17 August, 2024
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Il Carbonia continua a vincere anche in Coppa Italia. Questo pomeriggio, al Comunale “Carlo Zoboli”, la squadra di Andrea Marongiu, capolista solitaria in campionato dopo le prime due giornate a punteggio pieno, ha superato il Siliqua con il punteggio di 1 a 0, rete realizzata da Giovanni Congiu nel primo tempo, sugli sviluppi di un calcio di punizione dalla media distanza battuto da Giuseppe Corona, nell’andata degli ottavi di finale.

La partita non ha offerto grandi emozioni. Il Carbonia l’ha controllata nel primo tempo, prima e dopo il goal di Congiu, ma ha sciupato con Giuseppe Corona un’occasione d’oro a portiere battuto. Nel secondo tempo i ritmi sono calati e il Siliqua ha provato ad impensierire Daniele Bove, riuscendo a creare alcune situazioni favorevoli ma è stato ancora il Carbonia ad andare maggiormente vicino al goal, con Stefano Demontis, su uno splendido assist di Giuseppe Corona, risvegliatosi nel finale.

L’1 a 0 finale è un risultato prezioso per il Carbonia in chiave qualificazione, soprattutto in considerazione del fatto che Daniele Bove ha tenuto la sua porta inviolata (finora, tra campionato e Coppa Italia, il Carbonia ha subito 1 goal in 5 partite).

Questi i risultati maturati sugli altri campi.

Selargius – Seulo 2010 0 a 3

Quartu 2000 – Frassinetti Elmas 0 a 1

Samassi – Guspini Terralba 2 a 3

Macomerese – Dorgalese 1 a 2

Sorso 1930 – Stintino 3 a 3

Bonorva . Usinese 3 a 0

Sef Tempio – Sporting Siniscola 2 a 0.

Carbonia calcio 2016-2017 Stefano Demontis AGiuseppe Corona E

 

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L’ateneo di Cagliari partecipa all’indagine nazionale su studenti, docenti e personale sostenuta dal Coordinamento mobility manager e promossa dal ministero dell’Ambiente. Gli utenti, da lunedì scorso e fino al 24 ottobre, devono compilare un questionario ad hoc

L’Università di Cagliari partecipa alla prima indagine nazionale su spostamenti e mobilità condivisa degli studenti e del personale docente e tecnico-amministrativo, sostenuta dal Coordinamento nazionale dei Mobility manager degli atenei italiani. Il Coordinamento aderisce all’Osservatorio nazionale sulla Sharing mobility, promosso dal ministero dell’Ambiente e dalla Fondazione per lo sviluppo sostenibile.

L’indagine punta a costruire un tavolo di cooperazione tra gli operatori di mobilità condivisa, le istituzioni, i Comuni e la società civile. Inoltre, l’obiettivo dell’indagine – oltre a raccogliere dati nazionali, aggiornati e comparabili sulla mobilità – è teso a  disporre di informazioni utili a orientare e valutare le politiche di mobility management e a migliorare la mobilità di chi studia e lavora all’Università. Italo Meloni – ordinario di Pianificazione dei trasporti e referente dell’ateneo di Cagliari sulle tematiche in questione – coadiuvato da Benedetta Sanjust, è il coordinatore dei lavori.

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“Referendum costituzionale del 4 dicembre prossimo, le ragioni del No”. E’ il tema dell’incontro convocato per venerdì 14 ottobre, dalle 18.00 alle 20.00, presso il ristorante Antico Borgo di Narcao, organizzato dal Comitato per il No del Sulcis Iglesiente. L’obiettivo è fare chiarezza sui motivi per i quali sostenere convintamente il No alla consultazione popolare sulla riforma costituzionale promossa dal Governo di Matteo Renzi. Il Comitato per il No del Sulcis Iglesiente è composto dal consigliere regionale Ignazio Locci e dai consiglieri comunali Daniela Garau di Carbonia; Rossano Loddo di Portoscuso; Andrea Tunis di Narcao e Simone Saiu di Iglesias. Al dibattito parteciperanno, inoltre, altri amministratori locali del territorio. Sono invitati tutti i cittadini che vogliono fare chiarezza sul perché votare No.

