22 December, 2024
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L’Amministrazione comunale ha consegnato oggi un defibrillatore semiautomatico alla piscina comunale di Carbonia, durante lo svolgimento delle gare dell’ottavo campionato regionale della FISDIR (Federazione Italiana Sport Disabilità Intellettiva Relazionale).

A consegnare il defibrillatore che garantirà maggiore sicurezza per i tantissimi atleti che quotidianamente frequentano la piscina, sono stati il sindaco Giuseppe Casti e l’assessore dello Sport Fabio Desogus.

L’Amministrazione comunale, nel ricordare che la legge impone direttamente alle società sportive di dotarsi in proprio del defibrillatore, ha attrezzato gli impianti sportivi comunali più frequentati, in particolar modo dai bambini.  

Ad oggi il Comune ha attrezzato di defibrillatore ben 13 centri sportivi cittadini ed è intenzionata a proseguire l’iniziativa in altre aree sportive.

Consegna defibrillatore

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La Dinamo Banco di Sardegna ha vinto la sfida con la Manital Torino, ultima in classifica ma tra le squadre più in forma del momento, reduce com’era da tre vittorie consecutive e da una vittoria mancata con la capolista Milano solo all’over time, con una straordinaria prova di forza al tiro, fotografata alla perfezione dal punteggio finale, 112 a 98, e da percentuali al tiro “stellari”, in particolare un incredibile 68% nel tiro da 3 punti: 17 su 25! 13 su 14 dalla lunetta, 92,9% e un “normale” 24 su 43 nei tiri da 2 punti, 55,8%. Anche la Manital Torino ha chiuso con numeri importanti: 26 su 40 (65%) nei tiri da 2 punti, 12 su 22 (54,5%) nei tiri da 3 punti e 10 su 14 (71,4%) dalla lunetta.

A livello individuale, nella Dinamo quattro uomini su tutti: Josh Akognon, David Logan, Rok Stipcevic e Matteo Formenti. Il primo ha realizzato 30 punti in 27′, con percentuali da NBA: 4 su 5 da 2 punti, 6 su 9 da 3 punti,m 4 su 4 dalla lunetta, 1 rimbalzo, 1 stoppata e 2 assist, 29 di valutazione; David Logan ha messo a segno 19 punti, 3 su 8 da 2 punti, 4 su 6 da 3 punti e 1 su 1 dalla lunetta, 1 stoppata, 3 palle recuperate e ben 10 assist, 25 di valutazione; per Rok Stipcevic, 2 su 3 da 2 punti, 1 su 1 da 3 punti e 5 su 5 dalla lunetta, 5 rimbalzi, 18 di valutazione; Matteo Formenti ha realizzato 12 punti in 13 minuti giocati, con 1 su 3 da 2 punti, 3 su 3 da 3 punti, 2 rimbalzi, 12 di valutazione. Bene a tratti Joe Alexander, Giacomo Devecchi e Kenneth Kadji. In ombra Brenton Petway e Jarvis Varnado.

Nella giornata del punteggio record (210 punti non sono frequenti in una partita della A1 italiana), la Dinamo conferma di avere il migliore attacco del girone, con 2.256 punti in 27 partite (alla media di 83,56 a partita), e al tempo stesso la seconda peggiore difesa, con 2.184 punti subiti in 27 partite (80,89 a partita). Da oggi ha fatto leggermente peggio solo la Manital Torino, con 2.187 punti.

Nella Manital i miglior sono stati gli ex Christian Eyenga e Jerome Dyson. Il primo ha giocato come non aveva mai fatto nella sua breve esperienza ad inizio stagione con la Dinamo: 19 punti in 28 minuti, frutto di un 5 su 6 (83,3%) da 2 punti, 2 su 3 da 3 punti, 3 su 4 dalla lunetta, 4 stoppate, 3 assist, 24 di valutazione; per Jerome Dyson, 24 punti, con 6 su 8 (75%) da 2 punti, 3 su 8 da 3 punti, 3 su 3 dalla lunetta, 4 rimbalzi, 15 di valutazione.

