Non si fermano gli sbarchi di migranti sulle coste del Sulcis. Sabato sono arrivati 30 algerini.
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Non si fermano gli sbarchi di migranti sulle coste del Sulcis. Sabato, alle 7.00, a Is Pillonis, comune di Sant’Anna Arresi, su varie segnalazioni di alcuni cittadini che stavano percorrendo la strada provinciale n° 73, i carabinieri della motovedetta CC707 hanno rintracciato 15 migranti extracomunitari, tutti maschi maggiorenni, di nazionalità algerina, in buone condizioni di salute, eccetto uno che è stato trasportato immediatamente, dopo le visite del personale sanitario fatto giungere sul posto, all’ospedale civile Sirai di Carbonia, in quanto accusava forti dolori addominali e dove si trova ancora ricoverato presso il reparto di Medicina per problemi legati al diabete, del quale è affetto, e dove rimarrà, come riferito da personale sanitario, per la giornata odierna,
Poco più tardi, alle 7.40, a Porto Pino, sempre su segnalazione di privati cittadini, i carabinieri della stazione di Teulada hanno rintracciato altri quattro migranti algerini, tutti in buone condizioni di salute. Alle 8.20, a Sant’Antioco, in località Capo Sperone, i carabinieri della stazione di Cortoghiana hanno rintracciato altri9 11 migranti algerini, in buone condizioni di salute. Dai primi accertamenti, presumibilmente i migranti, a bordo di varie imbarcazioni non rinvenute, sono sbarcati nel corso della notte e alle prime luci dell’alba si sono diretti verso i luoghi abitati, questo perché una signora aveva segnalato verso le 7.00 un fuoco acceso nei pressi di Porto Pino.
Dopo i primi accertamenti effettuati sul posto, tutti i migranti sono stati trasferiti a Cagliari, per le procedure di identificazione, con scorta fornita dal personale della Compagnia dei carabinieri di Carbonia.
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