22 November, 2024
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Antonello Venditti ha concluso con uno straordinario concerto il Girotonno Live Show 2016. In due ore e 20 minuti senza pause il cantautore romano, accompagnato da una band di primissimo livello, ha ripercorso oltre mezzo secolo di carriera, con un mix riuscitissimo tra vecchi e nuovi successi che hanno segnato la storia della musica italiana: da “Roma Capoccia” a “Lilly”, da “Giulio Cesare” a “Sotto il segno dei pesci”, da “Alta Marea” ad “Amici Mai”, da “Ogni volta” a “Dalla pelle al cuore”, da “Notte prima degli esami” a “Stella”, da “Unica” a “Che fantastica storia è la vita”, da “Bomba o non bomba” a “Sara” (in versione originale), da “Peppino” alle più recenti “Cosa avevi in mente” e “Non so dirti quando“e tante altre ancora, fino all’inno della Roma, “Grazie Roma”, con la quale ha salutato l’entusiasta pubblico del Palapaise.

Un concerto vissuto col cuore dal 67enne cantautore romano che non s’è risparmiato, dando a tutte le sue energie per non deludere i suoi fans giunti fino al Palapaise nella terza serata del 14° Girotonno che alla fine lo hanno ringraziato con grandi manifestazioni entusiasmo e lunghi applausi per aver regalato loro tante emozioni.

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E’ stata complessivamente buona l’affluenza alle urne, alle 12.00, nei 10 comuni interessati al voto nel Sulcis Iglesiente la più alta si è registrata a Musei, 29,14%, la più bassa a Carbonia, 21,95%. I seggi sono stati aperti alle 7.00 e si potrà votare fino alle 23.00. Subito dopo, inizierà lo spoglio delle schede e a tarda notte dovrebbero arrivare i risultati ufficiali.

Questo il dettaglio:

Buggerru 25,84%

Carbonia 21,95%

Domusnovas 27,56%

Gonnesa 24,85%

Masainas 23,11%

Musei 29,14%

Narcao 25,39%

Perdaxius 24,66%

San Giovanni Suergiu 22,01%

Villaperuccio 28,62%.

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Non si ferma la mobilitazione delle organizzazioni sindacali della Asl 7 di Carbonia a sostegno della vertenza fasce e produttività.

La RSU Aziendale ha diffuso una nota, nella quale sostiene che, «considerata la situazione di stallo in cui versa la vertenza fasce e produttività del personale del comparto della ASL 7, ritiene che non si possa attendere oltre e che sia Giunto il momento di  mettere in campo azioni di lotta commisurate al torto subito. Ormai non c’è più tempo, bisogna agire tempestivamente prima che si giunga alla ormai quasi certa unificazione delle ASL,  perché dopo sarebbe tutto molto più difficile, per non dire quasi impossibile. E’ necessario un cambio di passo con un inasprimento delle azioni di lotta che siano più incisive e efficaci, e per far questo, la protesta deve vedere la partecipazione di tutti i lavoratori, nessuno escluso».

«Non accettiamo più le prese un giro da parte del management aziendale e dell’assessorato della Sanità – si legge ancora nella nota – per questo diciamo basta ai pretesti per non applicare l’art. 29, commi 13/17, della legge regionale n° 5 del 2015. Non intendiamo più essere ostaggio dell’inerzia e del disinteresse di chi, con la pancia piena, fugge dalle responsabilità del proprio ruolo e rivendichiamo il diritto alle progressioni economiche ed al salario accessorio, al pari di tutti gli altri dipendenti del Servizio Sanitario Regionale (SSR), senza discriminazione alcuna.»

«La RSU aziendale, in rappresentanza di tutti i lavoratori del comparto, senza differenza alcuna, al fine di superare anche le divisioni che esistono tra i lavoratori che indeboliscono la protesta e rafforzano la controparte chiama alla lotta tutti i dipendenti del comparto, le cui azioni saranno decise nelle assemblee che, a breve, convocheremo. Tutti insieme – conclude la nota – difendiamo salario, dignità, professionalità e condizioni di lavoro.»

Protesta fasce Asl 7 2 copia Protesta x fasce Asl 7 1 copia

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Podio a VallermosaPartenza da VallermosaStefano Garzelli

L’atleta della Alé Cipollini Galassia Michele Pittacolo ha vinto la 3ª tappa del “Giro delle Miniere” nel circuito di Vallermosa di 89 km. Il para-atleta, qui in Sardegna per preparare al meglio il grande appuntamento di Rio 2016, si è reso protagonista di una bellissima progressione in prossimità del traguardo di Vallermosa, battendo i suoi compagni di fuga.

