19 November, 2024
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L’Artigianato 4.0, la fabbricazione digitale, il tessile innovativo, l’elettronica e l’arte tipografica saranno gli argomenti dell’evento “Artigianato 4-0: tecnologie per nuovi linguaggi Laser cut evolution”, che si terrà domani venerdì 8 luglio 2016, a Cagliari, organizzato dalla partnership tra Confartigianato e Fablab Cagliari, che vedrà la partecipazione di makers, progettisti, artisti, artigiani, geek, designer, studenti e curiosi provenienti da tutta la Sardegna.

Continua, quindi, l’attività di Confartigianato sulla Manifattura 4.0, tra riscoperta di antiche tradizioni manifatturiere e utilizzo delle tecnologie digitali; le imprese artigiane, infatti, sono sempre più protagoniste di nuovi modi di produrre beni e servizi con grandi potenzialità sul mercato.

«Intendiamo dare risalto alla capacità dell’artigianato sardo di rinnovare le sue tradizioni, di coniugare manualità, estro ed esperienza con tecnologie e materiali innovativi, per offrire un’alternativa di qualità e di varietà alle proposte standardizzate e seriali – afferma Luca Murgianu, presidente di Confartigianato Sud Sardegna -. Domani vogliamo fare il punto sul dibattito attorno alle prospettive dell’incontro tra manifattura e digitale nell’economia reale, infatti, si sta affermando un modello originale di convivenza e reciproco rafforzamento tra innovazione e valore artigiano che può diventare un vera “via italiana all’innovazione”. Una sfida che Confartigianato Imprese Sardegna Imprese vuole raccogliere.»

Lo spazio individuato a Cagliari, in pieno centro, prende il nome di FABLAB CAGLIARI e segue la formula internazionale fondandosi sull’utilizzo di materiale opensource di facile reperibilità e di macchine di basso costo per la riproduzione di oggetti modellati al computer. Ma non solo, esso è un luogo di condivisione della scienza, tecnica e arte.

Fab Lab Cagliari Laboratorio di fabbricazione digitale, esperimento locale di rete globale nella città di Cagliari incentrato sulle interazioni tra l’analogico e il digitale e le connessioni tra i piccoli laboratori artigiani del centro storico, le comunità di coworker, maker, artisti, designer, architetti, e arduinisti locali con le comunità internazionali e i Fab Labs della FabFoundation. Vuole anche tramandare le grandi tradizioni artigiane del luogo, della Sardegna, e scoprire come innovarle grazie all’utilizzo delle tecnologie, mettendo in contatto i maestri artigiani ed i giovani, per sostenere il futuro di una nuova generazione di artigiani 4.0.

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IMG_1685 I VOLONTARI AL POETTO

I volontari della Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga, come ogni anno, hanno intensificato le loro azioni di prevenzione con l’arrivo dell’estate.

Sono state ben 12 le iniziative di informazione e prevenzione attaverso la distribuzione dei libretti “La verità sulla Droga” fatte negli ultimi 15 giorni. Si sono toccati paesi dal nord al sud della Sardegna: da Orosei e Galtellì, a Sanluri, Nuraminis e Samatzai nel medio-campidano, da Uta ed Elmas nell’hinterland di Cagliari, ai chioschetti e la spiaggia del Poetto e ai vari quartieri cagliaritani come il CEP, San Michele e Monte Mixi. Migliaia di opuscoli hanno informato i cittadini sulle devastanti conseguenze causate dalle droghe.

Le testimonianze raccolte dai volontari sono numerose e varie, ma preoccupano quelle rilasciate da un operatore del settore, che tutti i giorni si trova in prima linea nel contrastare soprattutto lo spaccio. Ha denunciato: «Non si riesce a vincere la guerra, perché sono troppi gli interessi attorno alla droga», lasciando poi a libera interpretazione.

Ciò che incoraggia i volontari ad intensificare la loro azione è la risposta dei semplici cittadini e soprattutto dei commercianti che, conoscendo i materiali, non hanno difficoltà ad accettare di collaborare nella divulgazione degli opuscoli.