La partita è stata equilibrata per tutta la prima parte, parità assoluta, 28 a 28, al termine del primo quarto; Dinamo avanti di tre punti all’intervallo lungo: 52 a 49. La Dinamo ha dato lo strattone decisivo alla partita nel terzo quarto, chiuso con un margine di 13 punti, 34 a 21 e + 16 all’inizio dell’ultimo quarto, nel quale Logan e compagni hanno controllato senza problemi la situazione, cedendo solo due punti alla Manital e chiudendo così sul punteggio di 112 a 98.

La Dinamo ha compiuto un passo avanti quasi decisivo per la qualificazione ai play scudetto, ma la squadra du Federico Pasquini ha ora un calendario difficile, con due trasferte consecutive a Reggio Emilia e Pistoia e l’ultima partita della regular season, in casa, contro la capolista l’Olimpia Milano.

David Logan 47

 

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E’ stata una giornata ricchissima di goal (36 in 8 partite, alla media di 4,5 a partita) la terz’ultima della stagione regolare nel girone A del campionato di Promozione regionale. Nessuna sorpresa, né in testa né in coda, ma partite cariche di emozioni. La capolista Orrolese ha vinto come da pronostico a Carloforte, con il largo punteggio di 4 a 0, tenendo così la distanza di 6 punti dal Bosa che ha fatto suo il big match della giornata con la Monteponi Iglesias, superata con il punteggio di 3 a 1 e distanziata in classifica di tre lunghezze. Ad approfittare del passo falso della squadra di Vittorio Corsini, il primo della nuova gestione tecnica, è stato il Carbonia, vittorioso per 4 reti a 2 nel derby di Narcao, ed ora terzo in classifica, due punti dietro il Bosa. La lotta per il secondo posto resta aperta anche se il Bosa, è il grande favorito, considerato che domenica prossima ospiterà il già retrocesso Senorbì, oggi travolto per 7 a 1 sul campo del Guspini Terralba, e all’ultima giornata giocherà sul campo dell’Orrolese che, a quel punto, al 99% sarà già matematicamente promosso in Eccellenza, dovendo giocare domenica prossima in casa contro il Guspini Terralba.

Un’altra goleada è maturata a Girasole, dove il Siliqua s’è imposto per 5 a 1, tenendo la squadra di casa ferma a quota 19 punti, alla pari con l’Atletico Narcao, con il quale fino all’ultima giornata si giocherà il terz’ultimo posto che vale la disputa del play out salvezza con il Carloforte, quart’ultimo con 27 punti, a 6 lunghezze dalla coppia Siliqua – Quartu 2000 (quest’ultimo oggi è stato battuto in casa dalla Tharros per 2 a 0). Negli anticipi di sabato la Frassinetti Elmas aveva superato il Sant’Elena per 2 a 0, mentre Villacidrese ed Arbus avevano pareggiato nel derby del Medio Campidano per 2 a 2.

Ricordiamo che mercoledì, sul campo del Centro federale di Sa Rodia, a Oristano, alle 17.30, è in programma la finalissima della Coppa Italia di Promozione regionale, tra Carbonia e Bosa. La vincente sfiderà poi il Ghilarza allenato dall’ex tecnico del Carbonia Graziano Mannu, vincitore della Coppa Italia di Eccellenza regionale, per la conquista della Supercoppa.

Carbonia 2015-2016 2

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E’ iniziato stamane da Sirai il pellegrinaggio di Giuseppe Senes verso Sindia, in segno di ringraziamento ai tre santi del suo paese natale, San Giorgio, San Raffaele e Sant’Isidoro, per la guarigione da un tumore alla vescica. Come annunciato nell’intervista trasmessa dal nostro telegiornale e dallo speciale trasmesso ieri, Giuseppe Senes, 67 anni, ha deciso questa forma di ringraziamento, dopo aver saputo dai medici che lo avevano in cura, di essere guarito, dopo ben sette interventi chirurgici e trattamenti di chemioterapia, dal male che lo aveva colpito nel 2009.

Alla partenza è stato accompagnato dalla moglie e dal figlio. Nelle fotografie e nei filmati allegati, la partenza, il passaggio davanti al caseificio di Sirai ed il passaggio a Barbusi. Il programma prevede il raggiungimento di Sindia in cinque giorni. La prima tappa dovrebbe concludersi nel tardo pomeriggio a Sanluri, dove è previsto il pernottamento. Giuseppe Senes per tutta la durata del pellegrinaggio avrà l’assistenza di un medico.

