18 August, 2024
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Domenica 17 luglio, negli spazi del porto turistico di Calasetta, si è svolta la prima edizione di “Una giornata d’aMare” organizzata dalla ASD Diportisti Marina di Sant’Antioco e patrocinata dal comune di Calasetta.

Una giornata interamente dedicata ai ragazzi diversamente abili, protagonisti dalle prime ore del mattino fino al primo pomeriggio.

Alle ore 9.30 come da programma, il vescovo della diocesi di Iglesias, Giovanni Paolo Zedda, ha celebrato la messa improntata sulla giornata e sul significato dell’amore per il prossimo. Una messa che ha coinvolto tutti i presenti toccandoli nel profondo del cuore. Ad accompagnarlo, i ministri della chiesa, un missionario ed il coro magistrale. Oltre 200 i fedeli presenti per la Santa Messa tra i quali i sindaci di Calasetta, Sant’Antioco, Teulada, e Perdaxius, il vice sindaco di Narcao, alcuni assessori del comune di Carbonia, Sant’Antioco e San Giovanni Suergiu. Presenti rappresentanze delle associazioni UNITALSI, Stella Speciale, Cooperativa Speciale Smile, N.A.B.A., gli Equilibristi.

E’ stata quindi gestita la procedura delle adesioni e degli imbarchi per le persone speciali che hanno superato le aspettative, un centinaio a bordo comprese anche le persone con la sedia a rotelle.

Il percorso in mare, ben delineato, è stato coordinato anche grazie all’ausilio delle motovedette che hanno seguito con attenzione il corteo delle imbarcazioni, dalla prima fino all’ultima. Dalla vedetta della Guardia di Finanza, a quella della Capitaneria di Porto, del Corpo Forestale, al gommone della Protezione Civile, ai bagnini presenti su ciascuna imbarcazione, tutti operativi per pronti per un eventuale intervento.

Presenti anche diverse moto d’acqua con bagnini che hanno dato il loro supporto alla riuscita dell’evento.

Un piccolo rinfresco a bordo come messaggio di benvenuto, animazione con palloncini, maschere, trombe e fischietti.

Il gabibbo a bordo di un imbarcazione, salutava i ragazzi abbracciandoli all’arrivo con foto di rito e pianti di gioia.

La professionalità della Gest.Por.Tur.  che gestisce il porto turistico, ha messo a proprio agio ogni comandante dell’imbarcazione che accompagnato al pontile dedicato veniva poi supportato all’attracco dal personale di terra.

Oltre 200 i pasti serviti, con la collaborazione anche del Circolo Velico di Calasetta che si è messo a disposizione allestendo ulteriori gazebo e sistemando le panche necessarie per soddisfare le esigenze dei presenti.

Tutti hanno voluto dedicare una giornata a questi ragazzi fantastici che hanno saputo contagiare i presenti con la loro gioia, entusiasmo, sorrisi, abbracci e ricchezza nel cuore.

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Le associazioni giovanili sarde scendono in campo per una mobilità internazionale accessibile a tutti, con una conferenza stampa pubblica, convocata per giovedì 21 luglio, alle ore 10.30, dinanzi all’Assessorato della Pubblica Istruzione.

«Veniamo a conoscenza dai mezzi di stampa e dallo stesso sito istituzionale della Regione Sardegna della conferma esclusiva del finanziamento di 3 milioni di euro alle università sarde in favore della mobilità internazionale degli studenti – sostiene Luca Frongia, presidente dell’associazione TDM 2000 – . Le nostre associazioni, impegnate da anni nella promozione della mobilità internazionale per tutti i giovani sardi, ritengono utile il provvedimento regionale ma, non trovando riscontro all’interno dello stesso di adeguate risorse per la mobilità internazionale rivolta ai giovani a rischio di esclusione e marginalizzazione sociale e/o al di fuori dei canali dell’educazione formale/universitaria (finanziata ai sensi dell’art. 9 comma 9. lett. e della L.R. 3 del 7 agosto 2009), chiedono che venga posta altrettanta attenzione verso quei giovani con minori opportunità, garantendo loro il sostegno di uno strumento finalizzato alla loro formazione, alla crescita individuale, culturale e professionale.»