Particolare appoggio lo stanno dando i farmacisti che hanno accettato di distribuire, insieme agli altri, anche il libretto sull’abuso dei farmaci prescritti, ben consapevoli dell’enorme aumento del consumo degli stessi e dei danni che il loro abuso causano.

Intenzione dei volontari è di allargare il loro intervento alle iniziative serali e notturne che durante l’estate prolificano un pò ovunque come: “Notteggiando” ad Iglesias, “E-state in Centro” a Cagliari, e la VI edizione del “music contest” presso il chiosco Il Miraggio al Poetto.

Scopo di Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga in tutto il mondo è quello di informare le giovani generazioni, e salvaguardarle prima che sia troppo tardi, perchè è sicuramente vero che, come scriveva il filosofo e umanitario L. Ron Hubbard, «le droghe privano la vita delle gioie e delle sensazioni che sono comunque l’unica ragione di vivere». 

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Sono state approvate oggi in Giunta regionale nuove linee guida per la gestione della poseidonia negli arenili, su proposta dell’assessore della Difesa dell’Ambiente Donatella Spano e di concerto con l’assessore degli Enti Locali, Finanze e Urbanistica Cristiano Erriu. Le nuove linee guida consentiranno agli enti locali e alla pluralità di soggetti operanti nei litorali di impostare le necessarie azioni nel rispetto dell’ambiente. 
«Si tratta di un aggiornamento delle direttive sulla gestione degli arenili con particolare riguardo agli accumuli della poseidonia – dice l’assessore Donatella Spano -. Gli indirizzi propongono agli enti locali nuove soluzioni più pertinenti al contesto regionale e alle dinamiche costiere, in modo da rispondere sia alle esigenze di tutela ambientale che a quelle di valorizzazione del territorio.»

«La delibera d’indirizzo – ha spiegato Cristiano Erriu – introduce regole più semplici e più efficaci a beneficio di Comuni e concessionari impegnati nella gestione degli spazi demaniali destinati alla fruizione turistica dei litorali.»
Il procedimento che dovranno seguire tutti i soggetti interessati, Comuni e concessionari, è stato quindi semplificato.

Alghe a Porto Pino copia

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Su proposta dell’assessore dei Lavori pubblici Paolo Maninchedda, la Giunta regionale ha approvato la rimodulazione di alcuni interventi infrastrutturali sulla viabilità e la portualità all’interno del Piano Sulcis. La Giunta ha anche dato il nulla osta all’immediata esecutività del bilancio consuntivo 2013 di Area approvato con delibera del commissario straordinario.

Tra le altre delibere approvate, quella relativa alla valutazione dei dirigenti di vertice dell’Amministrazione regionale, degli Enti e delle Agenzie per l’anno 2015, che accoglie la proposta dell’assessore del Personale Gianmario Demuro. Per la prima volta la verifica dei risultati ottenuti è stata affidata all’Oiv, organismo indipendente ed esterno previsto dalla legge 24 del 2014. Il giudizio sui dirigenti di vertice da parte dell’organismo indipendente è stato espresso sulla base della relazione predisposta dai direttori generali e della valutazione relativa al raggiungimento degli obiettivi concordati con gli assessori. La verifica affidata a un organismo esterno, garanzia di un giudizio imparziale, viene considerato un aspetto essenziale per migliorare l’efficienza dell’apparato amministrativo e assicurare ai cittadini e alle imprese migliori servizi. Come richiesto dall’assessore Demuro è stato poi conferito l’incarico di direttore generale dell’Ersu di Cagliari (Ente per il diritto allo studio) a Michela Mancuso, dirigente dell’amministrazione regionale.
Programma di spesa, requisiti, criteri e direttive sull’erogazione e sulla rendicontazione dei contributi per il cartellone regionale degli eventi 2016, sono stati approvati con due delibere proposte dell’assessore del Turismo, Artigianato e Commercio, Francesco Morandi. Si tratta del secondo programma di spesa per sostenere manifestazioni pubbliche di rilevante interesse turistico che concorrono a comporre e completare il cartellone regionale. A tal fine è individuata una serie di “cartelloni” omogenei all’interno dei quali recepire le varie istanze, nonché i criteri di valutazione delle proposte in base a un punteggio e secondo una griglia predefinita, con successiva redazione di una graduatoria degli idonei. Gli interessati devono presentare la richiesta di contributi nei termini e secondo le modalità stabilite con un avviso che sarà pubblicato entro 15 giorni dalla approvazione della delibera. Il contributo è pari a quello concesso nel 2015 o aumentato in casi specifici.
L’Esecutivo ha approvato, come richiesto dall’assessore Luigi Arru, la definizione dei criteri e le modalità per l’assegnazione e l’erogazione dei contributi a favore delle associazioni di volontariato che operano senza scopo di lucro nel campo dell’assistenza agli infermi. Le risorse suddivise ammontano a 250mila euro.

