18 July, 2024
Home2016Febbraio (Page 30)

[bing_translator]

Certo la pioggia, pioggia vera e non quella di coriandoli, scesa a Carbonia questo pomeriggio, non ci è stata per niente amica… la sfilata di carnevale che si sarebbe dovuta concludere in allegria tra balli e canti… ahimè si è spenta velocemente, disperdendosi tra la folla molto composta e poco partecipativa forse a causa del freddo.

Con 6 carri e due gruppi a piedi la sfilata del carnevale 2016, dall’assessorato dello Spettacolo e dell’assessorato del Turismo del comune di Carbonia, dalla Pro Loco e dal CICC, Centro Italiano della Cultura del Carbone, pone ancora una volta l’accento sulla crisi che ha messo in ginocchio il nostro territorio, anche se, per la prima volta dopo tanto tempo non si è portato “in scena” il tema del lavoro che non c’è più o la politica che fa acqua da tutte le parti, ma a farla da padrone sono stati i personaggi della fantasia o della realtà passata… da Titti e Gatto Silvestro, ai figli dei fiori, ai pompieri, a Braccio di Ferro, a Masha e Orso, ai pirati dei Caraibi sino al magico mondo dei clown. Tutti allegri e coinvolgenti hanno dimostrato che seppur con poco ci si può divertire… grandi e piccini insieme per dare un attimo di respiro ad una  città che muore lentamente.

Alla fine della sfilata, davanti a pochi intimi, l’assessore comunale Fabio Desogus ha dichiarato i vincitori: al terzo posto il carro Popeye di Gonnesa; al secondo Happy Hippy di San Giovanni Suergiu; al primo posto i Pompi Ieri di Carbonia.

Forse sarebbe auspicabile, visto il numero dei partecipanti non molto elevato, un accordo tra i comuni del territorio, per l’allestimento di un’unica sfilata del Sulcis Iglesiente che sarebbe sicuramente più seguita e più partecipata.

Appuntamento all’anno prossimo, sperando che l’unica pioggia presente, possa essere fatta di coriandoli e stelle filanti!

Nadia Pische

IMG_9997 IMG_9996 IMG_9995 IMG_9994 IMG_9993 IMG_9992 IMG_9991 IMG_9990 IMG_9989 IMG_9988 IMG_9987 IMG_9986 IMG_9985 IMG_9984 IMG_9983 IMG_9982 IMG_9981 IMG_9980 IMG_9979 IMG_9978 IMG_9977 IMG_9976 IMG_9975 IMG_9974 IMG_9973 IMG_9972 IMG_9971 IMG_9970 IMG_9969 IMG_9968 IMG_9967 IMG_9966 IMG_9965 IMG_9964 IMG_9963 IMG_9962 IMG_9961 IMG_9960 IMG_9959 IMG_9958 IMG_9957 IMG_9956 IMG_9955 IMG_9954 IMG_9953 IMG_9952 IMG_9951 IMG_9950 IMG_9949   IMG_0150 IMG_0129 IMG_0122 IMG_0121 IMG_0117 IMG_0115 IMG_0114 IMG_0113 IMG_0112 IMG_0111 IMG_0110 IMG_0109 IMG_0108 IMG_0107 IMG_0106 IMG_0105 IMG_0104 IMG_0103 IMG_0095 IMG_0094 IMG_0093 IMG_0092 IMG_0091 IMG_0090 IMG_0089 IMG_0088 IMG_0087 IMG_0086 IMG_0085 IMG_0084 IMG_0083 IMG_0082 IMG_0081 IMG_0080 IMG_0079 IMG_0078 IMG_0077 IMG_0067 IMG_0066 IMG_0065   IMG_0025 IMG_0024 IMG_0023 IMG_0022 IMG_0021 IMG_0020 IMG_0019 IMG_0018 IMG_0017 IMG_0016 IMG_0015 IMG_0014 IMG_0013 IMG_0012 IMG_0011 IMG_0010 IMG_0009 IMG_0008 IMG_0007 IMG_0006 IMG_0005 IMG_0004 IMG_0003 IMG_0002 IMG_0001

