18 July, 2024
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E’ in programma mercoledì 24 agosto presso la chiesa di San Ponziano, con inizio alle 21,15, la tappa di Carbonia del 3° Festival Internazionale Corale “Al sole della Sardegna”, con la partecipazione dei cori Parents and Friends (D), Europa Cantat (I), Polifonica Santa Cecilia (Carbonia) e  Chorodìa (Decimomannu).

Il Festival, presentato lo scorso 12 agosto nel corso della conferenza stampa tenutasi nella sala riunioni della Torre Civica, è organizzato in collaborazione col “Festival Internazionale Corale Verona Garda Estate”, i comuni del Sulcis e i cori locali. Dal 24 al 27 agosto, in 15 comuni del Sulcis, partecipano numerosi cori internazionali provenienti dalla Francia, dalla Germania, dagli USA e dal Belgio, oltre che dalla penisola.

Carbonia

                                                                                

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castello di Salvaterra 8774-castello_salvaterra

«… e in un niente tocca il fondo. Che non è il fondo del mare. Perché in tutta questa storia il mare è solo uno sfondo, il fuoco è nell’uomo.»

A Cagliari, quartiere Marina, chi non conosce il capopesca Antonio Melis? Tutti sanno chi è, tutti lo stimano e i suoi pescatori per primi gli vogliono un bene dell’anima. Perché Antonio Melis è un uomo onesto e un padrone buono, più un padre che un padrone. Anche ora che in mare non esce più e la sera ne sta seduto lì sul bastione, a controllare i suoi uomini e le sue barche dall’alto. Ma un giorno passa un “vento” maledetto che lo travolge e in un niente se lo porta via: il volo di Antonio Melis dal bastione è stata una disgrazia, lo dicono tutti. E ci credono tutti. Tutti tranne il figlio, un ragazzo che passa vent’anni a cercare un perché. Vent’anni di buio, di vuoto e di tempo sospeso. E intanto il ragazzo si fa uomo. Finché una sera dentro la sua testa una luce si accende, un’altra si spegne e tutto il resto che viene gli viene così, naturale: e in un niente tocca il fondo. Che non è il fondo del mare. Perché in tutta questa storia il mare è solo uno sfondo, il fuoco è nell’uomo (testo di Andrea Rosas).

Sergio Atzeni (1952-1995), giornalista e scrittore, è semplicemente uno di quelli che non smetterà mai di mancarci. Lo spettacolo è liberamente tratto da un racconto contenuto nella raccolta “I sogni della città bianca” Ed. Il Maestrale, (2009).

Andrea Rosas – Laureato in Lettere all’Università di Cagliari, è un insegnante di scuola secondaria: qui, oltre alle attività professionali di base, cura anche progetti educativi di avviamento alla lettura espressiva, alla narrazione e al teatro, attraverso laboratori rivolti agli allievi, finalizzati principalmente alla Didattica della Storia tramite il recupero del valore dell’oralità e delle micro-biografie. Autore di poesie, reading (“Ovunque tu sia, Storia di un uomo che divideva il pane”, dicembre 2011), racconti brevi (“Mozzicone”, Pettirosso Editore, 2012) ri-scritture e incursioni narrative in ambiti musicali (dal 2012 collabora con il gruppo “Zirichiltaggia” – Tributo a De André), segue diversi laboratori intensivi di formazione teatrale (a cura di Lucilla Giagnoni, Laura Curino e Pierapaolo Piludu) dopo i quali si avvicina sempre di più al teatro di narrazione e, in qualità di attore e autore, inizia a collaborare con “La Cernita” di Carbonia (con sede teatrale a Bacu Abis), diretta dall’attrice e regista Monica Porcedda, compagnia per la quale mette in scena: – “Confessioni di un’anima dannata” per una rilettura della figura del conte Ugolino della Gherardesca nell’Inferno di Dante con le musiche live di Gianluca Pitzalis. Da L. Sciascia, “Il lungo viaggio”: il racconto dell’emigrazione alla Merica con il commento musicale di Gerardo Ferrara. Nel 2015 “La hora della verdad: Andata e ritorno dalla guerra di Spagna”,  liberamente ispirato a “L’antimonio” di L. Sciascia. Regia di Monica Porcedda. Musiche originali di Gianluca Pitzalis. Nel 2016 “Nulla succede per caso” – una storia cagliaritana sul bene e sul male, Liberamente ispirato al racconto “Il vento soffia, dai bastioni” di Sergio Atzeni, con la regia di Monica Porcedda.