La Giunta, su proposta dell’assessore Donatella Spano, ha concesso il nulla osta alla immediata esecutività della proposta di Bilancio di previsione 2016-2018 dell’Arpas, l’agenzia regionale per la Protezione dell’Ambiente. Ha inoltre stabilito di non sottoporre a ulteriore procedura di valutazione di impatto ambientale l’ampliamento di un impianto di recupero di rifiuti speciali non pericolosi inerti nel Comune di Sestu, a condizione che siano recepite le prescrizioni previste.
Nulla osta all’esecutività del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2016 e pluriennale 2016-18 dell’agenzia Laore Sardegna, approvato con determinazione del direttore generale. Nulla osta anche all’esecutività del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2016 e pluriennale 2016-18 dell’agenzia Agris.

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La Giunta regionale, su proposta dell’assessore degli Enti locali Cristiano Erriu, ha riconosciuto il preminente interesse generale e la rilevanza regionale di un progetto presentato dal comune di Cagliari, che intende costituire un Distretto degli sport velici nel comparto di Marina Piccola per la promozione delle attività di formazione, di preparazione e agonistiche. L’intervento assume particolare importanza anche in relazione all’avvenuta selezione di Cagliari quale sede ospitante delle competizioni veliche, nell’eventualità che a Roma sia assegnata l’organizzazione dei Giochi Olimpici del 2024.
Il progetto prevede la riqualificazione urbanistica ed edilizia delle strutture esistenti per realizzare infrastrutture a supporto delle manifestazioni per sport velici, il rafforzamento delle strutture a servizio del porto di Marina Piccola, il riordino e la riqualificazione degli spazi pubblici e dei servizi, nonché lo sviluppo e il rafforzamento delle connessioni ecologiche tra le componenti ambientali costitutive dell’ambito, in coerenza con gli indirizzi previsti dal Piano paesaggistico regionale.
La Direzione generale della Pianificazione urbanistica territoriale e della Vigilanza edilizia continuerà l’affiancamento del comune di Cagliari con il supporto tecnico (avviato da tempo per l’adeguamento del Piano urbanistico comunale al PPR) e una serie di attività che facilitino i rapporti con tutti gli enti interessati.
«Si vuole realizzare un distretto degli sport velici di livello internazionale – sottolinea l’assessore Erriu – che darà prestigio non solo al capoluogo isolano ma a tutta la Sardegna. Le particolari caratteristiche geografiche e meteomarine costituiscono un attrattore delle attività di formazione e preparazione ai massimi livelli agonistici. Il golfo di Cagliari rappresenta pertanto una scelta naturale di posizionamento logistico, che gli stessi esperti del Comitato olimpico internazionale hanno rilevato nel corso dei loro sopralluoghi. Questo intervento, inoltre, risponde a esigenze di valorizzazione paesaggistica del comparto di Marina Piccola e della Sella del Diavolo, in quanto si inserisce all’interno di un vasto contesto di notevole pregio ambientale e paesaggistico, caratterizzato dalla presenza del promontorio di Sant’Elia, dello stagno di Molentargius e del sistema delle Saline.»

Il Poetto di Cagliari.