In classifica generale, Eros Piras della Techno Bike e Alessandro Nannetti dell’ASD Team Bike Ballero hanno conservato la Maglia Bianca rispettivamente nella “Fascia A” e nella “Fascia B”. Tra gli atleti paralimpici, conferma per il vincitore odierno di tappa Michele Pittacolo (Alè Cipollini Galassia), mentre tra le donne Odette Bertolin (GMS Sport ASD) conferma la maglia bianca, seguita da Elena Barbagli (ASD Ciclistica Senese).

A dare il via ai 102 iscritti alla terza tappa che assegnava la 3ª Coppa Città di Vallermosa – Giro del Medio Campidano, un testimonial d’eccezione come Stefano Garzelli, vincitore del Giro d’Italia del 2000.

Il percorso pianeggiante e ricco di rettilinei non favorisce azioni individuali nella prima parte di gara col gruppo che rimane compatto fino ai 20 km al traguardo, quando in 5 tentano la fuga. Michele Pittacolo (Alè Cipollini Galassia), Taeke Oppewal (Body2Bike), Dario Travellini (SC Monteponi), Alessio Freschi (Team Bike Ballero) e Giuseppe Giannuzzi (Team Mondo Bici) riescono a guadagnare in 5 km un vantaggio di 1’30”: il gruppo tenta la rimonta nel finale, ma il tentativo rimane vano con il drappello regolato da Pittacolo sul belga Oppewal e il portacolori della SC Monteponi Travellini. La volata del gruppo, arrivato a un soffio dai primi cinque, è stata vinta da Bruno Brabants. Tra le donne vittoria di Odette Bertolin su Elena Barbagli e Paola Carpita.

La quarta e ultima tappa è in programma domani mattina, Gran Fondo delle Miniere Trofeo Parco Geo Minerario Memorial Roberto Saurra. La partenza agonistica è fissata alle 9.15 per la Gran Fondo di 120 km dell’anello di Iglesias. Dopo un primo tratto di 60 km di saliscendi arrivano le prime vere salite ad Arbus (2,5 km pendenza media del 3-5%). La tappa prosegue con vari mangia e bevi fino al GPM di Bidderdi seguita dalla difficile discesa che porta all’abitato di Fluminimaggiore. Successivamente ha inizio la 2° salita di km 11 su due pendenze: i primi 6.5 Km al 4% per impennare al 6-7% nei 3.5 km finali con il secondo GPM sul Passo Genna Bogai, poi discesa verso Iglesias di 4,5 km al 4%. All’uscita del centro abitato di Iglesias, strappo di km 1.7, all’8-10% con punte del 15% sulla circonvallazione cittadina. Arrivano poi gli ultimi 2 strappi di giornata da 800 metri con pendenze del 4-5% e la 2° di 1.500 metri al 6%. Ultima discesa in rettilineo dentro la galleria Cruccueddu per un 1 km, e ultimi 4 km in piano, che portano al centro abitato di Iglesias. Arrivo in via Garibaldi e Piazza Sella con un rettilineo in leggera pendenza, di 1.500 metri.

Ordine d’arrivo della 3ª tappa “Giro del Campidano”

1° Michele Pitaccolo (Alé Cipollini Galassia) 2h 17m 33s (41,44 km/h di media)

2° Taeke Oppewal (Body2Bike)

3° Dario Travellini (SC Monteponi ACD)

4 °Alessio Freschi (ASD Team Bike Ballero)

5° Giuseppe Giannuzzi (ASD Team Mondo Bici) a 6”

Classifica generale “A”

1° Eros Piras (Techno Bike) 4h 10m 13s

2° Simone Spiga (Techno Bike) 21’’

3° Francesco Muller (SC Monteponi ACD) 1’09’’

Classifica generale “B”

1° Alessandro Nannetti (ASD Team Bike Ballero) 4h 09m 25s

2° Luca Pizzi (GS Vigili del Fuoco Viterbo) 45’’

3° Dario Travellini (SC Monteponi ACD) 58’’

Classifica generale “Donne”

1ª Odette Bertolin (GMS Sport ASD) 4h 15m 40s

2ª Elena Barbagli (ASD Ciclistica Senese) a a 6’39’’

3ª Paola Carpita (Ciocc Racing Team) a 8’44’’

