21 July, 2024
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Ultimo appuntamento con la rassegna “Storytelling”, la manifestazione teatrale nata dalla collaborazione tra la compagnia Figli d’Arte Medas e il corso di laurea in Scienze della comunicazione dell’Università di Cagliari con l’obiettivo di raccontare alcuni fatti di cronaca della recente storia nazionale e regionale. Mercoledì 4 novembre, alle ore 21.00 nella discoteca Il Lido in viale Poetto 41 a Cagliari, andrà scena Pagina Bianca (Il caso Feltrinelli), spettacolo di narrazione incentrato sulla storia di Giangiacomo Feltrinelli, fondatore dell’omonima casa editrice, e del progetto di trasformare la Sardegna in una Cuba del Mediterraneo. Il racconto, affidato a Gianluca Medas, sarà accompagnato dalle musiche della chitarra di Mauro Palmas e i contributi audio-video di Fabio Costantino Macis.

Medas-foto di Antonio Aru

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Terza sconfitta consecutiva, la seconda casalinga, per la VBA/Olimpia Sant’Antioco, nel girone B del campionato di B1 di volley maschile. La squadra di Adrian Pablo Pasquali si è arresa alla Videx Grottazzolina con il punteggio di 3 set a 1 (parziali 20-25, 25-19, 19-25, 21-25), lo stesso con il quale l’Edilfox Sol Caffè Grosseto era passata a Sant’Antioco due settimane fa e con il quale la squadra antiochense si era arresa otto giorni fa sul campo della Pol. Roma 7 Volley.

In casa biancoblù c’è grande delusione per questo avvio di campionato così stentato che va al di là delle attese per una squadra quasi interamente rinnovata rispetto alla passata stagione che pure aveva visto la squadra in difficoltà all’inizio ma poi protagonisti di un’eccellente stagione che alla fine la vide sfiorare l’accesso ai play-off, sfumato solo all’ultima giornata.

Giornata no anche per la Pallavolo Sarroch, piegata 3 a 1 sul campo della Medea Montalbano e in coda alla classifica. ancora a digiuno di punti, in compagnia della VBA/Olimpia.

Sugli altri campi, terza vittoria e primato a punteggio pieno per la Foris Index sui Lupi Santa Croce, piegati per 3 a 0; al secondo posto, distanziata di un solo punto, c’è la Monini Spoleto, 3 a 0 alla Pallavolo Massa; seguono il Niagara 4 Torri Ferrara, 3 a 0 alla Pol. Roma 7 Volley, con 7 punti e la Videx Grottazzolina con 6.

Inattesa battuta d’arresto casalinga per la Fanton Modena Est, 1 a 3 con la OSGB United Service che l’ha raggiunta in classifica a quota 5 punti, al quinto posto.

Completerà il programma della terza giornata, questo pomeriggio alle 17.00, la sfida tra Pallavolo Carpi ed Edilfox Sol Caffè Grosseto.

Sabato 7 novembre, alle 21.00, la VBA/Olimpia giocherà sul campo della Pallavolo Massa.

Adrian Pablo Pasquali copia

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Andata in archivio la terza sconfitta in Eurolega subita giovedì sera a Tel Aviv contro il Maccabi, la Dinamo Banco di Sardegna si rituffa nel campionato, che stasera le propone una sfida molto delicata, al PalaSerradimigni, contro l’Umana Reyer Venezia.

