24 November, 2024
Home2016Febbraio (Page 11)

[bing_translator]

Il 26, 27 e 28 febbraio, l’Auditorium della Grande Miniera di Serbariu ospiterà la fiera “Dimmi di Sì …” appuntamento dedicato al romantico mondo delle Nozze. L’evento è organizzato dall’Associazione culturale “Eventi D’Arte”, con il patrocinio del Comune di Carbonia.

“Dimmi di Sì …”, una delle più grandi manifestazioni del settore nel Sulcis Iglesiente, è ricca di proposte sempre originali ed eleganti che sapranno stupire e convincere anche gli sposi più esigenti.

“Dimmi di Sì” è pronta ad accogliere sia gli innamorati alla ricerca di idee speciali e uniche per il proprio matrimonio, sia chi vuole semplicemente divertirsi e trovare cose curiose, utili e interessanti per le occasioni speciali o per la nuova casa.

Durante la Fiera è possibile visitare diversi stand dedicati a: abiti da sposa, sposo e cerimonia; estetica e acconciature per la sposa; bouquet, addobbi floreali, composizioni e decorazioni; ristoranti, ville, casali, location e servizi catering/banqueting; torte nuziali e pasticceria; album di nozze, servizi fotografici e video; bomboniere, articoli da regalo, lista nozze; inviti, segnaposti e partecipazioni; animazione, musica e spettacoli per matrimoni; viaggi di nozze; noleggio auto di lusso, d’epoca e limousine per il giorno delle nozze; wedding planner; arredamento e biancheria per la nuova casa e tanto altro.

Dimmi di si

 

[bing_translator]

Sono stati eletti per acclamazione dopo la presentazione delle rispettive mozioni i segretari provinciale e cittadino di Iglesias dei Giovani Democratici nella sede del PD di Iglesias. Nuovo segretario provinciale è Marco Locci, segretario cittadino di Iglesias Riccardo Farris. Al congresso hanno partecipato il segretario provinciale Daniele Reginali, Emanuele Cani deputato Pd, Il sindaco di Iglesias Emilio Gariazzo e il capogruppo Pd in Consiglio comunale Francesco Melis.

[bing_translator]

Domani, martedì 23 febbraio, alle 11.30 circa, l’Università di Cagliari ricorda Domenico Lovisato. Lo scienziato – istriano  del 1842, scomparso a Cagliari il 23 febbraio del 1916 dopo 32 anni di insegnamento da professore ordinario di geologia e mineralogia – viene commemorato durante la seduta del Senato accademico. A seguire una delegazione guidata dal pro rettore alla Ricerca, Micaela Morelli, da Giancarlo Nonnoi (dipartimento Storia, beni culturali e territorio) e Gian Luigi Pillola (dipartimento Scienze chimiche e geologiche), depone una corona di fiori sulla tomba dello scienziato al cimitero monumentale di Bonaria. Alla cerimonia prende parte anche il sindaco di Cagliari, Massimo Zedda.

Domenico Lovisato, fin da giovane fu attivo irredentista costretto all’esilio dalle autorità austriache. Partecipa alla Terza guerra di indipendenza con i volontari garibaldini. Combatte in Trentino, diventa amico e consigliere di Giuseppe Garibaldi. Insegna poi in vari licei e approda a Sassari nel 1874. Nel 1879 torna nel capoluogo turritano come docente di geologia dell’ateneo. Tra il 1881/82 è responsabile scientifico della missione esplorativa in Patagonia e Terra del fuoco. Nel 1984 giunge all’ateneo di Cagliari: ha la cattedra di Geologia e mineralogia, primo professore ordinario stabile che insegna Scienze della terra. Personalità di spicco della vita cittadina e isolana, si batte anche in ambito politico e civile. Diventa un’eccellenza della geologia in Italia e in Europa. I suoi studi vengono pubblicati dall’Accademia dei Lincei, ha relazioni scientifiche con i principali esperti dell’epoca. Prosegue le ricerche pioneristiche di Alberto Lamarmora di cui diventa l’erede accademico e scientifico. Muore nel 1916 dopo 32 anni di insegnamento. A Domenico Lovisato, sepolto a Bonaria, è dedicata una via di Cagliari e il Museo sardo di geologia e paleontologia dell’Università di Cagliari.