Giuseppe Senes 1 Giuseppe Senes 2 Giuseppe Senes 3 Giuseppe Senes 5

Per conoscere meglio l’esperienza vissuta da Giuseppe Senes, è possibile rivedere l’intervista, cliccando su questo link

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La Dinamo Banco di Sardegna ospita al PalaSerradimigni, alle 18.15, l’Auxilium Manital Torino, una sfida che vale l’accesso ai play-off scudetto, nella quart’ultima giornata della “regular season”.

La squadra piemontese, tornata in A1, ha nell’ex Jerome Dyson, decisivo nella partita del girone d’andata, uno dei suoi uomini migliori, raggiunto a metà stagione da Christian Eyenga, che aveva iniziato il campionato con la maglia della Dinamo. La Manital Torino è attualmente ultima in classifica, con 18 punti, due di ritardo rispetto a Caserta, Cantù, Bologna e Pesaro, e si giocherà la permanenza in A2, dopo Sassari, in tre confronti diretti: in casa con Brindisi, a Bologna e in casa con Pesaro.

«Sono davvero molto contento di tornare a Sassari e rivedere alcuni miei ex compagni e i tifosi – ha detto alla vigilia Jerome Dyson -. In particolar modo Logan, con cui si è creata una bella amicizia anche tra le nostre famiglie. Per noi, però, sarà una partita davvero impegnativa e la mia concentrazione sarà al massimo, senza alcun tipo di coinvolgimento affettivo.»

La Dinamo affronta l’impegno odierno al quinto posto in classifica, a pari punti (26) con Trentino, Pistoia e Venezia, di scena oggi rispettivamente in casa con Cantù, in casa con Bologna e a Varese.

Arbitreranno l’incontro i signori Paolo Taurino, Manuel Mazzoni e Carmelo Lo Guzzo.

Jarvis Varnado 77

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Giuseppe Corona 3 copia

Il girone A del campionato di Promozione entra le sua fase decisiva, con le partite della terz’ultima giornata della stagione regolare. L’Orrolese (59 punti) potrebbe festeggiare con 180′ di anticipo la promozione diretta in caso di vittoria sul campo del Carloforte (27) (dirige Michele Siro Ibba di Cagliari, assistenti di linea Daniele Lai di Carbonia e Francesco Orrù di Cagliari), e di pari o sconfitta del Bosa (53) nel confronto diretto con la Monteponi Iglesias (53) (dirige Marco Medda di Cagliari, assistenti di linea Alessandro Ventuleddu di Sassari e Paolo Fele di Nuoro), nella sfida-pareggio per il secondo posto, della quale potrebbe approfittare il Carbonia (51), impegnato sul campo dell’Atletico Narcao (19) (dirige Carla Ortu di Cagliari, assistenti di linea Dionigi Mocci e Nicola Leoni di Cagliari).

La Frassinetti Elmas (50), vittoriosa per 2 a 0 nell’anticipo con il Sant’Elena, (43) ha scavalcato in quinta posizione il Guspini Terralba (49) che oggi ospita il Senorbì (13) ormai rassegnato e non dovrebbe avere difficoltà a riportarsi avanti. Le altre due partite in programma oggi sono Quartu 2000 (33) – Tharros (36) e Girasole (19) – Siliqua (30). Nel secondo anticipo disputato ieri, Villacidrese (34) e Arbus (34) hanno pareggiato 2 a 2 nel derby, restando appaiate al nono posto.

Anche il girone A del campionato di Promozione entra nella fase decisiva. La capolista San Marco (55 punti) ospita la Fermassenti (41) e in caso di vittoria metterebbe un’ipoteca forse decisiva sulla promozione diretta, considerato che la prima inseguitrice, il Villamassargia (53) osserva il suo turno di riposo, mentre il Vecchio Borgo Sant’Elia (50) ospita il Villasimius (43). La Ferrini Quartu (49) gioca sul campo dell’Europa 2008 Domusnovas (34) e il Sinnai Calcio a 11 (47) sarà di scena sul campo dell’Iglesias (7). Completano il programma della giornata le partite Cus Cagliari (34) – Tratalias (38), Uragano Pirri (19) – Halley Assemini (15) e Villasor (17) – Decimo ’07 (25).

