18 August, 2024
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Palazzo del Consiglio regionale 3 copia[

Il Consiglio regionale si riunirà martedì 28 giugno, alle ore 10.00, con all’ordine del giorno la legge che proroga la nomina dei commissari nelle Asl della Sardegna ed il conto consuntivo del Consiglio. La decisione è scaturita a conclusione della conferenza dei presidenti dei gruppi consiliari, presieduta dal presidente del Consiglio, Gianfranco Ganau, ed alla quale ha partecipato anche il presidente della Giunta, Francesco Pigliaru.

Il presidente Ganau ha inoltre comunicato che giovedì 7 e venerdì 8 luglio 2016 si terrà ad Ajaccio, in Corsica, la prima riunione della consulta Sardo-Corsa.

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Protesta per le fasce alla Asl 7 1

Nuova manifestazione di protesta, questa mattina, di alcune decine di lavoratori della Asl 7, davanti al Centro direzionale di via Dalmazia, a Carbonia, a sostegno della vertenza fasce e produttività.

La RSU Aziendale la scorsa settimana aveva diffuso una nota, nella quale sosteneva che, «considerata la situazione di stallo in cui versa la vertenza fasce e produttività del personale del comparto della ASL 7, ritiene che non si possa attendere oltre e che sia Giunto il momento di mettere in campo azioni di lotta commisurate al torto subito. Ormai non c’è più tempo, bisogna agire tempestivamente prima che si giunga alla ormai quasi certa unificazione delle ASL, perché dopo sarebbe tutto molto più difficile, per non dire quasi impossibile. E’ necessario un cambio di passo con un inasprimento delle azioni di lotta che siano più incisive e efficaci, e per far questo, la protesta deve vedere la partecipazione di tutti i lavoratori, nessuno escluso».

«Non accettiamo più le prese un giro da parte del management aziendale e dell’assessorato della Sanità – si leggeva ancora nella nota – per questo diciamo basta ai pretesti per non applicare l’art. 29, commi 13/17, della legge regionale n° 5 del 2015. Non intendiamo più essere ostaggio dell’inerzia e del disinteresse di chi, con la pancia piena, fugge dalle responsabilità del proprio ruolo e rivendichiamo il diritto alle progressioni economiche ed al salario accessorio, al pari di tutti gli altri dipendenti del Servizio Sanitario Regionale (SSR), senza discriminazione alcuna.»

«La RSU aziendale, in rappresentanza di tutti i lavoratori del comparto, senza differenza alcuna, al fine di superare anche le divisioni che esistono tra i lavoratori che indeboliscono la protesta e rafforzano la controparte chiama alla lotta tutti i dipendenti del comparto, le cui azioni saranno decise nelle assemblee che, a breve, convocheremo. Tutti insieme – concludeva la nota – difendiamo salario, dignità, professionalità e condizioni di lavoro.»

Questa mattina, dunque, nuovo sit-in, durante il quale una delegazione della RSU ha chiesto e ottenuto un incontro con la direzione aziendale. Se non verranno adottati i provvedimenti richiesti da tempo, nei prossimi giorni la protesta si estenderà ai tre presidi ospedalieri Sirai di Carbonia, CTO e Santa Barbara di Iglesias.

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Teatro Massimo 1 copia

In occasione della “Giornata Mondiale del Rifugiato” promossa il 20 giugno dall’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati, la Regione Autonoma della Sardegna e Sardegna Teatro organizzano al Teatro Massimo di Cagliari “NOIS – la Sardegna che accoglie”, una giornata di dialogo, confronto, spettacoli, video con ospiti istituzionali, giornalisti, rappresentanti di comunità, volontari, migranti che vede la partecipazione di Francesco Pigliaru, presidente della Regione Sardegna, e Giuliana Perrotta, prefetto di Cagliari. La manifestazione intende ripercorrere idealmente il viaggio dei migranti, raccontare cosa succede dopo lo sbarco e le problematiche relative all’accoglienza e all’integrazione.
«E’ un’occasione per ribadire l’impegno di tutti i soggetti coinvolti che, con grande impegno e collaborazione, in questi mesi, rispondono all’emergenza dei flussi migratori portando avanti compiti difficili e gravosi con grande senso di responsabilità – commenta Angela Quaquero, delegata dal presidente Pigliaru a rappresentare la Regione Sardegna sulle questioni relative ai migranti -. Penso in particolare a Prefettura e Regione che costantemente si coordinano al meglio per superare difficoltà e ostacoli, come dimostra, da ultimo, la risoluzioni dei fatti di ieri a Sadali; penso a quei comuni che già si stanno proponendo parte attiva nell’accoglienza degli adulti e a quelli che si preparano a farlo in un clima di solidarietà e fiducia”.