Il medesimo spettacolo verrà replicato il 10 settembre, alle ore 21.15, a Portoscuso, presso la Tonnara Su Pranu. La rassegna si concluderà a Cagliari, il 15 ottobre, con lo spettacolo “Ventuno” di e con Monica Porcedda, voce e percussioni di Gerardo Ferrara, in collaborazione con l’Anpi di Cagliari.

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Assessorato Enti locali 2 copia

L’assessorato regionale degli Enti Locali, finanze ed urbanistica, intende effettuare una indagine di mercato rivolta ad operatori economici da invitare alla procedura negoziata per un incarico di direzione del contratto per “l’Aggiornamento del database geotopografico della Regione Sardegna alla scala 1:10.000 mediante restituzione aerofotogrammetrica”.
L’aggiornamento del database geotopografico della Regione Sardegna riguarda una porzione del territorio regionale pari a circa il cinquanta per cento e consisterà nella realizzazione delle seguenti attività:
– restituzione aerofotogrammetrica alla scala 1:10.000;
– ricognizione per l’integrazione metrica ed informativa;
– editing grafico ed alfanumerico, popolamento del DBGT 10K con le informazioni di cui ai punti precedenti e con quelle provenienti dai Database della Regione Sardegna o da altre banche dati e predisposizione della simbologia;
– controllo topologico;
– compilazione del metadato secondo il contenuto delle schede metadato fornite dall’Amministrazione, relativamente a tutti i prodotti oggetto di consegna;
– predisposizione degli elaborati finali.

Possono candidarsi gli operatori economici iscritti o previa iscrizione al mercato elettronico Sardegna Cat in una delle seguenti categorie merceologiche:
servizi di progettazione, direzione lavori e collaudo di appalti e forniture; servizi di consulenza in sistemi informatici e assistenza tecnica; foto aeree, ortofoto, modello digitale del terreno (DEM) e modello digitale delle superfici (DSM) e database territoriali;servizi di fornitura dati; e srvizio di realizzazione database topografici; servizi topografici; indagini topografiche e di siti archeologici.

Gli operatori economici interessati dovranno trasmettere entro le ore 13.00 del 7 settembre 2016 la propria candidatura all’indirizzo pec: eell.urb.oss@pec.regione.sardegna.it.

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Parte lunedì 22 agosto la IV edizione dello Sponz Fest, il festival diretto da Vinicio Capossela che ha sede in Alta Irpinia e si avvale della collaborazione attiva dei comuni di Calitri, comune capofila del progetto, Sant’Andrea di Conza, Conza, Andretta, Cairano, Bisaccia e Sant’Angelo dei Lombardi.

“Chi tiene polvere spara” il titolo di questa edizione, “modo di dire calitrano – che in paese significachi ha qualcosa da dire lo dica, chi ha qualche mezzo lo usi!”. Un invito a tirare fuori quello che abbiamo dentro, a non subire le cose, ma a farle. Ma anche un invito alla festa antica, dionisiaca, festa che dissipa e consuma, per ricordarci che non bisogna avere paura di vivere. La polvere come movimento e vita, al tempo stesso resurrezione ma anche insurrezione che si oppone all’oblìo, al cammino della polvere che ricopre di sé terre ed esistenze.” come scrive il direttore artistico Vinicio Capossela anticipando le varie declinazioni del concetto di polvere che caratterizzerà l’intero  programma del festival.

