18 July, 2024
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S'Ortu Mannu 64

Dal 21 al 23 ottobre, nell’incantevole cornice di S’Ortu Mannu, si terrà la XXI edizione della Sagra delle Olive.

Un evento che richiama numerosi visitatori da tutto il territorio e che quest’anno l’amministrazione comunale ha arricchito con diverse attività multiculturali: enogastronomia folklore e tradizione abbracceranno, infatti, nuove espressioni in una declinazione di scambio multietnico. Un vasto programma che, in collaborazione con le associazioni  del paese , proporrà laboratori, giochi, risate, intrattenimento e tante degustazioni.

Si parte il venerdì con l’assaggio dell’olio e l’accoglienza ai bambini e ragazzi delle scuole che conosceranno nuove culture  imparando a costruire giochi provenienti da diverse parti del mondo. Il sabato diventerà un parco di divertimento grazie al seguitissimo Palio degli Asinelli e alle risate assicurate dello spettacolo serale dei La Pola. La domenica sarà il cuore della manifestazione: contaminazioni artistico culturali incanteranno il pubblico con la sfilata dei costumi tradizionali a cavallo nel pomeriggio e a seguire I Tenores di Neoneli con i Korontzi in un suggestivo viaggio musicale; per tutta la giornata saranno protagoniste le imprese locali che metteranno a disposizione i propri prodotti ad uno chef d’eccezione: Roberto Petza. Sapori e colori risalteranno durante il Cooking Show in cui verrà realizzato un vero e proprio tappeto gastronomico.

Dal sabato alla domenica immancabile la passeggiata nel viale degli stand: hobbistica, artigianato ed enogastronomia proporranno le peculiarità tipiche del territorio, mentre la sera il parco si trasformerà in un bosco di alberi parlanti: innovazione e tradizione si fonderanno attraverso la proiezione sulle fronde degli ulivi secolari dei volti e delle testimonianze degli  anziani del paese che raccontano storie di vita privata ambientate a S’Ortu Mannu.

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Sono stati proclamati, a Sorgono, i vini vincitori della terza edizione del concorso enologico Wine and Sardinia. Un concorso in crescita per numero di vini partecipanti (circa 150 campioni arrivati da tutta l’isola) e per la qualità dei prodotti proposti alla giuria che, nei giorni scorsi, ha proclamato i vincitori della terza edizione.

Wine and Sardinia, promosso dalla Pro Loco di Sorgono con il patrocinio del Comune e della Regione Sardegna, ha scelto i migliori rossi, bianchi, rosati, vini da dessert secchi e dolci realizzati in Sardegna. Le premiazioni si terranno a Sorgono il 22 e 23 ottobre 2016, nel corso della terza edizione del Salone dei Vini sardi, organizzata anche quest’anno in concomitanza con le iniziative di Autunno in Barbagia dedicate alla vendemmia tradizionale (Sa ‘innenna – XXIII edizione)

 Sono 33 in tutto i vini che hanno ottenuto i riconoscimenti della Giuria di qualità: i Sigilli d’oro, d’argento e di bronzo sono stati assegnati a 14 prodotti divisi nelle categorie Rossi annate 2014-2015, Rossi annate precedenti il 2014, Bianchi 2014-2015, Rosati, vini dolci e secchi da dessert. A questi si aggiungono 16 diplomi di merito e 3 premi speciali per le produzioni tipicamente sarde.

Ecco i vini premiati nel dettaglio.

Per la categoria Vini rossi (annate 2014-2015) ha ottenuto il Wine and Sardinia d’oro il “Balia 2015” della Cantina Castiglia di Calangianus (Sassari). Il Sigillo d’Argento è andato invece a “Nostranu 2014” della Cantina Franser di Dorgali (Nuoro). Si è aggiudicato il Sigillo di Bronzo “Kiri 2015” della Cantina del Vermentino di Monti (Sassari).

Per la categoria dedicata ai Vini rossi antecedenti il 2014, il Wine and Sardinia d’oro è stato assegnato al vino “Inu Riserva 2013” della Vitivinicola Contini di Cabras (Oristano); Sigillo d’Argento al Su Binariu 2013” della Cantina Su Binariu di Sorgono (Nuoro), il Sigillo di Bronzo è andato invece a “Le Alte Terre 2015” della Cantina del Mandrolisai di Sorgono (Nuoro).

