19 July, 2024
Home2016Novembre (Page 20)

[bing_translator]

Il centro storico di Iglesias si è riempito sabato e domenica per la prima edizione della Fiera del Gusto, organizzata dall’associazione Primavera Sulcitana in sinergia con Comune, Consorzio turistico per l’Iglesiente, Pro Loco e Centro Commerciale Naturale “Centro Città”.

Se l’obiettivo dell’iniziativa era la destagionalizzazione del turismo, risultati alla mano, nonostante le precarie condizioni del tempo della giornata inaugurale, sabato 19 novembre, bisogna dire che è perfettamente riuscito. Per le strade, negli alberghi e b&b, nei siti culturali di Iglesias, è stato registrato il tutto esaurito: una pacifica invasione di residenti e turisti in piena regola. Le vie della città mineraria sono state prese d’assalto, così come i molti punti di street food isolano presenti. Tutto nel cuore del centro storico, ma non solo: da Porto Flavia alla grotta di Santa Barbara, dal castello Salvaterra al Breve di Villa di Chiesa, dalla cattedrale di Santa Chiara alla chiesa della Purissima, passando per la sommità del Pan di Zucchero e del monte San Giovanni. Le guide turistiche hanno lavorato a pieno ritmo. Un successo che va al di là delle più rosee previsioni ed apre nuovi orizzonti per l’obiettivo del “turismo tutto l’anno”.

«Siamo stati visitati da frotte di turisti, a riprova del trionfo legato all’obiettivo della destagionalizzazione. Promosso a pieni voti anche il format dello street food, con pietanze della Sardegna – dice Simone Franceschi, vicesindaco di Iglesias -. Tutto ciò è stato possibile grazie al grande impegno di Primavera Sulcitana, insieme all’aiuto delle nostre realtà locali, quali Pro Loco, Consorzio turistico per l’Iglesiente e associazione dei commercianti. Come Comune esprimiamo piena soddisfazione per l’ottimo risultato conseguito.»

Stanca ma comprensibilmente felice anche Alessia Littarru, presidente dell’associazione Primavera Sulcitana: «Un fiume continuo di persone sono la principale testimonianza del successo dell’iniziativa, che ha deciso di sposare in pieno la buona tavola e le tradizioni culturali della Sardegna. Ringrazio l’amministrazione comunale e tutti quelli che hanno contribuito ad una due giorni indimenticabile, dalle sigle dei commercianti alla Pro Loco al Consorzio Turistico per l’Iglesiente».

Una formula, quella creata da Primavera Sulcitana, che si rivela vincente per tutte le stagioni. E che ora potrebbe avere un’altra tappa, l’ultima del 2016, a Carbonia.

fiera-del-gusto-iglesias-2016-2fiera-del-gusto-iglesias-2016-3 fiera-del-gusto-iglesias-2016-5fiera-del-gusto-iglesias-2016-1

[bing_translator]

Il Carbonia è sempre più una realtà del girone A del campionato di Promozione. La squadra di Andrea Marongiu ha regolato la Monteponi nel derby disputato al “Carlo Zoboli” davanti ad un grande pubblico con una doppietta del suo bomber Giuseppe Corona (in goal su calcio di rigore nel finale del primo tempo, al 35′, e in contropiede con una straordinaria volata solitaria al 25′ della ripresa) ed ha aumentato il suo vantaggio sulla prima inseguitrice, ora il Guspini Terralba (2 a 1 sulla San Marco Assemini ’80, con goal decisivo al 95′!), distanziata di due lunghezze. Il risultato clamoroso dell’ottava giornata è arrivato da Quartu Sant’Elena, dove il Quartu 2000, ultimo in classifica con 2 soli punti, ha superato per 1 a 0, contro ogni pronostico, l’ambiziosa vicecapolista Samassi, ora al terzo posto, raggiunta anche dall’Arbus, impostosi 3 a 1 nel derby di Villacidro.

Il derby di Carbonia è stato vinto con autorità dalla squadra biancoblu che, dopo essere riuscita sbloccare il risultato, ha controllato con relativa tranquillità la reazione di una generosa Monteponi, poco incisiva in attacco soprattutto per la solidità della difesa del Carbonia. Al primo grave errore della difesa rossoblu, poi, ha chiuso la partita con una splendida volata di uno straordinario Giuseppe Corona che ha rubato palla sulla trequarti avversaria e s’è involato verso la porta, vanamente inseguito dai difensori, infilando il portiere dell’Iglesias con un tocco in contro tempo di grande classe.