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Palazzo della Regione 3 copia

Semplificazione dei procedimenti, certezza dei finanziamenti e drastica riduzione della tempistica grazie a procedure “a sportello”, triennalità di validità dei bandi. Cambia lungo queste direttrici il funzionamento dei contributi regionali alle cooperative ed ai loro consorzi: la Giunta regionale, su proposta dell’assessore del Lavoro, Formazione Professionale, Cooperazione e Sicurezza Sociale Virginia Mura, ha approvato una delibera che innova profondamente i meccanismi di erogazione del sostegno economico che ogni anno la Regione stanzia a favore del settore, ai sensi della legge 5 del 1957. Il nuovo sistema, necessario alla luce della nuova normativa contabile, è il punto d’arrivo di un lungo e proficuo processo di concertazione con il mondo della cooperazione, e prevede significativi vantaggi tanto per l’amministrazione regionale quanto per i beneficiari dei finanziamenti.
Il finanziamento a fondo perduto viene stabilito in percentuale prefissata pari al 50%, con possibilità di variazione nelle successive annualità. Finora, invece, i finanziamenti venivano stabiliti solo dopo l’esame delle domande presentate dalle cooperative, e sulla base di un coefficiente percentuale non determinabile a priori (perché derivante appunto dal rapporto tra la somma dei costi di tutte le domande ammesse a contributo e l’importo totale stanziato dalla Regione). Conoscere a priori la percentuale di finanziamento consente alle cooperative, viceversa, di sapere in anticipo quale percentuale dei propri costi sarà coperto dal contributo regionale e di pianificare meglio il proprio investimento. La percentuale del 50% è stata stimata in sede di Commissione per la Cooperazione.
Il contributo, d’ora in poi, verrà erogato secondo l’ordine di arrivo delle domande, accertato secondo criteri oggettivi (ufficio postale o mediante domanda compilata e inoltrata on line). Questo sistema imprime una fortissima ed effettiva semplificazione amministrativa e un conseguente enorme risparmio di tempo, nell’istruzione delle pratiche. Questo metodo si sposa bene con il principio della percentuale prefissata: d’ora in poi, verranno esaminate solo le pratiche finanziabili in ragione delle risorse residue e non tutte quelle pervenute, come avvenuto finora. Il drastico abbattimento dei tempi di procedura permette inoltre all’amministrazione regionale di concludere il procedimento nell’anno di riferimento, evitando di intaccare lo stanziamento dell’esercizio successivo, nel pieno rispetto della nuova disciplina contabile.
Diversamente dal passato, d’ora in poi il contributo regionale coprirà solamente costi già effettivamente sostenuti dalle cooperative beneficiarie al momento della presentazione delle domande, a partire dal 1 gennaio dell’anno antecedente alla pubblicazione del bando (es.: bando 2016, costi ammissibili dal 1.01.2015; bando 2017, costi ammissibili dal 01.01.2016). Anche questa novità è giustificata dalla necessità di velocizzare le pratiche che devono concludersi – nei termini contabili imposti dalle nuove regole di bilancio – entro il 31 dicembre di ogni annualità. L’ammissione delle sole spese già affrontate e dimostrate produce inoltre evidenti effetti positivi sulla efficacia gestionale della misura, perché di fatto elimina il fenomeno dei disimpegni contabili (che da anni sono in misura pari a circa il 50%).
Il bando di finanziamento ha efficacia triennale, con finestre ad apertura annuale per la presentazione delle domande di finanziamento per ciascuno degli anni del triennio, in armonia con la nuova normativa contabile. Grazie a questa innovazione per la platea dei beneficiari c’è il vantaggio di poter programmare meglio la propria attività, potendo confidare su uno strumento di efficacia pluriennale.
Per consentire la rotazione dei beneficiari, dal 2016, le cooperative beneficiarie per due annualità consecutive, non sono ammesse a partecipare alla terza annualità (2018) e possono presentare la domanda per la successiva annualità relativa al secondo triennio di programmazione (2019).
Per quanto non modificato, la disciplina sostanziale del bando resterà quella introdotta dalle precedenti deliberazioni della Giunta, demandando al Servizio competente l’adeguamento alla nuova disciplina con la facoltà di apportare le migliorie di dettaglio suggerite dalla esperienza acquisita.