Per la categoria Vini bianchi (annate 2014-2015) il Wine and Sardinia d’oro è stato assegnato a “Pariglia 2015” della Vitivinicola Contini di Cabras (Oristano); il Sigillo d’Argento a “Beru 2014” realizzato nella Cantina Siddura di Luogosanto (Sassari); i giurati hanno assegnato ex aequo il Sigillo di Bronzo a “Myali 2015” della Cantina Castiglia di Calangianus (Sassari) e a “Superbia Gallurese 2015” – del Consorzio San Michele di Berchidda (Sassari).

Per la categoria Vini rosati Wine and Sardinia d’oro a“Nieddera Rosato 2015” prodotto dall’Azienda Vinicola Attilio Contini di Cabras.

Per la categoria Vini da dessert (meditazione) secchi e dolci il Wine and Sardinia d’oro è andato alla “Vernaccia di Oristano DOC” dell’Azienda Famiglia Orro di Tramatza (Oristano), Sigillo d’Argento al “Passentzia 2013” sempre dell’Azienda Famiglia Orro; il Sigillo di Bronzo a “Oirad 2014” dell’Azienda Vitivinicola Ferruccio Deiana di Settimo San Pietro (Cagliari).

La Giuria ha inoltre attribuito dei diplomi di merito a: Cantina Vigna de Luceri per il vino “Stuni 2014”; Vitivinicola Contini per il suo “Sartiglia 2015”; Cantina Vernaccia Oristano per il “Maimone 2014”; Tenute Rossini Laerru per “Rolù 2015”; Cantina Valle di Accoro per “Vida 2014”; Fradiles di Atzara per ”Fradiles 2014”; Vitivinicola Contini per “I Giganti 2013”; Su Binariu per “Tre Buccas 2012”; Cantina del Mandrolisai per “Kent’annos 2012”; Masone Mannu per “Entu 2013”; Ferruccio Deiana per “Ajana 2013”; Tenute Delogu per “Ego 2013”; Bingiateris per “Lollore 2013”; Cantina della Vernaccia per “Is Arutas 2015”; Consorzio San Michele per “Sinfonia Gallurese 2015”; Quartomoro di Sardegna per lo spumante “Q 2012”.

Sono stati assegnati, infine, tre premi speciali alle produzioni tipicamente sarde: il “Mandrolisai D’autore”, è andato a “Tres Buccas 2012” della Cantina Su Binariu di Sorgono (Nuoro), il “Cannonau D’autore”, è andato a “Balia 2015” della Cantina Castiglia di Calangianus (Sassari), il premio dedicato al “Vermentino D’autore” è andato a “Pariglia 2015” della Vitivinicola Contini.

©Carlo Marras - concorso Wine and Sardinia (1) Salvo foti a wine and sardinia 2016©Carlo Marras commissione concorso wine 2016

 

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Domani mattina, alle ore 10,00, al parco di Villa Sulcis, si terrà la conferenza stampa di presentazione della Festa di Sinistra Ecologia Libertà Di Sana e Robusta Costituzione che avrà luogo nel parco stesso il 22, 23, 24 e 25 settembre. Durante la conferenza sarà esposto il programma della Festa e gli ospiti che vi parteciperanno.

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Il dirigente dell’ambito territoriale scolastico di Cagliari, Luca Cancelliere, ha diffuso una nota nella quale smentisce le voci secondo cui vi sarebbero posti di sostegno scoperti, in misura addirittura di 1.200 unità, sull’Ambito Territoriale Scolastico di Cagliari. «Dette voci – afferma Cancelliere – sono totalmente infondate».

«I 2.083 posti totali in organico (diritto più fatto) di questo Ambito Territoriale Scolastico di Cagliari, a ciascuno dei quali corrisponde un alunno disabile (salvo i casi di rapporto inferiore all’uno a uno) devono essere coperti secondo una sequenza obbligatoria per legge e contratto collettivo di lavoro e non derogabile – si legge nella nota -. La prima fase di detta sequenza è la mobilità dei docenti di ruolo ai sensi del CCNI dell’8 aprile 2016 (e questo è già avvenuto negli scorsi mesi di luglio e agosto 2016). La seconda fase di detta sequenza, secondo il calendario ministeriale (non suscettibile di modifica da parte di questo Ufficio)  ha avuto luogo nei giorni 10 e 12 settembre 2016 presso gli uffici periferici del Ministero in Sardegna  con le immissioni in ruolo, con cui altri docenti di sostegno neo-assunti sono stati mandati nelle scuole.»