20160207_151834 20160207_151852 20160207_151856 20160207_151905 20160207_151906 20160207_151924 20160207_151930 20160207_151932 20160207_151956 20160207_151957 20160207_152009 20160207_152019 20160207_152023 20160207_152038 20160207_152044 20160207_152050 20160207_152120 20160207_152122 20160207_152200 20160207_152202 20160207_152732 20160207_152737 20160207_152808 20160207_152809 20160207_152830 20160207_152840 20160207_152936 20160207_152937 20160207_152951 20160207_152959 20160207_153000 20160207_153001 20160207_153006 20160207_153007 20160207_153016 20160207_153020 20160207_153021 20160207_153038 20160207_153240 20160207_153246 20160207_153255 20160207_153257 20160207_153302 20160207_153314 20160207_153324 20160207_153329 20160207_153342 20160207_153344 20160207_153623 20160207_153732 20160207_153733 20160207_153741 20160207_153742 20160207_153745 20160207_153748 20160207_153804 20160207_153806 20160207_153809 20160207_153812 20160207_153813 20160207_153816 20160207_153817 20160207_153818 20160207_153834 20160207_153836 20160207_153843 20160207_153851 20160207_153912 20160207_153913 20160207_153917 20160207_153925 20160207_153926 20160207_153932 20160207_154044 20160207_154046 20160207_154051 20160207_154100 20160207_154103 20160207_154103(0) 20160207_154138 20160207_154140 20160207_154148 20160207_154150 20160207_154154 20160207_154223 20160207_154340 20160207_154347

20160207_154437 20160207_154438 20160207_154443 20160207_154446 20160207_154448 20160207_154504 20160207_154505 20160207_161919 20160207_161920 20160207_161935 20160207_161937 20160207_161945 20160207_16200720160207_162950 20160207_162954 20160207_163000 20160207_163001 20160207_163006 20160207_163007 20160207_163038 20160207_163040 20160207_163043 20160207_163052 20160207_163054 20160207_163107 20160207_163109 20160207_163126 20160207_163137 20160207_163141 20160207_163204 20160207_163206 20160207_163227 20160207_163229 20160207_163231 20160207_163239 20160207_163246 20160207_163300 20160207_163301 20160207_163326 20160207_163350 20160207_163351 20160207_163353 20160207_163354 20160207_163355 20160207_163437 20160207_163439 20160207_163448 20160207_163508 20160207_163510 20160207_163521 20160207_163524 20160207_163533 20160207_163541 20160207_163542 20160207_163549 20160207_163554 20160207_163557 20160207_163606 20160207_163608 20160207_163614 20160207_163616 20160207_163617 20160207_163618 20160207_163634 20160207_163636 20160207_163640 20160207_164137 20160207_164142 20160207_164144 20160207_164146 20160207_164149 20160207_164159 20160207_164321 20160207_164325 20160207_164622 20160207_164623 20160207_164631 20160207_164642 20160207_164647 20160207_164656 20160207_164804 20160207_164811 20160207_164824 20160207_164825

[bing_translator]

Un fantastico tuffo nel mondo delle FAVOLE, delle FIABE, delle STORIE che ci aiutano a rimanere bambini, quello che ieri a partire dal primo pomeriggio la città di Iglesias ha regalato a grandi e piccini.

Per un attimo la satira politica, la crisi, la mancanza di lavoro, insomma in una sola parola “l’assenza di voglia di vivere e di reagire” ha lasciato spazio a Pinocchio, Braccio di ferro, la Banda Bassotti, Asterix, Frozen, i Pirati, Walt Disney e tanti altri personaggi che, magicamente ci hanno catapultato in un pianeta magico…quello abitato dalla fantasia e dalla creatività dei bambini e delle bambine di tutta la terra.

E’ stato altamente educativo e dimostrativo vedere intere famiglie coinvolte nella sfilata, ma anche a passeggio per le vie cittadine con tanta voglia di incontrarsi e giocare insieme.