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Incendio a CFadda copia

Il presidente del Gruppo Sovranità, Democrazia e Lavoro in Consiglio regionale, Roberto Desini, è il primo firmatario di una proposta di legge condivisa dai capigruppo di maggioranza con cui si chiede di concedere agli enti locali la possibilità di utilizzare gli avanzi di amministrazione «in interventi di sostegno economico o contributi diretti al risarcimento dei danni subiti da imprese o aziende in aree rurali a causa di incendi, prioritariamente finalizzati al ripristino delle necessarie condizioni per il mantenimento dei livelli produttivi, occupazionali e di sicurezza». I proponenti, Roberto Desini, Daniele Cocco, Pietro Cocco, Fabrizio Anedda, Emilio Usula e Pierfranco Zanchetta, hanno presentato la proposta come “Modifiche della legge regionale 11 aprile 2006, n.5 Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione per l’anno 2016 e per gli anni 2016-2018 (legge di stabilità 2016). Disposizioni urgenti a sostegno dei territori colpiti da incendi”.

«L’articolo 8, comma 12 della legge regionale 5 del 2016, ammette l’utilizzo degli avanzi di amministrazione degli enti locali per determinate finalità – spiegano i proponenti -. Alla luce dei recenti episodi che hanno devastato intere aree e danneggiato diverse attività produttive, si ritiene necessario intervenire con urgenza per garantire l’utilizzo degli avanzi di amministrazione anche per l’immediato ripristino delle condizioni necessarie a garantire il mantenimento delle produzioni e della forza lavoro delle aziende colpite dagli incendi.»

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La Regione può e deve intervenire, anche utilizzando strumenti innovativi e straordinari, per sostenere le imprese agricole dei territori della Sardegna (Nuorese, Goceano ed Alto Oristanese) colpite dagli incendi dei giorni scorsi.

La richiesta è contenuta in una mozione urgente sottoscritta da tutti i consiglieri regionali del centro sinistra (primo firmatario l’on. Gianfranco Congiu di Sdl) che sottolinea gli ingenti danni ambientali ed economici provocati dagli incendi su una vastissima superficie di oltre 8.000 ettari di pascoli, terreni coltivati e sugherete.

«In attesa di un intervento organico – afferma fra l’altro l’on. Congiu – appare urgente ed indilazionabile assicurare una forma di aiuto straordinario alle aziende agricole interessate, soprattutto per venire incontro alle esigenze più immediate come l’approvvigionamento di mangimi, foraggio ed acqua.»

«Per fare fronte a questa emergenza – conclude Congiu sollecitando il presidente della Regione e l’intera Giunta – si potrebbe ricorrere all’istituzione di voucher individuali per l’acquisto di generi di prima necessità in favore degli imprenditori danneggiati, seguendo procedure di autocertificazione del danno per il tramite dei Sindaci dei territori interessati.»

Il Canadair in azione a Carbonia

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LocandinaOfficinaDelleVoci

Appuntamento con la musica corale domani, giovedì 7 luglio, alle 21.00, a Cagliari, nella chiesa di Santa Croce, nell’omonima piazza.

Protagonisti saranno gli allievi dell’Officina delle voci, guidati dagli studenti della classe di Composizione corale e direzione di coro del Conservatorio di Cagliari, tenuta da Michele Napolitano.

Il programma della serata proporrà musiche di Tomàs Luis da Victoria, P. Fonghetti, Andrea Gabrieli, G. Gastoldi, H.L. Hassler, Felix Mandelssohn, A. Part, L. Perosi, sino a composizioni più recenti, scritte da Jaakko Mäntyjärvi, Mauro Zuccante, sino allo stesso Michele Napolitano.

L’Officina delle voci è un progetto nato tre anni fa all’interno del Conservatorio come laboratorio utile agli studenti e ad allievi esterni per montare un repertorio e studiare la tecnica direttoriale. I coristi sono circa 35, di cui alcuni allievi dell’istituzione musicale cagliaritana, gli altri esterni.