«Al fine di supportare tale richiesta e sensibilizzare gli organi preposti e i cittadini, le associazioni ABìCì, ACLI, AEGEE-Cagliari, ESN Cagliari, Malik, Mine Vaganti, NUR, Rete Sarda della Cooperazione Internazionale, Studenti per la Città, Sulcis’s Youth, TDM 2000, YOUSardinia e Associazione Culturale Nieddì – conclude Luca Frongia -, si riuniranno giovedì 21 luglio, alle ore 10.30 ,di fronte all’Assessorato della Pubblica Istruzione della Regione Sardegna, Viale Trieste 186, per una conferenza stampa.»

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Istituto MInerario Iglesias 1 copia

Martedì 26 luglio, alle ore 19.00, in piazza Pichi, nel cuore del centro storico di Iglesias, il FAI si presenterà ufficialmente alla città e al territorio del Sulcis Iglesiente Guspinese con una serata dal significativo titolo “Iglesias: Memoria della storia mineraria della Sardegna e dell’Europa”. Sotto gli auspici della Presidenza regionale del FAI Sardegna, del Miur e del Mibac e dell’Università di Cagliari, l’iniziativa parte con il patrocinio dell’Associazione Mineraria Sarda, del comune di Iglesias, del Consorzio AUSI e dell’Associazione Periti Industriali Minerari e Minerari Geotecnici, che gestisce il Museo dell’Arte Mineraria. 

In modo speciale, la serata sarà occasione per presentare il comitato “Perché l’Istituto Minerario “Giorgio Asproni” di Iglesias, memoria della storia mineraria della Sardegna e dell’Europa, diventi il tuo Luogo del Cuore”, con sede nella storica palazzina dell’Associazione Mineraria Sarda. La campagna per l’Istituto Minerario quale Luogo del Cuore, un censimento biennale dei luoghi italiani da non dimenticare promosso dal FAI per il 2016, è peraltro già avviata e il sito può essere votato all’indirizzo http://iluoghidelcuore.it/luoghi/88372 previa una veloce registrazione gratuita. Le firme possono essere raccolte anche su moduli stampati, che saranno distribuiti in vari punti della città.

Come il titolo già racconta, il comitato si è recentemente costituito per difendere il ruolo della gloriosa Scuola Mineraria voluta da Quintino Sella e valorizzarne il carattere di testimone della cultura mineraria e industriale di una Sardegna aperta all’Europa e al Mediterraneo. Il Museo dell’Arte Mineraria ospitato nei locali seminterrati, l’Associazione Periti Industriali Minerari e Minerari Geotecnici e l’Associazione Mineraria Sarda, gli ordini professionali che raccolgono tra i propri aderenti i tecnici che nel Minerario si sono formati, partecipano al progetto ricordandone la preminente importanza come presidio didattico, ancora vitale nella formazione di tanti giovani locali, come centro di formazione e scienza, con il suo Museo mineralogico che potrebbe essere ulteriormente arricchito e sostenuto, per la sua forza evocativa e simbolica, grazie alla quale il Minerario può diventare il perno di una nuova lettura del paesaggio iglesiente, condivisa e di congiunzione, tra il centro storico e le periferie, tra il passato e il futuro della città.

Ecco perché, per la storia di Iglesias e dell’intero bacino minerario e industriale, per il contributo offerto (e che ancora offre) alla crescita professionale, sociale e culturale di intere generazioni, per la ricchezza del patrimonio tecnologico, storico e archivistico che conserva, l’Istituto Minerario, inserito nel contesto di progresso ed emancipazione vissuto dall’Iglesiente tra Otto e Novecento, è davvero il luogo del cuore di tutti gli iglesienti e gli amanti della cultura mineraria.

