Confermata per il 2016 l’integrazione regionale all’assegno di utilizzo di 52 Lsu, per arrivare alla somma di 1.000 euro lordi per lavoratore.
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La Giunta regionale, su proposta dell’assessora del Lavoro Virginia Mura, è stata confermata per il 2016 l’integrazione regionale all’assegno di utilizzo dei 52 Lavoratori socialmente utili ancora presenti in Sardegna, per arrivare alla somma di 1.000 euro lordi per lavoratore. In particolare, per svolgere attività socialmente utili (ASU), la Regione integrerà con 419,86 euro mensili lordi per lavoratore l’importo mensile dell’assegno INPS che, sempre per il 2016, ammonta a 580,14 euro. La delibera si fonda sulla Convenzione sottoscritta da Regione e Ministero del Lavoro nel marzo del 2016 e sul Piano triennale per la stabilizzazione degli Lsu, adottato dall’Esecutivo il 7 ottobre scorso. Resta confermato, a carico degli enti utilizzatori degli Lsu (attualmente 16 Comuni, 1 Consorzio Industriale, 1 Società in house), l’obbligo di contributo forfettario lordo di 300 euro annui per lavoratore, a copertura per i costi di gestione delle attività, comprese le assicurazioni per INAIL, responsabilità civile ed eventuale materiale antinfortunistico. In vista della scadenza del mandato delle Consigliere regionali di parità effettiva e supplente in carica, il 18 marzo 2017, la Giunta ha dato mandato alla Direzione Generale dell’Assessorato del Lavoro di avviare tutti gli adempimenti istruttori ad acquisire le manifestazioni di interesse per la designazione delle nuove Consigliere o dei nuovi Consiglieri di parità (effettivi e supplenti). La nomina avverrà al termine della procedura di valutazione comparativa ad evidenza pubblica, tra tutte le candidature giunte.
Modificata, su proposta dell’assessore Cristiano Erriu, una precedente delibera del 2010 che disponeva di alienare, al prezzo simbolico di un euro, alcuni beni immobili del patrimonio regionale. In particolare, è stato ceduto al Comune di Cagliari, al prezzo di 51,65 euro per ciascuno dei beni che lo compongono, il compendio immobiliare che ricomprende l’ex chiesa di Santa Teresa (attuale Auditorium), l’ex Collegio (nel quale, un tempo, trovò ospitalità anche il liceo classico Dettori) e la scuola “Manno”, che occupa un vasto isolato compreso tra piazza Dettori, vico del Collegio, via del Collegio e via Principe Amedeo.
Dopo il parere favorevole espresso dalla Conferenza permanente Regione-Enti locali, la Giunta ha approvato l’integrazione dei criteri di riparto dei finanziamenti a favore delle Unioni di Comuni per l’anno 2016. Sarà concesso un contributo una tantum – per l’avviamento delle nuove Unioni di Comuni – di diecimila euro per ciascun Comune aderente, sino a un massimo di 100mila euro. Saranno ammesse al contributo per il 2016 le nuove Unioni, Reti metropolitane e Reti urbane formalmente costituite. Infine, è stato approvato il disegno di legge che tenta di superare l’impugnativa promossa dal Governo in materia di sclassificazione di usi civici. Nel procedimento di sclassifica di terreni gravati da uso civico, che rimane in capo alla Regione Sardegna, viene introdotto il principio secondo cui la valutazione degli aspetti paesaggistici può essere effettuata in via anticipata attraverso singoli accordi di copianificazione tra la Regione e il MIBACT.
Sono stati ripartiti, su proposta dell’assessore Luigi Arru, i finanziamenti per il piano di comunicazione istituzionale e la promozione dell’immagine del Servizio sanitario regionale: 130 mila euro per quattro campagne di altrettante Asl. L’azienda di Nuoro dovrà realizzare una campagna di comunicazione sul “processo di adeguamento dell’assetto istituzionale e organizzativo delle aziende sanitarie della Sardegna e di riorganizzazione della rete territoriale regionale” (35 mila euro di finanziamento); la Asl di Lanusei proseguirà il progetto di sensibilizzazione sulla Peste suina africana (30 mila euro) e l’Aou di Cagliari completerà la campagna sullo “sviluppo della rete dei cittadini” (25 mila euro). Alla Asl di Olbia è stata affidata la campagna sul contenimento della spesa farmaceutica e appropriatezza prescrittiva (15 mila euro); a quella di Cagliari “Medir – FSE”, sulle opportunità e i vantaggi derivanti dall’apertura dei fascicoli sanitari e dall’abilitazione della tessera sanitaria e carta nazionale dei Servizi (25 mila euro di finanziamento). Ancora su proposta dell’assessore Arru, sono state rettificate le delibere sui tetti di spesa per la specialistica ambulatoriale e per le prestazioni di riabilitazione globale per il triennio 2016-2018: la Giunta ha corretto meri errori materiali.
Su proposta dell’assessore Paolo Maninchedda la Giunta ha approvato lo stanziamento del fondo destinato agli inquilini morosi incolpevoli. Si tratta di 700mila euro, 358 mila ministeriali e per la parte restante fondi regionali, necessari a garantire che si possa erogare i contributi non solo ai Comuni ammessi (come da decreto ministeriale) ma anche a quelli ammissibili.
Via libera all’attribuzione di borse di studio e all’assegnazione di contributi a soggetti, pubblici e privati, per 70 mila euro, per l’organizzazione di concorsi e premi elaborati in prosa, poesia, e lingua sarda. Sempre su proposta dell’assessora Claudia Firino, l’Esecutivo ha stanziato 100 mila euro per interventi a sostegno dell’editoria libraria e della stampa periodica regionale e locale.