I professori Giancarlo Nonnoi e Gian Luigi Pillola, responsabili scientifici dell’Anno Lovisatiano, hanno calendarizzato vari eventi da tenersi tra Cagliari, La Maddalena e Sassari. In scaletta i convegni dal tema “Domenico Lovisato: un geologo garibaldino”, “Domenico Lovisato. Dalla Nurra alla Terra del fuoco” e “Domenico Lovisato: geologia, paleontologia e passione civile” e la presentazione del volume “Cenni geologici sulla Sardegna” contenente il discorso di Domenico Lovisato all’inaugurazione degli studi nella Università di Cagliari, tenutasi il 3 novembre 1887.

[bing_translator]

Il debito della Sardegna continuerà a diminuire, la liquidità in cassa resta soddisfacente, la ripresa economica si consoliderà grazie anche alle iniziative messe in campo dalla Giunta. E il mercato del lavoro lascia ben sperare con i suoi 31mila occupati in più, la contrazione del 40% del ricorso alla cassa integrazione e il contenimento della disoccupazione verso il 15% (l’Italia è al 13%).

È l’analisi della società americana Fitch che, dopo averne promosso le prospettive da negative a stabili a marzo scorso, conferma il rating di lungo termine di “A-“ e il rating di breve termine di ‘F2’ al debito finanziario della Regione.

«Stabilità è la carta vincente. Significa poter dire agli investitori nazionali e internazionali che la Sardegna è una destinazione non solo interessante ma soprattutto sicura, oltre che presto libera da gran parte della inutile burocrazia che spesso scoraggia gli imprenditori, come prevedono per esempio le nuove direttive per gli incentivi alle imprese con tempi rapidi e procedure snelle – dice l’assessore della Programmazione e del Bilancio Raffaele Paci -, Avere prospettive economiche stabili significa poi poter contare su maggiori certezze per proseguire con il risanamento economico avviato da questa Giunta prima di tutto nella Sanità e con le politiche keynesiane che attraverso investimenti pubblici adegueranno il sistema regionale delle infrastrutture, miglioreranno le scuole, contribuiranno a elaborare progetti informatici di ricerca e sviluppo per supportare il turismo e contrastare lo spopolamento.»

Gli analisti di Fitch sottolineano che il maggior coinvolgimento della SFIRS, la società finanziaria della Regione, non si traduce in maggiore passività, anzi lo stock di debito diminuirà da 1,35 miliardi del 2014 a 1 miliardo circa nel 2017, ovvero il 15% delle entrate. Prevedono che i trend positivi di economia e occupazione avranno effetti positivi nel medio termine anche sui consumi interni e sulla capacità tributaria della popolazione, permettendo alla Regione di incassare presumibilmente 6,6 miliardi di gettito rispetto ai 5,7 del 2014. E stimano che i timidi segnali di recupero avuti nel 2015 (+0,6% del PIL) si rafforzeranno progressivamente nel 2016 e nel 2017, grazie anche al taglio dell’Irap del 25% e alla totale esenzione dall’imposta sulle attività produttive per le nuove imprese, oltre che alle eventuali nuove iniziative possibili grazie all’autonomia finanziaria e legislativa garantite dallo Statuto Speciale.
Ad agosto era stata l’Agenzia Moody’s a certificare le prospettive stabili e il basso livello di indebitamento della Sardegna.

«C’è ancora molto da fare per uscire definitivamente dalla terribile crisi degli ultimi anni, prima di tutto risolvere il dramma della disoccupazione. Ma, come dimostra anche l’analisi di Fitch, la strada ormai è segnata – conclude il vicepresidente della Regione .-.E noi continuiamo a percorrerla con grande impegno e determinazione”.

[bing_translator]

Si terrà dal 28 febbraio al 10 aprile 2016, presso il Teatro di Bacu Abis, la VI edizione di Spazi di Frontiera, Rassegna di Teatro Sociale e di Comunità. La manifestazione è organizzata dalla Compagnia “La Cernita Teatro” in collaborazione con il comune di Carbonia e il sostegno di Euralcoop Soc. Coop e della comunità di Bacu Abis.

Il progetto nasce al Teatro di Bacu Abis, sede artistica de La Cernita Teatro.

Come per le edizioni precedenti anche questa rassegna sarà dedicata al Teatro Sociale, al Teatro Civile e al Teatro per la memoria con spettacoli, musica e incontri con attori e autori.