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Municipio di Cagliari 890 copia

La disoccupazione giovanile causata da una crisi sempre più pressante costringe i migliori giovani sardi ad abbandonare l’Isola nella ricerca di un futuro altrove. Tra le possibili azioni di contrasto a questo fenomeno che anno dopo anno impoverisce la nostra Regione, vi sono le opportunità di formazione e crescita professionale date dai programmi europei.

Per tale ragione, l’associazione TDM 2000 ha organizzato per martedì 12 aprile, alle ore 10.30, nell’Aula del Consiglio comunale di Cagliari in via Roma 145, un incontro di presentazione delle opportunità europee di formazione e lavoro nei settori del turismo, della cultura e dell’imprenditoria.

In particolar modo, verranno presentati dei progetti, attualmente in corso di realizzazione, che nei prossimi mesi consentiranno a numerosi giovani e meno giovani sardi di formarsi e sviluppare una professione in ambito sia internazionale che locale.  

All’iniziativa, libera e aperta al contributo di tutti, prenderanno inoltre parte rappresentati istituzionali e di categoria.   

                                                                                                                                

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Il Vinitaly di Verona ospiterà il lancio di  Wine and Sardinia – Concorso enologico e Salone dei Vini sardi. La presentazione dell’iniziativa è in programma domenica 10 aprile 2016 alle 14.30, negli spazi istituzionali della Regione Sardegna alla presenza dell’assessore regionale dell’Agricoltura Elisabetta Falchi. Con lei il giornalista e sommelier Marco Pozzali e il giornalista e degustatore Pierluigi Gorgoni: entrambi membri della commissione esaminatrice del concorso enologico Wine and Sardinia 2014 e 2015, saranno chiamati anche a comporre la giuria di qualità del 2016.

La manifestazione, alla sua terza edizione, è ideata e realizzata dalla Pro Loco di Sorgono con il patrocinio della Regione Sardegna e del comune del Mandrolisai.

La scelta di presentare Wine and Sardinia nel corso della più importante iniziativa italiana dedicata al settore del vino e la presenza dell’assessore confermano la crescente attenzione e fiducia verso un progetto originale e innovativo.

Wine and Sardinia 2016 si ripropone da un lato con la formula del concorso enologico (in programma nei mesi estivi) che punta un confronto tra le più significative produzioni isolane attraverso il vaglio di una giuria altamente qualificata, dall’altro con il Salone dei vini (in concomitanza con le Cortes apertas/Sa Innenna, in autunno a Sorgono) che ha l’obiettivo di far incontrare addetti ai lavori, potenziali acquirenti, appassionati e turisti.

Vigneti

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Il comparto artigiano della Sardegna si dota di un proprio sistema di ammortizzatori sociali. L’importante novità, che nell’isola interessa circa 15mila imprese, con oltre 60mila dipendenti, deriva dalle nuove disposizioni nazionali che, con il decreto legislativo 148 del 2015 sul “riordino della normativa in materia di ammortizzatori sociali”, danno la possibilità al sistema dell’artigianato di dotarsi di propri strumenti in sostituzione alla Cassa Integrazione Guadagni.

Per questo, dal 1° gennaio scorso, tutte le imprese artigiane, con esclusione di quelle del settore edile, e tutte le aziende che applicano un contratto di lavoro artigiano, devono contribuire ad alimentare il Fondo di Solidarietà Bilaterale dell’Artigianato (FSBA), attraverso i versamenti mensili con il modello F24.

«Finalmente l’artigianato si dota di un proprio sistema di ammortizzatori sociali – sottolinea Stefano Mameli, segretario regionale di Confartigianato Imprese Sardegna – costruito sulle esigenze delle piccole imprese: per le prestazioni erogate e per le modalità ed entità delle contribuzioni.»