Un programma ricchissimo di appuntamenti che per una settimana, fino al 28 agosto, spazierà dalla musica alla letteratura, dall’arte ai temi ambientali, dall’enogastronomia al trekking, senza dimenticare le attività dedicate ai più piccoli, coinvolgendo nomi di primissimo piano della scena culturale e musicale italiana e internazionale come Paolo Rumiz, Domenico Quirico, Ascanio Celestini, Moni Ovadia, Khaled Alnassiry, Mimmo Borrelli, Teatro delle Albe, Micah P. Hison, Vincenzo Costantino Cinaski, Victoria Fante, Mariangela Capossela, Toni Ricciardi, Mario Brunello, Gavino Murgia,  Alessio Lega, Arizona Dream,  Giovannangelo De Gennaro, l’Orchestrina di Molto Agevole di Enrico Gabrielli, l’Extraliscio di Mirco Mariani, la Banda della Posta, Banda delle Zeppole, La Consorteria delle Tenebre, Diables de l’Onyar , Tonuccio e Pink folk, Erica Hansen, Giovanni Spiniello.

Nell’anno della pubblicazione di “Canzoni della cupa”, particolare significato avrà il tradizionale concerto di Vinicio Capossela che sabato 27 agosto porterà allo stadio di Calitri, ribattezzato per l’occasione “Sponz A-rena”, una versione speciale del tour Polvere con voci e protagonisti della terra dell’osso, ospiti che hanno preso parte al disco come Giovanna Marini, la più autorevole voce del folk italiano, e poi ancora Diables de l’Onyar, Banda della Posta e Mariachi Mezcal y tres rosas.

Fra Campania, Puglia e Basilicata, l’Alta Irpinia è essa stessa terra di frontiera, non soltanto in senso geografico ma anche artistico e culturale. E a giocare con l’immaginario western ci pensano, il 22 agosto alle ore 17.00,  i protagonisti dell’”Assalto al treno”, un happening spettacolare  che inaugura il festival alla stazione di Conza, dove i suggestivi vagoni degli anni ’30 del treno storico – che riattiva per l’occasione la tratta dismessa Avellino/Rocchetta Sant’Antonio – verranno circondati da cowboy a cavallo, da fuochi d’artificio, polveri da sparo e bande musicali che eseguiranno la railway song “Franceschina la Calitrana”. Alla partenza del convoglio Ascanio Celestini si esibirà in “Letture di 3° classe” da Gianni Rodari e Giustino Fortunato mentre sui binari esploderanno messaggi di commiato scritti su tessuto con la polvere da sparo da alcune coppie appartenenti alla comunità del territorio. Una sorta di duello western che costituisce la performance “Amore in Polvere” di Maria Angela Capossela, artista e curatrice della sezione SponzArti.

Il giocoso e anarchico assalto al treno è la dimensione poetica del progetto “Binari senza tempo” della Fondazione Fs Italiane, che negli ultimi 2 anni ha recuperato 240km di linee storiche trasformandole in spazi per l’arte e la cultura con un deciso beneficio economico per i territori coinvolti e i suoi abitanti e che, in questo caso, riattiva  una tratta ferroviaria, nata con l’Unità d’Italia, di altissimo valore storico. Ma è anche la realizzazione di un sogno impossibile che aveva caratterizzato e ispirato l’intera edizione dello Sponz 2014, intitolata appunto “Mi sono sognato il treno”, e ambientata in parte proprio in quello scalo ferroviario allora dismesso, a dimostrazione di come a volte la poesia, l’arte, la cultura possano diventare strumenti fondamentali per la rinascita economica e civile di territori depressi cui è stata “tolta la voce” da decenni e ancora segnati dall’emigrazione e da eventi drammatici come il terremoto del 1980.

La giornata inaugurale del festival prosegue sul sentiero della Cupa con le installazioni permanenti “Emozioni allo specchio”, percorso di poesia con PietraPoema, mentre alle 21 dalla polvere da sparo si passa alla polvere del cammino: Paolo Rumiz, al Teatro Episcopio di Sant’Andrea di Conza, nell’ambito del Festival del libro, presenterà il suo nuovo libro “Appia”. Rumiz ha percorso a piedi, con un manipolo di amici, la prima grande via europea, l’Appia, e ce ne riconsegna l’itinerario perduto, da Roma fino a Brindisi, alzandone la polvere che spesso nasconde le meraviglie nascoste di un’Italia a rischio di oblìo. Al racconto di Rumiz, seguirà la proiezione del film di Alessandro Scillitani “Il cammino dell’Appia Antica”.

