18 July, 2024
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“Voglio farvi piangere – una tragedia artigianale” è il titolo del nuovo spettacolo scritto e diretto da Elio Turno Arthemalle, che andrà in scena da mercoledì 21 a domenica 25 e da mercoledì 27 a venerdì 30 settembre all’Exart, in piazzetta Dettori 9 a Cagliari, con inizio alle ore 21.00 (ingresso 10 euro).

La produzione, firmata dalla compagnia Teatro Impossibile, si avvale dei costumi di Salvatore Aresu, gli allestimenti di Luca Carta, la scenotecnica di Pietro Rais, il suono di Francesco Medda, la direzione tecnica e la consulenza drammaturgica di Felice Colucci e la direzione organizzativa di Emanuela Lai. 

Nel centro storico della nostra città di provincia, uno sconosciuto ferma le persone che incontra per strada e inizia a parlare. Racconta la sua vita, trancia giudizi su tutto e tutti: è torrenziale, inarrestabile, insopportabile. Sta male, e non lo nasconde. Qualcuno, tra i passanti, dice di averlo conosciuto da giovane. Un tempo era un artista dicono. Ora, a cinquant’anni, è un barbone.

Più in là, tre amici nel pieno della rituale bevuta settimanale. E poi un uomo che vive una situazione ai limiti della sopportazione umana, e aspetta un aiuto che potrebbe salvarlo da una morte quasi sicura. Per lui è questione di secondi.

In “Voglio farvi piangere – una tragedia artigianale” Elio Turno Arthemalle torna al monologo e i personaggi che individua nella folla festante prendono corpo e vita in un teatro vuoto, senza luci, senza impianti. Il pubblico non vedrà altri che lui, dal momento in cui metterà piede in teatro sino a quando uscirà. Perché Arthemalle gestirà la biglietteria, accoglierà il pubblico, lo riaccompagnerà all’uscita. Non chiede e non vuole collaborazioni, concentrato sull’unico obiettivo di questo lavoro: riuscire a far piangere il pubblico. 

«È, forse, la cosa più cruda, sgradevole e aggressiva che abbia mai scritto – spiega l’artista -. E sicuramente è la più sincera, quella in cui rabbia e amore vero cercano un linguaggio, non si nascondono dietro i segni.»

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Immediato riscatto della Dinamo Banco di Sardegna nella finale per l’assegnazione del terzo e quarto posto della sesta edizione del 6° International Tournament City of Cagliari, con una travolgente vittoria sull’Alba Berlino (87 a 68, primo tempo 47 a 28), in una partita dominata dall’inizio alla fine. Quella della Dinamo è stata un’ottima prova corale, con ben cinque uomini in doppia cifra (miglior realizzatore Dusko Savanovic, autore di 15 punti, uno in più di quanti ne ha messo a segno Darius Johnson Odom.

La partita ha assunto una piega nettamente favorevole alla Dinamo fin dal primo quarto, chiuso avanti dai ragazzi di Federico Pasquini di ben 13 punti: 27 a 14. La manovra dei biancoblu è risultata piacevole, il contropiede efficace e nel secondo quarto il vantaggio è cresciuto ancora, fino al +19 (47 a 28) con il quale le squadre sono andate al riposo (lo stesso che si registrerà alla fine). Nel terzo quarto la Dinamo ha incrementato ulteriormente il vantaggio trascinata da Trevor Lacey e Darius Johnson Odom che ha scatenato spesso il contropiede: 72 a 47.

L’Alba Berlino è parsa in evidente ritardo di condizione ed ha sofferto moltissimo, com’era già avvenuto 24 ore prima contro il Galatasaray, ed il vantaggio della Dinamo è cresciuto fino al +31, 78 a 47, al 32′ e i biancoblu hanno dato la sensazione di fermarsi, consentendo ai tedeschi di piazzare un parziale di 17 a 0 (78 a 64) in circa 6 minuti. Federico Pasquini ha scosso i suoi, la squadra ha ripreso a giocare e con un parziale di 9 a 4 ha chiuso sull’87 a 68.