Il primo appuntamento è previsto per domenica 28 febbraio, alle ore 19.00, con Sardegna Teatro che porta in scena “Maratona di New York” di Edoardo Erba, con Corrado Giannetti e Luigi Tontoranelli, per la regia di Francesco Brandi. Una drammaturgia unica, soprattutto nel rapporto che crea tra attore e spettatore.

La Rassegna prosegue domenica 13 marzo, alle ore 19.00, con “In America volevamo andare” – progetto del laboratorio permanente di ricerca teatrale Sant’Anna Arresi, giunto alla VI edizione. Il progetto è ideato e curato da Monica Porcedda, regista e direttore artistico de La Cernita Teatro.

Il terzo appuntamento è venerdì 25 marzo, alle ore 21.00, con “Dub versus”, lavoro discografico che fonde musica e narrazione, nato dalla collaborazione tra Giacomo Casti e Arrogalla feat. Marcellino Garau, con la collaborazione di tanti nomi del panorama musicale isolano: “Dub Versus” è il figlio meticcio di un percorso narrativo e di un viaggio musicale, officiato da Arrogalla, tra composizioni elettroacustiche, remix-bass oriented, suggestioni etniche e attitudine dub.

La Rassegna si chiuderà domenica 10 aprile, alle ore 19.00, con “Corti a Teatro”, nel 2013 per promuovere nuovi progetti e visioni del teatro. Andranno in scena Alessandro Congeddu con “Il rovescio della medaglia” (Menzione speciale Cagliari Teatro in Corto 2014), Andrea Serra con “Forza Paris” (finalista Cagliari Teatro in Corto2014) e la Cernita Teatro con “Un sesto senso” (primo studio).

Cernita 2Cernita 5 Cernita 4 Cernita 3 Cernita 1 Spazi di frontiera 1

[bing_translator]

Si intitola Evviva Villacidro – Villacidro è viva la mostra che verrà inaugurata sabato 27 febbraio, alle 18.00, nella Casa anziani di via San Gavino, a Villacidro, nuova sede temporanea del Museo d’arte grafica del Mediterraneo Marchionni (MAGMMA).

In uno spazio espositivo di 350 metri quadrati Walter Marchionni, nella doppia veste di direttore del Magmma e di artista con lo pseudonimo di Giò Tanchis, coinvolge i due artisti Gavino Ganau, di Sassari, e Max Mazzoli, livornese ma sassarese d’adozione, in un percorso espositivo in cui ciascuno rappresenta Villacidro con il proprio stile.

In totale sono esposti 50 quadri, realizzati apposta per l’occasione utilizzando varie tecniche di grafica. Così se Mazzoli predilige l’acquarello, Ganau utilizza la matita morbida, mentre Marchionni/Tanchis lavora con tempera su carta cotone. Il risultato è una gradevole commistione di generi che esaltano la peculiarità urbanistica e ambientale di Villacidro.

Sullo sfondo aleggia la figura dell’incisore urbinate Dino Marchionni (padre di Walter e a cui il Magmma è intitolato) che di Villacidro fece la propria musa. Cimentandosi in questo singolar tenzone allargato a tre gli autori, la cui fama ha oltrepassato il Tirreno, dimostrano la voglia di esprimere al meglio la propria tecnica e la propria vena ispiratrice. Ecco allora,  la rappresentazione della vecchia stazione delle Ferrovie Complementari da parte di Max Mazzoli, scuotere l’anima del villacidrese in un tripudio di rosa antico “forgiato” per l’occasione dall’autore. Oppure quella croce di Seddanus, magnificamente stilata da Gavino Ganau,  dove tutto ciò che è attorno svanisce come per esaltarne l’esclusività materiale, lei che rappresenta l’immateriale. Ancora, il Lavatoio, vero vanto del popolo di Villacidro, plasmato e sospeso nel vuoto apparente da WalterMarchionni/Giò Tanchis.

L’esposizione è un passaggio fondamentale del percorso avviato più di un anno fa dal Museo MAGMMA, ideato e realizzato da Walter Marchionni. Che con questa mostra ha ribadito l’appartenenza al territorio, intestardendosi e volendo assolutamente  che il MAGMMA restasse ed avesse  la sede proprio a Villacidroil suo paese.