La sfida di questa sera (diretta su Rai Sport 1 HD) si annuncia accesa contro una delle squadre che ha cambiato meno dall’inizio della stagione con ben 7 giocatori su 12 del roster confermati dalla passata annata ed appare, tra le più accreditate nella corsa scudetto. In panchina la Reyer avrà per la seconda stagione consecutiva il decano Carlo Recalcati, che potrà contare anche quest’anno sulla solidità del gruppo degli ex Siena Thomas Ress, Benjamin Orner e Jeff Viggiano, sulla produttività di Hrvoje Peric, tra i migliori giocatori della serie A lo scorso anno, e l’esperienza dell’ex Virtus Roma Phil Goss. Al gruppo si sono aggiunti Mike Green, playmaker di altissima esperienza, già visto a Varese nell’anno d’oro con Vitucci e nell’ultima stagione a Parigi, Josh Owens, lungo di Trento, giocatore dal grande dinamismo, e Michael Bramos esperto giocatore reduce da un lungo infortunio ma che vanta come sua ultima squadra un certo Panathinaikos. A chiudere il roster il giovane figlio d’arte Stefano Tonut, chiamato al salto di categoria dopo la strepitosa stagione a Trieste. Altra novità di quest’anno è la nomina di un grande ex biancoblu, il già capitano sassarese Federico Casarin, a presidente della società orogranata: a lui, infatti, il patron Luigi Brugnaro ha affidato il prestigioso ruolo dopo l’elezione a sindaco della città di Venezia.

«Incontriamo quella che reputo una delle squadre potenzialmente più competitive della stagione – dice il coach sassarese Meo Sacchetti – , come dissi in tempi non sospetti è tra le quattro favorite allo scudetto. Ha cambiato qualcosa rispetto allo scorso anno mettendo dentro un play e un centro nuovi, due grandi professionisti. È una squadra dalla buonissima difesa che gioca anche in velocità.»

«Abbiamo vissuto la bella atmosfera di Tel Aviv che finora avevamo visto solo in tv – aggiunge Sacchetti tornando sulla trasferta di Eurolega -. Ora torniamo qui, stasera ci alleniamo e ci concentriamo sul campionato. Sul round 3 non posso parlare di ‘prestazione deludente’ perché è pur sempre Eurolega, se dovessimo parlare di qualcosa deludente penserei piuttosto all’approccio contro Brindisi in casa. Dobbiamo capire che ci confrontiamo con squadre di un altro livello. Al momento ci manca qualcosa in termini di costanza in tutta la partita, come con il Cska e il Maccabi e c’è qualche giocatore che ci può dare di più. C’è il rammarico della prima partita con il Darussafaka che ci avrebbe dato qualcosa in termini di atteggiamento ma alla fin fine sarebbero stati solo due punti. Adesso pensiamo a Venezia. Arriviamo da una buona partita di Chris, Varnado sta crescendo nonostante la botta a Varese, Joe ci ha dato tanto in campionato e ha accusato un po’ in Eurolega, ma ha mostrato il suo potenziale. Sicuramente vogliamo un coinvolgimento maggiore dei nostri play che costruiscano un po’ di più: ci serve che oltre a dei realizzatori siano anche dei registi.»

Meo Sacchetti A Rok Stipcecic 1 copia

David LOgan 1-2

Jarvis Varnado 77

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Due titoli per Israele, due per la Francia, uno per l’Italia e uno per la Grecia. E nel medagliere spazio anche a Giappone, Spagna e Russia. Il Campionato mondiale della classe Techno 293 disputato a Cagliari si è chiuso stasera con la cerimonia di premiazione nell’anfiteatro di Marina piccola, al termine di una lunga giornata in cui cielo grigio e un po’ di pioggia non sono riusciti a guastare la festa.

Festeggiano i vincitori, quelli già annunciati e quelli che hanno conquistato la medaglia solo all’ultima prova, magari con tanta paura dopo il traguardo, in attesa di una conferma semi-ufficiale. Festeggia il Windsurfing Club Cagliari, che – oltre ad aver organizzato un bel Mondiale in tempi brevissimi e con risorse limitate – porta a casa tre delle quattro medaglie italiane. E festeggia Cagliari, che si conferma ancora una volta degno scenario per eventi velici importanti. Con il sogno – confermato dal sindaco Massimo Zedda alla premiazione – di poter ospitare le prove della vela se Roma dovesse ottenere le Olimpiadi del 2024.

