La ASL 7 di Carbonia è ancora l’unica in Sardegna ad eseguire l’emodialisi notturna intraospedaliera.
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La ASL 7 di Carbonia è ancora l’unica in Sardegna ad eseguire l’emodialisi notturna intraospedaliera (INHD), grazie alla quale 12 pazienti inseriti in un progetto sperimentale da oltre 2 anni hanno visto migliorare nettamente le proprie condizioni cliniche e la propria qualità di vita. Di recente sono stati inseriti nel progetto due nuovi pazienti per un totale di 14 attualmente in INHD.
L’Unità operativa di nefrologia e dialisi dell’Ospedale Sirai di Carbonia diretta dal dr. Giorgio Mirarchi porta avanti il progetto della INHD secondo il protocollo Tassin con emodialisi di 8 ore di durata per tre volte alla settimana dalle ore 21.00 alle ore 5.00. L’emodialisi notturna intraospedaliera viene eseguita in Sardegna solo nel Centro dialisi di Carbonia e, nel resto dell’Italia, nei Centri dialisi di Bergamo e Foggia ma con un numero inferiore di pazienti.
L’emodialisi notturna Intraospedaliera si associa ad una importante riduzione della mortalità, morbilità e consumo di farmaci. Con l’emodialisi intraospedaliera diurna breve di 3-4 ore di durata per tre volte la settimana o con la Dialisi peritoneale a domicilio si ha la stessa aspettativa di vita di un paziente con tumore: mortalità del 50% dopo 5 anni di dialisi. Con la INHD la mortalità è del 50% dopo 15 anni, eguale a quella di un trapianto di rene (da cadavere).
I vantaggi inoltre, aspetto non secondario, non sono solo sul piano clinico ma anche sul versante sociale, lavorativo e di altri aspetti positivi della INHD sono la scomparsa delle complicanze intradialitiche (ipotensione arteriosa, crampi, collassi), la diminuzione dei giorni di ricovero in ospedale, la riduzione dei costi per farmaci, presidi sanitari e beni non sanitari.
L’emodialisi notturna rappresenta un servizio fortemente innovativo che pone la ASL di Carbonia all’avanguardia a livello regionale, accomunandola a poche altre realtà di eccellenza nazionali.
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