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Silvio Lai 1

«Non c’è alcuna vertenza entrate sarda da aprire o da chiudere salvo lo sprezzo del ridicolo: se poi le accuse arrivano da chi quando ne aveva la responsabilità non ha portato a casa nulla, meglio fermarsi prima. La vicenda delle risorse alle province è tema nazionale che riguarda tutte le regioni e quindi anche la Sardegna in ragione della riforma Delrio.»

E’ quanto sostiene il senatore Silvio Lai (Partito Democratico), componente della commissione bilancio a Palazzo Madama.

«Con la sentenza 205 – aggiunge Silvio Lai – la corte costituzionale ha bocciato la richiesta del Veneto di avere indietro le risorse che il Governo ha trattenuto alle province in questi ultimi 2 anni, insieme alla contrazione del personale sino al 30% per le aree metropolitane e al 50% per le altre province, in seguito alla riduzione delle funzioni esercitate. Ma nel bocciare la richiesta, la Corte ha riconosciuto che nelle regioni che, a differenza del Veneto, hanno proceduto con l’attribuzione delle funzioni ad altri enti, comuni o la stessa regione, quelle risorse sottratte alle province devono essere attribuite ai nuovi titolari delle funzioni.»

«In Sardegna la regione ha proceduto con la riforma degli enti locali nel 2016 e, per questo, le risorse richieste alle province sarde devono essere riattribuite a Regione e comuni associati – sottolinea ancora il senatore del Partito Democratico -. Anche in questo caso, dunque, l’operato della giunta è lineare e corretto. Si tratta di diversi milioni di euro sui quali occorre certamente aprire un confronto tra la Sardegna e il Governo, ma che niente hanno a che fare, anche per la diversa dimensione economica di cui stiamo parlando, con la vertenza entrate. Quest’ultima era stata avviata nel 2006 e solo ora dopo 10 anni è stata conclusa, bene, dalla Giunta regionale, dopo 5 anni di inerzia nella precedente legislatura regionale. Che a parlare di resa sia proprio chi su questo fronte non ha portato a casa alcun risultato è davvero stupefacente.»

«In commissione bilancio, durante la discussione sulla legge di stabilità, come parlamentari sardi, senza distinzione di ruoli, faremo la nostra parte per chiedere l’applicazione della sentenza dell’Alta Corte. Stato e Regione contemporaneamente devono aprire un negoziato di merito senza dare per scontata l’esigenza di un conflitto, perché la sentenza è chiara e va applicata. Al contrario, la vicenda province, contiene una opportunità: può essere l’occasione per portare a casa le competenze residue sulla finanza locale che ancora restano allo Stato e gestire totalmente da regione a statuto speciale tutte le risorse destinate agli enti locali, singoli o associati. Diventerebbe più semplice gestire la finanza su base regionale – conclude Silvio Lai – e rendere più flessibile il bilancio di comuni, province (nelle forme in cui resteranno) e regione.»

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Il Piccolo Re - copertina Più veloce del ventoGarrincha

Tappa all’interno di Tuttestorie per Nues: il festival dei fumetti e dei cartoni del Mediterraneo prosegue a Cagliari con tre appuntamenti ospitati dall’undicesimo festival di letteratura per ragazzi, che quest’anno si presenta sotto il titolo Con che coraggio“.