Biancaneve ed il suo principe dal palco hanno magistralmente diretto l’arrivo dei gruppi, invitandoli poi a salire sul palco…per ballare con loro.

L’altra informazione interessantissima che vi vorrei dare è che nessun gruppo ha vinto così come nessun gruppo ha perso…

“Tutti hanno vinto” nel momento in cui hanno deciso di mettere in campo la loro creatività, dimostrando in questo modo che… ci si può divertire anche con poco, proprio come ha detto la bellissima Manuela Lai che in compagnia di marito, cognata e figli, ovviamente ha voluto prender parte all’evento.

Soddisfazione alle stelle per l’assessore Simone Franceschi che, intervistato, ha ringraziato il comitato composto dalle associazioni sportive ASD Azzurra 2000, Milly’s angels, Free body, DNA fitness, Feel good  che col patrocinio del comune ha saputo organizzare il tutto con un’abilità veramente straordinaria…

Un augurio finale quello che poi, si è consumato nel rogo dove NORFIEDDU, simbolo del male che attanaglia le nostre vite, ha smesso di esistere dilaniato dalle fiamme.

Nadia Pische

IMG-20160207-WA0008 IMG-20160207-WA0012 IMG-20160207-WA0011 IMG-20160207-WA0010 IMG-20160207-WA0009 IMG-20160207-WA0005 IMG-20160207-WA0001IMG-20160207-WA0020IMG-20160207-WA0033

IMG-20160207-WA0031 IMG-20160207-WA0030IMG-20160207-WA0032 IMG-20160207-WA0033 IMG-20160207-WA0034 IMG-20160207-WA0035 IMG-20160207-WA0036 IMG-20160207-WA0038 IMG-20160207-WA0039 IMG-20160207-WA0041 IMG-20160207-WA0042

IMG_6127 IMG_6126 IMG_6125 IMG_6124 IMG_6123 IMG_6122 IMG_6121 IMG_6120 IMG_6119 IMG_6118 IMG_6117 IMG_6116 IMG_6115 IMG_6114 IMG_6111 IMG_6110 IMG_6109 IMG_6108 IMG_6107 IMG_6106 IMG_6105 IMG_6104 IMG_6103 IMG_6102 IMG_6101 IMG_6100 IMG_6099 IMG_6098 IMG_6097 IMG_6096 IMG_6095 IMG_6094 IMG_6093 IMG_6092 IMG_6090 IMG_6089 IMG_6088 IMG_6087 IMG_6086 IMG_6085 IMG_6084 IMG_6083 IMG_6082 IMG_6081 IMG_6080 IMG_6079 IMG_6078 IMG_6077 IMG_6076 IMG_6075 IMG_6074  IMG_6072IMG_6091

[bing_translator]

David Logan.

David Logan.

Una Dinamo formato super travolge Varese (91 a 69, primo tempo 50 a 32) e si rilancia in prospettiva play-off. Sul parquet del PalaSerradimigni non c’è stata partita, a tratti la squadra di Marco Calvani è stata straripante, nel primo quarto letteralmente trascinata dal suo “professore”, David Logan, autore di 20 punti nei primi 12 minuti (alla fine 22 punti a referto, con 3 su 5 da due punti, 5 su 6 da tre punti, 1 su 1 ai tiri liberi, 5 rimbalzi, 5 assist, 32 di valutazione). Ma è stata tutta la Dinamo a brillare, da Rok Stipcevic a Brent Petway, da Jack Devecchi a Lorenzo D’Ercole, a Tony Mitchell e al nuovo arrivato Kenneth Kadji.

