Mercoledì Campagna Amica della Coldiretti, al Parco delle Rimembranze a Iglesias, ospiterà la “bancarella del latte di mamma”.

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Si chiama “Latte di mamma a millimetro zero” l’originale iniziativa promossa dal Consultori familiari di Iglesias e Carbonia con la collaborazione della Coldiretti Laore, e I Gruppi di sostegno Mammexmamme Onlus Carbonia e Mamme dell’Associazione ConsultiAMOci Onlus Iglesias, per promuovere l’allattamento al seno. Mercoledì 5 ottobre il tradizionale mercato Campagna Amica dell’associazione degli agricoltori, – al Parco delle Rimembranze a Iglesias – a partire dalle ore 9.00 ospiterà la “bancarella del latte di mamma”, uno stand in cui le professioniste dei Consultori della ASL 7 forniranno consulenze in loco e distribuiranno materiale informativo sull’allattamento materno. Veri protagonisti saranno le mamme e i neonati, testimonial della manifestazione, che promuoveranno sul campo la pratica dell’allattamento al seno. All’evento sono invitate tutte le neomamme, i bambini, ed anche le donne in dolce attesa, che potranno informarsi sui benefici di questa scelta.

L’appuntamento richiama il tema della Settimana Mondiale dell’Allattamento (SAM) di quest’anno si pone gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’ONU, per il  cui raggiungimento  anche l’allattamento è uno strumento di grande importanza e particolarmente vicino al tema della Ecosostenibilità.

E’ stata scelta la splendida cornice del mercato di CampagnAmica perchè la corretta alimentazione, che si basa su prodotti freschi e locali, come quelli di CampagnAmica, comincia proprio dal latte di mamma, un cibo “a millimetro zero”, naturale, biologico, ecologico e economico.

Il latte materno rappresenta la migliore alimentazione possibile per il neonato: i piccoli allattati al seno vanno incontro a un minor rischio di infezioni gastrointestinali e respiratorie, asma, otiti, sovrappeso, obesità, ma anche malattie cardiovascolari, ipertensione, diabete di tipo 2. L’allattamento materno – che andrebbe mantenuto anche durante lo svezzamento, secondo le raccomandazioni dell’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) – può offrire protezione al lattante geneticamente predisposto alla celiachia e ridurre, nel neonato prematuro, l’incidenza di gravi patologie come sepsi e meningite, oltre che migliorarne lo sviluppo cognitivo.

Ma allattare fa bene anche alle mamme: le donne che allattano non solo hanno un migliore decorso post parto, con una più rapida perdita di peso, ma in loro il rischio di cancro del seno si riduce del 4% per ogni anno di allattamento, sono più protette da diabete e ipertensione e meno esposte alla depressione post parto.

Il latte materno, infine, fa bene all’ambiente, perché si tratta di un alimento che non va scaldato, conservato, né imballato, non ha problemi di smaltimento e non inquina: il suo impatto zero sull’ecosistema fa dell’allattamento una “scelta verde”, pienamente compatibile con lo sviluppo sostenibile, un vantaggio su cui punta l’attenzione la SAM 2016.