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©Carlo Marras - concorso Wine and Sardinia 1 ©Carlo Marras - concorso Wine and Sardinia

Dal 15 al 17 luglio ritorna, a Sorgono, l’appuntamento con il concorso enologico Wine and Sardinia. Alla sua terza edizione, l’iniziativa ha l’ambizione di diventare un punto di riferimento nel panorama vitivinicolo sardo, promuovendo un confronto costruttivo tra i produttori isolani finalizzato, da un lato, alla ricerca di prodotti di qualità elevata, dall’altro, a fare incontrare le realtà più dinamiche del settore, nella convinzione che i mercati nazionali e esteri siano un obiettivo più concreto se si lavora per raggiungerlo insieme.

Per questo gli organizzatori del concorso, nato nel cuore del Mandrolisai, puntano ancora una volta su una giuria di qualità le cui indiscusse competenze siano in grado di dare un contributo in termini di crescita agli imprenditori che scommettono sul vino.

Da qui la scelta di inserire quale presidente della giuria di Wine and Sardinia, l’enologo siciliano Salvo Foti, direttore del Concorso I Vigneri Aziende vitivinicole in Etna. Foti è, tra l’altro, membro della Commissione di Degustazione d’Appello dei vini a V.Q.P.R.D. (D.O.C) per l’Italia Meridionale e svolge un’intensa attività informativa e divulgativa anche attraverso la collaborazione con riviste del settore. La commissione esaminatrice si avvale di altri due nuovi membri: Luca Roagna, enotecnico e responsabile enologico dell’azienda di famiglia Roagna i Paglieri e Nico Danesi, bresciano, fondatore di Enoconsulting, azienda di consulenza enologica e laboratorio certificato.

Anche quest’anno fanno parte della della Giuria di qualità Marco Pozzali, giornalista professionista e sommelier, autore di importanti testi sul vino e Pierluigi Gorgoni anche lui giornalista, considerato tra i migliori assaggiatori di vino d’Italia.

Wine and Sardinia 2016 è un progetto realizzato dall’associazione Pro Loco di Sorgono con il patrocinio della Regione Sardegna e del comune di Sorgono. Le premiazioni si terranno nel corso del Salone dei vini della Sardegna, in programma il 21, 22 e 23 ottobre prossimi ed inserito nell’ambito degli appuntamenti di Autunno in Barbagia sorgonese, interamente dedicati alla vendemmia ed al vino.

C’è tempo fino al 15 giugno per mandare i campioni e la relativa documentazione di adesione al Concorso. L’iniziativa, promossa dalla Pro Loco sorgonese, si avvale del patrocinio dell’amministrazione comunale e della Regione Sardegna ed è autorizzata dal Ministero per le Politiche agricole e forestali. L’obiettivo è quello di promuovere un confronto accurato tra le diverse realtà enologiche isolane e promuovere il made in Sardinia nel mondo.

La Giuria di qualità si riunirà per le operazioni di selezione dei vini il 15, 16, 17 luglio 2016.

Ad aprile Wine and Sardinia è stato presentato al Vinitaly di Verona alla presenza dell’assessore dell’Agricoltura della Regione Sardegna, Elisabetta Falchi, segno di un particolare interesse delle istituzioni per questa iniziativa giovane e ambiziosa.

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«Al centro trasfusionale del Santa Barbara l’unica cosa operativa è la sala prelievi. In funzione grazie alla dedizione dei medici e degli infermieri. Il resto è stato trasferito a Carbonia.» A dirlo è Valentina Pistias, capogruppo di Cas@ Iglesias nel Consiglio comunale di Iglesias.

«L’equipe che si occupa del reparto trasfusionale è stata fortemente ridimensionata – aggiunge Valentina Pistis -. Dal 1° giugno il tecnico di laboratorio che si occupava delle sacche è stato trasferito a Carbonia, così come il deposito. Insomma, per dirla in modo chiaro l’Unità operativa trasfusionale (UOT) di Iglesias è aperta per metà ed il rischio è che i donatori vengano trasferiti nei prossimi mesi in un’autoemoteca per liberare anche quei locali. Insomma, al disagio creato da queste scelte incomprensibili e nascoste a colpi di comunicati stampa che rappresentano ciò che non è, si  somma il rischio per i pazienti ricoverati presso il CTO di Iglesias che se malauguratamente dovessero avere la necessità di una sacca di sangue devono necessariamente attendere l’arrivo di un’ambulanza da Carbonia.»