Il programma della serata, dopo i saluti istituzionali di Emilio Gariazzo (sindaco di Iglesias), Maria Antonietta Mongiu (presidente regionale Fai Sardegna), e Paolo Lamieri, (dirigente scolastico IIS Minerario Asproni – ITCG Fermi), prevede un dibattito aperto al pubblico con gli interventi dello storico Giampaolo Atzei (delegazione Fai Cagliari), del geologo Fausto Pani (responsabile Ambiente Fai Sardegna), della storica dell’arte Anna Maria Saiu Deidda (Università di Cagliari) e dell’architetto Franco Masala (responsabile Paesaggio Fai Sardegna). Durante l’iniziativa sarà possibile iscriversi al FAI – Fondo Ambiente Italiano.

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Aeroporto Elmas 1 copia

«Nella procedura di conversione del decreto legge sugli Enti locali, la scorsa notte, sono stati fatti degli errori che non hanno consentito di far approvare immediatamente l’emendamento che abbatte le tasse aeroportuali. Ma oggi l’approvazione è arrivata ed è questo che conta». Così il presidente della Regione, Francesco Pigliaru, ha commentato il via libera da parte della Commissione Bilancio della Camera all’emendamento sulla cancellazione dell’aumento delle tasse aeroportuali, che potrà così arrivare in Parlamento.
«Il Governo si era impegnato assicurandoci questo risultato e siamo contenti di poter dare atto che l’impegno è stato mantenuto, seppure attraverso un percorso più complicato di quanto ci saremmo aspettati. La ricerca della soluzione, oltre che il Governo, ha coinvolto tutti noi. Abbiamo lavorato in costante contatto con lo stesso Governo, con il presidente dell’Abruzzo Luciano D’Alfonso, con il relatore dell’emendamento Antonio Misiani, con parlamentari sardi che si sono mossi bene e in tempi strettissimi per garantire un esito che riteniamo dovuto ed essenziale per la nostra Isola. Questo è solo l’inizio – ha concluso Francesco Pigliaru – e da questo momento dobbiamo metterci tutti al lavoro perché la “sospensione” delle tasse per il 2016 diventi soppressione definitiva.»

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L’Agenzia Laore Sardegna in collaborazione con l’Unione Operatori di Fecondazione Artificiali Animali (Uofaa), nell’ambito delle proprie attività, organizza due corsi di fecondazione artificiale per il comparto bovino da carne mirato al conseguimento del diploma di abilitazione.
L’obiettivo è quello di favorire la crescita professionale degli operatori del settore, aumentando e valorizzando le produzioni.
Possono partecipare gli imprenditori agricoli iscritti nel registro delle imprese della camera di commercio industria artigianato e agricoltura e all’anagrafe regionale delle imprese agricole, in qualità di titolari e/o rappresentanti legali o dipendenti, in possesso di bovini iscritti ai Llgg (libri genealogici).
I corsi, che verranno attivati nel mese di settembre, si svolgeranno nel comune di Bortigali e di Tempio Pausania e avranno una durata ciascuno di 24 giorni. È previsto un costo di 400 euro a carico di ciascun corsista.
Sono ammessi a partecipare 20 operatori per ogni corso.
Le domande dovranno pervenire entro il 5 agosto 2016 con una delle seguenti modalità:
– tramite consegna a mano presso l’ufficio protocollo dell’Agenzia Laore Sardegna in via Caprera, 8 a Cagliari (dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 14.00; il martedì dalle ore 15.00 alle ore 18.00) e presso le sedi dell’Agenzia Laore del territorio;
– tramite Pec al seguente indirizzo: protocollo.agenzia.laore@legalmail.it .

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Scade il 30 luglio il termine entro il quale presentare le proposte di candidatura per la nomina del garante regionale per l’infanzia e l’adolescenza (legge regionale 7 febbraio 2011, n. 8) il cui bando è stato pubblicato sul Buras n. 31 del 30 giugno 2016 (Parte II “avvisi e comunicati”) ed è disponibile sul sito del Consiglio regionale della Sardegna (sezioni bandi e concorsi).