Alle 20.30 sono scese in campo Galatasaray e Lokomotiv Kuban nella finale per il 1° e 2° posto che ha visto la squadra di Ergin Ataman imporsi di misura, al termine di 40′ molto equilibrati, con il punteggio di 84 a 81.

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Mancano pochi giorni alla partenza di ENEROAD, un’avventura tecnologica alla scoperta dell’isola e di storie unite da un filo conduttore di sostenibilità, innovazione e sensibilità ambientale.

L’edizione di quest’anno, che si terrà dal 19 al 25 settembre 2016, è dedicata alla mobilità sostenibile: il viaggio intorno alla Sardegna diventa anche un’occasione per testare le tecnologie e dimostrare che il trasporto quotidiano elettrico è più semplice ed emozionante di quello tradizionale.

L’avventura inizia lunedì 19 settembre, alle 11.00, al THotel, con la presentazione e un piccolo aperitivo prima della partenza. L’incontro è aperto a quanti siano interessati alla mobilità sostenibile e curiosi di scoprire il progetto.

Verso le 13.00, la crew partirà da Cagliari, a bordo della Tesla Model S, per arrivare in serata nella costa sud-orientale. Nei giorni successivi le principali tappe toccheranno Nuoro, Olbia, Alghero, Oristano, Barisardo e Arbatax.

Il 21 settembre ENEROAD incontrerà, in occasione della tappa di Alghero della Round Sardinia Race, gli organizzatori, il team dell’Ichnusa Sailing Kermesse e il comitato d’accoglienza dell’Amministrazione Comunale. 

Il 23 settembre, alle 13.00, la crew tornerà a Cagliari e incontrerà il circuito Sardex durante un evento all’EXMA.

Il 24 e 25 ENEROAD e la Tesla Model S saranno ospiti dell’evento SME Green Edition, che si svolgerà alla Corte del Sole, organizzato in occasione della Settimana Europea della mobilità sostenibile.

La crew ENEROAD, nel suo percorso, sarà accompagnata da evway – startup innovativa che offre servizi per la mobilità elettrica e per il viaggiatore responsabile – che metterà a disposizione le sue colonnine per la ricarica elettrica e seguirà il tour a bordo di una BMW i3.

La web TV ufficiale del roadshow, EJA TV, documenterà quotidianamente la sfida elettrica.

L’evento è patrocinato dal comune di Cagliari e supportato da realtà regionali e nazionali, tra le quali E.JA Energie, Thera.bio e Pastificio Cellino.

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Con un concerto del talentuoso pianista sassarese Simone Ivaldi, mercoledì 21 settembre riprendono gli appuntamenti con il “VI Festival Pianistico del Conservatorio”, dedicato quest’anno alla figura di Ferruccio Busoni.

L’appuntamento è alle 18.30 nell’Auditorium del Conservatorio “G. P. Da Palestrina”, dove Ivaldi, già vincitore di numerosi primi premi in diversi concorsi (non ultimo il primo premio al Concorso borsa di studio “Giangrandi/Egmann”), proporrà un delizioso concerto incentrato su partiture di F. Chopin e F. Schubert.

Sommo pianista e compositore, Ferruccio Busoni è stato una personalità tra le più versatili e stimolanti del panorama musicale internazionale. Nel 150° anniversario dalla nascita, il Conservatorio di Cagliari lo omaggia con l’edizione 2016 del Festival pianistico.

Nato da un progetto di Stefano Figliola, docente di pianoforte al Conservatorio di Cagliari, il Festival Pianistico è organizzato dai Dipartimenti “Strumenti a Tastiera” e “Teoria e Analisi, Composizione, Direzione e Musicologia”, in collaborazione col Dipartimento di “Musiche d’insieme”.

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Il consigliere regionale e segretario regionale di Sinistra, Ecologia e Libertà, Luca Pizzuto, interviene sulla situazione dei lavoratori della Polar di Piscinas.

