22 November, 2024
HomeAlimentazioneViniMedaglia d’oro per la cantina Siddùra di Luogosanto nel concorso Decanter World Wine Awards.

Medaglia d’oro per la cantina Siddùra di Luogosanto nel concorso Decanter World Wine Awards.

[bing_translator] 

Alcuni giorni fa i giudici del concorso Decanter World Wine Awards hanno comunicato i risultati della sessione primaverile delle degustazioni e i vini della cantina Siddùra di Luogosanto hanno vinto ben sei medaglie: l’oro al vino rosso Tìros, l’argento al Cagnulari Bàcco, e quattro bronzi per i tre Vermentini di Gallura, Spèra, Maìa e Bèru e per il blend Erema Limited Edition. Per la Cantina di Luogosanto, è il secondo oro vinto al Decanter World Wine Awards dopo quello ottenuto per il Vermentino Maìa nel maggio del 2013.

Il Decanter world wine awards, organizzato dal prestigioso magazine anglosassone Decanter, è unanimemente riconosciuto come una delle competizioni più prestigiose, sia per la quantità di cantine che vi partecipano, sia per la qualità della giuria chiamata a certificare la bontà dei vini: 244 giudici tra cui 69 maestri del mondo del vino, trenta maestri sommelier, molti scrittori del Decanter  come Jane Anson e Andrew Jefford sono arrivati a Londra per giudicare circa 16mila vini iscritti alla competizione internazionale durante cinque giorni di degustazioni alla cieca.

Secondo l’amministratore delegato di Siddùra, Massimo Ruggero, un fattore decisivo per i risultati raggiunti è rappresentato dal microclima ambientale, ideale, della vallata in cui crescono i vigneti. «Il valore aggiunto è rappresentato proprio dalle specificità climatiche della nostra zona. È il “terroir” di Luogosanto, insomma, a consentirci di produrre dei vini che sono poi in grado di affrontare delle competizioni di livello superiore, come il Decanter, e di vincere dei premi.»

«La nostra Isola – afferma Dino Dini, enologo della cantina gallurese – è oggi riconosciuta anche per il grande valore del proprio terroir, ideale per la coltivazione di varietà sia nazionali che internazionali, in grado di dar vita a vini di straordinaria struttura ed eleganza, al pari dei grandi Supertuscan. È per questo che Tìros, blend di uve Sangiovese e Cabernet Sauvignon, affinato in barriques di rovere per più di un anno, con la sua medaglia d’oro, può oggi fregiarsi di aver raggiunto il più alto gradino del podio a Decanter.»

Tiros Siddùra

Si è svolto questa
Il capogruppo dell'U

giampaolo.cirronis@gmail.com

Rate This Article:
NO COMMENTS

LEAVE A COMMENT