In mare non c’è stato modo di annoiarsi, per colpa di un maestrale ballerino che ha costretto più volte il Comitato di regata a spostare i campi per seguirne i salti. Alla fine l’ultima prova degli Under 15 Silver (dal 44° posto in giù) è stata annullata dopo interminabili discussioni in giuria perché buona parte della flotta, ingannata da un salto del vento, aveva tagliato il campo, puntando direttamente sulla seconda boa. Solo i migliori avevano completato il percorso intero, arrivando ovviamente dietro agli altri, e convalidare l’ordine d’arrivo si è rivelato impossibile.

I duelli da seguire erano tanti. Nell’Under 17 le due medaglie d’oro erano gia assegnate da venerdì sera, ma gli israeliani Katy Spychakov e Yoav Cohen hanno voluto comunque onorare l’impegno. (Katy non era molto soddisfatta per il piazzamento della prima prova, solo nona, e nella seconda si è data da fare per chiudere con un altro primo posto.) Fra le ragazze Giorgia Speciale (Stamura Ancona) ha messo al sicuro l’argento con una vittoria nella prima prova di giornata. Restava il bronzo.

Enrica Schirru (Windsurfing Club Cagliari) e Aikaterini Divari sono arrivate pari alla prova decisiva e per il gioco dei peggiori punteggi da scartare non era facile impostare una strategia. La greca ha scelto di marcare l’avversaria, spingendola sulla parte meno favorevole del campo di regata, pur di arrivare davanti a lei. Ma ha esagerato: l’ha preceduta di due posizioni sul traguardo, però i piazzamenti troppo alti (35-33, entrambi scartati) hanno fatto saltare ogni calcolo. Nella classifica finale Enrica è terza, con quattro punti di vantaggio, anche se prima di arrivare a terra era convinta di aver buttato via la medaglia. Fra le altre italiane, la migliore è Rosanna Stancampiano (Canottieri Di Lauria Palermo), undicesima.

Nella prova maschile, il francese Tom Arnoux non ha fatto calcoli per prendersi l’argento: partenza e via, primo posto finale, e gli iniziali due punti di ritardo dallo spagnolo Fernando Lamadrid Trueba diventano due punti di vantaggio. Primo degli italiani Federico Ferracane (Canottieri Marsala), tredicesimo. Riccardo Renna (Circolo Surf Torbole) ha chiuso al primo posto la regata della flotta Silver.

Nell’Under 15 maschile andava in scena un doppio Grecia-Francia per il podio. Una vittoria a testa: con due primi posti, Leonidas Tsortanidis ha difeso la medaglia d’oro dall’assalto di Yun Pouliquen, mentre Fabien Pianazza ha tenuto a bada Charalampos Kogias per il bronzo. Nessuna possibilità per Edoardo Tanas (Fraglia Vela Malcesine, 9-8 nella giornata finale), quinto e migliore degli italiani, davanti a Giorgio Stancampiano (Canottieri Di Lauria Palermo).

Fra le ragazze Under 15, successo netto per la francese Heloise Macquaert, prima anche nella prova finale. Sembrava che la sua avversaria più temibile dovesse essere Linoy Geva, ma l’israeliana ha rovinato tutto con due prestazioni mediocri (16-22) e anziché giocarsi l’oro è finita già dal podio, quarta. Argento per una seconda francese, Enora Tanne, che aveva dominato la prima parte del Mondiale, e – a parità di punti – ha preceduto la russa Dana Bekmuratova grazie allo scarto migliore. Tre italiane nella top ten: sesta Marta Monge (Circolo Nautico Loano), settima Gaia Busetta (Canottieri Marsala) e decima Aurora De Felici (LNI Civitavecchia).

