17 August, 2024
Home2016Luglio (Page 31)

[bing_translator]

IMG-20160711-WA0005controllo

Sabato pomeriggio, a Teulada, nello specchio d’acqua della zona militare ricadente nel Poligono di Capo Teulada e adiacente nella cosiddetta penisola interdetta, dalle 14.30 alle 17.30 i militari della motovedetta dei carabinieri 707 di stanza a Sant’Antioco hanno effettuato una serie di controlli con la collaborazione di un elicottero del Nucleo dei carabinieri di Elmas con funzione di sopralluogo ed individuazione della motovedetta G275 del 1° Reggimento Corazzato e con la presenza di una componente a terra per identificare le persone a terra, finalizzati all’identificazione delle persone e delle imbarcazioni che, nonostante il divieto, violavano la zona interdetta.

I controlli sono stati effettuati nello specchio di mare antistante Cala Zafferano.

Nel corso del controllo, sono stati verificati 12 natanti da diporto, tra i quali diversi a noleggio, e sono state contestate 7 violazioni amministrative ai comandanti/responsabili delle imbarcazioni, sia turisti sia locali.

Gli stessi, tutti responsabili dei natanti controllati, hanno violato l’ordinanza della Capitaneria di Porto di Cagliari n° 67/2011, nella quale viene espressamente previsto che nelle acque antistanti il poligono militare per ragioni di sicurezza, viene unicamente consentito il transito finalizzato alla navigazione e la balneazione fino al limite massimo della batimetrica di meno 5 metri, vietando così di fatto l’ancoraggio e l’approdo e tutte le altre attività nautiche.

Alcune delle persone sanzionate, oltre alla sosta ed alla balneazione, erano scese a terra passeggiando nell’area del Poligono militare, dove attualmente sono in corso le attività di bonifica da parte di personale dell’Esercito, finalizzate alla rimozione di eventuali residui di ordigni.

Va precisato che in tutti i giorni feriali, in tale area adiacente la penisola interdetta, stante le bonifiche in corso, come indicato chiaramente nelle ordinanze emesse dalle capitanerie di porto di Cagliari e Sant’Antioco, dalle 6.30 alle 16.00 è vietato anche il transito.

I controlli continueranno anche nei prossimi giorni.

[bing_translator]

Mercoledì 13 e giovedì 14 luglio 2016 è stato indetto a livello nazionale lo sciopero dei lavoratori del comparto igiene ambientale per il rinnovo del CCNL di categoria settore pubblico e privato.

La De Vizia Transfer S.p.a. rende noto che potrebbero verificarsi dei ritardi e/o interruzioni nell’esecuzione dei servizi ordinari di igiene urbana, del tutto imprevedibili e fortemente dipendenti dall’adesione allo sciopero.

Verranno comunque garantiti i servizi minimi essenziali previsti dalla legge 146/90 dall’accordo nazionale di settore del 1° marzo 2001:

 – raccolta e trasporto RSU pertinenti da: utenze scolastiche, ospedali, case di cura, comunità terapeutiche, centri di accoglienza, stazioni ferroviarie, aeroportuali e marittime, caserme e carceri;

– pulizia, spazzamento rifiuti dei mercati, aree di sosta attrezzate, aree di grande interesse turistico mussale in misura non superiore al 20% delle aree del centro storico;

– interventi urgenti, contingenti e su segnalazione dell’Autorità Sanitaria e oggetto di ordinanza emessa dall’Autorità di Sicurezza.

I servizi non resi saranno recuperati nelle giornate del 15 e 16 luglio.

[bing_translator]

Paola-Montis-1024x576-300x168

«La decisione della Corte Costituzionale di respingere le richieste di incostituzionalità della legge del Governo Letta che aveva istituito il prelievo sulle pensioni d’oro ci sembra aderente al principio di solidarietà che ispirava la norma.»

Lo afferma Paola Montis, presidente regionale dell’ANAP Confartigianato Pensionati Sardegna.

«Ridurre l’enorme divario che esiste nel nostro sistema pensionistico tra le pensioni di importo assai elevato, che talvolta sono sproporzionate rispetto alla contribuzione effettivamente versata, e le pensioni di basso importo che spesso non consentono di condurre un’esistenza dignitosa – aggiunge la presidente dell’associazione dei pensionati artigiani – è una misura di carattere sociale ed equitativa che non può non trovare il consenso dell’Anap, anche perché sono aumentate le pensioni che si situano al di sotto della soglia di povertà.».

