazione del Servizio Igiene degli alimenti e nutrizione della Asl 6. Le azioni portate avanti con “Satu po imparai” sono tre: percorsi didattici, tavolo mense scolastiche e rete fattorie didattiche.

L’assessore Firino ha indicato questo modello come esempio per tutta l’isola. «È importante – ha detto – che un progetto come questo, nato dalle sole forze di una comunità, sia sostenuto dalla Regione. Per questo accogliamo l’invito a creare una collaborazione interassessoriale e a coordinare il tavolo dedicato. Terremo inoltre in considerazione questa idea di grande portata sociale, nell’ambito della programmazione dei Fondi Comunitari e della Finanziaria 2016».

Claudia Firino a Guspini

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L’assessore regionale degli Enti locali, Cristiano Erriu, ha partecipato stamane a Oristano, ad un incontro sui temi della riforma degli Enti locali che si è tenuto nella sala consiliare.
«Questa è una riforma che attribuisce notevole peso alle municipalità e alle Unioni di Comuni, a prescindere dalle loro dimensioni – ha detto Cristiano Erriu –. È una responsabilità in più, ma anche la consapevolezza di avere nuovi poteri e strumenti che devono essere gestiti.»
L’iniziativa, organizzata dal sindaco Guido Tendas, ha visto il coinvolgimento dei primi cittadini di tutta la provincia.
«Altri temi rilevantissimi – ha aggiunto Erriu – sono quelli delle dotazioni organiche delle Unioni di Comuni e il processo di trasferimento del personale delle Province. Vanno governati con molta sagacia e intelligenza, con il pieno coinvolgimento delle organizzazioni sindacali.»
Sulla dimensione minima dei nuovi enti intermedi, l’assessore Erriu ha ricordato che «in Sardegna ci sono tre Unioni di Comuni con una popolazione complessiva al di sotto dei diecimila abitanti. L’evoluzione della discussione ha portato al prevalere dell’opinione di quanti affermano che, se noi diamo alle Unioni un peso e una rappresentanza molto forti, se trasferiamo personale e competenze anche da parte della Regione, questa scelta non è compatibile con il mantenimento delle Unioni di dimensioni troppo piccole, perché esse non sarebbero in grado di gestire funzioni di quella portata. Il limite organizzativo – ha aggiunto l’assessore Erriu – sarebbe dei territori, non della Regione. Piuttosto, è molto importante che le Unioni rispettino una certa omogeneità geografica e l’appartenenza a una realtà storica, perché solo in questo modo sarà possibile gestire le funzioni associate in un ambito ottimale.»
Sul tema dell’equilibrio a favore delle zone interne a rischio di spopolamento, Erriu ritiene che «il luogo in cui ricercare un rapporto equilibrato è la Conferenza Regione-Enti locali. L’attenzione per le ragioni dei piccoli Comuni è un valore che va garantito e presidiato, e mi batterò perché ci sia un confronto aperto».
La programmazione territoriale, altra colonna portante del testo di riforma presentato dalla Giunta. «Spetta a ciascun territorio – ha sottolineato Cristiano Erriu – perché ogni area conosce le proprie peculiarità e potenzialità economiche e di sviluppo. Ambito strategico significa mettere ogni territorio nelle condizioni di poter negoziare da solo con la Regione risorse e politiche di sviluppo. Spetta alla politica andare oltre gli steccati e i campanili, guardando a obiettivi ambiziosi ma raggiungibili».
Cristiano Erriu

 

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Piazza Sella Iglesias 1 copia

Dopo il successo dello scorso anno, ritornano a Iglesias i “Mercatini di Natale”, capaci di rallegrare il centro cittadino con la loro spirale di profumi, colori e sapori. Anche quest’edizione nasce da una sinergia virtuosa tra il Centro Commerciale Naturale Centro Città ed il comune di Iglesias. Appuntamento in Piazza Sella dal 12 al 24 dicembre. La scelta di allestire il mercatino in Piazza Sella deriva dal grande numero di contatti ricevuti da Centro Città nei primi giorni di pubblicazione del bando, oltre 100 espositori hanno manifestato la volontà di partecipare all’iniziativa. Come lo scorso anno, artigiani, produttori enogastronomici e commercianti esporranno i loro prodotti nelle caratteristiche casette in legno. Oltre a ciò saranno presenti altri espositori nei loro gazebo insieme alle associazioni cittadine. Un ricco cartellone di eventi collaterali è in fase di definizione.