«Interveniamo ancora una volta sulla situazione della fabbrica di estrazione e lavorazione di bentonite Polar Srl di Piscinas, recentemente richiamata al reintegro dei tredici lavoratori licenziati nell’agosto del 2015 – dice Luca Luca Pizzuto -. E’ nostra ferma intenzione continuare a monitorare la situazione attraverso passaggi formali ed informali e ancor più forza metteremo nelle nostre azioni dopo l’ordinanza del giudice del lavoro che, dando piena ragione ai dipendenti licenziati, ha disposto l’immediato reintegro. Tuttavia, siamo indotti a pensare che tale adempimento obbligatorio non sia nei piani dell’azienda, che vorrebbe anzi barattare il diritto al lavoro e alla dignità con una esigua quanto impropria offerta economica risarcitoria.»

«Noi crediamo che il Sulcis, le sue famiglie e i suoi lavoratori, oltre per chiari motivi di necessario rispetto della legge, meritino di ospitare imprenditori seri, capaci e pronti ad investire con impegno e lungimiranza. Troppi sono ancora i punti poco chiari in merito al piano industriale, alla modifica della sede legale e alla ipotizzata dismissione della produzione in loco. E’ necessario, e questo lo chiediamo con forza – aggiunge Luca Pizzuto -, che l’assessorato dell’industria faccia tutti i rilievi ed approfondimenti del caso, richiamando eventualmente l’azienda a rispondere dei comportamenti non rispondenti ai vincoli della concessione mineraria e ai dettami della legge regionale.»

«Presenteremo nei prossimi giorni una interpellanza da discutere in Consiglio regionale e chiederemo, inoltre, che sia interessata la Presidenza della Giunta per l’acquisizione delle informazioni e la presa in carico di una vertenza, quella di questi lavoratori sulcitani, che pur nei numeri ridotti rispetto ad altre vertenze sarde, rileva sia per il diritto di ogni lavoratori ad essere tutelato e sia per la strategicità attuale e futura della concessione mineraria della bentonite sulcitana. Anche per questi lavoratori – conclude Luca Pizzuto – non smetteremo mai di lottare e di far sentire la nostra voce: dignità al lavoro, dignità al Sulcis.»

Manifestazione alla Polar di Piscinas copia

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Prende il via lunedì 19 settembre, a Villacidro, la trentunesima edizione del Premio “Giuseppe Dessì, un‘intensa settimana di appuntamenti culturali e di intrattenimento che fanno da cornice al concorso letterario intitolato all’autore di “Paese d’ombre” (il romanzo con cui vinse il Premio Strega nel 1972) e di tante altre pagine ispirate alla cittadina campidanese, a una cinquantina di chilometri da Cagliari, dove lo scrittore (1909-1977) aveva le sue radici.

Il programma ricalca la formula consolidata della manifestazione promossa e organizzata dalla Fondazione “Giuseppe Dessì” e dal comune di Villacidro col patrocinio dell’assessorato regionale della Pubblica istruzione, della Fondazione di Sardegna, del ministero per i Beni e le attività culturali e del GAL Linas Campidano: in agenda sei giorni di incontri con autori, presentazioni editoriali, laboratori didattici, spettacoli e musica, con la presenza di ospiti come l’attore e scrittore Alessandro Betgonzoni, i cantanti Andrea Chimenti e John De Leo, l’illustratore Roberto Innocenti, gli scrittori e autori Clara Sanchez, Carlo Lucarelli, Nicoletta Sipos, Pedro Chagas Freitas, Marco Bocci, Mario Baudino, Annarita Briganti, Giorgia Garberoglio, Filippo La Porta.

Una settimana che culminerà, domenica 25, nella cerimonia di proclamazione e premiazione dei vincitori delle due sezioni letterarie in cui si articola il Premio Dessì (che quest’anno ha visto la partecipazione di 345 opere). Come già annunciato, per la Narrativa sono in lizza Emanuela E Abbadessa con “Fiammetta” (Rizzoli), Edgardo Franzosini con “Questa vita tuttavia mi pesa molto” (Adelphi) e Cristian Mannu con “Maria di Isili” (Giunti). Si contendono invece il premio per la Poesia Vivian Lamarque con “Madre d’inverno (Mondadori), Milo De Angelis con “Incontri e agguati (Mondadori) e Franco Marcoaldi con “Il mondo sia lodato (Einaudi).