Sugli altri campi, splendida conferma del Carloforte che ha centrato la seconda vittoria in tre giornate, nel corso delle quali ha messo insieme ben 7 punti, salendo a quota 8 punti, all’ottavo posto, in compagnia della Tharros (impostasi per 2 a 0 sul Siliqua), scavalcando tra le altre anche la Monteponi, ferma a 7 punti. Grande vittoria della matricola Seulo 2010 che s’è confermata squadra da trasferta rifilando un clamoroso 5 a 1 a domicilio alla Frassinetti Elmas. Nell’anticipo di ieri, il Sant’Elena aveva superato il Selargius in trasferta per 2 a 1.

Nell’album fotografico allegato la sequenza del secondo goal di Giuseppe Corona.

img_1674 img_1673 img_1672img_1675 img_2110 img_2109 img_2108 img_2107 img_2106 img_2105 img_2104 img_2103 img_2101 img_2100 img_2099 img_2098 img_2096img_2090img_2091img_2092img_2093img_2094img_2102img_2095img_2097
img_1684 img_1683 img_1682 img_1681 img_1680 img_1679 img_1678 img_1677

[bing_translator]

Amara sconfitta interna per la Dinamo Banco di Sardegna nell’anticipo di mezzogiorno con la Sidigas Avellino, impostasi al PalaSerradimigni con il punteggio di 75 a 70 (primo tempo 41 a 35 per la Dinamo).

E’ stato un match intenso, vissuto con il fiato sospeso per tutti i 40’. Una partita che ha visto due squadre fronteggiarsi a viso aperto e non mollare mai, decisa nell’ultimo giro di cronometro. L’avvio di partita è stato nettamente favorevole ai campani, bravi a chiudere il primo quarto avanti di ben 8 punti sul 24 a 16, ai quali la Dinamo ha risposto con un secondo quarto spettacolare chiuso sul 25 a 11 che l’ha portata al riposo all’intervallo lungo avanti di 6 punti: 41 a 35. Nel secondo tempo la Sidigas s’è riportata presto in parità con un grande Ragland (18 punti e 9 assist alla fine). Il finale è filato via sul punto a punto e gli ospiti sono stati vravi a trovare il break decisivo con l’ex Cusin che ha chiuso la sfida sul 70-75.

Nella Dinamo s’è distinto su tutti Rok Stipcevic, miglior realizzatore dell’incontro con 18 punti, 5 rimbalzi e 2 assist. Doppia cifra anche per Tautvydas Lydeka (10 punti e 5 rimbalzi); in evidenza, soprattutto per grinta e carattere, il capitano Jack Devecchi, a segno con due triple in due momenti topici, Brian Sacchetti e Diego Monaldi. 9 punti a referto e 5 falli subiti per Darius Johnson Odom.

Da domani la squadra biancoblu si metterà al lavoro in vista del match di Basketball Champions League di martedì contro i tedeschi dell’MHP Riesen Ludwigsburg, in programma al Palazzetto alle 20.30.

«Nell’approccio iniziale non eravamo pronti – ha commentato il coach sassarese Federico Pasquini -, senz’altro avevamo ancora scorie dalla gara contro il Besiktas. Non  abbiamo ancora la capacità di ripartire, non siamo abbastanza forti mentalmente. Abbiamo fatto buone esecuzioni offensive ma con cattive conclusioni. A livello difensivo abbiamo fatto bene ma con tanti errori. La bravura di Avellino e la precisione al tiro ci hanno fatto perdere la fiducia Ci manca ancora qualcosa, dobbiamo riuscire a tenere e ad essere più forti mentalmente nel momento in cui si decide la partita. Quando non facciamo canestro tendiamo a deprimerci un po’ mentalmente, e questa è secondo me una scimmia che ci trasciniamo dai finali punto a punto. Oggi nel momento decisivo è bastata una giocata un po’ fortunata per scoraggiare i ragazzi. Questo non va bene, una squadra come la nostra non se lo può permettere. Il fatto che giochiamo tra 48 ore ci farà bene, sono convinto  che, al di là delle analisi e delle strategie, tornare in campo sia la cura migliore per ritrovare durezza mentale.»