A fare la parte del leone saranno le classiche melodie natalizie e l’animazione per bambini, anche con l’immancabile presenza di Babbo Natale. Altra innovativa proposta del CCN per il periodo natalizio sarà la presentazione dell’operazione commerciale “L’Alfonsino” che avrà lo scopo di fidelizzare la clientela agli acquisti in centro storico. Non mancheranno poi le musiche a tema nelle più tradizionali vie dello shopping cittadino ed altri intrattenimenti al fine di rivitalizzare la parte vecchia della Città. E’ ancora possibile presentare domanda di partecipazione la mercatino inviando una mail a esposizioni@tiscali.it. Aggiornamenti sulla pagina facebook “Mercatini di Natale Iglesias 2015”.

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Di corsa per riaffermare i valori del rispetto, della legalità e per sensibilizzare i giovani sul rapporto tra sport e natura. Duecentocinquanta studenti degli Istituti Comprensivi di Nurallao, Genoni, Gergei, Isili e Laconi, insieme ai ragazzi dell’Oratorio Giovanni Paolo II di Gergei, saranno protagonisti sabato 21 a Gergei dell’iniziativa “Di corsa sui beni confiscati”, atto finale di “Libera la Natura”, l’iniziativa nazionale promossa dall’associazione Libera insieme al Corpo Forestale dello Stato.

A partire dalle 9.30, in una staffetta all’interno del terreno confiscato di Su Piroi, diventato in questi anni un centro di incontro del volontariato sardo, ci saranno anche due atlete azzurre del Corpo Sportivo Forestale: la sassarese Anastassia Angioi e la campionessa di Orienteering Laura Scaravonati. I ragazzi si passeranno tra le mani un testimone speciale: un pezzo di legno di uno dei tanti barconi approdati a Lampedusa e che portano sulle nostre coste un’umanità disperata.

“Di corsa sui beni confiscati” sarà il culmine di una tre giorni che ha visto i ragazzi partecipare ad incontri di formazione a cui sono intervenuti testimoni del mondo dello sport e dell’antimafia sociale tra cui Marco de Mara, Lucilla Andreucci e Maurizio De Marco del Corpo Sportivo Forestale dello Stato.

Negli incontri organizzati giovedì e venerdì nelle scuole di Laconi, Genoni e Isili, gli atleti hanno parlato ai ragazzi del significato dell’importanza dell’etica sportiva e del valore di praticare lo sport pulito e di una sana alimentazione. L’evento sportivo organizzato su un bene confiscato alla criminalità e restituito alla collettività faranno invece sperimentare agli studenti il significato della legalità e del diritto di tutti i cittadini a vivere in un ambiente sano, pulito e bello.

La quinta edizione di “Libera la natura” è partita a maggio dalla Lombardia, per poi proseguire nel Lazio, con due tappe a Roma e Rieti, e sabato concluderà in Sardegna il suo piccolo giro d’Italia all’insegna dell’impegno e della coscienza civile. Perché anche lo sport deve e può fare la sua parte: educativa, formativa e di responsabilità.

La mattinata si chiuderà con una spaghettata con la pasta “Venti Liberi”, prodotta col grano raccolto nelle imprese agricole e nei territori sottratti alla criminalità.

Scaravonati

Rieti 02/10/2011 46^ Campionati Individuali su pista Allievi - Allieve - Foto di Giancarlo Colombo/A.G.Giancarlo Colombo

 

Manifesto libera natura