Le due terne di finalisti sono state selezionate tra i 212 titoli pervenuti per la sezione Narrativa e i 133 per la Poesia, dalla giuria di esperti presieduta da Anna Dolfi (professore ordinario di letteratura italiana moderna e contemporanea all’Università di Firenze, socia dell’Accademia Nazionale dei Lincei e tra i più autorevoli studiosi dell’opera di Giuseppe Dessì) e composta da Mario Baudino, Duilio Caocci, Giuseppe Langella, Massimo Onofri, Stefano Salis, Gigliola Sulis, Giuseppe Lupo e dall’ex presidente della Fondazione Dessì, Christian Balloi, di recente avvicendato nella carica da Paolo Lusci.

Nella serata finale di domenica 25 – che si terrà alla Palestra di via Stazione, alle 18.00, invece che in Piazza Municipio – verranno incoronati anche i vincitori dei due riconoscimenti speciali che affiancano quelli più strettamente letterari. I nomi sono già stati resi noti: il Premio Speciale della Giuria quest’anno va a uno degli intellettuali più impegnati del panorama culturale italiano, l’archeologo e storico dell’arte Salvatore Settis; un maestro del giornalismo sardo, Giacomo Mameli, e uno dei gruppi più rappresentativi della tradizione musicale isolana, il Coro di Neoneli sono invece i vincitori del Premio Speciale “Fondazione di Sardegna“, novità di questa edizione, attribuito dalla Fondazione Dessì in collaborazione con l’omonima fondazione bancaria. 

La settimana villacidrese di apre dunque lunedì (19 settembre) alle 17 all’auditorium Santa Barbara, con la proiezione di “Vinti ma non convinti”, un docufilm dedicato alla figura di uno dei massimi studiosi della cultura e della lingua sarda: il poeta e scrittore Francesco Masala (noto Cicitu), nato nel 1916 e scomparso nove anni fa. Intervengono il regista Marco Gallus, il giornalista Paolo Pillonca, la poetessa Anna Cristina Serra, il figlio dell’intellettuale logudorese, Ugo Masala, e l’assessore alla Cultura del comune di Villacidro, Giovanni Spano.

Alle 18.30 appuntamento al Mulino Cadoni per l’inaugurazione della mostra “Meravigliose complessità” di Roberto Innocenti. Classe 1940, il disegnatore toscano ha illustrato libri tradotti in una ventina di lingue e vanta un ricco palmarès di riconoscimenti ricevuti in diversi paesi, dall’Italia alla Slovacchia, dalla Germania agli Stati Uniti, in Gran Bretagna e in Spagna.

La serata prosegue quindi alle 19.00 in piazza Zampillo, spazio deputato per gli incontri letterari, con Nicoletta Sipos. La giornalista e scrittrice ungherese, italiana d’adozione, presenta il suo libro, fresco di stampa per Garzanti, “La promessa di un tramonto”, un romanzo sviluppato nella cornice del suo Paese natale, negli anni Cinquanta del secolo scorso, sotto la dittatura del regime stalinista. Conduce l’incontro il giornalista Giacomo Serreli.

Slitta invece a giovedì 22, alle 19.00, la prevista presentazione di “A Tor Benna Monaca non piove mai” (Bookme), esordio letterario dell’attore Marco Bocci..

Musica, teatro, danza, pittura e cinema sono gli ingredienti di “Sette rane e tutti i gradi di un passaggio” lo spettacolo “multidisciplinare e multisensoriale” di Alessio Ninu, in programma in chiusura della serata, alle 22.30 in piazza Lavatoio. Basato su testi tratti dal racconto “Setterane” (1999) e dal libro “Tutti i gradi di un passaggio” (2005) dello stesso Ninu, che firma anche le musiche e la regia, vede in scena l’eclettico artista sardo insieme a Chiara Maccioni e Eleonora Alice Ninu, con Alessio De Vita al violino, Enrico Piredda alla chitarra classica e Alessandro Atzori alle percussioni.