Marco Calvani ha mandato in campo Petway, Mitchell, Logan, Alexander e Stipcevic, il collega Paolo Moretti ha risposto con Davies, Faye, Wayns, Kangur e Ferrero. Break biancoblu di 5 punti con David Logan “caldissimo” dai 6.75, seguito da Brent Petway. Una bomba di Kangur ha rotto il ghiaccio per l’Openjobmetis Varese ma la Dinamo ha continuato il suo show con Logan e Alexander. Varese ha reagito nel finale del primo quarto con un break di 4 punti con Ferrero ma Mitchell ha chiuso con una tripla fissando il punteggio sul 25 a 18. Logan, D’Ercole e Devecchi hanno colpito ancora con micidiali triple portando il vantaggio biancoblù sul +20: 42 a 22. La Dinamo ha dilagato dilaga anche con l’apporto degli italiani ed è andata al riposo sul 50 a 32.

Al ritorno in campo dopo l’intervallo lungo, la Dinamo ha giocato in scioltezza, senza forzare, mantenendo comunque sempre un vantaggio cospicuo e rassicurante. Negli ultimi dieci minuti Varese ha provato a tornare in partita, ma la Dinamo ha concesso poco e il ritardo minimo di Varese è arrivato a 16 punti: 79 a 63. Nel finale Varese ha ceduto definitivamente e la Dinamo ha chiuso sul 91 a 69.

La squadra biancoblu sta crescendo a vista d’occhio, sembra un’altra rispetto a quella incostante della prima parte della stagione ed ora, in attesa dell’arrivo del nuovo play Akognon, con uno Stipcevic in gran spolvero, può guardare alla seconda parte della stagione con rinnovata fiducia.

Mercoledì sera, intanto, a Istanbul, la Dinamo si gioca una fetta di stagione, con la partita decisiva per il passaggio della prima fase dell’Eurocup, contro il Galatasaray.

 

[bing_translator]

_MG_9510

Il Carbonia travolge il Sant’Elena per 3 a 1 e lo sorpassa in classifica, agganciando la Monteponi al terzo posto, a un punto dalla vicecapolista Bosa, battuta ieri a Elmas. La capolista Orrolese, fermata sul 2 a 2 a Siliqua, ha ora cinque punti di vantaggio sul Bosa e sei sulla coppia sulcitana Monteponi-Carbonia.

Il girone A del campionato di Promozione regala ogni settimana grandi emozioni e al vertice resta tutto da decidere nella lotta per l’accesso ai play-off, dando l’Orrolese come grande favorita per la promozione diretta in Eccellenza, a meno di clamorosi crolli nelle ultime dieci giornate.

Calendario alla mano, chi sta meglio tra le sue inseguitrici è il Carbonia che nelle prime cinque giornate del girone di ritorno ha già incontrato tutte le concorrenti nella lotta al vertice: Orrolese, Bosa, Monteponi e Sant’Elena. Se riuscisse a tenere alta la concentrazione fino alla fine, la squadra di Andrea Marongiu dovrebbe essere la grandissima favorita nella corsa verso il secondo posto, a meno che, lo ripetiamo, l’Orrolese cali e decida di riaprire anche la lotta per il primo posto.

La giornata è stata positiva per il Carloforte che si conferma in crescita, con il pari senza goal strappato sul campo del Quartu 2000. Sfortunata, invece, la trasferta dell’Atletico Narcao a Girasole, 1 a 2.

Nel girone A del campionato di Prima categoria, netta vittoria per la capolista Vecchio Borgo Sant’Elia sull’Europa 2008 Domusnovas, 3 a 1, e vittoria con tanti goal per la vicecapolista San Marco a Iglesias, 4 a 2. Larghe vittorie anche per il Cus Cagliari a Pirri, 4 a 0, e per la Ferrini Quartu ad Assemini, 3 a 0.

Nuova vittoria per il Villamassargia sul Villarios, 3 a 2, con conferma del terzo posto solitario, mentre la Fermassenti non è riuscita a centrare a Villasimius la quinta vittoria consecutiva, tornando a casa con un pari, 1 a 1, comunque positivo. Vittoria di misura, infine, per il decimo 07 sul Sinnai calcio a 11. Ha riposato il Tratalias.