«Inoltre, le sacche prelevate quotidianamente ai donatori di Iglesias, superiori per numero, rispetto a quelli di Carbonia, vengono trasferite al Sirai ben due volte al dì con un’ambulanza, alle 10.00 e alle 12.30 – conclude Valentina Pistis -, con un’ingente spesa per il trasporto a cui si somma il rischio doppio per lo spostamento su gomma.»

Ospedale Santa Barbara

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Giappone e Perù hanno raggiuntoo l’Italia nella finalissima del Tuna Competition, la gara gastronomica fulcro del Girotonno, quattordicesima edizione della rassegna dedicata alla valorizzazione dell’antica cultura di tonni e tonnare che si tiene a Carloforte, sull’isola di San Pietro, dal 2 al 5 giugno. E’ approdata all’ultimo atto della sfida ai fornelli anche la Polonia, grazie al miglior punteggio conseguito nella fase eliminatoria.

Oggi, nella prima manche, in programma alle 18.00, a confrontarsi saranno Italia e Polonia. La seconda sfida, alle 20.00, vedrà fronteggiarsi Giappone e Perù.

Platea e tribune assiepate ieri sera per il concerto di Mario Biondi che ha incantato il folto pubblico presente con il suo jazz caldo e passionale. Stasera l’attesa è tutta per Antonello Venditti, uno dei cantautori italiani più amati: una carriera quarantennale e una collezione di successi internazionali. Domani gran finale, sul palco in corso Battellieri, con “Isola in festa”, lo spettacolo gratuito condotto da Giuliano Marongiu che vedrà alternarsi musica, cabaret e gruppi folcloristici. Il sipario sul Girotonno si chiude, infine, con i tradizionali fuochi d’artificio di mezzanotte.

Per il Live Cooking oggi, sul palco dell’Exme, è la volta del simpatico e vulcanico Andy Luotto, attore, conduttore e chef italiano da oltre trent’anni sulla cresta dell’onda che presenterà la zuppetta italiana fredda con tonno italiano fresco. Mentre domani (domenica 5) doppio appuntamento con il carlofortino Luigi Pomata, uno dei migliori chef sardi, presenza fissa dell’evento con il piatto “Il tonno va nei boschi” e Claudio Colombo Severini, uno dei massimi esperti di cucina sana ma gourmand, che presenterà il progetto NutriGourmet by Daniela Morandi, con la ricetta “Il tonno in vacanza a Milano. La proteina e il carboidrato innamorati”. A condurre gli appuntamenti sul palco l’attore e chef italo-americano Andy Luotto e la showgirl Eliana Chiavetta.

In occasione del Girotonno, sino a domenica 5 giugno, la compagna di navigazione Delcomar applicherà una tariffa passeggeri promozionale sulle tratte Portovesme – Carloforte e Calasetta – Carloforte pari a € 5,00  (andata e ritorno).

Le corse in partenza da Calasetta e Portovesme, per Carloforte, e viceversa, saranno potenziate secondo gli orari che sarà possibile visualizzare nel sito istituzionale della Delcomar all’indirizzo www.delcomar.it .  

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Il poliambulatorio di Giba.

Il poliambulatorio di Giba.

Al via, a Carbonia, Iglesias, Giba e Carloforte, l’attività degli ambulatori di Terapia del Dolore della ASL 7. Visita terapia antalgica, terapia medica farmacologica del dolore, blocchi antalgici anestetici e peridurali, agopuntura per anestesia, mesoterapia, iniezione di sostanze terapeutiche nell’articolazione o nel legamento, iniezione di sostanze terapeutiche ad azione locale, irrigazione di ferita, elettroterapia antalgica: sono alcuni dei trattamenti che da lunedì 6 giugno sarà possibile effettuare nell’ambulatorio di Terapia del Dolore di Iglesias (Palazzina Hospice), Carbonia (Ospedale Sirai), di Giba e Carloforte (Poliambulatorio). E’ possibile richiedere anche terapie domiciliari concordate col MMG (dolore maligno da neoplasia, pazienti non deambulabili).

L’apertura degli ambulatori si inserisce nel percorso di avvio delle attività delle Case della Salute che rappresenta uno degli obiettivi più importanti sui quali l’Azienda intende puntare.