«Per la Sardegna – sottolinea ancora Luca Cancelliere -, il quadro si complica anche a causa di un accordo regionale ottenuto dalle Organizzazioni Sindacali sarde, stipulato il 24 agosto 2016 sulle utilizzazioni e assegnazioni provvisorie, che ha ulteriormente allungato le operazioni. Al 12 settembre 2016, comunque, erano già coperti 1.292 posti su 2083, con la conseguenza che a tale data i posti residui da coprire erano soltanto 791. Solo a questo punto, gli Ambiti Territoriali Scolastici, compreso quello di Cagliari, sono stati legittimati a effettuare le operazioni di utilizzazione e assegnazione provvisoria, a seguire, le eventuali supplenze annuali mediante le scuole-polo.

Nel frattempo, però, sin dal primo giorno di lezioni (14 settembre 2016 salvo anticipi), come ricordato “ad abundantiam” dall’Ambito Territoriale Scolastico di Cagliari con nota prot. 12187 del 15 settembre 2016, nelle more delle operazioni successive e fatta salva la salvaguardia per i supplenti specializzati per cui devono essere accantonati dei posti, i dirigenti scolastici hanno immediatamente cominciato a coprire i posti di sostegno (come qualsiasi altro tipo di posto) con dei supplenti temporanei.  All’Ambito Territoriale Scolastico di Cagliari stanno pervenendo, infatti, numerose comunicazioni di supplenze temporanee fatte dai Dirigenti Scolastici già dalla scorsa settimana, anche in base a quanto rammentato dalla nostra prot. 12187 del 15 settembre 2016.»

«In ogni caso – conclude Luca Cancelliere – i dirigenti scolastici dell’Ambito Territoriale Scolastico di Cagliari, qualora non abbiano già provveduto sin dal 14 settembre 2016, hanno sin dalla settimana scorsa tutti i mezzi e le istruzioni per provvedere con effetto immediato alla copertura dei posti di sostegno nei propri istituti scolastici.»

Luca Cancelliere 1 copia

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Una “giovane” Sardegna si impone in Sicilia. E’ il sardo Alberto Sanna il vincitore del campionato italiano di cous cous Bia, la gara tra sei chef italiani  che si è svolta nell’ambito della 19\esima edizione del Cous Cous Fest, in corso a San Vito Lo Capo fino a domenica 25 settembre. Ai fornelli del ristorante “Il Campidano” a Samassi, nel Medio Campidano, Sanna ha conquistato il gradino più alto del podio con una ricetta  dal titolo “Black and yellow”, un cous cous con seppia, gamberi viola, cipolla di Tropea e zenzero. In gara con lui, per una sfida a base di cous cous, sono scesi in campo Salvatore Lipari e Roberto Marino da Palermo, Simone Nerini da Ferrara, Laura Faienza da Milano e Federico Floris di Gonnesa, selezionati attraverso un contest a livello nazionale.

Secondo il giudizio della giuria tecnica, presieduta da Stefania Berbenni, capo redattore di Panorama e composta da chef e giornalisti di settore, il piatto del giovane chef è stato definito “in movimento”, caratterizzato da una «persistenza del gusto, un’idea cromatica forte e una sorpresa del sapore».

Grazie a questa vittoria lo chef farà parte della squadra italiana, composta dagli chef sanvitesi Giorgio, Graziano e Antonino Grammatico, in gara al campionato del mondo di cous cous che vedrà sfidarsi, da giovedì, chef provenienti da dieci Paesi: Angola, Francia, Israele, Italia, Marocco, Mauritius, Palestina, Perù, Stati Uniti e Tunisia.

«La ricetta vincitrice – ha detto Alberto Sanna – rispecchia la mia cucina, minimale, dove i sapori rimangono protagonisti senza essere stravolti. Non mi aspettavo completamente questo risultato, l’ansia per la competizione è stata moltissima, ma sarà un grande onore tenere alto il nome della Sardegna al campionato del mondo.»

Il campionato italiano di cous cous è intitolato a Bia, azienda produttrice di cous cous con sede ad Argenta (Ferrara), main sponsor del festival. A giudicare le ricette sono state due giurie: una tecnica e una popolare, composta dai visitatori del festival che hanno assaggiato tutti i piatti e votato con palette numerate.