Rok Stipcebic 4

[bing_translator]

E’ il giorno del derby più atteso per il calcio sulcitano nell’ottava giornata del girone A del campionato di Promozione regionale: Carbonia-Monteponi. La squadra di Andrea Marongiu l’affronta per difendere il primato solitario in classifica, e respingere così gli attacchi delle prime inseguitrici, il Samassi (distanziato di un punto) che sarà impegnato sul campo del fanalino di coda della classifica Quartu 2000, e il Guspini Terralba, distanziato di due punti (impegnato in casa con la San Marco Assemini ’80. La Monteponi arriva al derby reduce dalla sconfitta interna con il Selargius e assetata di punti per rimettere in sesto una classifica fin qui nettamente inferiore alle attese della vigilia.

Il Carloforte, rilanciato dagli ultimi risultati (vittoria interna sul Sant’Elena e pareggio a Seulo), cerca una conferma contro il Barisardo, diretta concorrente nella lotta per la salvezza. I 3 punti potrebbero dare una sovlta importante all’intera stagione della squadra tabarchina.

Sugli altri campi, sfida interessante tra Frassinetti Elmas e Seulo 2010 e derby del Medio Campidano tra Villacidrese ed Arbus. Conclude il programma della giornata la partita Tharros-Siliqua.

Nell’anticipo di ieri, il Sant’Elena ha vinto 2 a 1 sul campo del Selargius.

Nel girone B del campionato di Prima categoria, sono in programma le seguenti partite: Atletico Villaperuccio-Villamassargia, Europa 2008 Domusnovas-Virtus Villamar, Gonnosfanadiga-Gergei, Guasila-Cortoghiana, Libertas Barumini-Fermassenti, Sadali-Andromeda, Senorbì-Seui Arcueri e Tratalias-Atletico Narcao.

Nel girone C del campionato di Seconda categoria, infine, è il giorno del derby tra Isola di Sant’Antioco ed Antiochense 2013, Le altre partite in programma sono: Gonnesa-Teulada, Iglesias-Atletico Masainas, Is Urigus-Acquacadda Nuxis, Musei-Santadi e Perdaxius-Santa Barbara Bacu Abis.

Tribuna stadio comunale copia

 

 

[bing_translator]

Prima sconfitta esterna per la VBA/Olimpia Sant’Antioco, ieri sera, a Sarroch, nella sesta giornata della regular season del girone B del campionato di B1 di volley. E’ una sconfitta amara, perché maturata con un 14 a 16 al tie-break dopo che la squadra di Graziano Longu era riuscita a scattare avanti di due set, dando l’impressione di poter fare suo il match rapidamente con un altro 3 a 0, il quinto di questa fin qui brillante stagione.

L’avvio è stato tutto della VBA/Olimpia che ha fatto suo il primo set con un netto 25 a 20 ed ha fatto ancora meglio nel secondo, vinto con un chiarissimo punteggio di 25 a 17. A quel punto, la Pallavolo Sarroch che veniva da un periodo negativo dopo un eccellente inizio, ha avuto una reazione di grande orgoglio ed è cresciuta, giocando punto a punto il terzo set, finendo con l’aggiudicarselo con il punteggio di 25 a 22. Il risultato della partita è tornato così in discussione ed il quarto set è stato un’autentica battaglia, giocata ancora punto a punto e decisa dalla squadra di casa a suo favore sul filo di lana, sul 26 a 24.

Decisione al quinto set, dunque, e si sa che il tie-break diventa spesso un terno al lotto, dall’esito imprevedibile. La VBA/Olimpia lo ha giocato bene, andando vicina alla vittoria ma alla fine è stata la Pallavolo Sarroch a centrare lo sprint decisivo e a chiudere sul 16 a 14 per il 3 a 2 finale.

Col punto conquistato la VBA/Olimpia sale a quota 13 punti, confermandosi comunque al terzo posto, in compagnia di Tipiesse Mokamore Bergamo e Granaio Concorezzo (battuto all’esordio 3 a 0 al PalaGiacomoCabras), a due lunghezze dalla Pallavolo Saronno e a quattro dalla capolista Diavoli Rosa Brugherio che ieri ha battuto 3 a 1 la Tipiesse Mokamore Bergamo.

