Mercoledì, a Cagliari, il primo seminario sulla policy del Governo a sostegno della crescita della cultura delle start up e delle Pmi Innovative.
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Domani, mercoledì 20 aprile 2016, dalle 9.30, l’aula magna della facoltà di Scienze economiche, in viale Fra Ignazio, a Cagliari, ospita la prima di dieci date di altrettanti seminari che fino ad ottobre si tengono in diverse città italiane. Il percorso presenta la policy del Governo a sostegno della crescita della cultura delle start up e delle Pmi Innovative.
La giornata si apre alle 10.00 con i saluti del rettore dell’Università di Cagliari, Maria Del Zompo, e del direttore scientifico del CantaminationLab Unica, Maria Chiara Di Guardo. A seguire, interventi di Mattia Corbetta (ministero Sviluppo economico, direzione generale Politica industriale, competitività e Pmi) su “Le policy nazionali a favore delle startup e delle Pmi innovative”. Giuliana Cecchi (Invitalia) relaziona su “Promuovere e creare startup innovative: Smart&Start Italia”. Mentre Maria Grazia Piras (assessore regionale Industria) interviene su “Venture capital per le startup innovative”. A seguire, testimonianze offerte dai protagonisti di start up di successo “Ogni idea, una storia”. Sono previsti anche incontri personalizzati “one to one” di approfondimento sui temi trattati.
La policy del Governo ma anche, attraverso momenti di approfondimento, networking e incontro – sia in presenza che su web – la possibilità di di avvicinare e informare aspiranti imprenditori sul mondo delle startup innovative. È questo uno dei principali obiettivi di EasItaly. Il ministero dello Sviluppo economico, dopo il successo del Road Show Pmi e startup innovative del 2015, individuando nelle startup innovative un’opportunità per lo sviluppo economico dei territori, ha deciso di ripetere l’esperienza anche quest’anno attraverso l’organizzazione di “EasItaly, l’innovazione è pubblica”. È partner speciale dell’iniziativa il “Contamination Lab UniCa”: prevista la presentazione dei successi e delle attività presenti e future.
Gli eventi sono diretti principalmente a potenziali startupper, in particolare neolaureati, studenti agli ultimi anni di Università ma anche creativi e innovatori o esperti digitali che sviluppano che vogliono fare impresa, a startup e Pmi innovative già costituite o in corso di costituzione e a venture capitalist, business angels, hub o acceleratori di diversa configurazione, docenti, opinion leaders e media.
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