La giuria di esperti – composta dal  giornalista di Zafferano magazine, Ferruccio Ruzzante, dagli chef Fabrizio Nonnis, Stefano De Gregorio, Rocco Pace, Giovanni Torrente e Giorgio Graziano, capitano della squadra italiana del Cous Cous Fest 2016 e dal direttore generale di Bia spa, Luciano Pollini – ha voluto assegnare un premio speciale ad un altro dei sei concorrenti in gara. Considerata la differenza contenuta tra i punteggi ottenuti dagli chef, la giuria ha voluto dare anche a Federico Floris di Gonnesa l’opportunità di partecipare alla squadra italiana, avendolo apprezzato per «l’estrosità  e la presentazione del piatto e per la sua cultura culinaria».  

Il programma del Cous Cous Fest, organizzato dall’agenzia di comunicazione Feedback di Palermo, quest’anno producer dell’evento internazionale, in partnership con il Comune di San Vito Lo Capo, prosegue con show cooking, incontri, talk show e grandi concerti gratuiti. Stasera in piazza Santuario il concerto gratuito di Annalisa, la cantautrice lanciata da Amici che ha firmato 4 album da solista e 18 singoli ottenendo tre dischi di platino e cinque dischi d’oro, che porterà  sul palco i successi dell’ultimo album di inediti “Se avessi un cuore” e i brani più amati del suo repertorio. Tra i protagonisti dei cooking show di domani l’oste e cuoco Filippo La Mantia per le ricette di Bia cous cous che presenterà un cous cous di mais e riso alla palermitana in agrodolce (ore 13.00), Giuseppe Costa del Bavaglino di Terrasini (Palermo), una stella Michelin, per gli appuntamenti di Electrolux Experience, che farà assaggiare un’arancina di cous cous (ore 15), Giorgione, da Gambero Rosso Channel, che proporrà un cous cous alla carbonara (ore 19.00). Alle 20.30 a salire sul palco saranno in tre: Pino Cuttaia, due Stelle Michelin, Stefano De Gregorio e Fabrizio Barontini della Compagnia degli chef, sul palco per gli appuntamenti promossi da Sapori e dintorni Conad.

Domani sera sarà la volta di Luca Carboni che fa tappa al Cous Cous Fest con il suo “Pop up tour 2016”, che prende il nome dall’ultimo album del grande artista pop italiano, già certificato disco d’oro per la super hit Luca lo stesso. Premiato ai Wind Music Award 2016 nella categoria Album Oro, Pop up è un disco leggero e ironico, undici brani colorati e ultra pop che sono lo specchio di una fase “magica” della sua lunga carriera. Lo ha dimostrato con questo album e lo sta dimostrando con il tour, pieno di suoni nuovi e sorprese. Il cantautore bolognese, accompagnato dalla sua band, sarà  il protagonista di un live molto “fisico” e “metafisico” allo stesso tempo che metterà in scena il sound di Pop up ma anche arrangiamenti inediti e nuove versioni in chiave electro ed electropop del suo repertorio. Lo spettacolo sarà un viaggio live con solide radici nel pop degli anni ‘80 e uno sguardo verso il futuro con tutti i grandi successi – da Farfallina a Mare mare, da Ci vuole un fisico bestiale a Silvia lo sai, da Mi ami davvero a La mia ragazza – e le canzoni del nuovo album.

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Emanuele Cani 79 copia

«Dopo le comunicazioni della società Vesuvius, che ha annunciato di voler chiudere dal 31 dicembre lo stabilimento di Macchiareddu, lasciando a casa 105 lavoratori diretti e mettendo in pericolo altrettanti posti di lavoro degli appalti e indotto, presenterò un’interrogazione urgente al ministro dello Sviluppo economico per conoscere quali siano le intenzioni del Governo in merito alla vicenda. È necessario capire quali siano le motivazioni e le argomentazioni dell’azienda a supporto di questa decisione.»

Lo ha detto stamane Emanuele Cani, deputato del Partito Democratico.

«La Sardegna non può concedersi il lusso di perdere neppure un posto di lavoro. Tanto più quando si tratta di professionalità elevate, come in questo caso, il cui operato va dare supporto al mercato nazionale. Non è neppure pensabile che possano essere cancellate le produzioni sarde in nome di una delocalizzazione in Polonia o in altri luoghi. Non è pensabile che le produzioni destinate all’Italia vengano realizzate all’estero da chi decide di passare per la delocalizzazione. Questo fatto – ha concluso Emanuele Cani – non può essere accettato.»

