Anche la Sardegna celebra la “Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie”.
[bing_translator]
Oltre tremila tra studenti, volontari e rappresentanti delle istituzioni celebreranno domani lunedì 21 marzo in piazza della Musica a Sestu la “Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie”, organizzata nell’isola dall’associazione Libera Sardegna, in collaborazione con il Comune di Sestu, il Centro di Servizio per il Volontariato “Sardegna Solidale”, l’Unione degli Studenti della Sardegna e numerose realtà associative aderenti a Libera, con il patrocinio dalla Regione Sardegna, dal comune di Sestu e dall’Ufficio scolastico regionale.
Nel paese natio di Emanuela Loi, la poliziotta vittima della strage di via D’Amelio nella quale perse la vita anche il giudice Borsellino, contemporaneamente ad altre mille piazze d’Italia ed alla manifestazione nazionale indetta a Messina, alle ore 11.00 in punto verrà data lettura dei nomi delle quasi mille vittime delle mafie. Lo stesso avverrà in circa cinquanta luoghi di ventisette comuni sardi (oltre Sestu, Cagliari, Sassari, Oristano, Olbia, Alghero, Carbonia, Iglesias, Porto Torres, Tempio Pausania, Ozieri, Villacidro, Guspini, Siniscola, Muravera, Decimomannu, Isili, Senorbì, Laconi, Gonnosfanadiga, Mogoro, Arzachena, Seui, Palau, Perfugas, Genoni e Gergei).
A Sestu prima della lettura, a partire dalle ore 10.00, è previsto il saluto delle istituzioni e delle autorità. Al termine della lettura, a salire sul palco di piazza della Musica sarà la band sassarese Nasodoble (vincitrice del Premio 2016) e del gruppo cagliaritano Ruota Libera.