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massimo Zedda 2 copia

Si è insediato questo pomeriggio il Consiglio comunale di Cagliari eletto lo scorso 5 giugno. «È un piacere osservare che questa consiliatura, rispetto alla precedente che vedeva tra i banchi soltanto di due donne, presenta invece una loro partecipazione consistente» ha esordito così il rieletto sindaco Massimo Zedda, in una sala gremita da tantissimi cittadini, giornalisti, curiosi ed ex consiglieri.

Massimo Zedda, rieletto al primo turno con il 50,87% dei voti, ha anche annunciato la nuova Giunta, composta da 9 assessori. Come vicesindaco è stata riconfermata Luisa Anna Marras (in passato è stata assessora tecnico del comune di Carbonia, in una delle giunte guidate da Antonangelo Casula), che avrà anche le deleghe alle Politiche della casa e Mobilità. Gli altri sono: Danilo Fadda, assessore al Personale e Affari generali; Paolo Frau, anche lui riconfermato ma con delega alla Cultura e Verde pubblico; Yuri Marcialis allo Sport a cui aggiunge le deleghe alla Pubblica Istruzione e Politiche giovanili; Francesca Ghirra, cede la carica di consigliera per fare l’assessora alla Pianificazione strategica e urbanistica; Claudia Medda sarà assessora alla Innovazione tecnologica, Comunicazione e Politiche per il decoro urbano; Ferdinando Secchi, consigliere fino a poco tempo fa, diventa assessore alle Politiche sociali e Salute; Giovanni Chessa, rinuncia anche lui alla carica di consigliere per la delega ai Lavori pubblici; a Marzia Cillocu è andata la carica di assessora alle Attività produttive, Turismo e Politiche alle pari opportunità. Rimarranno invece in capo al primo cittadino Polizia Municipale, Bilancio, tributi e Società partecipate e Avvocatura.

A seguito dell’ingresso in Giunta di Francesca Ghirra, Giovanni Chessa e Marzia Cillocu, i consiglieri eletti sono quindi:
– per il Partito democratico, Guido Portoghese, Fabrizio Rodin, Fabrizio Salvatore Marcello, Rita Polo, Benedetta Iannelli, Matteo Lecis Cocco Ortu, Davide Carta, Giorgia Melis, Rosanna Mura e Marco Benucci;
– per Sinistra Ecologia e Libertà, Anna Puddu, Matteo Massa, Alessio Alias ed Andrea Dettori;
– per il Partito Sardo D’Azione, Francesco Stara, Gabriella Deidda, Aurelio Lai e Monia Matta;
– per Sardegna Vera – La Base, Raffaele Bistrussi;
– per Rosso Mori, Filippo Petrucci;
– per il Partito dei Sardi, Roberto Tramaloni;
– per il Movimento 5 Stelle, Pino Calledda e Maria Antonietta Martinez;
– per Massidda Sindaco, Pierluigi Mannino e Antonello Floris più il candidato sindaco Piergiorgio Massidda;
– per Riformatori Sardi, Pierpaolo Vargiu e Giorgio Angius;
– per Fratelli D’Italia, Alessio Mereu;
– per Popolari Sardi per Cagliari, Federico Ibba;
– per Forza Cagliari, Stefano Schirru, Loredana Lai e Alessandro Balletto;
– per Nessun Dorma, Alessandro Sorgia.

Oltre al sindaco Massimo Zedda, i 34 nuovi consiglieri sono così suddivisi: 21 alla maggioranza, 11 alle liste collegate al candidato sindaco Piergiorgio Massidda e 2 al Movimento 5 Stelle. All’unanimità il Consiglio comunale ha votato Guido Portoghese come presidente, mentre a maggioranza sono stati eletti Alessandro Balletto (vicepresidente) e Aurelio Lai (vicepresidente vicario).

«Assieme alla Giunta garantirò un rapporto corretto con tutta l’Assemblea e i consiglieri per lo sviluppo della città e di tutta la comunità cagliaritana», ha assicurato in ultimo Massimo Zedda facendo riferimento anche alle nuove prospettive che si sono aperte con l’istituzione della Città Metropolitana di Cagliari.