La Pallavolo Olbia ha perso 3 a 0 sul campo della Pallavolo Saronno, stesso risultato con il quale la Silvio Pellico Sassari ha perso in casa con la Yaka Volley Malnate Varese.

Sabato prossimo, alle 15.00, la VBA/Olimpia ospiterà al PalaGiacomoCabras la capolista Diavoli Rosa Brugherio.

VBA:Olimpia 2016-2017

 

[bing_translator]

Si moltiplicano le iniziative contro la determinazione approvata dall’amministratore straordinario della provincia del Sud Sardegna che aumenta le imposte di trascrizione, iscrizione e annotazione veicoli e natanti al PRA. Ieri il problema è stato affrontato dal Consiglio comunale di Carbonia, su iniziativa di Daniela Garau, consigliere comunale del Patto Civico, e la sollecitazione è stata condivisa dall’intera assemblea, maggioranza ed opposizione, con il sindaco, Paola Massidda, che ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa assunta dalla Sezione provinciale del Sindacato Nazionale Agenti di assicurazione – SNA, che ha organizzato l’assemblea svoltasi mercoledì sera a San Giovanni Suergiu.

E, sempre ieri, il capogruppo di Cas@ Iglesias, Valentina Pistis, ha presentato una mozione al presidente del Consiglio comunale, Mauro Usai, che se verrà approvata dall’assemblea civica, impegnerà il sindaco, Emilio Gariazzo, e la Giunta comunale, a farsi promotori, anche attraverso un coinvolgimento dei comuni del territorio, di qualsiasi azione e/ iniziativa volta a chiedere all’amministratore straordinario della provincia del Sud Sardegna, Giorgio Sanna, di revocare e/ annullare la determinazione n° 51 del 31 ottobre 2016, pubblicata all’albo pretorio provinciale il 7 novembre 2016, con cui è stata approvata l’imposta provinciale di trascrizione per l’anno 2017.

consiglio-comunale-carbonia

[bing_translator]

2016-11-07-photo-00000061

Tre medaglie, una grande esperienza formativa e l’orgoglio di aver saputo rappresentare degnamente la Sardegna: la Cantina Siddùra è stata protagonista del Merano Wine Festival che si è svolto nella città altoatesina dal 4 all’8 novembre. Per l’azienda agricola gallurese è stata la prima partecipazione in assoluto al festival di Merano, da tutti gli esperti definito il più selettivo del circuito italiano,  <Il salotto buono del vino in Italia> come lo ha definito il guru del settore, Alessandro Regoli. L’inserimento di Siddùra al Merano Wine Festival rappresenta quindi la promozione ufficiale e certificata della Cantina di Luogosanto tra le migliori realtà produttive italiane.

Siddùra ha potuto partecipare all’edizione 2016 del Merano Wine Festival grazie all’ottimo risultato ottenuto dai vini galluresi in fase di selezione, infatti la giuria di Merano ha assegnato tre bronzi ad altrettante produzioni vitivinicole griffate Siddùra: hanno ottenuto le medaglie il Vermentino di Gallura DOCG Bèru; il blend Cagnulari/Cannonau Èrema; il blend Sangiovese/Sauvignon Cabernet Tìros. «Al Merano Wine Festival si avverte la sensazione di essere in mezzo alle eccellenze vinicole italiane – racconta Massimo Ruggero, amministratore delegato di Siddùra – per noi è stata una grande soddisfazione poter interagire con un pubblico estremamente attento, composto da veri intenditori. Tra le medaglie che abbiamo ottenuto, ci fa enormemente piacere il premio consegnato a Bèru, un Vermentino di Gallura DOCG barricato al 100 per cento: sapere che è stato valutato così positivamente dalla commissione del Merano Wine Award rende la medaglia ancora più preziosa».

[bing_translator]

Teatro Electra_big

Nuovo appuntamento domani, domenica 20 novembre, al Teatro Electra di Iglesias con il “Festival internazionale di musica da camera”, la rassegna organizzata dall’associazione Anton Stadler, che da ormai diciotto anni scalda l’autunno iglesiente.

