Michele Cossa (Riformatori sardi): «L’aumento delle tariffe del trasporto pubblico locale è una stangata insostenibile per molte famiglie sarde».

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Nuova presa di posizione di Michele Cossa, coordinatore regionale dei Riformatori sardi, sull’aumento delle tariffe del trasporto pubblico locale.

«Prima la mazzata di Abbanoa, ora l’aumento, con punte del 27 %, dei biglietti di autobus e treni: perché infliggere alle famiglie sarde una nuova stangata?» si chiede Michele Cossa, annunciando la presentazione di un interrogazione all’assessore regionale dei Trasporti.

«La Giunta regionale – aggiunge Michele Cossa – non deve ignorare le difficoltà economiche in cui versano sulle famiglie sarde: strozzate dall’assenza di lavoro e dai nuovi balzelli. Questa spesa aggiuntiva inciderà pesantemente sul budget di molte famiglie sarde. Contribuirà a a scoraggiare l’uso dei mezzi pubblici da parte di studenti e lavoratori pendolari, e per molte famiglie le difficoltà di mandare i figli a scuola aumenteranno in misura esponenziale, con un prevedibile ulteriore aumento degli abbandoni scolastici e questo aggiungerà benzina a una situazione sociale già al limite dell’esasperazione.»