L’assessorato dell’Industria ha avviato la costituzione di un elenco investitori privati per il Fondo di capitale di rischio.
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L’assessorato regionale dell’Industria ha avviato l’acquisizione delle manifestazioni di interesse per la costituzione di un elenco di investitori privati che possono richiedere il co-investimento del fondo di capitale di rischio (venture capital) gestito da Sfirs Spa.
Il Fondo di capitale di rischio è stato costituito presso la Sfirs per investimenti in equity riguardanti l’avvio e il primo sviluppo di piccole e medie imprese innovative di nuova o recente costituzione che abbiano un valido progetto di sviluppo e con prospettive di crescita sia dimensionale, che reddituale.
In particolare, il fondo interviene co-investendo in operazioni di equity degli investitori privati, ovvero nell’acquisizione diretta, in aumento di capitale, di partecipazioni finanziarie temporanee e di minoranza in piccole e medie imprese.
Possono iscriversi all’elenco tutte le persone giuridiche di natura privata, attive da almeno 5 esercizi, interessate a richiedere il co-investimento in possesso dei seguenti requisiti:
– banche autorizzate in Italia e succursali delle banche comunitarie stabilite nel territorio della Repubblica, iscritte all’albo nazionale per l’esercizio dell’attività bancaria;
– intermediari finanziari iscritti nell’elenco ex art. 106 comma 1 del Testo Unico Bancario che esercitano nei confronti del pubblico, con carattere di professionalità, l’attività concessione di finanziamenti sotto qualsiasi forma;
– intermediari finanziari comunitari, aventi sede legale in uno Stato dell’Unione Europea che esercitano nei confronti del pubblico, nello stesso paese, le attività;
– SICAV (Società di investimento a capitale variabile) e SICAF (Società di investimento a capitale fisso) e di SGR (Società di Gestione del Risparmio) iscritte nell’albo;
– società di capitali di diritto italiano o di diritto di altri Stati membri dell’Unione Europea avente quale oggetto sociale la gestione di fondi di venture capital o qualsiasi altro soggetto giuridico avente quale obiettivo/oggetto sociale l’acquisizione di partecipazioni azionarie di società di piccole/medie dimensioni non quotate, e costituente entità distinta sia dagli investitori che dalle imprese nelle quali siano effettuati gli investimenti;
– incubatori di start- up innovative certificati.
L’iscrizione nell’elenco è obbligatoria per poter richiedere il co-investimento del Fondo in operazioni di equity.
Le manifestazioni d’interesse potranno essere presentate on-line dalle ore 10.00 del 15 febbraio 2016 sul “Sistema informativo per la gestione del processo di erogazione e sostegno” della Regione Sardegna disponibile all’indirizzo: http://bandi.regione.sardegna.it/sipes/login.xhtml.
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