Il commissario della Asl 7 ha presentato stamane la seconda fase dei trasferimenti dei reparti e dei servizi dal Santa Barbara al CTO.
[bing_translator]
Il commissario straordinario della Asl 7 di Carbonia, Antonio Onnis, questa mattina ha tenuto una conferenza stampa, nella sala riunioni della direzione sanitaria del CTO di Iglesias, per presentare la seconda fase dei trasferimenti dei reparti e dei servizi dall’ospedale Sirai di Carbonia allo stesso CTO.
Completati, come da cronoprogramma, i trasferimenti di Pediatria dal Santa Barbara al CTO, il trasferimento interno della Chirurgia Pediatrica negli stessi spazi, lo spostamento interno dei reparti di Chirurgia e Ortopedia nel nuovo reparto del CTO, la ASL 7 prosegue con spostamento dei reparti di Pronto Soccorso, Radiologia e Medicina la cui complessità e valenza strategica aziendale è di estremo rilievo.
Da lunedì 4 aprile scorso è stato spostato all’interno del CTO il servizio di preospedalizzazione mentre il 5 e il 6 è stato trasferito internamente al CTO il reparto di Otorino.
Inoltre, sempre in questi giorni, sono in corso le operazioni preparatorie al trasferimento di Medicina, Pronto Soccorso (PS) e Radiologia che avverranno a partire da lunedì prossimo 11 aprile. Sono quasi ultimati i lavori di messa a punto degli interventi finalizzati a rendere fruibile l’area che ospiterà provvisoriamente il PS al CTO (allestimento rampa per visitatori, vetrata per accesso al PS, installazione impianto climatizzazione); in settimana, inoltre, verranno trasferiti arredi e attrezzature del Pronto Soccorso che non compromettono la normale operatività del servizio al Santa Barbara.
Lunedì 11 e martedì 12 aprile il Pronto Soccorso funzionerà in entrambi i presidi, Santa Barbara e CTO.
Mercoledì 13 aprile sarà la giornata cruciale in cui avverrà il trasferimento dei pazienti della Medicina dal Santa Barbara al CTO, unitamente al trasferimento del Pronto Soccorso e della Radiologia.
Il 118 sarà trasferito al Santa Barbara contestualmente al Pronto soccorso seguendo il percorso inverso.
Massima concentrazione di uomini e mezzi, dunque, per la giornata di mercoledì: i pazienti del Reparto di Medicina saranno trasferiti su ambulanze medicalizzate attraverso un percorso protetto cittadino protetto che garantisca la massima sicurezza durante il trasferimento. Al tal fine è stata prevista:
1) Istituzione del COC (Coordinamento Operativo Comunale), ovvero la cabina di regia che dispone le azioni da compiere per la gestione di eventuali criticità che potrebbero emergere durante il trasferimento dei pazienti.
2) Supporto alla RSA Rosa del Marganai per eventuale accoglienza di pazienti provenienti dal Reparto di Medicina.
A partire da lunedì 11 aprile inizieranno inoltre le operazioni di smantellamento della vecchia TAC del CTO (non più utilizzabile perché obsoleta) e il contestuale trasferimento della nuova TAC dal Santa Barbara al CTO, la cui operatività riprenderà presumibilmente dal 18 aprile.
Il superamento dell’attuale frammentazione del sistema ospedaliero, attraverso una rete di servizi specialistici che operano in maniera integrata, valorizzazione degli standard qualitativi e quantitativi recentemente definiti dal Ministero della Salute tenendo conto delle caratteristiche geografiche e demografiche del territorio: prende corpo la riorganizzazione dei presidi della ASL 7, così come previsto dal progetto della rete ospedaliera regionale. Il CTO di Iglesias sarà l’ospedale delle attività programmate e di elezione, con lo sviluppo dei reparti di week surgery e week hospital per la chirurgia e l’ortopedia, mentre il Sirai di Carbonia gestirà l’emergenza-urgenza. Il Santa Barbara, sarà dedicato alle attività ambulatoriali, configurandosi come presidio di raccordo tra le attività ospedaliere e territoriali. Il nuovo modello organizzativo permetterà l’ottimizzazione dell’utilizzo delle risorse tecnologiche, strutturali (ambienti di degenza, sale operatorie, ambulatori) e umane.
Il commissario straordinario ha invitato tutti gli operatori affinché dedichino “piena e completa collaborazione” alla realizzazione, nei tempi, del programma e della fase operativa.
I trasferimenti prevedono il necessario coinvolgimento degli stakeholder istituzionali e non (Comune, Prefettura, Forze dell’Ordine, associazioni di volontariato, organi di stampa ecc) affinché la cittadinanza sia informata tempestivamente dei cambiamenti in atto; il sistema sarà anche supportato da adeguata segnaletica interna ed esterna al presidio e dalla modifica del sistema di transito e sosta auto all’interno dell’area ospedaliera.
Un ringraziamento particolare è stato rivolto alla Socor – Coordinamento 118 del Sulcis Iglesiente, che metterà a disposizione le ambulanze e i volontari per il trasporto dei pazienti e al comune di Iglesias per il supporto organizzativo.
NO COMMENTS