A Guasila, da domani, la grande festa dell’Assunta con S’acchixedda, il Palio e i Tazenda.
[bing_translator]
La riscoperta delle tradizioni che si abbina alla pietà popolare e agli eventi di richiamo turistico. E’ la festa dell’Assunta a Guasila – patrona del paese – che si svolgerà da oggi sino al 22 agosto nel centro della Trexenta. Si comincia stasera, alle 17.30, con la vestizione del simulacro della vergine Maria nel santuario dedicato alla patrona. La festa entrerà nel vivo domani, con una tradizione che riporta indietro nel tempo il paese: dopo quasi mezzo secolo infatti si rievocherà l’invito de “Is obrieris” alla popolazione, con una sorta di bando «Seusu passendi cumenti si usada e costumada a si fai sciri ca crasi ammengianu a Su Pranu Paudu si curridi s’acchixedda, chi beneisi si fadeidi presceri a nosusu e onori a Sa Santa». E’ l’annuncio per la Corsa alla Giovenca, in programma domenica, a partire dalle 6.30, nelle campagne di Guasila, che vedrà coinvolti i cavalieri scapoli del paese con la collaborazione dell’Associazione Cavalieri dell’Assunta. Sarà premiato chi riuscirà ad agguantare la giovenca – s’acchixedda – prendendola per le due corna. Il riconoscimento sarà, come consuetudine, un foulard di seta, ma si aggiungerà anche un cavallo. Dopo l’invito a casa del priore, la giovenca sarà portata in processione per finire poi con un rinfresco a casa del vincitore. Alle 20.00, la suggestiva processione per le vie del paese, con il simulacro dell’Assunta trainato da un giogo di buoi offerto dall’allevatore Salvatore Melis, si proseguirà con i fuochi artificiali e, alle 22.00, la gara poetica dialettale con Dionigi Bitti, Celestino Mureddu e Salvatore Senes, accompagnati dai Tenore di Orgosolo.
Gli eventi, promossi dal comitato composto da un gruppo di 60enni, andranno avanti la giornata di Ferragosto: alle 16.30, nel galoppatoio comunale, l’attesissimo Palio dell’Assunta, giunto alla 31esima edizione. Alle 22.30, il concerto con Pago, Francesco Tricarico e Benito Urgu. Martedì alle 22.30 il live, nella piazza al centro del paese, dei Tazenda. La conclusione della festa nell’ottavo giorno dopo la ricorrenza: lunedì 22 agosto, alle 20.00, con la processione del simulacro per le vie del paese, poi l’esibizione del gruppo Boghes e Ballus.
NO COMMENTS