Il primo, giovedì (13 ottobre) alle 18 nella Torretta Tam Tam dell’ExMa’ (in via San Lucifero 71), è un incontro intitolato “Giocarsi la vita. Storie di sport e coraggio segreto”, tre storie di sport e ribellione su altrettanti atleti che con passione hanno inseguito un destino diverso da quello che la vita sembrava aver deciso per loro: Alfonsina Strada, prima donna a correre il Giro d’Italia nel 1924; Garrincha, poliomelite e gambe storte, che diventerà uno dei più grandi dribblatori della storia del calcio; e Nikolai Trusevyc, portiere della Dynamo Kiev, che giocò nel 1942 la “partita della morte” tra ufficiali tedeschi e giocatori ucraini. Intervengono, moderati da Carlo Carzan e Bepi Vigna, l’autrice del libro “In piedi nella neve” (Einaudi ragazzi, 2015) Nicoletta Bortolotti, Antonio Ferrara, autore della graphic novel “Garrincha, l’angelo dalle gambe storte” (Uovonero Edizioni – 2016), e Tommaso Percivale, autore di “Più veloce del vento” (Einaudi Ragazzi, 2016), sulla ciclista Alfonsina Strada.

Sabato (15 ottobre) spazio alla disegnatrice e illustratrice Sonia Aloi in due diversi momenti: il primo, riservato alle scuole, è per la mattina, alle 10.30 a Casa Felice (in via Sonnino), dove presenta il suo fumetto “Il piccolo re”, una storia italiana di ostinazione e passione, riscatto e gloria, lotta contro le difficoltà e i pregiudizi e realizzazione dei propri sogni; protagonista il piccolo Giuseppe Bignoli, detto Giusipin, nano dalla statura bloccata a 75 centimetri. Nel pomeriggio, alle 17.30, l’appuntamento è invece all’ExMa’ (in via San Lucifero, 71), nella Tenda Blablà, per il laboratorio di illustrazione e fumetti Disegnare il coraggio, basato sul fumetto “Il piccolo re”. Le iscrizioni possono essere effettuate all’ExMa’ da giovedì (13 ottobre) dalle 9.00 alle 20.00.

Chiusa la parentesi al festival Tuttestorie, Nues riprende domenica mattina (16 ottobre) il suo cammino ideale “Sulle ali dell’immaginario”, il filo rosso che contraddistingue l’edizione di quest’anno. In programma una nuova iniziativa inserita nella sezione tematica “Il cielo sopra Cagliari”, dedicata all’immaginario angelico nel capoluogo sardo. Si tratta di Angeli a Bonaria, una visita guidata al Cimitero Monumentale di Bonaria a cura di Nicola Castangia, realizzata in collaborazione con la cooperativa Voleare. L’appuntamento è alle 10.30, per percorrere un itinerario attraverso cui scoprire le numerose raffigurazioni angeliche custodite all’interno del camposanto cagliaritano: dall’Angelo più antico, datato 1869, a quello, più recente, del 1954.

 

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 Pietro Pittalis 26 copia

Il gruppo di Forza Italia in Consiglio regionale ha presentato una proposta di legge, primo firmatario Pietro Pittalis, per la redazione di un master plan per il rilancio delle zone interne con una dotazione finanziaria annua di oltre 100 milioni di euro.

«In occasione della presentazione del Patto per la Sardegna il presidente Pigliaru ha annunciato un intervento di 150 milioni di euro per contrastare il fenomeno dello spopolamento e favorire la rinascita economica delle zone interne – ha detto il capogruppo di Fi Pietro Pittalis – noi lo sfidiamo con una proposta concreta che mette in campo diversi strumenti idonei a rivitalizzare i nostri paesi.»

La proposta prevede l’introduzione della fiscalità di vantaggio con l’istituzione dei Punti franchi per le zone montane ed interne della Sardegna e agevolazioni per tutte le attività produttive esercitate nei territori.

Altro punto fondante dell’iniziativa di Forza Italia è il ricorso agli strumenti della programmazione negoziata sul modello del Patto Sulcis. «Vogliamo far tesoro di quella esperienza eliminando gli errori che hanno impedito un avvio rapido degli interventi – ha aggiunto Pietro Pittalis – l’obiettivo è affrontare i nodi strutturali con una filosofia diversa rispetto a quella dei modelli di sviluppo calati dall’alto».

