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Il Magnifico Rettore dell’Università di Cagliari Maria Del Zompo.
Didattica e ricerca all’insegna di identità ed innovazione, come indicato nelle nuove linee strategiche del Rettore Maria Del Zompo: «Più si conoscono le proprie radici, più ci si sente parte di un popolo – ha spiegato il Magnifico Rettore ai giornalisti questa mattina nel corso di una conferenza stampa in rettorato – e più cresce la serenità nell’accettare la diversità, insieme alla capacità di accoglierla e valorizzarla. La mancanza di consapevolezza invece genera paura e diffidenza. Sull’innovazione poi siamo molto avanti: è notizia di questi giorni che il Contamination Lab di UNICA è stato scelto per rappresentare l’Italiaall’European Entreprise Promotion Awards 2016 come miglior progetto di promozione imprenditoriale. Dietro il CLAB c’è una metodologia vincente».
L’Ateneo che si presenta al nuovo Anno Accademico è organizzato in 16 dipartimenti e 6 facoltà e conta attualmente circa 26mila iscritti: «E’ un’Università sempre più al fianco di questa regione, agli studenti e alle famiglie», ha sottolineato il Rettore. L’offerta formativa dell’Università degli Studi di Cagliari per l’anno accademico 2016-17 propone ai suoi studenti un ampio ventaglio di scelte scientifico-culturali e professionali nelle aree medica, tecnica, scientifica, umanistica e delle scienze sociali, come solo una università solidamente multidisciplinare può mettere a disposizione. La qualità e l’innovatività dei contenuti didattici è assicurata dal costante avanzamento della ricerca, dinamicamente inserita in estese reti internazionali, nonché da un attento monitoraggio dei corsi. «Non formiamo semplicemente figure professionali – ha aggiunto la prof.ssa Del Zompo -. Facciamo di più e di meglio: chi si laurea nel nostro Ateneo diventa bravo, ma anche culturalmente in grado di gestire i cambiamenti della nostra società. L’Università deve contribuire a creare nelle persone lo spirito critico, formando cittadini consapevoli di partecipare ad un progetto culturale per lo sviluppo della nostra regione».
Gli sbocchi professionali sono costantemente valutati in relazione al contesto territoriale, nazionale e internazionale. La formazione è arricchita da ampie opportunità di studio all’estero (con i programmi Erasmus, gli Accordi Globus, le reti interuniversitarie globali “Erasmus Mundus”).
L’offerta formativa è complessivamente costituita da 77 corsi di studio, così suddivisi: 37 corsi di laurea triennale, 34 corsi di laurea magistrale, 6 corsi di laurea magistrale a ciclo unico. Tra questi l’Ateneo eroga un corso online (Scienze della comunicazione) e 4 corsi in modalità doppia (convenzionale in presenza / online): Beni culturali e spettacolo, Ingegneria elettrica ed elettronica, Amministrazione e organizzazione, Economia e gestione aziendale.
«Quest’anno le iscrizioni sono possibili a partire dall’11 luglio – ha evidenziato la dirigente della Direzione Didattica, Pina Locci – una settimana prima del solito, con un procedura completamente on line. Le due novità sono la Scuola estiva di Medicina, che potranno frequentare 200 diplomati per esercitarsi per i test di tutta l’area scientifico-medica, e la conferma del corso dopo i test della stessa area offerto a quanti a settembre non li dovessero superare». La formazione comprende anche un’articolata offerta post-lauream, con 15 dottorati di ricerca, 44 scuole di specializzazione, 15 master. A ciò si affianca una intensa attività di formazione e aggiornamento professionale.
Anche quest’anno gli studenti sono sostenuti da un’intensa attività di orientamento sia in ingresso sia in itinere sia in uscita. Sono presenti una serie di servizi a sostegno degli studenti: alle misure attivate l’anno scorso per sostenere la genitorialità (con la tessera baby e le stanze appositamente attrezzate) si affiancano da anni i Servizi per l’inclusione e l’apprendimento gestiti dall’Ufficio Disabilità e D.S.A., che hanno recentemente ottenuto anche importanti certificazioni di qualità.
Importante anche l’impegno dell’Ateneo sulla promozione della cultura di impresa: il Contamination Lab è giunto alla quarta edizione, e le start up nate all’interno di questa iniziativa continuano a segnalarsi a livello nazionale ed internazionale. Il Contamination Lab di UniCa è stato selezionato dal ministero dello Sviluppo Economico per rappresentare l’Italia all’European Entreprise Promotion Awards 2016 come miglior progetto di promozione imprenditoriale.