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Le imprese artigiane di Confartigianato Sud Sardegna da oggi a domenica saranno ospiti dei colleghi di Confartigianato Imprese Bergamo per promuovere e valorizzare la cultura, il turismo e i prodotti tipici dell’isola.
L’organizzazione degli artigiani bergamaschi, con il coinvolgimento del Movimento Giovani Imprenditori e grazie all’intermediazione del Circolo Culturale Sardo Maria Carta di Bergamo, ha infatti stretto un gemellaggio con le imprese del sud dell’isola.
Fino a domenica 20 novembre i coltellinai Simone e Daniele Statzu di Arbus, la Tessitrice Anna Segreto di Villasimius, l’artigiano orafo Pierandrea Carta di Cagliari e la ricamatrice Paola Garau di Decimomannu, daranno vita a una esposizione dei prodotti di eccellenza dell’artigianato sardo, con dimostrazioni pratiche direttamente sul posto.
L’esposizione di artigianato sardo viene ospitata all’interno della rassegna “Arte &’ Artigianato”, giunta alla sua quinta edizione, che nel mese di novembre vedrà esposte le opere di scultura e ceramica degli artisti bergamaschi Cesare Benaglia e di sua figlia Emi Clelia Benaglia Brunelli (Emikeramos). Il titolo della mostra è «A quattro mani», e sarà aperta e visitabile dall’11 al 27 novembre.
Nel “gemellaggio” con gli artigiani sardi si avrà modo di ammirare anche le opere degli artigiani bergamaschi anch’essi presenti nella Sala Agazzi per guidare i visitatori alla scoperta delle loro opere.
La mostra sarà l’occasione per uno scambio di conoscenze e per stringere rapporti di collaborazione tra artigiani bergamaschi e artigiani sardi, in un’ottica di promozione reciproca delle eccellenze dei rispettivi territori e del Made in Italy.
L’inaugurazione dell’esposizione è prevista per le ore 18.00 di oggi alla presenza delle quattro aziende e del presidente di Confartigianato Imprese Bergamo Angelo Carrara, del vicepresidente Giacinto Giambellini, del direttore Stefano Maroni, del presidente del Movimento Giovani Diego Armellini, e del presidente di Confartigianato Imprese Sud Sardegna Luca Murgianu.
Queste le aziende sarde partecipanti:
Coltelleria artigianale Boiccu di Simone e Daniele Statzu (Arbus). I due fratelli sono tra i più giovani artigiani della provincia del Medio Campidano. Producono diversi tipi di coltelli e hanno creato delle rivisitazioni dei coltelli tradizionali, accentuando la curvatura dei manici e delle lame. In occasione della mostra a Bergamo faranno una dimostrazione di incisione sulle lame dei coltelli ed i partecipanti avranno l’opportunità di chiedere incisioni personalizzate sui loro coltelli da collezione.
Anna Segreto Artigianato Tessile Sardo (Villasimius). Il suo laboratorio tessile è il frutto dell’esperienza e passione di un’artigiana educata sin da piccola all’uso del telaio, che con un gusto rinnovato ha deciso di riproporre quei manufatti tessili in lino, lana e cotone, che un tempo erano destinati esclusivamente ad una forma di artigianato domestico.
Gioielleria Carta Francesco & Figlio Eredi, di Carta Pierandrea (Cagliari. Fondata nel 1920 è diventata in poco tempo un punto di riferimento dell’oreficeria sarda. Disegni originali e perfezione nell’esecuzione dei gioielli sono i suoi punti di forza e, con Giovanni (figlio di Francesco), la produzione di filigrana sarda ha preso un aspetto centrale del laboratorio orafo diventando il suo vero “core business”. Durante i tre giorni di mostra, eseguiranno dimostrazioni sulla lavorazione in filigrana: una tecnica artistica consistente nella lavorazione ad intreccio di sottili fili d’oro e d’argento i quali, dopo la ritorcitura, vengono fissati su un supporto, anch’esso di materiale prezioso, in modo da creare un elegante effetto di struttura traforata.
L’isola del Ricamo di Paola Garau (Decimomannu). Si occupa della produzione e confezione di pizzi e trine, arredi e paramenti sacri tutti ricamati a mano, costumi sardi tipici e tradizionali, progetti di oggettistica, idee regalo, corredi per la casa, per la sposa, per il neonato, ricami personalizzati per abbigliamento, stendardi, arredi per la nautica. L’artigiana, oltre a fare delle dimostrazioni di ricamo, metterà a disposizione pezzi di tessuto per dare l’opportunità ai visitatori di provare a ricamare.