Audizione del prof. Renato Brotzu in IV commissione sulle proposte di legge per la raccolta dei funghi.
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Audizione del prof. Renato Brotzu, esperto in micologia. in IV commissione, sulle proposte di legge per la raccolta dei funghi. «Il fatto che la Sardegna sia fra le ultime Regioni a disciplinare la raccolta dei funghi può essere un vantaggio perché consente di utilizzare le migliori esperienze a livello nazionale, valorizzando le nostre specificità – ha detto il prof. Renato Brotzu -. La legge arriva al momento giusto, perché in Sardegna è cresciuta, sia fra i raccoglitori che nelle amministrazioni locali, la consapevolezza che occorre disciplinare il prelievo spesso incontrollato del prodotto per preservare l’equilibrio naturale dell’ eco-sistema rappresentato dal bosco in tutte le sue componenti».
Dopo aver auspicato che dal dibattito in commissione ed il Consiglio scaturisca una legge condivisa, Renato Brotzu ha sottolineato quelli che a suo giudizio possono essere i punti qualificanti della nuova normativa: individuazione della quota massima di prelievo per i raccoglitori professionisti, formazione, valorizzazione di un indotto ancora sommerso attraverso il quale si può sviluppare, anche con l’istituzione di marchi di qualità, un nuovo comparto di eccellenza dell’agro-alimentare della Sardegna.
Nel successivo dibattito hanno preso la parola i consiglieri regionali Emilio Usula (Soberania-Indipendentzia), Raimondo Perra (Psi) e Luigi Crisponi (Riformatori). Nelle conclusioni il presidente Antonio Solinas, dopo aver ringraziato il prof. Brotzu per la sua disponibilità, ha assicurato l’impegno della commissione per arrivare, “possibilmente prima dell’estate”, ad una proposta unitaria da sottoporre al Consiglio.
Alla quarta commissione, nel frattempo, è stata assegnata un’altra proposta di legge, oltre alla tre già presentate. Si tratta della n.335 (Usula e più) – “Disciplina della raccolta e delle commercializzazione dei funghi e tutela degli eco-sistemi vegetali”.
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