A partire dalla mezzanotte, intenso programma in notturna che inizia con la polvere di “Chiedi alla polvere”, il libro che ha consacrato il talento e il genio di John Fante e che verrà ricordato insieme al figlio Dan (scomparso nel 2015 e già ospite dell’edizione 2014) con un incontro animato, tra gli altri, dal poeta Vincenzo Costantino Cinaski, Victoria Fante e lo stesso Vinicio Capossela. L’omaggio a John e Dan Fante è realizzato in collaborazione con il festival letterario Il Dio di mio padre di Torricella Peligna.

E poi naturalmente la polvere da alzare ballando fino a “sponzarsi come baccalà”: quella di dinamite che arriva da Guča, Serbia, con l’esplosiva banda di ottoni Arizona Dream, protagonista di un concerto all’alba di martedì 23 agosto sulla suggestiva rupe di Cairano, luogo che al termine del concerto diventerà lo scenario metafisico per rifocillarsi dopo le entusiasmanti fatiche della notte con la “colazione ancestrale “sul balcone di Dio”.

Tutti gli eventi del festival sono gratuiti ad eccezione del concerto di Vinicio Capossela del 27 agosto.

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Mancano ormai pochi giorni all’inizio della XXXI edizione del festival internazionale “Ai Confini tra Sardegna e Jazz”, in programma dal 1 al 10 settembre a Sant’Anna Arresi e già si colgono all’orizzonte i segnali che lasciano intravedere come l’edizione 2016 sia una tra le tappe fondamentali nella lunga storia musicale scritta dall’Associazione Culturale Punta Giara in questi quasi 7 lustri di fertile e creativa attività. Lo confermano le migliaia di contatti del sito www.santannarresijazz.it , dal sempre più crescente interesse dei media nazionale ed internazionale, dalle richieste in prevendita dei biglietti e abbonamenti per i concerti (vedi allegato) e dalle richieste pervenute alle strutture ricettive convenzionate con il festival, non ultima nella giornata di ieri è stato siglato l’accordo tra la Rai che, attraverso i programmi Battiti e Radio3 Suite, diretti e condotti da Pino Saulo e Antonia Tessitore, e l’Associazione Culturale Punta Giara, tale accordo prevede la cessione in esclusiva alla Rai dei diritti di emissione e messa in onda di:

– n 2 dirette ore 22:45 in seconda serata per i concerti previsti nelle giornate dell’8 settembre “In Order to Survive by William Parker” e del 9 settembre “Hidros Zap by Mats Gustafsson’s Nu Ensemble”;

– acquisizione n. 18 concerti che verranno irradiati a livello nazionale ed internazionale nel palinsesto autunnale.

L’Associazione Culturale Punta Giara, consapevole della straordinaria importanza che riveste tale accordo sotto il profilo di acquisizione d’immagine internazionale, in una nota ringrazia: la Rai per l’attenzione riservata, i tecnici Rai della sede regionale di Cagliari, gli enti finanziatori del Festival la Regione Autonoma della Sardegna  l’Assessorato della Pubblica Istruzione, Sport e Spettacolo, l’Assessorato del Turismo, Commercio e Artigianato, la Presidenza del Consiglio e della Giunta regionale, la Fondazione di Sardegna, il comune di Sant’Anna Arresi per il supporto logistico e gli sponsor.

Ancora una volta Sant’Anna Arresi si pone come centro di produzione culturale tra i più importanti in Europa, suscitando l’interesse dei grandi mezzi di informazione e di comunicazione multidisciplinare.

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Ennesimo sbarco di migranti irregolari sulle coste del Sulcis. Sono 16 algerini i migranti irregolari, tutti di sesso maschile e maggiorenni, in buone condizioni di salute, che hanno raggiunto le coste della Sardegna dopo essere stati scortati dalla dipendente motovedetta CP812 della Capitaneria di Porto di Sant’Antioco, alle ore 19.30 circa, poiché in grado di navigare autonomamente, su un barchino in legno di circa 6 metri, equipaggiato con un motore fuoribordo da 40 HP.