«Secondo uno studio del CER che sarà presentato nei prossimi giorni – continua Paola Montis – negli ultimi dieci anni il costo del paniere di consumo delle famiglie dei pensionati relativamente più povere è incrementato di circa 50 euro al mese, mentre le pensioni sono rimaste al palo o sono diminuite in termini reali per effetto dell’inadeguato meccanismo di rivalutazione automatica.»

«Occorre tuttavia – conclude la presidente Montis – che le norme che istituiscono prelievi di solidarietà obbediscano a due principi. Per prima cosa i prelievi debbono essere utilizzati categoricamente per soccorrere le pensioni più basse. Le pensioni sulle quali si istituisce il prelievo, inoltre, devono essere effettivamente “d’oro” e, quindi, non vanno toccate quelle al di sotto di una ragionevole quota che rappresentano il frutto di una vita di lavoro e che permettono di condurre una vita agiata ma certamente non nella ricchezza.»

[bing_translator]

Alcoa a Rioma 16 febbraio 2016 10

Il segretario generale della Camera del Lavoro del Sulcis Iglesiente, Roberto Puddu, in un post pubblicato su facebook, chiarisce lo stato della vertenza ex Alcoa.

«A scanso di equivoci e anche perché ne leggo di veramente fantasiose, sulla vertenza ex Alcoa la situazione di cui abbiamo conoscenza è la seguente – scrive Roberto Puddu -. Alla Glencore è stata fornita tutta la documentazione sulla formazione del prezzo dell’energia e sulla durata temporale che, di fatto, è conforme al Memorandum del novembre 2014; Vengono confermati totalmente gli altri impegni sul Contratto di Sviluppo e sulle infrastrutture (è peraltro notizia di questi giorni l’aggiudicazione dei lavori per la strada periportuale, ed è al termine la gara per il dragaggio del Porto industriale); gli è stata data ogni spiegazione in merito ai provvedimenti e, a conferma del tutto, ha già in mano “carta che canta” sul primo e fondamentale pezzo della strumentazione: il contratto bilaterale con un produttore energetico che risponde alla misura e alla durata. L’intera partita degli strumenti avrà la decorrenza 2016 e il Governo è impegnato a darne avvio ed operatività entro il mese di settembre, ma ovviamente in caso della risposta positiva sull’interesse della Glencore per l’acquisizione dello stabilimento e che al momento rimane l’interlocutore unico. Il Ministro vorrebbe avere la risposta della Multinazionale prima di convocare l’incontro con Regione e OO.SS. ma, per quanto ci riguarda – conclude Roberto Puddu -, riteniamo maturi i tempi sia per la convocazione dell’incontro nel quale ufficializzare lo stato delle cose, e sia per dare corso agli atti e azioni per avere conoscenza, entro e non oltre il mese di luglio, della decisione della Glencore.»

[bing_translator]

Agris, l’Agenzia per la ricerca in agricoltura, ha pubblicato la graduatoria di merito della selezione per il conferimento di una borsa di studio per laureati in chimica, nell’ambito del progetto “Caratterizzazione chimico-fisica e funzionale di alcuni prodotti di origine animale”.
Le attività saranno svolte per una durata di 18 mesi presso la sede del Servizio ricerca prodotti origine animale in località Bonassai, Strada statale 291, km 18,600 – Sassari.

[bing_translator]

Premio Dessì 2012 - Cerimonia premiazioni (studio foto Casti . Villacidro) m Premio Dessì 2015 - Premiazioni (foto di Alessandro Loddi) (2) Premio Dessì 2015 - Un appuntamento in Piazza Zampillo (foto di Alessandro Loddi)

Prende forma la trentunesima edizione del Premio “Giuseppe Dessì”, il concorso letterario intitolato allo scrittore sardo (nato a Cagliari nel 1909 e scomparso a Roma nel 1977), in programma dal 19 al 25 settembre a Villacidro, dove l’autore di “Paese d’ombre” (Premio Strega nel 1972) aveva le sue radici e da cui trasse ispirazione per tanta parte della sua scrittura, ospiterà la consueta settimana culturale che fa da cornice al premio promosso dalla Fondazione Dessì e dal Comune, e che nell’ultima serata culminerà con la proclamazione e la premiazione dei vincitori.

A contendersi gli allori saranno i tre finalisti di ciascuna delle due sezioni in cui si articola il premio, selezionati tra gli autori delle 345 opere, 212 di narrativa e 133 di poesia, che sono giunte alla segreteria del concorso entro il termine ultimo del 20 giugno previsto dal bando (cui hanno aderito, come sempre, le principali case editrici nazionali).