L’inizio della Giornata è previsto per le ore 9.45 con la proiezione del cortometraggio realizzato dal giornalista somalo Mohamed Zakaria Ali, a Lampedusa. Il cortometraggio fa parte del progetto Confini dell’Archivio delle Memorie Migranti che raccoglie un gruppo di autori, ricercatori, registi, migranti e non, impegnati nel tentativo di dare vita a un nuovo modo di comunicare, partecipato e interattivo, che lasci traccia dei processi migratori in corso.

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L’Assessorato del Lavoro ha ulteriormente prorogato il termine per la realizzazione e la rendicontazione dei percorsi formativi selezionati tramite l’avviso “Sfide – Strumenti per innovare, decollare, emergere”.
In base alle nuove scadenze, i soggetti proponenti dovranno realizzare i progetti ed effettuare tutti i relativi pagamenti entro il 31 luglio 2016.
L’avviso “Sfide” riguarda due tipologie di interventi di formazione continua:
– progetti aziendali rivolti a non più di tre imprese di grande, media e piccola dimensione, omogenee fra loro per settore di attività, posizione nella filiera produttiva e processi produttivi;
– progetti per gruppi di microimprese, inclusi i liberi professionisti.

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L’assessorato regionale della Pubblica istruzione, in merito al bando per l’attribuzione di assegni di merito relativi agli Interventi dell’anno 2014, comunica ai soli studenti beneficiari che, per poter procedere successivamente al pagamento, dovranno inviare una dichiarazione redatta utilizzando il modulo allegato.

La dichiarazione dovrà pervenire entro il 30 giugno 2016 all’Assessorato Regionale della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport – Direzione Generale della Pubblica Istruzione – Servizio Università e Politiche Giovanili tramite una delle seguenti modalità:
– mediante email all’indirizzo assegnidimerito@regione.sardegna.it .
– mediante posta ordinaria all’indirizzo Servizio Università e Politiche giovanili viale Trieste, 186 – 09123 Cagliari.

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L’assessorato regionale della Programmazione ha pubblicato gli elenchi delle proposte progettuali ammesse e non ammesse alla seconda fase del bando di invito a presentare progetti di ricerca fondamentale o di base per l’attuazione degli interventi nell’ambito della ricerca per il Piano Sulcis.
L’obiettivo del bando è quello di far emergere e potenziare le conoscenze e le competenze tecnico-scientifiche endogene al contesto, incoraggiando la collaborazione di ricercatori afferenti alle diverse filiere della conoscenza in collaborazione con imprese private, su tematiche in linea con gli obiettivi Horizon 2020.

 

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Boschi copia 

Le sugherete della Sardegna sono devastate dalle larve di processionaria, un bruco che sta distruggendo il patrimonio boschivo dell’Isola. Non solo le zone del Nuorese e dell’Oristanese, ma anche una grande fetta del Sulcis Iglesiente è stata invasa dal lepidottero killer. Un autentico bollettino di guerra che sta interessando una vasta porzione di macchia mediterranea che si allunga da Iglesias a Buggerru, fino a Fluminimaggiore, Nuxis, Narcao, Santadi, Domusnovas e Villamassargia. Il capogruppo dell’Udc in Consiglio regionale, Gianluigi Rubiu, ha presentato in merito un’interpellanza urgente all’assessore regionale dell’Ambiente.

«L’offensiva contro la processionaria (Lymantria dispar il nome scientifico) rischia di essere una battaglia persa con pesanti ripercussioni sul patrimonio ambientale e paesaggistico delle aree della Sardegna, ed in particolare sul Sulcis Iglesiente, oltre che con riflessi negativi dal punto di vista economico – sottolinea Gianluigi Rubiu -. La Regione interviene periodicamente, soprattutto in seguito ai solleciti dei Comuni e dei produttori, con una disinfestazione preventiva nei mesi tra marzo ed aprile (prima dell’apertura delle uova e della fuoriuscita delle larve), e con una procedura conservativa da ripetere successivamente. E’ in atto una vera e propria invasione del parassita delle querce da sughero. E il timore degli operatori agricoli è che un intervento fitoterapico tardivo possa compromettere la crescita delle piante giovani e rallentare le funzioni vitali degli esemplari adulti. Un danno enorme, visto che viene distrutto il fogliame delle sugherete, impedendo lo sviluppo e la produzione delle ghiande, alimentazione fondamentale per cinghiali, maiali e non solo, indispensabili per il biosistema naturale. La Regione – conclude Gianluigi Rubiu – dovrebbe intervenire per evitare la perdita di numerosi esemplari di sugherete, con una calamità senza fine dal punto di vista naturale.»

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Carbonia Rosmarino

Da ieri fino a domenica 19 luglio 2016, il comune di Carbonia, per consentire la realizzazione di diversi lavori che riguardano la verifica sulla rete idrica e la circolazione del traffico, ha disposto temporanee modifiche in alcune vie della città.