Le prestazioni, eseguite da medici anestesisti (terapisti del dolore) coadiuvati da personale infermieristico specializzato, sono destinate a pazienti con dolore acuto e cronico benigno e maligno.

l dolore è un sintomo di malattia che, nella maggior parte dei casi, medici di famiglia e specialisti affrontano cercando di rimuoverne le cause. Tuttavia quando il dolore è manifestazione di malattie croniche, per le quali è impossibile la rimozione della causa, dato il loro andamento progressivo, diventa esso stesso malattia e come tale va trattato. Il dolore come teorizzato da J.J. Bonica, il medico che per primo ne studiò i meccanismi fisiopatologici, «è un’esperienza sensoriale ed emotiva» che condizione negativamente la vita sociale dell’individuo che ne soffre. La “cura” del dolore cronico benigno o maligno, pertanto è un diritto di ogni essere umano.

La legge sulle cure palliative e terapia del dolore approvata il 9 marzo 2010 rappresenta un grande risultato per il nostro sistema sanitario e posiziona l’Italia tra i Paesi più aggiornati in questo ambito assistenziale. La legge prevede la realizzazione di una rete nazionale per le cure palliative e terapia del dolore e la costruzione di una rete territoriale di strutture sanitarie e assistenza domiciliare, che provveda a garantire le cure palliative e la terapia del dolore su base regionale, volte ad assicurare la continuità assistenziale del malato dalla struttura ospedaliera al suo domicilio. La rete è costituita dall’insieme delle strutture sanitarie, ospedaliere, territoriali e assistenziali, delle figure professionali e degli interventi diagnostici e terapeutici disponibili nelle regioni e nelle province autonome, dedicati all’erogazione delle cure palliative e al controllo del dolore in tutte le fasi della malattia.

Orari di apertura degli ambulatori:

Iglesias (c/o Hospice): lunedì e giovedì dalle 10.00 alle 12.00

Carloforte: martedì dalle 10.00 alle 12.00

Giba: mercoledì dalle 10.00 alle 12.00

Carbonia: Ospedale Sirai 1° piano venerdì dalla 10.00 alle 12.00

Le prime visite si effettuano su appuntamento con prenotazione C.U.P. al 1533.

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Emanuele Murtas, portacolori della Speed Bike Uta, ha vinto in volata la seconda tappa del “Giro delle Miniere 2016”, partita ed arrivata nel centro di Siliqua. Il corridore della Speed Bike Uta ha completato il percorso in 1h 29m 42s e si è imposto in volata con mezza bici di vantaggio su Mirko Puglioli della ASD Veloservizi. Terzo classificato Luca Pizzi del GS Vigili del Fuoco Viterbo.

In classifica generale, Eros Piras della Techno Bike e Alessandro Nannetti dell’ASD Team Bike Ballero hanno conservato la Maglia Bianca rispettivamente nella “Fascia A” e nella “Fascia B”. Tra gli atleti paralimpici, lo scettro del comando è rimasto nelle mani di Michele Pittacolo (Alè Cipollini Galassia), mentre tra le donne Odette Bertolin (GMS Sport ASD) ha strappato la Maglia Bianca dalle mani di Elena Barbagli (ASD Ciclistica Senese).

Centodieci gli iscritti al via della seconda frazione, che assegnava la 6/a Coppa “Città di Siliqua” – Giro del Cixerri. Gli atleti, partiti nel primo pomeriggio dalla centralissima via Cixerri a Siliqua, hanno percorso per due volte un circuito pianeggiante di 32,5 km. Caldo e vento l’hanno fatta da padrone, ma il clima non ha comunque impedito a un gruppo di circa trenta corridori di staccare i rivali e di completare il primo giro a una media piuttosto sostenuta (43 km/h). Davanti a tutti, a metà gara, Maurizio Cherchi della Techno Bike (45’41”) davanti a Murtas e Basso.

A 3 km dal termine del secondo e ultimo giro l’olandese De Proost (Body2Bike) ha tentato la fuga, ma il gruppo, trainato da Luca Pizzi (GS Vigili del Fuoco Viterbo), lo ha ripreso a circa 500 metri dal traguardo. Emanuele Murtas ha quindi guadagnato la posizione di testa all’ultima curva prima del rettilineo d’arrivo e, grazie a un prodigioso sprint, è riuscito a tagliare il traguardo davanti a Puglioli e Pizzi.

«Sono molto felice per questo successo – dice Emanuele Murtas -, è stata una tappa veloce e anche nervosa in alcuni tratti. Il vento ci ha creato qualche difficoltà, ma alla fine, grazie all’aiuto della squadra, sono riuscito ad avere la meglio. Gli obiettivi per il Giro delle Miniere? Non ho particolari velleità di classifica – aggiunge Murtas – cercherò piuttosto i singoli successi di tappa.»