Due presentazioni letterarie in piazza Zampillo nella scaletta di martedì 20. Alle 18.00, si saluta la prima uscita ufficiale del fumetto “Dimonios – La leggenda della Brigata Sassari” (edizioni Grafiche Ghiani), realizzato daCentro internazionale del fumetto di Cagliari ed ispirato alla novella di Giuseppe Dessì “La Trincea” (da cui lo scrittore trasse poi il soggetto dell’omonimo sceneggiato televisivo del 1961), che narra di un episodio della Prima Guerra Mondiale che vide protagonista la Brigata Sassari. Partecipano all’incontro l’autore della sceneggiatura Bepi Vigna, il disegnatore Gildo Atzori, il tenente colonnello della Brigata Sassari Pasquale Orecchioni e il semiologo Franciscu Sedda che ragionerà sul ruolo della Brigata Sassari nell’immaginario dei sardi. L’appuntamento rientra nel cartellone della settima edizione di Nues, il festival dedicato ai fumetti e ai cartoni del Mediterraneo in programma dal 23 settembre a Cagliari.

Spazio quindi, alle 19.00, sempre in piazza Zampillo, a Pedro Chagas Freitas: a colloquio con la giornalista Teresa Piredda, e con Marcela Gomez come interprete, lo scrittore portoghese presenta “Prometto di perdeere” (Garzanti), nelle librerie da pochissimi giorni, il seguito dii “Prometto di sbagliare”, che ha dominato le classifiche italiane per mesi.

Serata nel cortile di Casa Dessì, già dimora di famiglia dell’autore di “Paese d’ombre” e oggi sede dell’omonima Fondazione, che alle 21,30 ospita il reading musicale “ControCanti – L’opera buffa alla censura”. Di scena lo scrittore e giornalista Carlo Lucarelli, con Marco Caronna alla voce, chitarra e percussioni, nonché regista dello spettacolo, e Alessandro Nidi al pianoforte, che cura la direzione musicale: un viaggio semiserio tra le musiche che hanno osato lo sberleffo al regime, nel quale fa comparsa la voce fuori campo di Moni Ovadia.

La giornata di mercoledì 21 si apre in mattinata, alle 10, al Mulino Cadoni, con il primo incontro di un laboratorio per gli alunni delle scuole condotto da David Conati, autore, compositore ed esperto di scrittura creativa e teatro per i bambini. L’iniziativa per i più piccoli si articola in altre due sessioni, tutte al Mulino Cadoni, in programma l’indomani (giovedì 22) e venerdì 23 alla stessa ora.

Doppio appuntamento nel “salotto letterario” in piazza Zampillo. Alle 18.00, intervistato dal giornalista Gianni Zanata, il cantante Andrea Chimenti racconta la sua ultratrentennale carriera, cominciata nel 1983 con i Moda, gruppo di primo piano della scena italiana della new wave dell’epoca.

Poi, alle 19.00, è il turno di Clara Sànchez con il suo nuovo libro “Lo stupore di una notte di luce” (Garzanti), il seguito di uno dei romanzi più popolari e di successo degli ultimi tempi, “Il profumo delle foglie di limone”: un milione di copie vendute solo in Italia e ancora in classifica a cinque anni dall’uscita. Partecipano all’incontro con la scrittrice spagnola Cristina Caboni e l’interprete Stefania Piras.

Alle 21.30 riflettori puntati in piazza Lavatoio su John De Leo & La Grande Abarasse Orchestra. Il poliedrico cantante, compositore e performer romagnolo presenta dal vivo “Il Grande Abarasse”, un concept album ambientato in un ipotetico condominio dove ogni brano corrisponde a uno dei suoi appartamenti.