 

[bing_translator]

Panchina-libro scuola Deledda-Pascoli,jpg

Nella sede di via Balilla dell’Istituto comprensivo Deledda-Pascoli, alla presenza del sindaco di Carbonia Giuseppe Casti e dell’amministratore delegato e direttore tecnico della So.Mi.Ca., Giacomo Guadagnini, è stata inaugurata la “panchina-libro”, arricchita dal progetto grafico-pittorico realizzato dagli studenti.

L’iniziativa rientra nel progetto-concorso ideato dalla SO.MI.CA. (società partecipata del comune di Carbonia): “Il libro dei sogni – il futuro che vorrei” a cui ha aderito l’Istituto Deledda-Pascoli. Sulla base del progetto, la panchina a forma di libro, disegnata e realizzata dalla SO.MI.CA, è stata installata nella scuola di via Balilla, dopo essere stata personalizzata e resa originale grazie al progetto grafico ideato e realizzato dagli alunni.

Nei mesi scorsi, dopo una prima preselezione, la commissione esaminatrice ha scelto, tra i tre lavori presentati dalle classi del Deledda-Pascoli, il lavoro vincitore tenendo conto dell’originalità, dei contenuti artistici e dell’attinenza alla tematica del progetto.

L‘obiettivo dell’iniziativa ha voluto mettere insieme i sogni e le capacità artistiche dei giovani, aiutandoli a riflettere su quello che vorranno dalla vita di domani e sul come impegnarsi per realizzarlo.

Con questa iniziativa gli studenti hanno regalato, non soltanto alla propria scuola, ma a tutta la città di Carbonia, una nuova prospettiva del futuro, aiutando a comprendere come le idee siano la leva del cambiamento, di cui tutti abbiamo bisogno.

Il sindaco Giuseppe Casti ha ringraziato la SO.MI.CA. e l’amministratore delegato Giacomo Guadagnini, per l’ideazione del concorso-progetto e per la realizzazione della panchina; la dirigente scolastica dell’Istituto comprensivo Deledda-Pascoli, Gabriella Piras, per aver accolto il progetto con entusiasmo e ringrazia studenti e insegnanti per averlo realizzato con grande impegno e talento artistico.

[bing_translator]

L’Arbus ha bloccato la Monteponi sul pari a reti bianche, il lanciatissimo Bosa (32 punti nelle ultime 14 giornate) è stato fermato dalla Frassinetti di Virgilio Perra (2 a 0), pari senza goal anche tra Villacidrese e Guspini Terralba e vittoria di misura, 1 a 0, per la Tharros sul sempre più inguaiato Senorbì. Sono questi i risultati dei quattro anticipi della quinta di ritorno del girone A del campionato di Promozione regionale, fissati per evitare le coincidenze con le sfilate del Carnevale.

Questo pomeriggio il Carbonia ospita il Sant’Elena (dirige Mauro Porta di Oristano, assistenti di linea Felice D’Ambra e Giacomo Sanna di Cagliari), battuto 2 a 0 all’andata, e con una vittoria si rilancerebbe nella corsa verso il secondo posto, considerato che per il primo la capolista Orrolese sembra aver posto una forte ipoteca, con un vantaggio di quattro punti sul Bosa che oggi potrebbero diventare sette in caso di vittoria sul campo del Siliqua di Titti Podda (dirige Enrico Cappai di Cagliari, assistenti di linea Dionigi Mocci e Andrea Cornacchia di Cagliari). Alla vigilia il Sant’Elena (36) precede di 2 punti il Carbonia (34), a due lunghezze dal Bosa e a una dalla Monteponi.

Il Carloforte, rilanciato dalla vittoria di sette giorni fa sulla Villacidrese, cerca una conferma sul campo del Quartu 2000 (dirige Eros Daniele Carta di Cagliari, assistenti di linea Michele Serra e Stefano Meloni di Cagliari), formazione assetata di punti dopo la sconfitta subita sul campo dell’Atletico Narcao che questo pomeriggio gioca a Girasole (dirige Marco Medda di Cagliari, assistenti di linea Maurizio Picciau e Gabriele Casti di Cagliari).