Nella Plus Cup maschile l’Italia conquista l’oro degli Over 17 con Michele Cittadini (Windsurfing Club Cagliari), che nell’ultima giornata (1-2) non ha concesso agli avversari il minimo spiraglio. Sul podio assieme a lui due giapponesi, Yuta Mori e Yuta Iwasaki. Fra le ragazze, la francese Lucie Pianazza, mondiale Under 17 nel 2014, ha passeggiato verso una medaglia d’oro prenotata con largo anticipo e si è portata dietro la connazionale Jeanne Penfornis, argento. Elena Vacca (Windsurfing Club Cagliari) dopo un nono posto da scartare nella prima prova di oggi ha saputo gestire il vantaggio in classifica sulla giapponese Momoka Hara e tagliando il traguardo subito di lei ha conquistato il bronzo.

Le medaglie

Under 17 maschile

1) Yoav Cohen (Israele)

2) Tom Arnoux (Francia)

3) Fernando Lamadrid Trueba (Spagna)

Under 17 femminile

1) Katy Spychakov (Israele)

2) Giorgia Speciale (Italia)

3) Enrica Schirru (Italia)

Under 15 maschile

1) Leonidas Tsortanidis (Grecia)

2) Yun Pouliquen (Francia)

3) Fabien Pianazza (Francia)

Under 15 femminile

1) Heloise Macquaert (Francia)

2) Enora Tanne (Francia)

3) Dana Bekmuratova (Russia)

Plus Cup maschile

1) Michele Cittadini (Italia)

2) Yuta Mori (Giappone)

3) Yuta Iwasaki (Giappone)

Plus Cup femminile

1) Lucie Pianazza (Francia)

2) Jeanne Penfornis (Francia)

3) Elena Vacca (Italia)

Il medagliere (oro, argento, bronzo)

Francia 2, 4, 1

Israele 2, -, –

Italia 1, 1, 2

Grecia 1, -, –

Giappone -, 1, 1

Spagna -, -, 1

Russia -, -, 1

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DirezioneRegionaleItaliaUnica

Prende forma anche in Sardegna Italia Unica, il movimento politico guidato a livello nazionale dall’ex ministro Corrado Passera che si colloca in un’area liberale, moderata e alternativa al “Renzismo”.

La Direzione regionale riunita a Tramatza venerdì pomeriggio, ha nominato i coordinatori provinciali (il partito è strutturato localmente sugli otto collegi elettorali regionali) che affiancheranno il coordinatore regionale Tore Piana e gli altri quadri dirigenti nella gestione del partito sul territorio.

Il coordinamento di Sassari sarà guidato dall’avvocato Gianfranco Meazza, ex assessore e consigliere comunale di Sassari; per la Gallura il coordinatore è Massimiliano Deledda, ingegnere, consigliere comunale di Monti; per Oristano è stato nominato Piero Casula, ex sindaco di Bosa, consigliere comunale, funzionario dell’Arst; per Nuoro Umberto Puggioni, impegnato nel sociale; per l’Ogliastra Giacomo Usai, geometra, consigliere comunale di Tortolì; per il Medio Campidano Giuseppe Tatti, consigliere comunale di Sanluri, funzionario amministrativo dell’Inps; per il Sulcis Carlo Murru, direttore medico e sanitario dei presidi ospedalieri di Iglesias, già consigliere provinciale a Cagliari (2000-2005) ed ex sindaco di Quartucciu dove attualmente è consigliere comunale; per Cagliari l’ingegner Fiorenzo Fiori, libero professionista. È stato inoltre deciso che faranno parte della direzione regionale il vice segretario vicario Mauro Oggiano, ex assessore al Comune di Sassari, che ricoprirà anche l’incarico di responsabile amministrativo regionale, Gigi Morittu, sindaco di Silanos, e Titino Cau, già vicesindaco di Illorai.