Filippo La Porta è il protagonista del primo dei due appuntamenti letterari in programma giovedì 22 in piazza Zampillo: alle 18.00, il critico letterario e saggista, con la partecipazione del presidente della Fondazione Dessì Paolo Lusci, presenta “Indaffarati” (Bompiani), un saggio in cui affronta l’attualità e le nuove generazioni che leggono poco, appaiono smemorate, fanno troppe cose simultaneamente e sono meno abili a manipolare la lingua, ma chiedono alle idee di incarnarsi in pratiche di vita.

Annullato il previsto incontro con Carmela Scotti e il suo romanzo d’esordio, “L’imperfetta”, alle 19.00 sarà allora il turno dell’attore Marco Bocci, anche lui al suo debutto letterario, lo scorso inverno, con “A Tor Bella Monaca non piove mai”: storie di rabbia e di vita ambientate nei casermoni della periferia più aspra e degradata di Roma. Conduce l’incontro (inizialmente in programma lunedì 19) un altro attore, il sardo Giacomo Casti.

Chiusura di serata nel cortile di Casa Dessì. Alle 21.30 torna alla ribalta Andrea Chimenti, stavolta per esibirsi alla voce e al pianoforte, insieme a Francesco Chimenti al violoncello, chitarra e pianoforte, in “Il porto sepolto”, un reading di liriche di Ungaretti trasportate nella forma canzone. Alle poesie cantate il duo affianca la lettura di passi tratti da “La Confessione” di Lev Tolstoj, da “Il Libro” di Giovanni Pascoli, e da “Il Deserto dei Tartari” di Dino Buzzati.

Primo appuntamento in mattinata, venerdì 23, per la quinta giornata della settimana villacidrese: alle 10.30 al Liceo Piga, la scrittrice e giornalista Annarita Briganti, con l’intervento di Giannina Orrù, presenta il suo nuovo romanzo, “L’amore è una favola” (Cairo editore); protagonista è Gioia Lieve, che attraversa la vita e i sentimenti con la felicità e la leggerezza che il suo nome suggerisce, nei limiti del possibile.

Il mondo della scrittura: dal giornale al libro. La battuta che rimane“: si intitola così la tavola rotonda al centro del consueto appuntamento di tardo pomeriggio in piazza Zampillo. Moderati dal giornalista Massimiliano Rais, a partire dalle 18, intervengono tre giornalisti e autori letterari: Mario Baudino, Giorgia Garberoglio e ancora Annarita Briganti.

Un altro evento tra musica, teatro e letteratura tiene banco in serata a Casa Dessì: alle 21.30 va in scena “Monologo*Concerto” del musicista, scrittore e art director Lory Muratti

Lory Muratti (al secolo Andrea Tiberio), versione elettro-acustica e “teatrale” di “Scintilla” un album edito da Mescal e insieme un libro pubblicato in eBook da Feltrinelli.

Reduce dalla tavola rotonda della sera prima, Giorgia Garberoglio è al centro dell’incontro, condotto da Giuseppe Marras, che apre la penultima giornata della settimana culturale, sabato 24: alle 10.30, al Liceo Piga, presenta il romanzo Amalia (Feltrinelli), con cui ha vinto il concorso letterario “YpsilonTellers”.

Impegnato in mattinata in un laboratorio per le scuole (alle 9.30 al Mulino Cadoni), Roberto Innocenti è l’ospite dell’appuntamento delle 18 in piazza Zampillo: l’illustratore parlerà dei temi di fondo della sua attività e della sua mostra “Meravigliose complessità”, allestita al Mulino Cadoni; a dialogare con lui, Mara Durante, formatrice e direttrice scientifica del Festival BaB – Bimbi a Bordo, la festa della letteratura per l’infanzia organizzata dall’associazione culturale InCoro di Guspini.

Quindi, alle 19.30, il microfono passa a Mario Baudino che, con la partecipazione di Duilio Caocci, presenta “Lo sguardo della farfalla (Bompiani): il romanzo del giornalista e scrittore piemontese intreccia una trama piena di colpi di scena dove i protagonisti, tre librai di un paese di montagna, verranno a capo di un lontano segreto legato agli anni di piombo.