Nel girone A del campionato di Prima categoria, la capolista Vecchio Borgo Sant’Elia ospita l’Europa 2008 Domusnovas, mentre la prima inseguitrice, la San Marco, distanziata di quattro lunghezze. Il Villamassargia, lanciatissimo, terzo in classifica a sei punti dalla vetta, cerca i tre punti nel match casalingo con il Villasor; il Sinnai calcio a 11 gioca sul campo del Decimo 07 mentre la Fermassenti insegue la quinta vittoria consecutiva, impresa che le riuscì nelle prime cinque giornate del girone d’andata, sul campo del Villasimius, formazione con la quale, insieme alla Ferrini Quartu, condivide il quinto posto in classifica, con 30 punti, ma contrariamente alla squadra di Walter Poncellini, in calo di rendimento (5 punti nelle ultime 7 partite disputate).

Completano il programma della quinta giornata di ritorno, le partite Halley Assemini – Ferrini Quartu e Uragano Pirri – Cus Cagliari. Riposa il Tratalias.

Pallone

 

[bing_translator]

Giacomo Tachis e Antonello Pilloni - Fonte http://www.cantinadisantadi.it/ .

Giacomo Tachis e Antonello Pilloni – Fonte http://www.cantinadisantadi.it/ .

Lino Cani (direttore commerciale) e Antonello Pilloni (presidente) - Fonte http://www.cantinadisantadi.it/ .

Lino Cani (direttore commerciale) e Antonello Pilloni (presidente) – Fonte http://www.cantinadisantadi.it/ .

E’ morto ieri, all’età di 82 anni, Giacomo Tachis, il re degli enologi italiani. Originario di Poirino (Torino), ha studiato alla Scuola di enologia di Alba ed ha lavorato per tantissimi anni in Toscana e in Sardegna. Ha lasciato l’attività di winemaker nel 2010 per dedicarsi, nella sua casa di San Casciano Val di Pesa, in Toscana, a studiare, a scrivere e alla custodia di antichi volumi, da appassionato bibliofilo. Ha inventato, negli anni, grandissimi vini, pluripremiati ed esportati con successo in tutti i Continenti, tra i quali, in Toscana, il Tignanello, il Solaia e il Sassicaia, e, in Sardegna, il Terre Brune della Cantina Santadi e il Turriga della Cantina Argiolas di Serdiana. Ha diretto per 32 anni le Cantine Antinori.

Nel mese di luglio 2011 Giacomo Tachis non poté partecipare, per le precarie condizioni di salute, ai festeggiamenti organizzati dalla Cantina Santadi per il raggiungimento del traguardo del mezzo secolo di attività, ai quali teneva tantissimo. Nel corso della cerimonia echeggiò il suo nome, in quanto grande amico del presidente Antonello Pilloni e della Sardegna, in particolare del Sulcis. Si deve a lui la valorizzazione del Carignano ed il raggiungimento degli altissimi livelli di qualità di tutte le produzioni della Cantina Santadi.

Nel 2014 Giacomo Tachis ha ricevuto la massima onorificenza della Regione Toscana, la medaglia d’oro con il simbolo del Pegaso, ritirata dalla figlia Ilaria perché impossibilitato a muoversi.

Nel 1976, sotto la presidenza di Antonello Pilloni, dopo un periodo di grave crisi economica, la Cantina Santadi iniziò la risalita. Fu attuato un piano di risanamento che nel 1984 permise la nascita di Terre Brune, il più famoso vino Carignano di Santadi. Un risultato ottenuto grazie alla lungimiranza del presidente, il quale si recò in Toscana per avere dal Marchese Antinori il via libera per servirsi della consulenza di Giacomo Tachis, sino ad allora enologo impegnato per migliorare e valorizzare il Chianti. Con l’aiuto di Giacomo Tachis, dopo qualche anno, il Terre Brune diventò il primo vino rosso barricato della Sardegna.