Evviva Villacidro – Villacidro è viva coincide con l’inaugurazione della nuova sede temporanea del MAGMMA, in attesa che inizino e si concludano i lavori di ristrutturazione del Palazzo Vescovile dove il Museo ha la sua sede storica.

Nella soluzione della sede temporanea del MAGMMA, la cui ricerca  per alcuni mesi ha conosciuto traversie di vario genere,  è stata di fondamentale importanza l’intervento di istituzioni private come la Fondazione Banco di Sardegna ed  il Centro Culturale di Alta Formazione, garantendo  continuità alle attività museali.

La mostra resterà aperta sino al 30 aprile 2016, tutti i giorni dal martedì alla domenica dalle 16.00 alle 19.00 e la mattina su appuntamento.

MAX MAZZOLI - Stazione complementari - acquerello su carta GIO' TANCHIS (Walter MArchionni)-(Walter MArchionni) Lavatoio - tempera su carta cotne (arches) foto sede via san gavinoGAVINO GANAU - seddanus 02 matite su carta, 35 X 50 cm., 2016 (1)

[bing_translator]

E’ stata pubblicata la graduatoria generale definitiva per l’assegnazione di alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica (Case popolari), Bando 2014/2015. Ne dà comunicazione il sindaco di Carbonia, Giuseppe Casti.

La graduatoria comprende: la graduatoria generale (in ordine di posizione e in ordine alfabetico); le sub-graduatorie (in ordine di punteggio) “Anziani”, “Giovani Coppie” e “Handicap”; l’elenco degli “Esclusi” (in ordine alfabetico).

Le graduatorie sono consultabili presso l’Albo Pretorio e sul sito web del Comune nella sezione Bandi e concorsi – Esiti, convocazione e graduatorie Bandi, presso la portineria del Palazzo comunale in piazza Roma e presso gli uffici di A.R.E.A (ex Iacp) di Carbonia.

La graduatoria costituisce provvedimento definitivo.

Gli interessati potranno presentare ricorso al TAR della Sardegna, entro 60 giorni dalla pubblicazione, o in alternativa ricorso al Presidente della Repubblica, entro 120 giorni dalla pubblicazione (avvenuta il 18 febbraio 2016).

[bing_translator]

tuttestorie3

Venerdì 26 febbraio 2016, alle ore 9.30 e alle ore 11.00, la Biblioteca Comunale di Carbonia ospiterà un incontro con lo scrittore Bruno Tognolini.

L’incontro è riservato agli alunni delle scuole Primarie di Carbonia, Masainas, Perdaxius, Santadi, Sant’Antioco e Villamassargia che, a causa dell’allerta meteo del 10 ottobre 2015, non hanno potuto partecipare all’incontro che rientrava nel programma della 10ª edizione del Festival TutteStorie. L’incontro è organizzato dal Sistema Bibliotecario Interurbano del Sulcis, di cui il comune di Carbonia è capofila.

Bruno Tognolini, scrittore e autore televisivo, è uno degli ideatori del Festival Tuttestorie. Ha vinto il Premio Andersen – Il Mondo dell’Infanzia 2007 come miglior autore. Nato a Cagliari, ha studiato al DAMS di Bologna, dove vive. Dopo la lunga stagione del Teatro, dove ha collaborato come drammaturgo con Marco Baliani, Marco Paolini, Gabriele Vacis, nel ‘90 la sua scrittura si apre alla televisione. Per quattro anni è tra gli autori del programma RAI per bambini “L’albero azzurro”, dal 1998 è coautore del programma quotidiano di RaiTre per i più piccoli “La televisione”. Ha pubblicato una ventina di libri per ragazzi dal 1991 a oggi: romanzi, racconti e poesie, pubblicati con Salani, Gallucci, Giunti, Mondadori, Rai-Eri, Fatatrac, Topipittori, Tuttestorie/Il Castoro, Carthusia e Motta Junior.

[bing_translator]

Giovedì scorso Iglesias ha celebrato i 90 anni del Campo Sportivo Monteponi, inaugurato il 24 gennaio del 1926, nell’area adiacente alle Case Operaie. L’impianto venne realizzato su iniziativa della Società Monteponi. Su quel campo, il G.S. Monteponi, sezione sportiva del dopolavoro aziendale fondato nel 1925, giocò per oltre 20 anni prima che il nuovo“Monteponi” prendesse il suo posto, nel 1948 e vinse tre campionati regionali e fu la seconda squadra, dopo il Cagliari, a giocare in un campionato nazionale (II divisione).