Finale di giornata con uno degli ospiti più attesi della settimana culturale villacidrese, Alessandro Bergonzoni: incontenibile affabulatore, funambolo della parola e del calembour, l’attore e scrittore bolognese incontra il pubblico alle 21.30 nel cortile di Casa Dessì.

L’ultima giornata, domenica 25, si apre alle 10.30 al Mulino Cadoni, con l’immancabile appuntamento con “Quelli che il premio”, l’incontro del pubblico con gli autori finalisti del concorso letterario. Poi, a partire dalle 18.00, il gran finale con la cerimonia di proclamazione e premiazione dei vincitori che, come anticipato, non si terrà più nella Piazza del Municipio, dove era inizialmente prevista, ma alla Palestra in via Stazione. Affidata anche quest’anno alla conduzione della giornalista televisiva Natascha Lusenti, la serata, che verrà trasmessa in diretta dall’emittente televisiva Videolina, sarà arricchita dagli intermezzi musicali del gruppo Sikitikis e della cantautrice Chiara Effe, e da letture degli attori Jacopo Cullin, Rita Atzeri e Cristina Maccioni.

Premio Dessi 2011 - Un appuntamento in piazza Z ampillo a Villacidro (foto Mariano Casti) s

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Vola “Sulle ali dell’immaginario” la settima edizione di Nues, il festival dei fumetti e dei cartoni del Mediterraneo organizzato dal Centro Internazionale del Fumetto di Cagliari. Ed è ancora una volta un programma fitto di mostre, presentazioni editoriali, incontri con autori e altri appuntamenti, quello che si snoderà tra il 23 settembre e il 25 novembre nel capoluogo sardo, con tappe a Villacidro e Seui, più un’appendice nei primi giorni di dicembre a Norbello.

Come da tradizione nel festival diretto da Bepi Vigna, figura di primo piano della cultura fumettistica made in Sardegna, il filo conduttore che lega gli eventi è declinato in diverse sezioni tematiche, una riflessione in cinque capitoli che esplora il patrimonio di “concetti e simboli” legati all’isola dei nuraghi per poi scoprire culture del mondo apparentemente lontane. Un ricco cartellone già avviato nelle scorse settimane con due anteprime a Cagliari: a fine agosto, in collaborazione con il Festival di letteratura Marina Cafè Noir, con un incontro con il fumettista spagnolo Paco Roca, e il 9 settembre con lo sceneggiatore Mauro Boselli, e l’inaugurazione della mostra di tavole del suo fumetto Dampyr.

Con la sezione intitolata “Immaginaria_mente” Nues approfondisce dunque il tema dell’immaginario in relazione alla salute mentale. Centrale nel cartellone del festival è la serie di appuntamenti sotto il titolo “Il Cielo sopra Cagliari”, sull’immaginario angelico legato alla storia e alla cultura del capoluogo sardo. Dentro “Immaginario_sostenibile” il leitmotiv di questa edizione viene affrontato in rapporto con il paesaggio.  

Altro blocco di iniziative cardine del programma è “Mediterraneo_Immaginario“. La sezione tematica punta l’attenzione sull’immaginario fumettistico di Italia, Spagna e Grecia e sulla produzione di comics marocchina, vivace e ricca di tradizione. Quinta e ultima sezione è “Donna, immagina!“, per riflettere sul concetto di donna e di femminilità, nonché sugli stereotipi di genere, diffusi in ambiti eterogenei.

Infine, si rinnova la collaborazione tra Nues e due importanti manifestazioni di promozione della lettura: il prestigioso Premio letterario Giuseppe Dessì e il Festival di letteratura per ragazzi Tuttestorie, con appuntamenti ospitati nelle rispettive cornici.