Il vino era contingentato ma ben presto si aprirono anche i mercati più difficili. Da allora è stato un crescendo di successi (tra questi, nel 2015, l’Oscar del Vino quale miglior azienda vinicola italiana).

Oggi la Cantina Santadi è diventata patrimonio di tutto il territorio. Di qui un ulteriore riconoscimento all’amico per eccellenza, Giacomo Tachis, al quale l’allora sindaco di Santadi, Cristiano Erriu (oggi assessore dell’Urbanistica e degli Enti locali della Regione Sardegna), proprio nei giorni del 50° della Cantina Santadi, ha concesso, con delibera unanime dell’intero Consiglio comunale, la cittadinanza onoraria.

Per festeggiare i suoi 50 anni di attività, nel 2011 la Cantina Santadi ha creato un altro vino, “Sardos”, magnum prodotto in lotto unico di 13.500 pezzi, frutto delle migliori selezioni di diverse annate di Carignano con piccole aggiunte di vitigni internazionali (Cabernet e Merlot), studiato e concepito da Giacomo Tachis.

Cantina Santadi 2Vini Cantina Santadi 2

[bing_translator]

CTO Iglesias 1 Ospedale Sirai Carbonia 1

La deliberazione della Giunta della RAS n. 6/15 del 2 febbraio 2016 ha ridefinito la rete ospedaliera sarda; ora passerà in discussione nella specifica commissione e in Consiglio Regionale. L’intento è quello di provare a costruire un sistema di presidi sanitari il più possibile efficiente e a misura di cittadino. Tentativo – questo – assai faticoso sia a causa della delicatezza della materia e delle particolarissime peculiarità geografiche del nostro territorio di cui è necessario tener conto nella ricerca del miglior equilibrio possibile, che del disordine generato dalla “disattenta” gestione della rete caratterizzato dall’operato della precedente Giunta regionale che ha prodotto oltre 400 milioni di deficit, e questo non ha certo aiutato nell’ardua impresa.

Il Partito Democratico di Iglesias ha sempre perorato la causa di un DEA di primo livello “territoriale” ripartito fra più stabilimenti; in questo modo il CTO e il Sirai, con servizi specialistici “unici”, senza doppioni, possono garantire adeguata offerta sanitaria operando sul modello degli “Ospedali Riuniti” di altre regioni, unitamente al Santa Barbara e alle quattro Case della Salute previste a Giba, Sant’Antioco, Carloforte e Fluminimaggiore. Oggi il risultato auspicato – compreso il mantenimento del Punto nascite – appare quanto mai prossimo, trovando pieno riscontro nella deliberazione 6/15 e risultano pertanto demagogiche e strumentali le accuse di quelle forze politiche che, in questi mesi, non hanno fatto alcuna proposta tesa al raggiungimento di quanto ampiamente discusso, elaborato e concertato – nel rispetto delle istanze di tutte le comunità del territorio – con i rappresentati istituzionali locali e regionali.

Ubaldo Scanu

Segreteria PD Iglesias

[bing_translator]

La sospensione delle visite per esterni e ambulatoriali, nel reparto di neurologia Stroke Unit dell’ospedale Sirai, sta creando notevoli disagi. Roberto Straullu, paziente di Carbonia in cura per problemi neurologici, ha scritto una lettera al commissario straordinario Antonio Onnis, per segnalare le criticità presenti nel servizio, diretta conseguenza della sospensione delle visite per esterni e ambulatoriali.

«Lo scorso dicembre ho chiamato il reparto di neurologia stroke unit per fissare un appuntamento per una visita per mia sorella, che ha in cura dal mese di ottobre 2014, cioè dal giorno che, in conseguenza di un’ischemia, è stata ricoverata presso lo stroke unit e da allora è stata seguita dai dottori del reparto; con sorpresa mi è stato comunicato che le visite per esterni e ambulatoriali al Sirai erano state sospese e non vi erano notizie quando e se sarebbero state ripristinate – scrive Roberto Straullu -. Dopo queste risposte ho deciso di sottoporre il problema alla direzione sanitaria che, dopo aver ascoltato, ha voluto una copia dell’impegnativa (prescrizione specialistica UVA della neurologa dell’Ambulatorio Neurologia di Carbonia piazza Matteotti), per vedere cosa si poteva fare. Dopo circa un mese, il 20 gennaio, ho chiamato e con molta cortesia mi è stato comunicato che non si poteva far nulla per carenza di medici…»