La direzione si è inoltre soffermata su alcuni punti del programma regionale di Italia Unica e che verranno meglio definiti nelle prossime settimane, con l’obiettivo di sottoporre all’attenzione degli elettori una serie di proposte strutturate. In particolare, è stato deciso di prendere una ferma posizione sul progetto di riforma degli enti locali che viene discusso in Consiglio regionale: il giudizio sull’iter che si sta seguendo ma anche sui contenuti che stanno emergendo, dallo scontro sulla seconda città metropolitana richiesta da Sassari ai criteri per la creazione delle unioni dei comuni, è negativo.»

«Siamo preoccupati per la confusione presente nei partiti che sostengono la Giunta Pigliaru, che con le loro idee anziché unire i territori della Sardegna li dividono – dice il coordinatore Tore Piana -. La nostra proposta è invece quella di una Sardegna unica e unita, non con territori di serie a, b e c, come invece vorrebbe il centrosinistra. Non ci limitiamo alle “città metropolitane”, ma preferiamo parlare di tre macroaree, a nord, al centro e al sud, in cui suddividere la nostra isola e che trovano già un riconoscimento nella nuova legge elettorale nazionale. Macroaree che rispondono ad esigenze di carattere amministrativo nonché economico e sociale.»

Contestualmente, si introdurrebbero parametri più alti per le unioni dei comuni, per le quali verrebbe richiesta una soglia minima di 45-50 mila abitanti complessivi.

La Direzione regionale ha espresso critiche anche relativamente all’altra riforma che il Consiglio regionale sta definendo, quella sanitaria. Infine, è stata confermata la presenza in Sardegna a fine novembre del leader nazionale Corrado Passera, che compirà un tour che comprenderà assemblee nelle principali città dell’isola.

Corrado Passera 17

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Sulla scia dell’entusiasmo creato da tre vittorie consecutive in campionato (due delle quali ottenute in trasferta) che l’hanno lanciato al quarto posto in classifica, e dalla qualificazione ai quarti di finale della Coppa Italia di Promozione regionale, che lo vedrà opposto alla Dorgalese, il Carbonia (11) non ha alcuna intenzione di fermarsi domenica pomeriggio al “Carlo Zoboli” contro la Tharros (5) (dirige Enrico Cappai di Cagliari, assistenti di linea Giacomo Sanna e Stefano Meloni di Cagliari). Una vittoria varrebbe quantomeno il terzo posto, considerato che la capolista Arbus (14 punti) giocasul campo di una delle due seconde, l’Orrolese (13) (dirige Eros Daniele Carta di Cagliari, assistenti di linea Francesco Salvatore Podda e Luigi Satta di Cagliari). L’altra vicecapolista, il Quartu 2000 (13), gioca a Bosa (9) (dirige Diego Massa di Carbonia, assistenti di linea Francesco Serusi e Daniele Piras di Oristano).

La Monteponi (9 punti), vittoriosa domenica scorsa a Elmas, con la Frassinetti, dopo il cambio in panchina, con Alessandro Cuccu che ha rilevato Giampaolo Murru, è attesa ad una conferma contro la Villacidrese (9) (dirige Eleonora Pili di Cagliari, assistenti di linea Michele Serra e Simone Stocchino di Cagliari). Derby a Carloforte, tra la squadra di Roberto Santamaria (3 punti) e l’Atletico Narcao di Gianni Maricca (0) (dirige Riccardo Loi di Oristano, assistenti di linea Davide Mele e Andrea Porcu di Oristano). Entrambe le squadre sono ancora alla ricerca della prima vittoria stagionale.

Completano il programma della settima giornata, Guspini Terralba (8) – Girasole ((8), Sant’Elena (10) – Siliqua (6) e Senorbì (5) – Frassinetti Elmas (9).

Nel girone A del campionato di Prima categoria, la Fermassenti di Walter Poncellini, capolista solitaria a punteggio pieno (15 punti con una partita in meno per aver già riposato), ospita il Vecchio Borgo Sant’Elia (11) e ha l’occasione per allungare ancora il passo, rispetto alle prime inseguitrici Villamassargia (13) e Villasimius (13), entrambe impegnate in trasferta, rispettivamente a Domusnovas (9) e Tratalias (6).