Per migliorare le condizioni di vita di chi decide di rimanere nei paesi dell’interno, Forza Italia propone un azzeramento di Irpef e Irap per le imprese con sede e attività nei comuni montani e un contributo di 30mila euro a fondo perduto per coloro che trasferiscono la propria attività.

A favore delle famiglie sono previsti inoltre bonus bebè (3.000 euro per il primo figlio e 4.000 per ogni figlio successivo) e un contributo di 50mila euro a fondo perduto a chi si trasferisce in un paese delle zone interne e voglia acquistare o ristrutturare un immobile da destinare a prima abitazione. Per far fronte alle difficoltà dei trasporti, infine, Forza Italia suggerisce la riduzione del 50% del costo dei biglietti Arst.

«In due anni e sette mesi di Governo la Giunta Pigliaru ha creato una frattura tra territori e aumentato le distanze tra Cagliari e Sassari – ha detto l’ex governatore Ugo Cappellacci – questa proposta cerca di superare gli opposti egoismi e di pensare a un modello di sviluppo differente. La Sardegna non può riprendere un percorso virtuoso se non è compatta. Le comunità dell’interno possono fungere da motore per la rinascita ma devono essere messe nelle condizioni di poter esprimere le loro potenzialità.»

Per Marco Tedde, la proposta di Forza Italia colma il vuoto lasciato dalla riforma degli enti locali «che si occupa di Unioni dei Comuni, Città e Reti metropolitane dimenticando i piccoli paesi depositari della cultura, della storia e delle tradizioni della Sardegna». Mentre Ignazio Locci auspica un’inversione di tendenza che scongiuri la perdita di servizi fondamentali come le scuole. «Servono molte risorse – ha detto Locci – la dotazione finanziaria di 100 milioni deve essere assicurata per diversi anni».

«La Giunta Pigliaru è lontana dalla gente – conclude Edoardo Tocco -, questa proposta serve anche a riaccendere l’attenzione sulla drastica riduzione dei servizi sanitari nelle zone interne che mette a rischio diritti fondamentali per i cittadini come quelli alla salute e alla sicurezza..

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Ieri sera, nella sala convegni del Lù Hotel, a Carbonia, Silvano Balloi, candidato alla presidenza del comitato regionale della FIGC, ha presentato la squadra con la quale si presenterà alle elezioni. Ne fanno parte 3 consiglieri uscenti: Paolo Manca, il dirigente della Ferrini Chicco Ruggeri e l’ex allenatore del Carbonia e della Primavera del Cagliari Checco Fele; il medico sociale Giorgio Demuro; l’ex presidente del Borore Valerio Tola; il gallurese Lucio Deiana e l’ex presidente del Latte Dolce Alessio Marras.

Silvano Balloi, una lunga esperienza di dirigente federale alle spalle, ha spiegato le motivazioni che lo hanno portato a candidarsi, dopo la traumatica conclusione dell’esperienza precedente, che ha registrato le dimissioni di metà dei consiglieri: Giovanni Cadoni, Alberto Carta, Roberto Desini ed Alessandro Piras.

Paolo Manca ha presentato il programma, composto da 15 punti, in parte innovativi, e si è poi sviluppato un dibattito, con gli interventi di alcuni dirigenti di società presenti. I problemi sul tappeto ai quali urge mettere mano sono numerosi, per fermare l’abbandono di moltissime società (un centinaio quelle che hanno rinunciato a proseguire l’attività negli ultimi anni) e rilanciare il movimento calcistico sardo.

L’altro candidato alla presidenza è uno dei quattro consiglieri dimissionari: Giovanni Cadoni.

Il reggente Giuseppe Caridi, su disposizione del presidente della Lega Nazionale Dilettanti, prof. Antonio Cosentino, ha convocato per sabato 26 novembre 2016 ad Oristano, l’Assemblea elettiva per il rinnovo di tutte le cariche regionali nonché per le designazioni delle cariche nazionali.