A seguito della segnalazione effettuata da un peschereccio che li aveva visti transitare a più di un miglio di distanza, è stata disposta l’uscita della dipendente motovedetta che ha iniziato le ricerche: i migranti sono stati intercettati al largo, fuori dal Golfo di Palmas, a circa 1 miglio a sud di Capo Teulada: assicurati a terra all’interno del Porto di Teulada riceveranno le prime cure mediche dall’ambulanza del 118, e sono stati scortati presso il centro della società Albachiara di Assemini per i primi accertamenti, dal personale della Caritas diocesana e dai carabinieri della locale stazione, giunti in ausilio con i colleghi della stazione di Nuxis.

Sbarco 18-08-2016

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Graziano Lebiu 2 copia

Domenica 4 settembre 1904 è consegnata alle cronache la lotta operaia che ha segnato la storia movimento sindacale italiano, con i tragici fatti dell’eccidio di Buggerru, quando, durante uno sciopero per protestare contro la riduzione di un’ora della pausa tra i due turni di lavoro in miniera, furono uccisi 4 lavoratori.

Domenica 4 settembre 2016 sarà on line il quotidiano sindacale compartosanita.it., iniziativa editoriale con un piano organizzativo e metodologico che contempla tutte le aree di interesse per un’attenta manifestazione dei diritti e dei doveri e per condividere quanto ruota intorno al mondo del lavoro e contrattuale nella sanità pubblica e nella sanità privata, con particolare attenzione alla legislazione e alla giurisprudenza.

Sarà una rassegna di istantanee e approfondimenti dagli attori e dalle parti della contrattazione a livello nazionale e dagli ambiti decentrati, dalle strutture ospedaliere e dai servizi, dalla piattaforme ai comunicati stampa, dalle iniziative alle manifestazioni, dalle assemblee di RSU ai congressi, dagli intenti alle cose realizzate, dai punti di vista agli orientamenti giurisprudenziali, dai pareri alle circolari, dall’Aran alle ASL, dai luoghi di lavoro ai territori, dalle confederazioni alle rappresentanze istituzionali.

L’idea e l’impegno, in un unico portale web, sono quelli di colmare una lacuna nel campo dell’informazione sindacale e di rendere fruibili ai 531.000 dipendenti, a chi li rappresenta e alle istituzioni, tutti gli sviluppi della contrattazione del comparto sanità, senza filtri, commenti, prese di posizione pregiudiziali. La notizia per la notizia.

Il Direttore

Graziano Lebiu

redazione: compartosanita@

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RIVOLUZIONE DIGITALE IN BIBLIOTECA

NASCE BUDONI DIGITAL LIBRARY

Il comune di Budoni, in collaborazione col suo portale turistico Budoni Welcome, ha appena avviato il servizio di Digital Library, biblioteca digitale: da oggi, infatti, è possibile fruire comodamente da pc, smartphone e tablet di oltre 157mila e-book, ascoltare musica o audiolibri e guardare film e documentari in maniera del tutto gratuita.

È il primo comune della Gallura, il decimo ente bibliotecario in tutta la Sardegna, ad avere attivato l’ambizioso progetto di MLOL (media library on line), la piattaforma che riunisce oltre 4.500 biblioteche di 18 regioni italiane e 7 paesi stranieri: per la maggior parte si tratta di grandi città o biblioteche universitarie, mentre pochi sono i piccoli centri presenti nel circuito della biblioteca digitale.

Budoni, poco più di 5mila abitanti, e oltre 77mila presenze nei mesi estivi, è uno di questi.

«L’intento è quello di rivolgere un’attenzione particolare a tutti coloro i quali si trovino nel territorio – spiega il sindaco Giuseppe Porcheddu – sia ai residenti, che già frequentano assiduamente anche la biblioteca tradizionale, sia ai numerosi turisti che scelgono di trascorrere a Budoni le proprie vacanze.»

Un modo per includere, per migliorare ulteriormente l’ospitalità e per rinforzare quel senso di appartenenza alla comunità che, allargati gli orizzonti, si appresta a diventare community.