L’Iglesias (1) gioca a Quartu sul campo della Ferrini (10). Completano il programma della settima giornata, Cus Cagliari (8) – Villasor (7), Decimo ’07 (0) – Halley Assemini (4), San Marco (10) – Uragano Pirri (3) e Sinnai Calcio a 11 (8) – San Vito (0).

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Seconda giornata domani (domenica 1 novembre) a San Sperate per “Incontro col liutaio”, la manifestazione dedicata alla chitarra organizzata dall’associazione culturale Mani in arte in collaborazione con la Scuola civica di musica di San Sperate.

Si parte alle ore 10.00 con la mostra di liuteria che vedrà esposti diversi esemplari di chitarre costruite dai principali maestri liutai della Sardegna: Rinaldo Vacca, Livio Lorenzatti, Giovanni Locci, Riccardo Mudu.

Alle 11.30 è in programma un concerto degli studenti delle Scuole Civiche e delle Scuole Medie a Indirizzo Musicale, che suoneranno gli strumenti costruiti proprio dai liutai partecipanti alla mostra.

Nel pomeriggio, oltre all’esposizione, nuovamente visitabile dalle 17.00, il cartellone propone, alle 18.30, un concerto di Riccardo Cogoni e Gabriele Lissia.

Il piatto forte della giornata arriva alle 19,30 con l’esibizione del grande virtuoso delle sei corde Josué Arody Garcìa, vincitore dell’ultima edizione del Premio delle arti intitolato a Claudio Abbado, con cui si chiude questa quarta edizione di “Incontro col liutatio”. Garcìa proporrà una concerto incentrato, tra l’altro, su musiche di Domenico Scarlatti, Johan Kaspar Mertz e Augustìn Barrios.

Josè Arody Garcìa 3 Josè Arody Garcìa 4 Josè Arody Garcìa 6

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I Riformatori sardi hanno presentato una mozione trasversale, condivisa da gran parte del Consiglio regionale (primo firmatario il coordinatore regionale, Michele Cossa) che sarà discussa in Consiglio regionale, che impegna la Giunta regionale ad attivarsi concretamente «presso gli organizzatori (principalmente la Gazzetta dello Sport) e le altre competenti sedi per riportare l’importante manifestazione sportiva internazionale in Sardegna, isola che ha dimostrato grande interesse per il ciclismo tifando compatta per Fabio Aru, ultimo vincitore della Vuelta spagnola, essendo il passaggio della manifestazione non solo un’importante possibilità di promozione sportiva e turistico-culturale internazionale, ma anche una concreta opportunità di crescita economica, con ricadute di enorme portata».

È dal 2007 che il Giro d’Italia salta la Sardegna. Dal 2008 in poi il tracciato della competizione ciclistica che tutta Italia ama ha (legittimamente) attraversato i confini nazionali andando in Danimarca, Olanda, Austria, ma non ha toccato la nostra isola.

«La Sardegna – sostengono i Riformatori sardi – deve uscire dall’angolo e dimostrare di saper promuovere un’iniziativa ad alto impatto economico attraverso una solida e concreta collaborazione tra istituzioni, visto che il Giro d’Italia rappresenta una straordinaria occasione di promozione turistico-culturale internazionale, un’opportunità di crescita economica con ricadute positive anche sull’ infrastruttura stradale della nostra Isola.»

I Riformatori sardi avevano già sollevato il problema l’anno scorso, proponendo varie ipotesi di percorso. Ad illustrare con Michele Cossa la mozione è stato Gino Mameli, organizzatore in passato di importanti manifestazioni ciclistiche di livello nazionale ed internazionale.