Ai sensi dell’articolo 6 della legge istitutiva “può essere nominato Garante chi è in possesso di documentata esperienza, maturata nell’ambito delle politiche educative e socio-sanitarie, con particolare riferimento alle materie concernenti l’età evolutiva e le relazioni familiari”.

Il Garante per l’infanzia e l’adolescenza “è nominato dal Consiglio regionale con votazione a scrutinio segreto e a maggioranza dei due terzi dei componenti del Consiglio. Se nelle prime tre votazioni non viene raggiunto il quorum dei due terzi, il Garante è eletto a maggioranza assoluta dei componenti”, dura in carica tre anni e può essere rieletto una sola volta.

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Nave Tirrenia Janas

Tirrenia incrementa i collegamenti tra Sardegna e Sicilia. A partire da oggi e fino al prossimo 3 settembre raddoppiano le partenze della linea Cagliari-Palermo-Cagliari, che passa da una a due corse a settimana (mercoledì mattina e sabato sera partenza dal capoluogo sardo, mercoledì sera e domenica sera da quello siciliano), con prezzi a partire da 47.68 euro.

Tirrenia CIN ha dunque deciso di ampliare, anche per questa estate, l’offerta per le partenze da e per la Sardegna e Sicilia, potenziando i collegamenti e andando quindi incontro alle esigenze dei viaggiatori offrendo un servizio ancora migliore in altissima stagione, quando si verifica un’importante crescita della domanda.

Con Tirrenia è possibile raggiungere la Sicilia anche con la linea Napoli-Palermo, che offre corse giornaliere e consente ai tanti turisti di poter visitare una delle isole più straordinarie e apprezzate al mondo, una terra ricca di storia e dagli scenari naturali unici.

Fino a 5.600 partenze per la Sardegna (fino a 30 al giorno) e una capacità massima di oltre 70mila passeggeri giornalieri. Tirrenia, insieme a Moby, offre il più grande network di collegamenti e una vasta scelta di orari e porti di partenza, con la possibilità in alta stagione di viaggiare sia in notturna che in diurna grazie al potenziamento delle corse. Viaggiare con Moby e Tirrenia significa sentirsi completamente a proprio agio, in un ambiente piacevole con un’atmosfera di relax e divertimento: ristoranti à la carte, pizzerie, la zona shopping, le sale giochi, il cinema e le piscine con zona solarium.

Le rotte servite da Tirrenia:

Partenze per la Sardegna: Civitavecchia-Cagliari; Civitavecchia-Arbatax; Civitavecchia-Olbia; Genova-Arbatax; Genova-Olbia; Genova-Porto Torres; Napoli-Cagliari; Palermo-Cagliari.

Partenze per la Sicilia: Cagliari-Palermo; Napoli-Palermo.

Collegamenti con le Isole Tremiti: Termoli-Tremiti.

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Le Accademie delle Belle arti e i Conservatori di musica saranno finanziati dalla Regione Sardegna con 500mila euro. Il provvedimento è stato adottato per la prima volta dall’Esecutivo, su proposta di delibera dell’assessore della Cultura Claudia Firino.
«Sono i centri di più alta formazione artistica dello Stato – ha detto l’assessore Firino – riconosciuti al pari delle Università. E’ la prima volta che si adotta questo provvedimento, ovvero il finanziamento da parte della Regione. Questo dimostra la grande attenzione da parte dell’Amministrazione per questo tipo di formazione per i giovani isolani». Accademie e Consorzi si articolano per offerta formativa in Scuole di primo livello (triennale), di Secondo livello (biennale) e Specializzazione post diploma. Rilasciano inoltre agli studenti titoli di formazione alla ricerca.
Da parte della Regione saranno garantiti 500mila euro per ciascuno degli anni 2016, 2017 e 2018, e saranno ripartiti in base all’andamento medi delle iscrizioni registrate nel triennio 2013/2015. Saranno destinati, dunque, 219,814mila euro all’accademia delle Belle Arti “Mario Sironi” di Sassari, 173,594mila euro andranno a favore del Conservatorio “Giovanni Pierluigi da Palestrina” di Cagliari e 106,592 mila euro al Conservatori di Sassari intitolato a “Luigi Canepa”.
L’assegnazione verrà prevista per ogni istituzione con un acconto del 55% del totale e una seconda quota del 45%, a seguito della rendicontazione del finanziamento assegnato.