Al Fondo accedono i lavoratori assunti con contratto a tempo pieno o parziale, compresi gli assunti con contratto di apprendistato professionalizzante, che possiedono un’anzianità di effettivo lavoro presso l’unità produttiva di almeno 90 giorni alla data di presentazione della relativa domanda di concessione. Sono esclusi dalle prestazioni e dall’obbligo contributivo i dirigenti e i lavoratori a domicilio.

«Lo scopo principale del Fondo – aggiunge Mameli – è definire forme di integrazione del reddito in costanza di rapporto di lavoro in favore dei lavoratori occupati nei settori per i quali non si trova applicazione la normativa in materia di integrazione salariale ordinaria e straordinaria.»

La contribuzione a FSBA garantisce due tipologie di prestazioni, non cumulabili e alternative tra loro: l’Assegno Ordinario, che per 13 settimane interviene in caso di sospensione o riduzione dell’attività lavorativa (per esempio le situazioni aziendali dovute a eventi transitori e non imputabili all’impresa o a i suoi dipendenti, comprese le situazioni climatiche o situazioni temporanee di mercato); l’assegno di solidarietà, che per 26 settimane interviene in caso di riduzione dell’orario finalizzata ad evitare licenziamenti plurimi individuali per giustificato motivo oggettivo. A breve saranno pubblicati gli ultimi decreti attuativi che consentiranno di essere totalmente essere operativi sulle prestazioni.

In Sardegna, tutte le prestazioni verranno erogate dal Fondo Nazionale FSBA, attraverso l’EBAS, Ente Bilaterale Artigianato Sardegna.

Stefano Mameli copia

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Virginia Mura 2 copia

Le politiche attive verranno estese ai lavoratori dell’indotto Alcoa ed ex Ila con ammortizzatori sociali in scadenza. L’assessore del Lavoro Virginia Mura ha incontrato ieri mattina, negli uffici di via San Simone a Cagliari, i rappresentanti territoriali del Sulcis di Cgil, Cisl e Uil. La riunione era stata fissata nei giorni scorsi, per fare il punto sulla situazione di circa 200 lavoratori provenienti da alcune storiche vertenze del territorio, “indotto Alcoa” ed “ex Ila”, che hanno appena perso o che perderanno, nell’arco dei prossimi mesi, la copertura degli ammortizzatori sociali e che necessitano dunque di interventi urgenti.
Nel corso della riunione, l’assessore ha ricordato gli impegni assunti nei vari incontri con i sindacati territoriali del Sulcis avuti in questi mesi.
«Le azioni concretamente praticabili per questi lavoratori – ha detto Virginia Mura -, in coerenza col quadro normativo nazionale e con le risorse finanziarie disponibili, devono ricadere nell’alveo delle Politiche attive per il Lavoro. Per questo, già nelle precedenti riunioni, era stata prospettata l’estensione delle Politiche attive già avviate dalla Giunta. In particolare della Flexicurity, oramai ben rodata e che ben si presta a essere pienamente operativa in tempi brevi.»
In forza anche dell’ampia disponibilità emersa ieri in Consiglio regionale, dove i rappresentanti sindacali hanno incontrato la II Commissione, l’assessore Mura, d’intesa con i sindacati, ha preso l’impegno di elaborare immediatamente una misura di politica attiva – disegnata sullo schema della Flexicurity – che, in tempi molto ravvicinati, possa dare ristoro ai lavoratori in difficoltà. Contestualmente, l’esponente della Giunta ha assicurato che l’Assessorato proseguirà lo studio di una ulteriore misura di politica attiva di più lungo respiro, eventualmente disegnata ad hoc per i lavoratori del Sulcis.
«Su quest’ultima soluzione – ha ricordato Virginia Mura – la Regione ha già incassato la disponibilità di massima da parte del Governo a contribuire finanziariamente. Lavoreremo dunque su due direttrici: per l’immediato, con l’estensione degli strumenti che già abbiamo a disposizione; per il futuro, costruendo una misura che favorisca il reinserimento occupazionale dei lavoratori interessati ma che, dovendo essere costruita ex novo, richiede tempi leggermente più lunghi prima di poter essere varata.»
L’incontro tra l’assessore Mura e i sindacati è stato aggiornato ai prossimi giorni, per proseguire nel lavoro avviato ieri.