Ieri l’assessorato dell’Industria ha annunciato con una nota stampa che chiederà a breve un incontro urgente con azienda e sindacati per esaminare la situazione della Vesuvius, società specializzata nella produzione di refrattari isostatici, i cui vertici venerdì scorso, nella riunione convocata al MISE e alla quale ha partecipato anche la Regione, hanno annunciato l’intenzione di chiudere lo stabilimento di Macchiareddu, ad Assemini.
«Non possiamo accettare una decisione simile – ha detto l’assessore Maria Grazia Piras – vogliamo capire meglio quali sono i motivi alla base di questa scelta e, soprattutto, se esistano le condizioni per mantenere in piedi una realtà imprenditoriale che dà lavoro a centinaia di persone tra dipendenti e indotto. La Regione, di concerto con il ministero per lo Sviluppo economico, è disposta a fare la sua parte utilizzando tutti gli strumenti legislativi e finanziari a disposizione. Condividiamo la preoccupazione espressa sia dal MISE che dai sindacati: il tessuto produttivo della Sardegna non può perdere ulteriori pezzi. Attendiamo l’esito dell’assemblea dei lavoratori, prevista per domani (oggi, n.d.r.), poi, sempre di concerto con il MISE – ha concluso Maria Grazia Piras -, avvieremo tutte le iniziative possibili per scongiurare la chiusura della fabbrica e il licenziamento del personale.»

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L’Agenzia Laore Sardegna ha prorogato i termini per la presentazione delle manifestazione di interesse per la realizzazione di tre progetti di promozione dell’educazione alimentare nella ristorazione scolastica di qualità e sostenibile alle ore 14.00 del 30 settembre 2016.

L’obiettivo del bando è quello di stimolare la riflessione e promuovere l’educazione e la consapevolezza sull’importanza economica, sociale, culturale e ambientale di un’alimentazione sostenibile nella ristorazione scolastica con particolare riferimento alla tradizione e alla tipicità delle produzioni agroalimentari sarde.

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E’ stata completata nei giorni scorsi la composizione delle cinque commissioni consiliari permanenti del comune di Carbonia. Quattro presidenze sono state assegnate ai consiglieri del gruppo di maggioranza del Movimento 5 Stelle, una, quella di garanzia e controllo, a un consigliere di minoranza del gruppo Carbonia Possibile, Massimo Usai.

Il Movimento 5 Stelle ha la maggioranza assoluta in tre delle cinque commissioni, nella quarta commissione maggioranza e opposizione sono in equilibrio con tre componenti a testa, mentre nella quinta commissione la maggioranza è ampiamente dalla parte della minoranza consiliare.

Di seguito la composizione delle cinque commissioni.

1ª commissione (Affari Istituzionali, Generali, Personale, Polizia Locale, Cultura, Sport, Politiche Giovanili, Turismo)

Maurizio Soddu.

Maurizio Soddu.

Presidente: Maurizio Soddu (Movimento 5 Stelle)

Vice presidente: Manolo Cossu (Movimento 5 Stelle)

Consiglieri: Silvia Pinna (Movimento 5 Stelle), Eleonora Cera (Movimento 5 Stelle), Pietro Morittu (Partito Democratico).

2ª commissione (Lavori Pubblici, Ambiente, Infrastrutture, Urbanistica, Protezione Civile, Viabilità, Trasporti)

Mauro Uccheddu.

Mauro Uccheddu.

Presidente Mauro Uccheddu (Movimento 5 Stelle)

Vice presidente Angelo Rosas (Movimento 5 Stelle)

Consiglieri: Mauro Careddu (Movimento 5 Stelle), Marco Serafini (Movimento 5 Stelle), Federico Fantinel (Partito Democratico), Ugo Piano (Carbonia Possibile), Fabio Usai (Partito dei Sardi).

3ª commissione (Programmazione, Finanze, Tributi, Attività Produttive, Sviluppo Economico)

Matteo Piras.

Matteo Piras.

Presidente Matteo Piras (Movimento 5 Stelle)

Vice presidente Sabrina Soru (Movimento 5 Stelle)

Consiglieri: Elio Loi (Movimento 5 Stelle), Giuseppe Casti (Partito Democratico), Michele Stivaletta (Gruppo Misto).

4ª commissione (Servizi Sociali, Pubblica Istruzione, Politiche della Casa, Patrimonio)

Daniela Marras.

Daniela Marras.

Presidente Daniela Marras (Movimento 5 Stelle)

Vice presidente Giorgio Santoru (Movimento 5 Stelle)

Consiglieri: Adolfo Lebiu (Movimento 5 Stelle), Massimo Usai (Carbonia Possibile), Ivonne Fraternale (Partito dei Sardi), Daniela Garau (Gruppo Misto).

5ª Commissione (Garanzia e Controllo)

Massimo Usai.