Conservatorio

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La Giunta regionale ha approvato l Piano triennale dello Sport, in via preliminare, su proposta dell’assessore dello Sport Claudia Firino. Il Piano costituisce l’indirizzo strategico e programmatico in materia di sport per il 2016/2018, e indica gli interventi non solo nella parte della pratica sportiva, che mira al benessere fisico e alla salute, ma anche per ciò che concerne l’impiantistica e le modalità di sostegno e incentivazione.

«Il Piano dello Sport è frutto di condivisione con il Comitato regionale e tutti gli attori coinvolti nel settore, una tappa importante di un percorso lungo e articolato – ha detto Claudia Firino – che ha visto il suo momento centrale il 27 maggio scorso, con la VI Conferenza regionale dello Sport. In quell’occasione si è deciso di centrare il Piano soprattutto sul potenziamento dell’attività giovanile, lo sviluppo della pratica sportiva nelle scuole, e l’incremento di manifestazioni anche in un’ottica di valorizzazione del territorio. Contestualmente, abbiamo aumentato le somme destinate all’attività motoria rispetto a due anni fa e all’anno scorso, passando da 6 milioni di euro ai 6,7 di quest’anno: uno stanziamento tra i più alti in Italia.»
L’assessore ha inoltre ricordato che sono previste premialità per le società e le federazioni sportive che presenteranno nei campionati, nei tornei e nelle manifestazioni giovani atleti sardi. «Tra le novità c’è stato l’inserito strutturale del Cip (Comitato italiano paralimpico) nelle misure previste dal Piano per l’attività dei disabili – ha aggiunto Claudia Firino – che quindi come già accade con il Coni, concorderà una programmazione annuale in sinergia con la Regione». Anche per ciò che riguarda le spese di viaggio per le trasferte sportive, il Piano presenta modifiche rispetto al passato. «Abbiamo voluto incidere in maniera particolare sulle spese relative alle trasferte – ha concluso l’assessore dello Sport – estendendo il contributo ad altri mezzi di trasporto, oltre l’aereo, come ad esempio navi e bus.»

Claudia Firino copia

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Sta ottenendo un ottimo riscontro il bando regionale in attuazione del Piano Sulcis rivolto a micro e piccole imprese con progetti fino a 800mila euro. Il monitoraggio del bando incentivi imprese segnala che al 10 luglio sono 37 le domande di finanziamento per progetti di impresa presentate allo sportello online attivato a maggio in attuazione del bando pubblicato lo scorso 22 aprile. Circa la metà delle proposte presentate riguarda il settore turistico e le attività connesse. Il resto è invece concentrate sul settore manifatturiero. L’occupazione aggiuntiva è valutata in 135 unità a tempo determinato e indeterminato e il valore complessivo dei piani d’impresa è di oltre 11 milioni di euro, a fronte dei 6 milioni e 480mila euro a disposizione. Il bando a sportello è rivolto a imprese che operano nel Sulcis, nuove o già esistenti, con progetti di investimenti tra i 15mila e gli 800mila euro. Gli aiuti prevedono, tra l’altro, un finanziamento pubblico diretto fino al 75 per cento del valore del piano per la creazione di impresa o sviluppo aziendale. Le singole proposte sono ora in fase di istruttoria a cura di Invitalia e del Centro Regionale di Programmazione. Il bando scadrà il 31 dicembre del 2016.

Miniera Monteponi 1 copia