«Una manifestazione della portata del Giro d’Italia si presta ad eventi ciclistici paralleli che posporranno essere organizzate nei diversi centri della Sardegna, come bike night in grado di coinvolgere ciclisti e cicloamatori sardi in vere e proprie pedalate notturne che riaccenderanno le città con la formula della “notte bianca”. Saranno valorizzati e potenziati i percorsi cicloturistici presenti nell’isola – concludono i Riformatori sardi – e saranno promossi eventi per la sensibilizzazione dell’uso della bicicletta come mezzo di trasporto per una mobilità ecosostenibile.»

Fabio Aru 1

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La VBA/Olimpia ospita la Videx Grottazzolina (Palasport ore 19.00) alla ricerca della prima vittoria stagionale. Coach Adrian Pablo Pasquali ha lavorato tanto, in settimana, sia sul piano tecnico sia sotto quello mentale, per archiviare le sconfitte subite nelle prime due uscite e creare le condizioni per invertire subito la tendenza e mettere i primi punti in classifica.

Qualche incertezza iniziale era da mettere in preventivo, considerato che il roster è stato quasi interamente cambiato rispetto alla passata stagione, ma sicuramente ci si aspettava ugualmente qualcosa di più, anche perché i due avversari incontrati, Edilfox Sol Caffè Grosseto e Pol. Roma 7 Volley non sono apparsi irresistibili, come confermano le sconfitte subite nell’altra partita disputata, la squadra capitolina all’esordio sul campo della Fors Index CN Cati (unica squadra a punteggio pieno), quella toscana in casa sei giorni fa nel derby con la Pallavolo Massa.

Il girone fin da queste prime giornate si sta rivelando assai equilibrato. Oltre alla Foris Index solo altre due squadre hanno vinto due partite (una al tie break), Fanton Modena Est e Monini Spoleto, mentre solo tre squadre, Medea Montalbano, VBA/Olimpia e Pallavolo Sarroch hanno perso due partite su due, le due squadre sarde senza conquistare neppure un punto. La Videx Grottazzolina ha esordito vincendo 3 a 0 a Massa ed ha poi perso in casa 3 a 1 con la Monini Spoleto.

Il programma della terza giornata, oggi vedrà Medea Montalbano e Pallavolo Sarroch affrontarsi alle 21.00 in terra marchigiana, e ancora: Foris Index – Volley Lupi Santa Croce ore 17.30, Niagara 4 Torri Ferrara – Pol. Roma 7 Volley ore 18.00, Monini Spoleto – Pallavolo Massa ore 18.30 e Fanton Modena Est – OSGB United Service ore 18.30. Domani Pallavolo Carpi – Edilfox Sol Caffè Grosseto ore 17.00.

Adrian Pablo Pasquali 3 copia

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La classe Techno 293 ha trovato con un giorno di anticipo i primi due campioni del mondo, e arrivano tutti e due da Israele: Katy Spychakov e Yoav Cohen, entrambi Under 17, hanno un vantaggio che non potrà essere annullato nell’unica prova che resta ancora da disputare, sabato. Vento leggero ma regolare, 6-8 nodi, venerdì lungo la spiaggia del Poetto a Cagliari. Tanto per non perdere l’abitudine, Katy ha arricchito la collezione di primi posti, mentre Yoav (4-2) ha controllato gli avversari pericolosi.

Per tutti e due ovviamente festa in mare e ancora di più al ritorno a terra, con reazioni diverse. “Ho già vinto in passato, in Polonia nel 2013 e a Brest l’anno scorso – ha spiegato Yoav – ma ogni successo è diverso. Questo ha un sapore speciale perché in un anno siamo cresciuti tutti, il livello della flotta Under 17 è salito e il campionato è stato molto impegnativo. Perciò sono ancora più soddisfatto». Prima vittoria mondiale invece per Katy, che qualche mese fa, all’Europeo in Lettonia, era stata superata da Giorgia Speciale nella regata finale ed aveva perso il titolo. «Sono molto felice, ovviamente. Oggi le condizioni sono state meno impegnative, con vento regolare e mare piatto non ho avuto problemi».