Il compito di vagliare gli scritti e individuare le due terne finaliste spetta alla giuria di esperti presieduta da Anna Dolfi (professore ordinario di Letteratura italiana moderna e contemporanea all’Università di Firenze, socia dell’Accademia Nazionale dei Lincei e tra i più autorevoli studiosi dell’opera di Giuseppe Dessì); oltre a Mario Baudino, Duilio Caocci, Giuseppe Langella, Massimo Onofri, Stefano Salis e al presidente della Fondazione Dessì, Christian Balloi, ne fanno parte da questa edizione due nuovi membri: Gigliola Sulis, professoressa associata di Letteratura italiana all’Università di Leeds, e Giuseppe Lupo, scrittore (ha vinto, tra gli altri, proprio il premio Dessì nel 2013 col romanzo “Viaggiatori di nuvole”) e docente di Letteratura italiana contemporanea all’Università Cattolica di Milano e di Brescia.

Anche quest’anno, in palio per i vincitori delle rispettive sezioni, narrativa e poesia, ci sono cinquemila euro, mentre a ciascun finalista andrà un premio di millecinquecento euro. Ai due comparti strettamente letterari del concorso – che nel suo albo d’oro annovera scrittori come Sandro Petroni, Nico Orengo, Laura Pariani, Salvatore Mannuzzu, Marcello Fois, Michela Murgia, Niccolò Ammaniti, Salvatore Silvano Nigro, Antonio Pascale, Maurizio Torchio e, tra i poeti, Elio Pecora, Maria Luisa Spaziani, Giancarlo Pontiggia, Alda Merini, Eugenio De Signoribus, Gilberto Isella, Gian Piero Bona, Alba Donati e Mariagiorgia Ulbar, si affianca ancora una volta il Premio Speciale della Giuria (anche questo dell’importo di cinquemila euro): un riconoscimento da assegnare a una figura di spicco della cultura, della società o della politica italiana, e che nelle passate edizioni è andato a personalità del calibro di Luigi Pintor, Sergio Zavoli, Alberto Bevilaqua, Arnoldo Foà, Francesco Cossiga, Marco Pannella, Piero Angela, Ascanio Celestini, Mogol, Philippe Daverio, Toni Servillo e Piera Degli Esposti.  

Le terne dei finalisti per la narrativa e la poesia e il nome del vincitore del Premio Speciale della Giuria verranno annunciati nel corso di una conferenza stampa prevista per l’inizio di settembre; e sarà anche l’occasione per presentare il programma della tradizionale settimana di appuntamenti culturali e di spettacolo che a partire da lunedì 19 settembre accompagnerà il concorso verso la sua serata finale di domenica 25 e la cerimonia di premiazione dei vincitori: un fitto cartellone di mostre, incontri letterari, laboratori didattici, reading e recital musicali, proposti in vari spazi di Villacidro, con epicentro nella casa che fu della famiglia di Giuseppe Dessì e dove oggi ha sede la fondazione a lui intitolata che, oltre all’organizzazione del premio, cura la conservazione e la valorizzazione dell’opera dello scrittore. Tra gli ospiti già confermati, l’attore e scrittore Alessandro Bergonzoni, i cantautori Andrea Chimenti e Cristiano De André, gli scrittori Clara Sanchez e Carlo Lucarelli, l’illustratore Roberto Innocenti.

Il trentunesimo Premio Dessì è organizzato dalla Fondazione “Giuseppe Dessì” e dal comune di Villacidro col patrocinio del Consiglio regionale della Sardegna, dell’Assessorato Regionale della Pubblica Istruzione e della Fondazione di Sardegna.

[bing_translator]

Il Consiglio regionale si riunirà mercoledì 13 luglio alle 10,00. All’ordine del giorno l’elezione di un vicepresidente in rappresentanza delle opposizioni (andrà a coprire il posto lasciato vacante da Antonello Peru, consigliere regionale di Forza Italia, dichiarato decaduto dopo il coinvolgimento in vicende giudiziarie legate alla cosiddetta “Sindacopoli”), la legge per la Tutela e disciplina della raccolta e commercializzazione dei funghi epigei e ipogei spontanei e le due mozioni di sfiducia nei confronti dell’assessore dei Trasporti, Massimo Deiana, presentate dal centrodestra n. 194 (Cossa e più) e  n. 212 (Tedde e più).

Martedì 12 luglio torneranno invece al lavoro due commissioni permanenti. Alle 16,00 si riunirà la Prima “Autonomia e ordinamento regionale” presieduta da Francesco Agus per l’esame dei disegno di legge. n.283 (Misure urgenti in materia di personale) e n. 281 (Ridefinizione dei confini tra i comuni di Magomadas e Tresnuraghes).