Per celebrare l’anniversario, l’Amministrazione comunale di Iglesias ha scoperto una targa nel punto dove sorgeva il campo ed ha organizzato una serata di studi che si è tenuta al Centro Culturale di Via Cattaneo, alla quale sono intervenuti il sindaco Emilio Gariazzo e il vicesindaco Simone Franceschi. Le relazioni sono state tenute da Giampaolo Atzei, su “La costruzione del campo sportivo nelle carte dell’archivio Ferraris”, e Mario Fadda, su “Il calcio sardo e quello iglesiente negli anni Venti e Trenta”.

Tra gli ex calciatori e tecnici rossoblu presenti alla serata, Nino Falchi, calciatore e tecnico per tantissimi anni, che ha dedicato 50 anni della sua vita al calcio, da alcuni anni in pensione.

IMG_6647 IMG_6642 IMG_6641 IMG_6637 IMG_6636 IMG_6633 IMG_6632 IMG_6631 IMG_6629 IMG_6628 IMG_6627 IMG_6625 IMG_6624 IMG_6623 IMG_6621 IMG_6620 IMG_6619 IMG_6618 IMG_6617 IMG_6614 IMG_1247 IMG_1244 IMG_1243 IMG_6656IMG_1238 IMG_1234 IMG_1233 IMG_1230 IMG_1226 IMG_1225 IMG_1224 IMG_1223 IMG_1222 IMG_1221 IMG_1220 IMG_1219 IMG_1218 IMG_1216 IMG_1215 IMG_1214 IMG_1213 IMG_1203 IMG_1200 IMG_1199 IMG_1198 IMG_1197 IMG_1196 IMG_1195 IMG_1194 IMG_1190 IMG_1189 IMG_1188 IMG_1187 IMG_1186 IMG_1185 IMG_1184 IMG_1183 IMG_1182 IMG_1181 IMG_1180 IMG_1179 IMG_1178 IMG_1177 IMG_1176 IMG_1175 IMG_1174 IMG_1173 IMG_1172 IMG_1171 IMG_1170  IMG_1167 _MG_1272 _MG_1269 _MG_1267 _MG_1262 _MG_1260 _MG_1259 _MG_1253IMG_6648

[bing_translator]

Palazzo della Regione 3 copia

La Giunta regionale, su proposta del presidente Francesco Pigliaru, ha approvato l’aggiornamento del piano triennale per la prevenzione della corruzione relativo al periodo 2016-2018. Le azioni prioritarie sono state individuate attraverso l’analisi del contesto socio-economico della Sardegna caratterizzato da una crisi persistente, da significativi segnali di disagio sociale e dalla presenza di fenomeni corruttivi che investono le pubbliche amministrazioni della Sardegna.
Una delle principali novità del Piano, elaborato dalla responsabile per la trasparenza e la prevenzione della corruzione, Michela Melis, con il coinvolgimento degli altri dirigenti, è lo stretto collegamento tra le misure di prevenzione della corruzione e gli obiettivi organizzativi e individuali assegnati agli uffici e ai loro responsabili.
Nel documento vengono messi in evidenza i progetti intrapresi per diffondere il principio dell’integrità sia all’interno dell’amministrazione che nel territorio regionale anche a seguito della sottoscrizione del Protocollo tra Regione, Anci Sardegna e Trasparency International Italia. I Patti di Integrità, attualmente applicati in modo diffuso, sono un esempio significativo degli strumenti di prevenzione utilizzati dalla Regione sia per le procedure di acquisizione di beni, servizi e forniture, che per gli affidamenti di lavori direttamente gestiti dall’amministrazione o dagli enti locali beneficiari di fondi assegnati dalla stessa Regione. Ha un grande valore, ai fini della trasparenza e della prevenzione dei fenomeni corruttivi, anche l’azione della Centrale regionale di Committenza che si occupa delle procedure di gara al di sopra della soglia comunitaria e mette a disposizione della Regione e degli enti locali una piattaforma per la gestione delle procedure di gara per importi inferiori alla stessa soglia.