Il carnet di appuntamenti Nues prende il via da Villacidro martedì 20 settembre. Qui il festival dei comics e dei cartoni è ospite nella settimana culturale che fa da cornice al Premio Letterario Giuseppe Dessì, per presentare (alle 18 in piazza Zampillo) in una prima uscita assoluta il fumetto “Dimonios – La leggenda della Brigata Sassari” (edizioni Grafiche Ghiani), prodotto dal Centro Internazionale del fumetto di Cagliari e ispirato alla novella di Giuseppe Dessì “La Trincea” (da cui lo scrittore trasse poi il soggetto dell’omonimo sceneggiato televisivo del 1961), che narra di un episodio della Prima Guerra Mondiale che vide protagonista la Brigata Sassari. Partecipano all’incontro l’autore della sceneggiatura Bepi Vigna, il disegnatore Gildo Atzori, il tenente colonnello della Brigata Sassari Pasquale Orecchioni ed il semiologo Franciscu Sedda. Il volume è stato realizzato con i contributi di Laura Congiu e Stefania Costa per la colorazione, Marco Tanca per il lettering, Lorella Costa per l’editing e Susanna Puddu per il coordinamento editoriale.

Nues 2016 - Sulle ali dell'immaginario (illustrazione Andrea Serio) m

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Dal 14 settembre al 10 ottobre 2016 è aperta la consultazione online relativa al secondo Avviso del Programma Italia-Francia Marittimo 2014-2020.

L’avviso, con un finanziamento totale di circa 70 milioni di euro (69.274.727, di cui 58.883.518 euro provenienti dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale – Fesr) riguarderà la presentazione di progetti semplici e strategici integrati tematici e territoriali sui temi del turismo innovativo, del patrimonio culturale, della sostenibilità dei porti, dell’info-mobilità e dell’auto-imprenditorialità.

Per agevolare la presentazione delle proposte progettuali, gli esempi di azioni indicati per le singole priorità di investimento sono stati raggruppati in insiemi omogenei, denominati “Lotti”.

Attraverso la consultazione, rivolta a tutti gli stakeholder, si intende pertanto procedere alla raccolta di contributi e/o di osservazioni in merito alle caratteristiche degli interventi, i beneficiari, gli Aiuti di Stato e la durata dei progetti da prevedere per ciascun lotto.

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Una settantina di persone hanno partecipato ieri sera all’evento “Luna Piena Su Monte Aidu”, passeggiata notturna con musica e letture al chiaro di luna, promosso dall’Amministrazione comunale di Teulada in collaborazione con la rassegna Mare e Miniere e l’associazione elenaleddavox.

I partecipanti si sono ritrovati a Teulada alle 18.30, presso l’inizio del sentiero di Monte Aidu, in località Tuerra, poco oltre il Centro Ippico Comunale. Lì è iniziata la camminata, con varie tappe, nel corso delle quali Simonetta Soro ha letto brani e poesie, accompagnata dalle fascinose trame acustiche intessute dal liuto cantabile di Mauro Palmas. Il percorso si è concluso con la sosta finale sulla piana di Monte Aidu, dove è stato possibile godere dello straordinario plenilunio sul mare, con le letture e la musica ad incorniciare il tutto. 

La straordinarietà dell’evento è documentata alla perfezione dalle fotografie allegate, scattate da Enrico Cambedda.

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Teulada si mobilita questa sera per dare un segnale di solidarietà alla popolazione terremotata di Amatrice. Su iniziativa delle associazioni della comunità civile e religiosa del paese, con il contributo del comune di Teulada, generosamente sostenuta dai commercianti di Teulada, è stata organizzata l’iniziativa “Teulada x Amatrice”, cena in piazza Berlinguer, a partire dalle 19.30. Con un contributo di 10 euro a testa, sarà possibile dare un segnale di generosità, altruismo ed amicizia.

Sarà possibile dare il proprio contributo anche acquistando pasti da asporto. Eè possibile acquistare i tagliandi in prevendita presso le associazioni del paese.

Durante la serata, si esibiranno il coro Sant’Isidoro di Teulada e Sant’Anna Arresi ed il gruppo musicale Is Sinnos. La somma raccolta verrà devoluta direttamente al comune di Amatrice.

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