Vallermosa è protagonista oggi della terza tappa del “Giro delle Miniere 2016”, di 89 km, partita alle 10.00 da via Roma, con il seguente percorso: SS 293, SS 196, bivio Villacidro, Gonnosfanadiga, Sp 72, Pabillonis, Sp 69, SS 126, Sp 64 Pabillonis, Sp 72, Gonnosfanadiga, SS196, bivio Villacidro, SS293. Quindi il rientro a Vallermosa per l’arrivo previsto ancora in via Roma alle 12.30 circa. Tappa interamente pianeggiante.

Ordine d’arrivo della 2ª tappa “Giro del Cixerri”.

1° Emanuele Murtas (Speed Bike Uta) 1h 29m 42s (43,8 km/h di media)

2° Mirko Puglioli (ASD Veloservizi) s.t.

3° Luca Pizzi (GS Vigili del Fuoco Viterbo) s.t.

4° Enrico Grimani (ASD Team Bike Ballero) s.t.

5° Alessio Freschi (ASD Team Bike Ballero) s.t.

Classifica generale “A”

1 – Eros Piras (Techno Bike) 1h 51m 40s

2 – Simone Spiga (Techno Bike) a 21’’

3 – Federico Mathieu (Techno Bike) a 57’’

Classifica generale “B”

1 – Alessandro Nannetti (ASD Team Bike Ballero) 1h 50m 53s

2 – Luca Pizzi (GS Vigili del Fuoco Viterbo) a 48’’

3 – Cristophe Masserey (SC L’Oleandro Budoni) a 1m 35’’

Classifica generale “Donne”

1 – Odette Bertolin (GMS Sport ASD) 1h 57m 30 s

2 – Elena Barbagli (ASD Ciclistica Senese) a 6’36’’

3 – Paola Carpita (Ciocc Racing Team) a 7’46’’

Seconda tappa Giro Miniere

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Piazza Roma Carbonia 1 copia

Sono 28.096 gli elettori che domenica 5 giugno potranno recarsi alle urne per scegliere il nuovo sindaco e il Consiglio comunale di Carbonia per il quinquennio 2016-2021. Ad oggi i residenti nel comune di Carbonia sono 28.671 ma a questi vanno ad aggiungersi i 3.715 iscritti all’A.I.R.E., l’Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero, istituita con legge 27 ottobre 1988, n. 470, nella quale sono contenuti i dati dei cittadini italiani che risiedono all’estero per un periodo superiore ai dodici mesi. Essa è gestita dai Comuni sulla base dei dati e delle informazioni provenienti dalle rappresentanze consolari all’estero. L’iscrizione all’A.I.R.E. è un diritto-dovere del cittadino (art. 6 legge 470/1988) e costituisce il presupposto per usufruire di una serie di servizi forniti dalle Rappresentanze consolari all’estero, nonché per l’esercizio di importanti diritti, quali per esempio la possibilità di votare.

Su un totale di 32.386 persone tra cittadini residenti ed iscritti all’A.I.R.E., i minori sono solo 4.290, il 13,25%. Questa percentuale è in continua diminuzione, perché nascono sempre meno bambini. Nel 2014 a Carbonia sono nati solo 150 bambini, pochi di più lo scorso anno: 168. Da questi dati emerge chiaramente un dato allarmante: se la tendenza non si modificherà sostanzialmente, da qui al prossimo mezzo secolo, la popolazione di Carbonia sarà la metà rispetto a quella attuale che pure continua a scendere sensibilmente anno dopo anno (rispetto al 2011 gli aventi diritto al voto sono scesi di 613 unità).

I cittadini stranieri residenti nel comune di Carbonia oggi sono 494, 225 comunitari e 269 extracomunitari.

Nel 2011 si recarono alle urne 20.154 elettori su 28.709 aventi diritto, il 70.20%. Considerato il clima di sfiducia crescente verso le istituzioni, sarebbe sicuramente un buon risultato confermare questo dato anche, da una parte c’è chi spera che, vista la presenza di ben 16 liste e 382 candidati alla carica di consigliere comunale a sostegno di 6 candidati alla carica di sindaco, in un’affluenza maggiore e chi, viceversa, paventa la possibilità di un’ulteriore crescita del fenomeno dell’astensionismo.