«Stessa sorte e toccata a me – aggiunge Roberto Straullu -, ho necessità di una visita neurologica, ho chiamato il reparto di neurologia stroke unit, per fissare un appuntamento per una visita perché dal mese di maggio 2015, in conseguenza di una paralisi facciale, sono stato visitato nel reparto; anche a me è stato comunicato che le visite per esterni e ambulatoriali al Sirai erano state sospese e non vi erano notizie quando e se sarebbero state ripristinate, cosi come mi hanno detto gli operatori del CUP del Sirai.»

«Si può interrompere un rapporto di fiducia, di riservata confidenza, “medico /paziente”, molto spesso terapeutica e necessaria, affidandosi a medici, se pur validi ma sconosciuti?», chiede Roberto Straullu. «I cittadini, i pazienti di Carbonia e di tutto il Sulcis, meritano le stesse garanzie e professionalità di tutti i Sardi e Italiani, il reparto Neurologia – Stroke Unit del Sirai, i medici, gli infermieri gli addetti tutti sono un’eccellenza, si sono guadagnati stima e fiducia, di tanti pazienti e cittadini che hanno direttamente e no, avuto a che fare con loro.»

La direzione della Asl 7, ancora prima di ricevere questo accorato appello, ha avviato le pratiche burocratiche per cercare di superare l’emergenza.

Il commissario straordinario, Antonio Onnis, il 19 gennaio ha indetto un avviso di mobilità ordinaria interna per titoli e colloquio per 2 posti di collaboratore professionale sanitario infermiere, scaduto il 28 gennaio. Il 21 dicembre aveva pubblicato on line nel sito internet aziendale l’avviso di procedura di mobilità per l’assunzione a tempo pieno e indeterminato di 1 dirigente medico nella disciplina di Neurologia. Una volta completate le formalità burocratiche, lo stato di emergenza che sta creando notevoli disagi ai pazienti, dovrebbe essere superato.

Ospedale Sirai 1 copia

[bing_translator]

«Per valutare un Ateneo occorre guardare non la bontà assoluta dei dati bensì la loro variazione virtuosa, cioè la capacità di migliorare la situazione esistente. Ciò a maggior ragione quando si fa riferimento a una regione come la nostra, con un tasso di dispersione scolastica altissimo e che si spinge sino all’Università. Si aggiunga il fattore geografico: le università insulari fanno maggior fatica ad attrarre studenti da altre regioni, rischiando per questo penalizzazioni.»

Lo ha detto Francesco Pigliaru intervenendo questa sera a Cagliari nell’Aula magna della Facoltà di Ingegneria nel corso della seduta congiunta pubblica del Senato Accademico e del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo.

«Si cresce tutti insieme e si garantisce parità di diritti solo se si investe dove ci sono più problemi. Così invece rischiamo che tutto venga concentrato sulle Università del nord Italia – ha aggiunto Francesco Pigliaru -. Dobbiamo essere messi nelle condizioni di aggredire lo svantaggio e superarlo. L’impressione è che, da un punto di vista politico, ci troviamo davanti a una non-scelta e che la macchina stia andando avanti senza un vero controllo. Questi parametri, per noi del tutto svantaggiosi, vanno infatti nella direzione contraria rispetto al lavoro che stiamo portando avanti con il governo e che riguarda il grande investimento sul Mezzogiorno. Questa è una zona d’ombra che dobbiamo dissipare facendoci sentire e portando ipotesi alternative. Il Sud senza Università non va da nessuna parte – ha concluso il presidente Pigliaru -. Ma l’Italia non va da nessuna parte senza il Sud.»

Francesco Pigliaru 4