Massimo Usai.

Presidente Massimo Usai (Carbonia Possibile)

Vice presidente Elio Loi (Movimento 5 Stelle)

Consiglieri: Federico Fantinel (Partito Democratico), Fabio Usai (Partito dei Sardi), Michele Stivaletta (Gruppo Misto).

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Marco Borriello e Marco Sau, i gemelli del goal rossoblu, hanno trascinato il Cagliari alla prima splendida vittoria stagionale nel campionato di serie A, nel confronto casalingo con l’Atalanta di Gian Piero Gasperini. 3 a 0 il risultato di una partita dominata dalla squadra di Massimo Rastelli che avrebbe potuto rendere il punteggio ancora più largo, considerato che l’Atalanta ha una sola vera recriminazione da fare, il calcio di rigore parato dall’esordiente portiere Rafael, chiamato a sostituire lo squalificato Marco Storari (contestato da una parte della Curva Nord), ad Alberto Paloschi, quando nel primo tempo il risultato era ancora sull’1 a 0.

Marco Borriello, autore di una doppietta (il primo e il terzo goal), ha confermato di essere in gran forma e di vivere un avvio di stagione che lo riporta indietro nel tempo, alla stagione che lo lanciò fino alla Nazionale, con i 19 goal realizzati con la maglia del Genoa. Ma Marco Sau non è stato da meno e, al di là del goal realizzato, ha lavorato tantissimo, confermandosi il compagno d’attacco ideale per Marco Borriello, una coppia di attaccanti che, a parte le grandi, ha decisamente pochi rivali in serie A. In grande spolvero anche oggi il portoghese Bruno Alves.

La netta vittoria sull’Atalanta arriva nel momento giusto, alla vigilia della trasferta di mercoledì a Torino, sul campo della Juventus dell’ex Massimiliano Allegri. Una partita sulla carta segnata, ovviamente a favore dei pluricampioni d’Italia, ma che il Cagliari potrà affrontare serenamente. E l’esperienza insegna che nel calcio un risultato non è mai scontato al 100%, le sorprese, anche le più clamorose, sono sempre dietro l’angolo.

Massimo Rastelli 2 bisMarco Borriello 2 bis

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Esordio col botto per il Carbonia nel primo turno eliminatorio della Coppa Italia. La squadra di Andrea Marongiu s’è imposta nel derby del Monteponi contro la squadra rossoblu guidata dall’ex Titti Podda, con il largo punteggio di 3 a 0, maturato interamente nel primo tempo. A trascinare i biancoblu è stato un grande Giuseppe Corona, autore di una doppietta. Di Marco Foddi, al rientro al Carbonia dopo l’esperienza vissuta al Budoni, in serie D, il terzo goal.

Nell’altro derby del Sulcis Iglesiente, il Siliqua ha violato il campo del Carloforte, con il punteggio di 4 a 2, dopo che il primo tempo si era concluso sul 2 a 1, sempre per la squadra ospite. La squadra di Tony Poma, condizionata dal goal subito a freddo dopo soli due minuti di gioco, è riuscita a rimontare, sul 2 a 2, ma alla distanza, nella ripresa, ha subito altri due goal che hanno fissato il risultato sul 4 a 2 finale.

Dopo i risultati odierni, nei match di ritorno, in programma tra 7 giorni a campi invertiti, la qualificazione appare quasi scontata,a favore di Carbonia e Siliqua. Ricordiamo che il Carbonia nella passata stagione è andato molto avanti in Coppa Italia, giungendo fino alla finalissima, disputata contro il Bosa sul campo del centro federale di Sa Rodia, a Oristano, persa ai calci di rigore.

Sugli altri campi, sono maturati i seguenti risultati.

Barisardo -.Seulo 2010 1 a 3

Il Selargius è già qualificato per il ritiro del Porto Corallo

Sant’Elena – Quartu 2000 3 a 3

Frassinetti Elmas – San Marco Assemini 1980 2 a 0

Samassi – Villacidrese 4 a 0

Guspini Terralba – Arbus 3 a 1

Tharros – Macomerese 0 a 3

Fonni – Dorgalese 1 a 3

Stintino – Porto Torres 1 a 0

Castelsardo – Sorso 1930 1 a 2

Ozierese – Bonorva 2 a 1

Cus Sassari – Usinese 1 a 1

Lauras – Sef Tempio 0 a 2

Sporting Siniscola – Porto Rotondo 2 a 1.

 

 

Giuseppe Corona.

Giuseppe Corona.