Under 17 maschile e femminile assegneranno le altre due medaglie con le ultime prove, sabato (prima partenza prevista alle 11). Fra i maschi – che hanno una sola prova per completare il campionato – due punti di distacco fra secondo e terzo, lo spagnolo Fernando Lamadrid Trueba e il francese Tom Arnoux, con la possibilità per qualche altro atleta (come Ho Yin Cheng o Mateo Dussarps) di fare il colpaccio. Le ragazze invece hanno ancora a disposizione due prove. Giorgia Speciale ha praticamente l’argento al collo (13 punti di vantaggio sulla terza e troppa esperienza a questi livelli per correre rischi inutili), mentre Enrica Schirru dovrà meritarsi il bronzo: i 9 punti di vantaggio su Aikaterini Divari sembrano tanti, ma la greca deve ancora scartare un 16° posto e nelle ultime cinque prove è sempre arrivata davanti all’atleta del Windsurfing Club Cagliari.

Nell’Under 15 maschile, l’oro sarà una questione privata fra il greco Leonidas Tsortanidis  (in testa con due punti di vantaggio) e il francese Yun Pouliquen: una prova secca, da giocare in marcatura per il primo e all’attacco per il secondo, contando magari sull’aiuto dei compagni di squadra. Come Fabien Pianazza (FRA 312) e Charalampos Kogias (GRE 107), impegnati a giocarsi la medaglia di bronzo, ma attenti a non lasciar scappare via l’ultimo italiano che possa ancora puntare al podio, Edoardo Tanas (Fraglia Vela Malcesine).

Due prove, se il vento collabora, per le ragazze Under 15. La francese Heloise Macquaert deve gestire un vantaggio di 9 punti sull’israeliana Linoy Gevae e di 12 sulla connazionale Enora Tanne. Tutto è ancora possibile, pure che riescano a inserirsi almeno nella lotta per il bronzo la russa Dana Bekmuratova e l’italiana Marta Monge (Circolo Nautico Loano), prima e seconda nell’ultima prova disputata venerdì. Fra le prime dieci altre due italiane: Aurora De Felici è ottava e Gaia Busetta nona.

Nelle due flotte Techno Plus – che toricamente hanno ancora tre prove per completare il programma – il Windsurfing Club Cagliari spera di tenere in casa due medaglie. Abbastanza scontata quella di Michele Cittadini fra i maschi: è ancora primo (1-3 venerdì), ma corre contro un’intera squadra e se vuole l’oro dovrà gestire bene il vantaggio sui due giapponesi che lo seguono in classifica, Yuta Iwasaki (8 punti di distacco) e Yuta Mori (13). Fra le ragazze, con 13 punti di vantaggio la francese Lucie Pianazza può solo buttare via la medaglia d’oro, ma venerdì ha dimostrato di non pensarci proprio (1-2). La cagliaritana Elena Vacca parte alla pari con la francese Jeanne Penfornis e si giocherà l’argento, facendo molta attenzione alla giapponese Momoka Hara, quarta ad appena tre punti.

In tanti, in tutte le classi, vorranno provare a chiudere il mondiale con una prova vinta: ieri la soddisfazione è toccata a diversi ragazzi che finiranno lontani dal podio, come il norvegese Haakon-Brunvoll Nustad nell’Under 17, o come Elias Argiolas (Sporting Club Sardinia), 26° e vincitore della decima prova nell’Under 15, flotta Gold. Immaginabile la felicità: «Vincere una prova in un Mondiale è una bella sensazione, voglio riprovarci sabato – ha detto Elias -. Ho azzeccato la partenza, c’erano le stesse condizioni che trovo spesso sul campo di regata di casa, a Porto Pollo, e sono andato via. Bello».

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