In particolare:

dal 15 al 18 giugno, dalle 8.30 alle 17.00, è istituito il senso unico alternato ed il divieto di sosta in via Sicilia, tra il civico 39 e il civico 59 e in via Satta, tra il civico 30 e via Sicilia;

dal 28 al 30 giugno, dalle 9.00 alle 17.00 è prevista la chiusura al traffico in via Costituente, tratto via Balilla – Piazza Repubblica;

dal 20 giugno al 19 luglio 2016, dalle 7.30 alle 18.00, è istituito il senso unico alternato in via Balla, via Modigliani, via Matisse e via Magritte.

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Claudia Firino 3

Al termine dell’audizione dell’assessore della Cultura, Claudia Firino, la Seconda e la Terza commissione riunite in seduta congiunta, hanno espresso a maggioranza, con il voto a favore dei consiglieri del centrosinistra e l’astensione dei consiglieri della minoranza, parere favorevole alle direttive di attuazione per gli ”aiuti per progetti culturali e di conservazione del patrimonio culturale e naturale e dei prodotti culturali audiovisivi”. Le direttive, approvate dalla Giunta regionale lo scorso 20 maggio con la deliberazione n. 29/8 sono state illustrate dall’assessore Firino che, nel corso del suo intervento dinanzi ai due parlamentini presieduti rispettivamente da Gavino Manca (Pd) e Franco Sabatini (Pd),  ne ha sottolineato “l’impatto a carattere pluriennale” e ha evidenziato l’obiettivo di valorizzare “le potenzialità delle imprese culturali attraverso regole certe e con nuovi spazi di azione nel settore, in Sardegna”.

Le risorse (fondi regionali, statali e comunitari) ammontano a circa 67 milioni di euro complessivamente e per la prima annualità sono disponibili 13 milioni di euro da assegnare con la predisposizione di appositi bandi, mentre il valore minimo dei progetti è stabilito in 15 mila euro e quello massimo in 5 milioni di euro.

In risposta alle osservazioni e alle richieste di chiarimento avanzate nel corso dell’audizione dai consiglieri Ignazio Locci (Fi), Gianfranco Congiu (Sdl), Paolo Zedda (S&Ind), Rossella Pinna (Pd), Christian Solinas (Psd’Az) e Antonio Gaia (Upc), l’assessore Firino ha inoltre chiarito che gli aiuti per i progetti culturali (inseriti all’interno della strategia 2 della programmazione unitaria 2014-2020 «creare opportunità di lavoro favorendo la competitività delle imprese») non saranno riservati soltanto alle cosiddette start up e ha specificato che nelle direttive di attuazione per la individuazione delle “imprese culturali” si fa riferimento alla definizione utilizzata in sede di Unione Europea e cioè all’eccezione più ampia che ricomprende tutte «le organizzazioni che operano nel settore culturale e creativo». Riguardo ai tempi di pubblicazione dei bandi, l’assessore ha dichiarato che è necessaria un’ulteriore deliberazione in Giunta prima della predisposizione degli stessi.   

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Sede Pro Loco Portoscuso

«E’ assolutamente necessario impedire che questa Giunta regionale ed in particolare l’assessore al Turismo, artigianato e commercio, porti al collasso economico le associazioni delle Pro Loco che rappresentano per la Sardegna un importante valore aggiunto nel settore del volontariato sociale che opera nel turismo.»

Piero Comandini, consigliere regionale del Partito Democratico, ha rivolto questo appello al presidente della Giunta regionale, Francesco Pigliaru e all’assessore Francesco Morandi, in un’interrogazione sui ritardi nella liquidazione dei contributi spettanti alle associazioni Pro Loco ai sensi della L.R. 10/1974, per l’anno 2015. Piero Comandini sottolinea che il contributo economico e la puntualità di erogazione da parte della Regione è di fondamentale importanza affinché tali associazioni possano interpretare e finalizzare i propri scopi istituzionali.

Il forte ritardo si sente pesantemente, ad oggi le associazioni Pro Loco avrebbero dovuto ricevere, visto che sono stati regolarmente presentati i conti consuntivi, il saldo del 40% relativo al 2015 e dovrebbero essere in procinto di ricevere l’acconto del 60% per l’anno 2016, invece a tutt’oggi non hanno ancora ricevuto l’acconto relativo al 2015.

Sembra un gioco di numeri e parole ma non lo è!

«Tali finanziamenti – aggiunge Piero Comandini -, seppur esigui, consentono alle associazioni, che operano tra le tante difficoltà e su base volontaria, di svolgere una funzione importante sia nel campo del turismo, con funzioni di ospitalità e supporto alle strutture turistiche, sia nel campo della valorizzazione della cultura e delle tradizioni locali.»