Alle 20.00 salirà sul palco il duo pianistico composto da Roberto Metro ed Elvira Foti, apprezzati musicisti richiesti in tutto il mondo, per un concerto dal titolo “Bene, bravi, bis. In programma…i fuori programma!”.

La serata sarà un percorso attraverso i brani più celebri dei compositori più amati: dalla Danza Ungherese di Johannes Brahams al Can Can di Jaques Offenbach, passando per la Fantasia sulla Carmen di Georges Bizet a Sul bel Danubio blu di Johan Strauss.

Lunedì 21 novembre, alle 10.30, il concerto sarà replicato per le scuole.

 

[bing_translator]

img-20161118-wa0000-1

L’Ensemble Laborintus di Sassari e il percussionista senegalese Mor Sow sono i protagonisti dell’appuntamento di domani sera (domenica 20) a Cagliari, alla Vetreria di Pirri (in via Italia, 63), con il Festival Spaziomusica “Tukki o i doni scambiati” – questo il titolo del concerto in programma alle 22 nella sala La Fucina con ingresso gratuito – si presenta come un percorso musicale intorno a una fiaba africana che parla dell’importanza dell’incontro e dello scambio che nascono dal viaggio e dalla capacità di cogliere (e accogliere) la diversità culturale: la parola “tukki” in Wolof, una delle lingue più parlate in Senegal, sta appunto a indicare il viaggio, la traversata. Dall’incontro tra due culture differenti nasce dunque questo concerto che integra musiche tradizionali senegalesi con brani e arrangiamenti del compositore sassarese Gabriele Verdinelli improntati alla musica tradizionale sarda e alle nodas delle launeddas.

Formazione dall’organico variabile e costituito da musicisti e attori con esperienze e background diversi, l’Ensemble Laborintus  (che fa capo all’omonima associazione musicale nata nel 1987) è in grado di spaziare in progetti e repertori anche molto differenti, dalla musica classica al Novecento, dal jazz al rock alla canzone d’autore, dal reading alla performance multimediale. Domani (domenica 20) a Cagliari si presenta con Luciana Chessa all’arpa, Fabrizio Sulliotti alla chitarra, Lorenzo Sabatini al contrabbasso, Andrea Lubino alle percussioni, con la voce recitante di Maria Antonietta Azzu ad affiancare il canto e le percussioni di Mor Sow, da tempo di casa a Sassari, dove ha fondato nel 2009 e presiede l’associazione “Amico del Senegal batti cinque”.

Il concerto sarà preceduto, alle 21.00, dallo spettacolo di Simona Bertozzi “Prometeo: il dono”, di scena nell’ambito della ventiduesima edizione di AutunnoDanza, il festival di danza contemporanea e arti performative organizzato dall’associazione culturale SpazioDanza.

[bing_translator]

Ieri il Comitato Uniti per la Salute ha incontrato il sindaco di Giba, Andrea Pisanu, e il vicesindaco, Alberto Pittoni. Paride Reale, presidente del Comitato, ha illustrato «la situazione drammatica in cui versano Iglesias ed il Sulcis iglesiente. Ha rammentato la sostanziale disorganizzazione in cui versano i servizi sanitari del territorio, stigmatizzando la chiusura dei due ospedali iglesienti. Ha precisato come, nonostante la soppressione dei presidi e di molti servizi, la spesa sanitaria della ASL 7 sia addirittura cresciuta, così come la mobilità passiva verso la sanità Cagliaritana, certificando il fallimento dell’azione Commissariale». Paride Reale ha infine rappresentato «la necessità di avere nella Città di Iglesias un ospedale di primo livello a vantaggio degli interessi del cittadino e nel rispetto del dettato costituzionale».   

Il sindaco di Giba, dopo una dettagliata illustrazione dei problemi del Sulcis Iglesiente, ha precisato che «sarebbe opportuno potenziare l’assistenza sanitaria nel territorio, attraverso la creazione di una rete tra tutti i prestatori di servizi nel bacino di utenza del distretto anche attraverso la cooperazione tra quelli che operano sul territorio e quelli che lavorano nei presidi. Ha proposto un’azione comune nell’interesse esclusivo dei cittadini, andando oltre i campanili, mantenendo l’unità della comunità sulcitana ed iglesiente».     

Andrea Pisanu copia