Il centro storico di Iglesias si è riempito sabato e domenica per la prima edizione della Fiera del Gusto.
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Il centro storico di Iglesias si è riempito sabato e domenica per la prima edizione della Fiera del Gusto, organizzata dall’associazione Primavera Sulcitana in sinergia con Comune, Consorzio turistico per l’Iglesiente, Pro Loco e Centro Commerciale Naturale “Centro Città”.
Se l’obiettivo dell’iniziativa era la destagionalizzazione del turismo, risultati alla mano, nonostante le precarie condizioni del tempo della giornata inaugurale, sabato 19 novembre, bisogna dire che è perfettamente riuscito. Per le strade, negli alberghi e b&b, nei siti culturali di Iglesias, è stato registrato il tutto esaurito: una pacifica invasione di residenti e turisti in piena regola. Le vie della città mineraria sono state prese d’assalto, così come i molti punti di street food isolano presenti. Tutto nel cuore del centro storico, ma non solo: da Porto Flavia alla grotta di Santa Barbara, dal castello Salvaterra al Breve di Villa di Chiesa, dalla cattedrale di Santa Chiara alla chiesa della Purissima, passando per la sommità del Pan di Zucchero e del monte San Giovanni. Le guide turistiche hanno lavorato a pieno ritmo. Un successo che va al di là delle più rosee previsioni ed apre nuovi orizzonti per l’obiettivo del “turismo tutto l’anno”.
«Siamo stati visitati da frotte di turisti, a riprova del trionfo legato all’obiettivo della destagionalizzazione. Promosso a pieni voti anche il format dello street food, con pietanze della Sardegna – dice Simone Franceschi, vicesindaco di Iglesias -. Tutto ciò è stato possibile grazie al grande impegno di Primavera Sulcitana, insieme all’aiuto delle nostre realtà locali, quali Pro Loco, Consorzio turistico per l’Iglesiente e associazione dei commercianti. Come Comune esprimiamo piena soddisfazione per l’ottimo risultato conseguito.»
Stanca ma comprensibilmente felice anche Alessia Littarru, presidente dell’associazione Primavera Sulcitana: «Un fiume continuo di persone sono la principale testimonianza del successo dell’iniziativa, che ha deciso di sposare in pieno la buona tavola e le tradizioni culturali della Sardegna. Ringrazio l’amministrazione comunale e tutti quelli che hanno contribuito ad una due giorni indimenticabile, dalle sigle dei commercianti alla Pro Loco al Consorzio Turistico per l’Iglesiente».
Una formula, quella creata da Primavera Sulcitana, che si rivela vincente per tutte le stagioni. E che ora potrebbe avere un’altra tappa, l’ultima del 2016, a Carbonia.