Non a caso, infatti, è stata appena aperta anche la pagina Facebook Budoni Digital Library: costituirà un luogo di incontro fra gli utenti della biblioteca 2.0, per ricevere informazioni e scambiarsi titoli e opinioni.

Budoni 2.0. L’innovazione è qui.

Ma per Budoni non è certo il primo passo verso l’innovazione: già nel 2014 il Comune ha ideato e realizzato il primo portale turistico del paese, Budoni Welcome, con conseguente attivazione e gestione anche dei canali social (Facebook, Instagram e Twitter), costantemente aggiornati con contenuti editoriali; dal 2015 ha avviato il servizio wi-fi nelle spiagge, nelle piazze e nei principali punti di aggregazione. “La biblioteca digitale si inserisce in questo percorso di innovazione e di avvicinamento a tutta la popolazione budonese, residente e di passaggio – prosegue il primo cittadino – portandosi al passo con gli strumenti di comunicazione di massa”.

Tutti i numeri di Budoni Digital Library

La biblioteca tradizionale adiacente al Comune offre oltre 20mila volumi, quella digitale sfiora i 175 mila (per l’esattezza 174.770), ma non dà accesso solo agli e-book: nell’offerta MLOL sono a disposizione degli iscritti anche 2.313 file audio, 7.190 video, 50 app, altrettanti giornali scientifici, videogiochi e spartiti musicali: ampio spazio è stato dato anche agli audiolibri, indispensabile strumento per includere anche i non vedenti, con l’acquisizione di 9.456 file.

L’iscrizione è semplice: è sufficiente inviare i propri dati (nome e cognome) all’indirizzo mail digitallibrary@budoniwelcome.it per accedere gratuitamente alla piattaforma di http://budoni.medialibrary.it/. Il prestito è concesso, come nella biblioteca tradizionale, per due settimane.

Di seguito le altre biblioteche digitali della Sardegna:

Biblioteche Comunali Sassari

C.S.C. Macomer

Comune di Baunei

Comune di Lanusei

Comune di Sorso

Comune di Tula

S.B. Coros Figulinas (comprende le biblioteche di  Tissi, Cargeghe, Codrongianos, Florinas, Ittiri, Muros, Ossi, Putifigari, Uri, Usini e Società Umanitaria CSC di Alghero).

Sistema bibliotecario di Cagliari

Sistema bibliotecario Ladiris (Quartu S. Elena, Quartucciu, Selargius).

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14 algerini (10 minorenni e 4 maggiorenni), migranti irregolari, hanno raggiunto le coste della Sardegna dopo essere stati rimorchiati dalla dipendente motovedetta GCA93 della Capitaneria di Porto di Sant’Antioco alle ore 9.00 circa, a causa dell’avaria al motore che ha comportato la dichiarazione dell’evento SAR da parte del Comandante della Motovedetta.

I migranti sono stati intercettati nella mattinata al largo, fuori dal Golfo di Palmas: assicurati a terra all’interno del Porto di Sant’Antioco, hanno ricevuto le prime cure mediche dall’ambulanza del 118, e come di consueto, saranno scortati a Cagliari dal personale della Caritas diocesana e dalle forze dell’ordine.

Sbarco - Porto Botte

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Impiegati in Bartolini

Il gruppo Bartolini, dal 2011 conosciuto come BRT S.p.A., è nato a Bologna nel 1928 e oggi è presente su tutto il territorio italiano con oltre 180 filiali. Il gruppo ha cominciato ad operare nel settore trasporto merci, ma è diventato famoso come corriere veloce e affidabile, specializzato nella consegna di diverse tipologie di spedizioni e nella fornitura di servizi logistici di supporto alla distribuzione delle merci. Il gruppo è flessibile ed è in grado di soddisfare le esigenze distributive dei clienti più esigenti. Bartolini è sempre alla ricerca di giovani impiegati e altre figure.

Al momento la ricerca di personale è concentrata sulle figure professionali di impiegati amministrativi, impiegati assistenza clienti, impiegati operativi…

L’articolo completo è consultabile nel sito: http://www.diariolavoro.it/lavoro_bartolini.html .

Bartolini