Alle 17.00 è convocata la seduta del parlamentino delle “Attività Produttive” presieduto da Luigi Lotto. In programma l’audizione dell’assessore regionale dell’Industria, Maria Grazia Piras, sulla stato dei pagamenti e dei bandi relativi ai POR FESR 2007-2013 e POR FESR 2014-2020 e sul progetto di legge 114 “Competitività e internazionalizzazione delle imprese”.

Palazzo del Consiglio regionale 3 copia

[bing_translator]

Nazareno Pacifico è il nuovo direttore sanitario dell’Azienda ospedaliero universitaria di Cagliari. Lo ha deliberato il commissario dell’Aou di Cagliari, Giorgio Sorrentino, che ha confermato come direttore amministrativo Vincenzo Serra.

Nazareno Pacifico prende il posto di Oliviero Rinaldi, tornato in Lombardia per un altro importante incarico.

«La grande squadra dell’Aou si arricchisce – spiega il commissario straordinario Giorgio Sorrentino – stiamo preparando la nuova fase di espansione e rafforzamento dell’azienda che prevede, come prima tappa, il trasferimento dal San Giovanni di Dio al Policlinico di due Medicine, Cardiologia, Unità Coronarica, Emodinamica. Avremo, inoltre, un Pronto Soccorso modernissimo e con macchinari e strumentazione di altissima tecnologia». Tutto questo mentre prosegue il progetto di potenziamento del San Giovanni che diventerà progressivamente un “ospedale di giorno.»

«A fine anno – conclude Sorrentino – ci sarà la posa della prima pietra dei quattro nuovi Blocchi R che cambieranno radicalmente il voto del Policlinico con il raddoppio della struttura e che diventerà punto di riferimento della sanità del Sud Sardegna.»

Nazareno Pacifico, 60 anni, dirigente della Struttura Complessa di Radiologia dell’ospedale Sirai di Carbonia, il 31 dicembre a conclusione dell’incarico di direttore sanitario dell’Azienda ospedaliera Brotzu di Cagliari, non aveva accettato la proroga per altri sei mesi dello stesso.

Oggi, a distanza di poco più di sei mesi, Nazareno Pacifico accetta il nuovo incarico di direttore sanitario dell’Azienda ospedaliero universitaria di Cagliari, ed inizia una nuova esperienza professionale.

Nazzareno Pacifico 3

[bing_translator]

Un fine settimana intriso di jazz, tra musica suonata nei più suggestivi scorci del centro storico, guide all’ascolto e riscoperta delle bellezze del territorio. Tutto questo è “Seui in musica”, la manifestazione che dal 22 al 24 luglio animerà Seui, il più importante centro della Barbagia di Seulo.

I particolari della rassegna, organizzata dal comitato Seui musica, con la direzione artistica affidata a tre studenti del Conservatorio di Cagliari, saranno illustrati nella conferenza stampa in programma domani, martedì 12 luglio, alle 11.00, nell’aula magna dell’istituzione musicale “G.P. Da Palestrina”, in piazza Porrino, a Cagliari.

All’incontro con i giornalisti parteciperanno Elisabetta Porrà e Gianluca Floris, rispettivamente direttrice e presidente del Conservatorio, i rappresentanti del comitato organizzatore Andrea Desogus, Fabrizio Mura e Luigi Murgia, la deputata Romina Mura, il sindaco di Cagliari, Massimo Zedda, e quello di Seui, Marcello Cannas.

Conservatorio di Cagliari 35 copia

[bing_translator]

Incendio visto dalle dune copia Ombreggio Caraibi Porto Pino 1 copia

Con la crescita delle temperature sino a 40 gradi, cresce anche il rischio incendi. Oggi è scattata l’emergenza per un vasto incendio sviluppatosi nelle campagne tra Santadi e Teulada (nella foto allegata, scattata dalla seconda spiaggia di Porto Pino, l’enorme nuvola di fumo creata dalle fiamme che devastavano diversi ettari di vegetazione), fermato da uomini e mezzi (un canadair e tre elicotteri) impiegati tempestivamente sul posto. L’emergenza resterà alta anche nei primi giorni della prossima settimana, sia per le temperature molto elevate sia per la presenza di un vento di maestrale.

Il Bollettino della Protezione Civile regionale segnala pericolo “medio o alto”, in particolare nel Sulcis, fra Teulada e Carbonia, e nel Medio Campidano, da Siliqua verso Mandas.