Silvano Balloi 1 Silvano Balloi 2Silvano Balloi

 

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Scadono il 20 ottobre le iscrizioni al corso di Tecnica di scrittura di musica per il cinema che il compositore Franco Piersanti terrà dal 7 al 12 novembre a Cagliari, al Conservatorio di musica “Giovanni Pierluigi da Palestrina“: una preziosa opportunità per giovani compositori e musicisti di conoscere e affinare le tecniche della drammaturgia musicale applicata alla “settima arte” con uno dei più originali e rappresentativi autori del settore.

L’iniziativa didattica rientra nel cartellone di Creuza de Mà, il festival di musica per il cinema ideato e diretto dal regista Gianfranco Cabiddu per l’organizzazione dell’associazione culturale Backstage, quest’anno al significativo traguardo della decima edizione  con un programma in due tranche (che verrà presentato prossimamente alla stampa): la prima a Carloforte, il paese sull’isola di San Pietro, da sabato 29 a lunedì 31 ottobre; la seconda a Cagliari, in dicembre, dal 7 all’11.

Organizzato in collaborazione con il Conservatorio di Musica “Giovanni Pierluigi da Palestrina“, il corso prevede sei ore di lezione al giorno (tre di mattina e altrettante nel pomeriggio) ed affronterà aspetti pratici e teorici come il rapporto tra regista e musicista, il lavoro con le immagini, la composizione, la registrazione, il mixaggio e il montaggio della musica sul film, l’estetica e la poetica del compositore di musica per il cinema, ma anche la composizione per la televisione, studiando su partiture di maestri e autori classici e scrivendo piccole scene da realizzare musicalmente.

 Franco Piersanti (foto di Nathalie Tufenkjian) (m)

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Piazza d'Italia Sassari

Domani, giovedì 13 ottobre, alle ore 18.00, presso la Camera di Commercio di Sassari, in via Roma 74, in vista del referendum costituzionale del 4 dicembre, si terrà un evento promosso dal Comitato per il Si di Sassari, con la presenza del sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Luca Lotti.

Interverranno e spiegheranno i motivi del perché votare Sì, Francesco Pigliaru, presidente della Regione Sardegna, Gianfranco Ganau, presidente del Consiglio regionale e Carla Bassu, docente di diritto pubblico comparato dell’Università di Sassari.

Giovanna Sanna e Giuseppe Luigi Cucca, rispettivamente deputata e senatore PD, approfondiranno le ragioni del voto favorevole in sede parlamentare.

L’intervento conclusivo sarà a cura del sottosegretario, on. Luca Lotti.

Parteciperanno, inoltre, Giampiero Cordedda, Segretario provinciale del PD e il presidente del Comitato per il Sì di Sassari, Gianluca Giordo.

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loc1

Moby e Tirrenia sono partner del’11ª edizione del Festival Tuttestorie, una delle più importanti manifestazioni italiane letterarie per ragazzi. Le Compagnie del Gruppo Onorato Armatori confermano in questo modo ancora una volta il loro sostegno a tutte le iniziative culturali che contribuiscono a dare lustro alla Sardegna.

L’iniziativa, ormai di respiro internazionale, si svolgerà dal 13 al 20 ottobre prossimi e vedrà la partecipazione di migliaia di studenti provenienti da ogni parte dell’Isola ai tantissimi appuntamenti destinati alle scuole. Numerosi saranno i giovani volontari, il cui impegno è essenziale per la buona riuscita della manifestazione. 

Il Festival toccherà vari centri della Sardegna: oltre a Cagliari sono coinvolti anche Assemini, Carbonia, Decimomannu, Decimoputzu, Elmas, Gonnesa, Iglesias, Mogoro, Posada, Quartu, Ruinas, Samassi, Sanluri, Serramanna, Siliqua, Vallermosa, Villasor, Villaspeciosa.